Fra i 30 insigniti dell'onorificenza

Dal set di "Un posto al sole" al Quirinale: l'attore Davide Devenuto fra i 30 premiati da Mattarella

L'attore nominato Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana 'per aver promosso iniziative di solidarietà sociale, anche attraverso la sua immagine pubblica, con progetti di aiuti economici a favore di persone in situazione di disagio'

Dal set di "Un posto al sole" al Quirinale: l'attore Davide Devenuto fra i 30 premiati da Mattarella
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Davide Devenuto

Il suo volto è entrato nelle nostre case per molti anni, attraverso la longeva fiction Rai “Un Posto al Sole”, di cui è stato uno dei protagonisti, insieme alla compagna Serena Rossi. Il suo sorriso aperto e sincero gli ha fatto conquistare l’affetto del pubblico.  

Da qualche tempo, però, Davide Devenuto ha messo la sua popolarità al servizio dei più disagiati. Alla carriera di attore ha affiancato quella di ‘attivista della solidarietà’.

Dal 2020 è cofondatore e consigliere del ‘Comitato Lab00’, fondazione che promuove iniziative di solidarietà sociale fra le quali il progetto 'Spesasospesa.org’ in cui Devenuto è impegnato in prima persona.

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Davide Devenuto

Un coinvolgimento crescente, che oggi ha portato l’attore addirittura al Quirinale per ricevere dal Presidente Sergio Mattarella una delle 30 onorificenze al Merito della Repubblica Italiana, con la motivazione di 'aver promosso iniziative di solidarietà sociale, anche attraverso la sua immagine pubblica, con progetti di aiuti economici e disponibilità di tempo a favore di persone in situazione di disagio'.

“All’inizio pensavo fosse uno scherzo”, ci dice al telefono mentre è in viaggio sull’autostrada. “Poi ho capito che era tutto vero e l’emozione è stata gigantesca. Essere nominato Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana è una cosa troppo grande! Un'emozione che devo assolutamente dividere con tutte le persone che con me hanno messo su il progetto ‘Spesasospesa.org’”.

“L’idea -ci spiega- è nata durante una telefonata ricevuta da un caro amico durante il lockdown. Eravamo tutti spaventati dalla situazione che vivevamo e dal conseguente aumento di indigenza e povertà che viveva il nostro Paese. Con lui ho iniziato a riflettere sulla situazione e alla fine abbiamo deciso di attivarci. SpesaSospesa è nata così, durante l'emergenza Covid. Forse ci siamo sentiti tutti più responsabilizzati nei confronti della comunità, più desiderosi di trovarci, una volta usciti dall'emergenza, in un mondo migliore”.

Cosa è il progetto SpesaSospesa.org

‘Spesasospesa.org' è un' iniziativa di solidarietà in sostegno delle famiglie economicamente più svantaggiate. Si basa su una raccolta di donazioni e sul recupero di potenziali sprechi ed eccedenze di beni di prima necessità. Grazie alla piattaforma digitale Regusto, permette di gestire le transazioni dei prodotti alimentari e non solo, garantendo la massima trasparenza e tracciabilità dei flussi. Attraverso questa piattaforma, partner tecnologico e co-fondatore del progetto, le aziende possono donare o vendere a un prezzo sociale beni primari. I privati possono contribuire con donazioni in denaro, destinate all’acquisto dei prodotti.

“Mi ha sorpreso -ci dice ancora Devenuto- trovare tante persone che hanno creduto da subito a questo progetto. Chi ha un’eccedenza di prodotti può sia donarli che venderli a prezzi sociali attraverso la piattaforma e le associazioni possono distribuirli. È un’iniziativa di solidarietà circolare che coniuga attenzione agli altri e all’ambiente, contenendo gli sprechi. Finora -racconta con entusiasmo- abbiamo distribuito oltre 5 milioni di pasti, soprattutto a Napoli dove la solidarietà, forse più che in altre zone del Paese, è già nel Dna della popolazione. Un traguardo inaspettato”!

Questo prestigioso riconoscimento istituzionale rappresenta anche una grande responsabilità per l’attore romano, che riconosce al suo progetto ampi margini di crescita nel futuro. E su quanto sia capace di trasmettere il suo esempio al figlio Diego non ha dubbi: “Sicuramente crescere in una famiglia dove c’è attenzione a non sprecare, a donare -questo lo posso dire con orgoglio- è la cosa principale. Serve poi la collaborazione con la società. Per esempio nella scuola di mio figlio c’è la stanza dove si recuperano gli oggetti usati. Così impara anche fuori dalla famiglia il valore del non sprecare”.