Sarà intitolato a Franco Frattini l'ottavo corso-concorso per dirigenti pubblici inaugurato dalle più alte cariche dello Stato. Sono 150 gli allievi, selezionati in una platea di 7.000 candidati, che inizieranno un percorso di alta formazione della durata di dieci mesi tra conoscenze amministrative ma anche transizione digitale e ambientale, cybersicurezza e implementazione del PNRR che li porterà ad entrare nella dirigenza dei Ministeri. "La presenza delle più alte cariche dello Stato testimonia la profonda convinzione che il paese progredirà se il settore pubblico saprà adempiere alla sua missione", ha detto la presidente della Scuola Nazionale dell'Amministrazione, Paola Severino, parlando alla platea degli allievi alla presenza dei presidenti della Repubblica, Sergio Mattarella e del Consiglio, Giorgia Meloni. "Il corso- concorso premia il merito dei funzionari che vogliono progredire nella loro carriera, spetta a loro il compito di essere sentinelle della legalità", ha proseguito Severino.
La cerimonia di inaugurazione è stata aperta dal presidente della Camera, Lorenzo Fontana. "In questi anni la Scuola nazionale dell'amministrazione ha svolto egregiamente i propri compiti, assicurando i più alti livelli qualitativi nel reclutamento e nella formazione della dirigenza dello Stato - ha affermato - Oggi la Scuola si trova di fronte a una sfida epocale: deve essere capace di selezionare e preparare dirigenti in grado di partecipare pienamente ai processi di modernizzazione richiesti dalla società e dal contesto globale, soprattutto quelli connessi alla sfida della trasformazione digitale, ci attendono dunque scelte difficili e complesse".
Oltre alle tradizionali attività didattiche e ai laboratori, è prevista un'esperienza di tirocinio in grandi enti pubblici e privati. "Oggi inauguriamo la parte formativa dell'ottavo corso-concorso per dirigenti pubblici, è un momento di grande rilevanza per l'amministrazione dello Stato e la presenza del presidente Mattarella e di tante autorità lo confermano", il commento del ministro della Funzione Pubblica, Paolo Zangrillo.
"Stiamo investendo molto sulla formazione dei nostri dirigenti e questo è fondamentale per lo sviluppo del paese, avere dei dirigenti pubblici che sono formati a cogliere i cambiamenti che sta vivendo questa epoca e quindi sono in grado di esprimere delle competenze, delle capacità di trasformazione - ha proseguito Zangrillo - di mutamento della nostra organizzazione statale nella logica di garantire sviluppo al nostro paese è fondamentale e quindi quello di oggi è un momento di grande rilevanza dal punto di vista simbolico e soprattutto è un auspicio per avere una amministrazione statale sempre più performante".
Zangrillo nel corso del suo intervento ha ricordato l'ex ministro degli Esteri, Franco Frattini, scomparso recentemente. "È stato uno dei promotori del corso concorso e favori la nascita della prima associazione dei dirigenti, a lui vorrei dedicare il corso che stiamo inaugurando", ha affermato il ministro della Funzione Pubblica.