Nuove nomine

Il Prefetto Giuseppe Pecoraro nominato Coordinatore nazionale per la lotta contro l'antisemitismo

È stato prefetto di Prato, Benevento e Roma, oltre che Commissario all’emergenza rifiuti di Roma Capitale e procuratore generale della Federcalcio

Il Prefetto Giuseppe Pecoraro nominato Coordinatore nazionale per la lotta contro l'antisemitismo
Ansa
Giuseppe Pecoraro

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha nominato il prefetto Giuseppe Pecoraro Coordinatore nazionale per la lotta contro l'antisemitismo. Il presidente Meloni ringrazia la professoressa Milena Santerini per il prezioso lavoro svolto in questi anni presso la Presidenza del Consiglio ed esprime i migliori auguri al prefetto Pecoraro per il nuovo incarico.

Laureatosi in giurisprudenza nel 1972, ha assunto incarico presso la prefettura di Rovigo nel 1974, trasferito a Roma nel 1976 dopo un breve periodo presso la Direzione generale degli uffici di culto al ministero dell'Interno, riveste diversi incarichi presso la segreteria del Capo della Polizia, Coronas, Porpora, e Parisi. Nel 1994 è nominato Vice Capo di Gabinetto del Ministro dell’Interno On.le Maroni, mantenendo tale incarico anche con i Ministri Brancaccio e Coronas. E’ stato nominato, nel novembre 1995, Prefetto di Prato e, dal luglio 2000 al novembre 2001, prefetto di Benevento. Dal dicembre 2001 al 2007 ha prestato servizio presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno, prima come Capo della segreteria del Capo della Polizia e successivamente come Vice Capo della Polizia preposto all'attività di coordinamento e di pianificazione. Dal 2007 al novembre 2008 è capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile. È stato prefetto di Roma dal 30 novembre 2008 al 31 marzo aprile 2015. Dal settembre 2016 è stato nominato Procuratore generale Federale della Federcalcio. Nella carriera è stato gratificato anche da varie onorificenze: Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana il 2 giugno 2014, Grande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana il 2 giugno 2003 e Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica italiana il 2 giugno 1994.