Spettacolo all'Olimpico, ma alla fine vincono i bergamaschi.
L'Atalanta sale sul terzo gradino della classifica di Serie A, battendo la Lazio al termine di una partita bellissima, per intensità, ritmo e numero di occasioni confezionate nell'arco degli oltre 90'.
All'Olimpico va in scena una sfida bella ed emozionante, assolutamente priva di pause, con azioni da una parte e dall'altra come non se ne vedono di rado nel massimo campionato italiano. Squadre propositive, voglia di vincere senza calcoli, solo geometrie, gioco, ritmo e una condizione atletica invidiabile dei giocatori in campo. L'Atalanta ha meritato il 2-0 finale, perché ha giocato di più e con maggiore intensità rispetto agli avversari, presi d'infilata fin dalle primissime battute di gioco
Getty La partita
Dopo il minuto di silenzio osservato per ricordare le vittime del terremoto in Turchia e Siria, partenza a razzo dell'Atalanta che nei primi minuti ha diverse occasioni per impensierire la porta della Lazio.
Prima Koopmeiners impegna Provedel con un tiro angolato da fuori area al 7', poi ci prova Hateboer al 12' che riceve da un traversone di Lookman e tira al volo di destro impegnando il portiere biancoceleste che si rifugia in corner.
Al quarto d'ora si svegliano gli uomini di Sarri, con Milinković-Savić che mette a terra il pallone di petto al limite dell'area, rientra sul sinistro, ma, poco prima di andare al tiro, viene anticipato da Immobile che subentra nella gestione del pallone e va al tiro dal limite dell'area, ma l'attaccante calcia sopra la traversa da ottima posizione.
Ma al 21' gli ospiti tornano a farsi pericolosi: Lookman si accentra e calcia verso la porta dei biancocelesti, deviazione di Romagnoli, Provedel in tuffo si salva con l'aiuto della traversa.
E due minuti dopo l'Atalanta passa in vantaggio. Su azione avviata da Lookman, tocco di Marusic, e Zappacosta in area batte Provedel con un pregevole tiro di destro all'incrocio dei pali.
I padroni di casa provano a reagire con Zaccagni ma non riescono a concludere ed è invece la Dea ad avere l'occasione del raddoppio al 35'. Højlund riceve palla sulla trequarti, avanza, con Romagnoli che cerca di marcarlo e, dai 20 metri, va al tiro in diagonale dalla destra, con il pallone che finisce di poco a lato della porta difesa da Provedel.
Finisce 0-1 per l'Atalanta il primo tempo allo Stadio Olimpico di Roma
La prima frazione di gara è stata caratterizzata da ritmi abbastanza elevati e da diverse occasioni da gol per entrambe le squadre, ma l'Atalanta ha avuto fin qui il merito di aver concretizzato al meglio le occasioni avute.
Un po' in ombra finora le prestazioni di Felipe Anderson e Immobile.
Dopo il riposo la musica non cambia. Sebbene la Lazio abbia un'ottima occasione al 48' quando Immobile, che riceve palla da Felipe Anderson, se la porta sul sinistro e calcia da pochi passi ma il suo tiro viene respinto dalla difesa degli ospiti, già al 49' orobici tornano pericolosi in area biancoceleste.
Girandola di sostituzioni da entrambe le parti
La partita perde un po' di ritmo ma al 65' il raddoppio degli ospiti. La Lazio perde palla, Lookman si invola sulla fascia sinistra. Palla dentro sui cui in scivolata Højlund mette in rete il pallone del 2-0.
La Lazio mantiene ancora il possesso palla, ma di fatto non riesce a superare il cerchio di centrocampo in queste ultime fasi della partita.
Prima ci prova con un passaggio filtrante di Vecino in area per Immobile, ma l'attaccante di Sarri viene anticipato da Musso in uscita bassa. Poi ci prova Lazzari dalla corsia destra: rientra sul sinistro e calcia debolmente. Musso para senza problemi.
L'assedio finale non produce risultati. Il triplice fischio dell'arbitro suggella la vittoria degli ospiti che con la vittoria dell'Olimpico raggiungono Roma e Milan al terzo posto in classifica.
Ansa Gasperini: "Oggi la migliore Atalanta della stagione"
"Questa partita dà fiducia perché è stata giocata contro una grande squadra. Champions? Non ci siamo mai tirati indietro, vogliamo dare il massimo. Sarebbe un traguardo straordinario". Lo ha detto il tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini dopo la vittoria per 2-0 sul campo della Lazio.
"La squadra è cambiata molto, ha caratteristiche diverse – ha aggiunto - Gómez e Iličić avevano qualità tecniche altissime, mentre ora c'è un collettivo che ha bisogno di essere corale, con caratteristiche di velocità che prima non aveva".
getty Sarri: “"Abbiamo perso la lucidità dopo il secondo gol, siamo andati un po' in confusione”
"Abbiamo sofferto nella parte iniziale, poi avuto la palla del vantaggio, siamo andati sotto, abbiamo avuto la palla per pareggiare due volte, nel momento in cui sembravamo averli messi in difficoltà abbiamo preso il 2-0". Lo ha detto l'allenatore della Lazio, Maurizio Sarri, dopo la sconfitta casalinga contro l'Atalanta.
"Dopo il Milan abbiamo perso un po' di brillantezza nei giocatori che ci avevano fatto fare la differenza, abbiamo difficoltà a essere spumeggianti e pericolosi - ha ammesso il tecnico toscano - Sono momenti, la sensazione oggi è che se avessimo fatto l'1-1 l'inerzia della partita poteva girare. Nel nostro momento migliore abbiamo preso il secondo gol e quello ci ha messo col sedere per terra".