L'annuncio svolta della guerra sul fronte

Ministro tedesco a Kiev: "100 carri Leopard da paesi Ue", ma la Russia continua ad ammassare truppe

Il responsabile del dicastero, Boris Pistorius, ieri in una visita a sorpresa in Ucraina ha annunciato che il paese invaso dalla Russia riceverà i tank - del tipo Leopard 1A5 - da diversi paesi dell'Unione Europea

Il "primo" Leopard 2 è arrivato  a Kiev, ma  è solo un modellino: il ministro della Difesa ucraino, Oleksi Reznikov, ha ringraziato il collega tedesco Boris Pistorius, arrivato a sorpresa a Kiev, che annuncia: "I carri armati Leopard 2 modello A6 che la Germania fornirà all'Ucraina, saranno disponibili alla fine di Marzo". Mentre sul fronte Ue saranno oltre 100 i tank - del tipo invece Leopard 1A5, di vecchia generazione - provenienti da Germania, Olanda e Danimarca, ad essere consegnati a Zelensky.

Mosca "continua ad ammassare truppe" 
Intanto, altre decine di migliaia di soldati russi sono stati inviati da Putin nell'Ucraina dell'est. Mosca continua ad ammassare truppe e per tutti ormai è il segnale tangibile dell'imminente nuova offensiva su larga scala che - secondo alcune previsioni di Kiev - "potrebbe scatenarsi a partire dal 15 Febbraio", con l'obiettivo dichiarato da Putin, di prendere almeno "tutto il Donbass".  

Kiev, in atto una "Triplice avanzata russa"
"Stiamo vedendo un numero sempre maggiore di uomini dispiegati nella nostra direzione", ha denunciato il governatore della regione del Lugansk, Serhiy Gaidai, che ha riferito di una triplice avanzata russa verso Bilohorivka, Kreminna e Svatove. Mentre a Bakhmut in queste ore si combatte ancora: non si è mai smesso. 
 

La città è diventata in queste settimane il simbolo di questo braccio di ferro che miete vittime a migliaia, su entrambi i fronti. Secondo fonti militari ucraine, gli ultimi due giorni sarebbero state "le più letali per le forze russe dall'inizio del conflitto", con "1.030 nuovi decessi in sole 24 ore, per un totale di 133.190": cifra che però è impossibile da verificare in maniera indipendente. 

Una fase decisiva per l'esito del conflitto
E l'arrivo annunciato dei nuovi carri armati - richiesti a gran voce da Zelensky - in Ucraina sono sempre più necessari proprio in quest'ottica, la possibilità di una nuova, devastante offensiva lanciata dalla Russia, che potrebbe riportare il conflitto ad un equilibrio che mesi fa, sembrava tutto a favore di Putin. 
L'auspicio - di Kiev - è che i primi nuovi tank possano essere consegnati già entro l'estate, anche se la maggior parte potrebbe invece, non arrivare prima del 2024: l'Ucraina ostenta fiducia anche sugli F-16 americani ed i caccia occidentali, nonostante il presidente Usa Joe Biden continui a frenare."E' solo una questione di tempo, arriveranno di sicuro", aveva detto Oleksiy Danilov, del consiglio nazionale ucraino per la sicurezza e la difesa, osservando però che "purtroppo nel frattempo stiamo perdendo la nostra gente, mentre lottiamo per la nostra indipendenza". 

E' un momento molto delicato sul piano militare e lo stesso Zelensky ne avverte tutto il peso.

Leopard 1, il "Vecchietto" con il cannone computerizzato 
Il "tank dei sogni", di Zelensky, il Leopard 1 in arrivo all'Ucraina, è la prima versione del carro armato tedesco. 
Il progetto nacque da una collaborazione franco-tedesca a metà degli anni '50. Le strade di francesi e tedeschi si divisero e il progetto fu poi portato avanti solo dalla Germania. La produzione era iniziata nel 1962 e continuò fino al 1979, per essere poi ripresa negli anni '80 per soddisfare le forniture a Turchia e Grecia.   

Leopard 1: costruito per fronteggiare l'Urss

Fu progettato per confrontarsi con i carri armati sovietici, molto pesanti rispetto agli omologhi occidentali dell'epoca. La versione che sarà fornita a Kiev è la "1A5": si tratta di un aggiornamento studiato per i Leopard 1A, A1A1 e A1A2 che prevede torretta modificata nella parte posteriore sia per poter alloggiare i nuovi sistemi di condotta del tiro computerizzati, sia per alloggiare le munizioni del cannone che, in precedenza, erano stivate a lato del pilota. Il carro può essere equipaggiato con ulteriori corazze addizionali composite "Mexas": ha un cannone calibro 105/51 e due mitragliatrici calibro 7,62 (standard Nato), con la corazza frontale spessa 70 millimetri. Un peso totale intorno alle 40 tonnellate.  

Un carro che può usare "tutti i carburanti disponibili"
Il Leopard 1 ha un motore diese 10 cilindri da oltre 800 cavalli e fu tra i primi ad avere la caratteristica di essere multicarburante. Ovvero oltre al normale diesel, può essere alimentato con qualsiasi cosa l'equipaggio trovi disponibile: benzina, cherosene da stufe, qualsiasi olio o solvente mischiato al gasolio. Il consumo di questi mezzi, infatti, è spaventoso: circa 4,5 litri per un chilometro cioè 450 litri di carburante per 100 chilometri percorsi.

Carro armato Tedesco da combattimento Leopard 2 KMW, Tanks Encyclopedia.com
Carro armato Tedesco da combattimento Leopard 2

Una "voracità", che comporta pesanti sforzi logistici e che viene alleviata proprio dalla possibilità di alimentare il motore praticamente con qualsiasi cosa. Ecco perchè Kiev ha insistito in modo così pressante con i partners occidentali, per avere - il prima possibile - il tank Leopard a disposizione delle sue truppe sul campo.