Una carriera nel servizio pubblico radiotelevisivo

Addio a Ludovico Di Meo, giornalista. Era direttore di San Marino RTV, aveva 63 anni

Fu conduttore del Tg1, vicedirettore del Tg2, direttore di Rai Cinema. "La notizia lascia tutti noi senza parole", scrive il Congresso di Stato della Repubblica di San Marino

Addio a Ludovico Di Meo, giornalista. Era direttore di San Marino RTV, aveva 63 anni
Ansa
Ludovico Di Meo

Aveva 63 anni e una lunga carriera giornalistica alle spalle, trascorsa prevalentemente in Rai. E' morto Ludovico Di Meo, amico e collega, da ultimo direttore generale della San Marino RTV. 

Nato a Roma nel 1959, nei giorni scorsi Di Meo era stato operato alle coronarie. Dimesso dall'ospedale e tornato a casa, si è sentito nuovamente male, probabilmente per cause legate all'intervento. Inutili i soccorsi del personale sanitario. Lascia la moglie e due figlie. 

"La notizia della scomparsa del Direttore Generale della San Marino RTV Ludovico Di Meo, giunta improvvisa e assolutamente inaspettata, lascia tutti noi senza parole", si legge in una nota del Congresso di Stato della Repubblica di San Marino.

Il segretario di Stato per il Lavoro, con delega all'informazione, Teodoro Lonfernini, e il segretario di Stato per gli Affari Esteri con delega alle telecomunicazioni e presidente di ERAS, Luca Beccari, esprimono il proprio cordoglio e quello dell'intero Congresso di Stato rivolgendo "le più sentite condoglianze alla famiglia, all'intera struttura della San Marino RTV e a tutti coloro che hanno avuto modo di conoscerlo ed apprezzarne le doti".

La sua è una lunga carriera nel mondo dell'informazione e del servizio pubblico. Inizia a collaborare con Rai Uno nel 1985 come redattore nel programma Italia Sera. Dal 1986 fa parte del primo storico nucleo di lavoro di Unomattina e successivamente entra nella redazione del mattino del Tg1. Dopo una breve esperienza a Telemontecarlo, torna al Tg1 dove nel 1995 diventa curatore, responsabile e conduttore di varie edizioni del telegiornale, lavorando nelle redazioni Cronaca, Economico Sindacale, Coordinamento e Mattino. Nel 1997 è conduttore e autore di Unomattina. L'11 settembre 2001 annuncia la notizia degli attentati alle Torri Gemelle conducendo l'edizione straordinaria del Tg1. Nel 2002 arriva al Tg2, dove nel 2003 viene nominato caporedattore centrale e, nel 2008, vicedirettore, curando anche il processo di digitalizzazione del Tg2. Dal 2009 al 2019 è vicedirettore di Rai Uno, dove assume la responsabilità di molte produzioni tra cui il Festival di Sanremo (2010, 2011 e 2012), L'Arena, Porta Porta, Telethon, Overland, i programmi di Piero Angela e le serate-evento di Alberto Angela (Stanotte a…), l'informazione religiosa, Cose Nostre, Unomattina e l'intero day time del mattino. Nel 2013 ha ideato con Duilio Giammaria il programma di informazione Petrolio. Dal settembre 2019 viene assegnato alla Direzione Staff Amministratore Delegato e Direttore Generale Corporate e nominato responsabile dell'unità operativa Rapporti con Redazioni e Aree Editoriali della medesima Direzione. Nel gennaio 2020, viene nominato Direttore della Direzione Cinema e Serie TV e gli viene affidata la responsabilità ad interim della Direzione Rai Due. A settembre 2021 è stato indicato dal CdA della Rai come nuovo Direttore Generale di San Marino Rtv, carica che  ha ricoperto dal 1° dicembre 2021".

Il presidente del Cda di San Marino Rtv, Pietro Giacomini, lo ricorda “per la disponibilità e competenza, sempre pronto a collaborare per il bene dell'emittente. Un grande dispiacere. Ci univa un rapporto di stima ed amicizia reciproca”.