I dati del report

Covid, Gimbe: “In calo contagi, ricoveri e decessi. Quarte e quinte dosi al palo”

Somministrazioni in calo, più di 2 persone su 3 senza quarta dose

Covid, Gimbe: “In calo contagi, ricoveri e decessi. Quarte e quinte dosi al palo”
Ansa
Tamponi covid-19

Settimana caratterizzata da tutti segni meno per la pandemia Covid quella dal 3 al 9 febbraio monitorata dalla Fondazione Gimbe che rileva, rispetto alla precedente, una diminuzione di nuovi casi (30.901 vs 34.377) e una diminuzione dei decessi (279 vs 439).

In calo anche i casi attualmente positivi (196.058 vs 227.985), le persone in isolamento domiciliare (192.436 vs 224.094), i ricoveri con sintomi (3.459 vs 3.712) e le terapie intensive (163 vs 179).

Nuovi casi

“Seppur ampiamente sottostimati – dichiara Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe – i nuovi casi settimanali si confermano in ulteriore calo (-10,1%): dai 34 mila della settimana precedente scendono a oltre 31 mila, con una media mobile a 7 giorni di poco oltre 4 mila casi al giorno”. Si registra una diminuzione in tutte le Regioni ad eccezione di Marche (+12,2%), Provincia Autonoma di Trento (+0,4%), Sardegna (+25,9%), Toscana (+2,5%) e Valle d’Aosta (+12,5%): dal -0,5% del Veneto al -51,9% del Molise.

Testing

Si registra un calo del numero dei tamponi totali (-8,1%): da 595.539 della settimana 27 gennaio-2 febbraio a 547.026 della settimana 3-9 febbraio. 

Ospedalizzazioni

“Sul fronte degli ospedali – afferma Marco Mosti, direttore operativo della Fondazione Gimbe continua a scendere il numero dei ricoveri sia in area medica (-6,8%) che in terapia intensiva (-8,9%)”.

Decessi

Tornano a scendere i decessi (-36,4%): 279 negli ultimi 7 giorni (di cui 21 riferiti a periodi precedenti), con una media di 40 al giorno rispetto ai 63 della settimana precedente.

Vaccini

Al 10 febbraio sono 6,77 milioni le persone di età superiore a 5 anni che non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino. La platea per il secondo richiamo (quarta dose), aggiornata al 17 settembre 2022, è di 19,1 milioni di persone: di queste, 12 milioni possono riceverlo subito, 1,2 non sono eleggibili nell’immediato in quanto guarite da meno di 120 giorni e 5,9 milioni l’hanno già ricevuto. Al 10 febbraio sono state somministrate 5.928.512 quarte dosi, con una media mobile di 3.223 somministrazioni al giorno, in calo rispetto alle 4.549 della scorsa settimana.

La platea per il terzo richiamo (quinta dose), aggiornata al 20 gennaio 2023, è di 3,1 milioni di persone: di queste, 2,5 milioni possono riceverlo subito, 0,2 milioni non sono eleggibili nell’immediato in quanto guarite da meno di 180 giorni e 0,5 milioni l’hanno già ricevuto. Al 10 febbraio (aggiornamento ore 07.57) sono state somministrate 455.001 quinte dosi, con una media mobile di 1.966 somministrazioni al giorno