Roma-Bruxelles

Meloni vede Michel: "Non conviene divedersi sul tema dei migranti, sarebbe un favore ai trafficanti"

Incontro a Palazzo Chigi con il presidente del Consiglio europeo. La premier: "L'impegno verso l'Africa deve essere di tutta l'Europa". Charles Michel: con Meloni "cooperazione franca e sincera"

Meloni vede Michel: "Non conviene divedersi sul tema dei migranti, sarebbe un favore ai trafficanti"
ANSA/RICCARDO ANTIMIANI
Il primo ministro italiano Giorgia Meloni e il presidente del Consiglio europeo Charles Michel

La presenza di Charles Michel a Roma indica l'attenzione dell'Unione europea verso l'Italia. Così Giorgia Meloni, che ha ricevuto a Palazzo Chigi il presidente del Consiglio europeo, aprendo il punto stampa congiunto al termine del colloquio.

Poi la premier parla di migranti: “Servono risposte strutturali a partire dalla difesa dei confini dell'Unione”, dice Meloni. "A nessuno conviene dividersi su questo tema, significherebbe fare un favore ai trafficanti di esseri umani"

"Sull'immigrazione riteniamo che sia fondamentale avanzare con urgenza verso una soluzione europea per un problema che è europeo. Ci deve essere consapevolezza che l'Italia non può affrontare da sola questa materia che è legata, in particolar modo oggi, alla sicurezza. L'impegno verso l'Africa deve essere di tutta l'Unione, su questo mi sembra ci siano segnali buoni". 

 "È tempo di lavorare insieme, arginando" i flussi migratori illegali "prima che arrivino ai confini europei. Occorre rafforzare la cooperazione con i Paesi di origine e transito dei flussi migratori, l'Italia sta facendo la sua parte. L'impegno verso l'Africa deve essere di tutta l'Europa e su questo mi pare ci siano importanti punto di contatto. Si deve e si può migliorare l'azione europea in temi di rimpatri. Su queste priorità l'Italia lavora per risposte pragmatiche, efficaci e veloci". 

Sull'economia: "Siamo tutti consapevoli che l'Europa debba proteggere le imprese con coraggio, visione e parità di condizioni per tutti gli stati membri". 

“Al prossimo Consiglio europeo ci saranno alcuni argomenti cruciali come l'economia e il tema dell'immigrazione”, spiega Giorgia Meloni. "L'Europa deve difendere le proprie imprese con coraggio. Dobbiamo semplificare gli strumenti esistenti con la flessibilità sui fondi europei. L'obiettivo deve essere quello di sostenere le imprese senza indebolire il mercato unico. Serve coraggio anche sulla realizzazione di strumenti come il fondo sovrano". 

Michel: con Roma cooperazione franca, impegno a difendere le frontiere

"Dobbiamo prendere decisioni per la difesa del mercato interno europeo che saranno decisive per i prossimi 10 anni. Grazie alla presidente Meloni, franca e sincera, che apprezzo moltissimo". Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, al termine dell'incontro a Palazzo Chigi. 

"Negli ultimi mesi abbiamo aumenti significativi di movimenti migratori irregolari, non solo in Italia ma ovunque. Dobbiamo essere molto impegnati per sostenere la difesa e la tutela delle frontiere esterne dell'Ue e di quelle dell'Italia, che sono anche le frontiere esterne dell'Unione", ha poi detto Michel. "Per essere efficaci dobbiamo essere mobilitati nella cooperazione con i Paesi terzi, non solo di origine ma anche di transito, soprattutto in Africa. Si è parlato di Tunisia, Libia e altri Paesi sulla sponda sud del Mediterraneo".

"Lavoriamo insieme per rendere l'Europa  più sicura, più forte e più prospera. Con Giorgia Meloni abbiamo  discusso temi importanti sia per l'Italia che per l'Unione Europea", ha anche scritto in un tweet il presidente del Consiglio europeo.