Re Carlo III e sua moglie Camilla hanno lasciato Berlino in tarda mattinata su un treno di linea, diretti ad Amburgo. E' l'ultima tappa del primo viaggio all'estero per la coppia reale, un viaggio di tre giorni in Germania. I reali sarebbero dovuti andare in Francia, come primo passaggio del viaggio europeo, ma la valutazione, in accordo con il presidente Macron, è stata quella di rimandare a causa dei disordini sociali che stanno infuocando il Paese.
Ad Amburgo hanno visitato un memoriale dedicato ai bambini ebrei deportati durante il nazismo e poi si sono recati alle rovine della chiesa di San Nikolai, distrutta dai bombardamenti alleati durante la Seconda Guerra Mondiale dopo essere stata a suo tempo progettata dall'architetto inglese George Gilbert Scott, autore anche della storica sede del Foreign Office a Londra.
Il viaggio è stato fino ad ora un successo diplomatico, in particolare il discorso del re, un monarca per la prima volta all'interno del parlamento tedesco, applaudito lungamente e molto apprezzato. Condito di ironia, a tratti in perfetto tedesco, onorando anche le proprie radici. “Il Regno Unito ha un legame estremamente forte con la Germania. Significa molto per me. Certo, c'è anche qualche rivalità. Penso ad esempio, alle nostre squadre di calcio". Ha detto al Bundestag. Re Carlo, ha citato anche Dinner for one, il film inglese di culto che i tedeschi guardano da decenni a capodanno. Non solo, Carlo ha citato anche il drammaturgo William Shakespeare, in onore del quale fu fondata a Weimar la prima Società Shakespeariana, il pittore William Turner, che con la Germania aveva una profonda connessione, George Friderich Handel, compositore tedesco naturalizzato inglese, ma anche band di culto come i Beatles e i Kraftwerk.
Re Carlo ha ribadito anche l'impegno comune per la pace, per la democrazia, e per la lotta al cambiamento climatico, dei due Paesi.
In maniera imprevista, proprio in queste ore, sta arrivando dall'Italia ad Amburgo un volo con 32 persone migranti sopravvissute alla tragedia di Cutro in Calabria, ed è come se oggi, nella città tedesca, si concentrassero tanti nodi storici: frontiere che si sono chiuse a nord con la Brexit e frontiere che si aprono per l'accoglienza di disperati dal sud del mondo.
Il fatto che i reali d'Inghilterra abbiano scelto l'Europa come prima visita ufficiale da regnanti, è emblematico dopo la Brexit, è come dire a tutto il mondo che la priorità della Gran Bretagna è mantenere solidi rapporti con l'Europa. La simbologia dell'attesa è chiara ed è stata ampiamente concordata con la corte col governo Tory di Rishi Sunak: bandiere del Regno Unito insieme a quelle della Germania e dell'Europa sventolano nei luoghi simbolo.
Attivisti hanno versato olio nero per protesta
Tre attivisti ambientalisti del gruppo Last Generation hanno versato olio da cucina di colore nero su una strada di Amburgo poco prima della visita del re e della regina britannici, Carlo e Camilla, bloccando il traffico. Gli attivisti sono stati presi in custodia, ha annunciato la polizia. Con un comunicato stampa il gruppo ha affermato: "non possiamo andare avanti con il petrolio".