Due ospedali impegnati ad accogliere i feriti

Grecia, scontro fra treni: almeno 46 morti, 130 feriti, decine di dispersi. Il premier: errore umano

Un treno merci urta frontalmente un convoglio passeggeri con a bordo circa 350 persone. "Un tragico errore umano", secondo il premier Kyriakos Mitsotakis. Il ministro dei Trasporti, Karamanlis, ha annunciato le dimissioni

Secondo le ultime informazioni ufficiali dei Vigili del fuoco, il numero dei morti accertati nell'incidente ferroviario vicino Larissa in Grecia è salito a 46. Lo riporta Kathimerini. Dal vagone ristorante, schiacciato nello scontro, sono stati recuperati sette corpi carbonizzati, come ha riferito l'addetto stampa dei Vigili del fuoco, Vassilis Vathrakogiannis. In mattinata il rappresentante dei Vigili del fuoco Giannis Artopioos, ha dichiarato alla tv pubblica che l'operazione per estrarre persone dal vagone ristorante del treno si stanno svolgendo in condizioni difficili.

Lo scontro tra un treno merci e uno passeggeri nella Grecia centrale è stato causato da "un tragico errore umano", ha affermato il premier greco Kyriakos Mitsotakis.

“La giustizia farà il suo corso. Le persone dovranno rendere conto, lo stato sarà dalla parte della  gente”, ha assicurato il primo ministro in un discorso alla nazione dopo il tragico incidente ferroviario. Il premier ha detto di aver chiesto una inchiesta indipendente sui fatti e affermato che l'incidente "rimarrà per sempre nella nostra memoria collettiva".

Mitsotakis: “Mai più incidenti come quello di Tempe”

Mitsotakis ha riferito del "dolore indicibile e della grande dignità con cui mi hanno chiesto 'perché', i parenti delle vittime e dei dispersi. E mi hanno detto, 'mai più'".        "A loro - ha continuato Mitsotakis - dobbiamo una risposta  onesta... Lavoreremo per assicurare che il 'mai più' sentito a Larissa  non siano parole vuote. Ve lo prometto".

Sono circa 130 le persone rimaste ferite nella collisione tra i due treni vicino a Larissa, in Grecia, molti feriti sono in condizioni critiche. Sette vittime sono state trovate carbonizzate, hanno riferito i soccorritori, citati dai media greci.

Il ministro greco delle Infrastrutture e  dei Trasporti, Kostas Karamanlis, ha annunciato le dimissioni. "È un dato di fatto che abbiamo ricevuto le ferrovie greche in uno stato non consono al 21mo secolo. In questi 3 anni e mezzo abbiamo  fatto ogni sforzo per migliorare questa realtà. Purtroppo non è stato sufficiente per prevenire un simile incidente", ha dichiarato  Karamanlis in una nota. "Quando succede qualcosa di così tragico, non è possibile andare  avanti come se nulla sia successo - ha aggiunto - Per questo rassegno  le mie dimissioni dalla carica di ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. E' quello che mi sento in dovere di fare come segno minimo di rispetto alla memoria di chi se n'è andato in modo ingiusto".

A essere coinvolti nello schianto un treno passeggeri proveniente da Atene e diretto alla città settentrionale di Salonicco e un treno merci partito da Salonicco e diretto a Larissa. In base alle informazioni di Hellenic Train riportate dal sito di Kathimerini, a bordo dei due treni c'erano 354 persone, tra questi 12 erano membri del personale, due dei quali in servizio sul treno merci. Le autorità locali riferiscono che nel treno passeggeri viaggiavano tanti studenti universitari che tornavano a casa dopo i festeggiamenti per il weekend lungo di Carnevale in Grecia.

Il presidente del sindacato dei lavoratori delle ferrovie greche, Yannis Nitsas, ha riferito che nell'incidente sono morti 8 dipendenti delle ferrovie, tra cui i due macchinisti del treno merci e i due macchinisti del treno passeggeri.

Il presidente della regione della Tessaglia, Konstantinos Agorastos, ha riferito ai media locali che i due treni si sono scontrati sullo stesso binario e i primi due vagoni del treno passeggeri sono stati quasi totalmente distrutti dopo lo scontro e in seguito alle fiamme divampate. L'incidente - ha aggiunto - è avvenuto ad alta velocità e ha coinvolto un treno merci e un treno passeggeri intercity.

Agorastos ha spiegato che le prime quattro carrozze del treno passeggeri sono deragliate nell'incidente: "Stavano viaggiando a grande velocità e uno (dei macchinisti) non sapeva che l'altro stava arrivando" sullo stesso binario.

Il portavoce del governo, Yannis Economou, ha dichiarato che è già stata avviata un'indagine sulle cause dell'incidente, per chiarire le circostanze che hanno portato i due treni a percorrere molti chilometri sulla stessa linea per poi scontrarsi. Il sito di Kathimerini rende noto che il capostazione di Larissa è stato arrestato nell'ambito delle indagini.

"È una tragedia terribile e difficile da comprendere", ha dichiarato la vice ministra greca della Sanità, Mina Gaga.

Il ministro della Sanità, Thanos Plevris, si è recato sul posto, mentre il ministro degli Interni, Takis Theodorikakos, sta supervisionando la situazione dal centro di gestione della crisi con i capi della polizia e dei vigili del fuoco.

Per decisione del premier greco Kyriakos Mitsotakis è stato proclamato un periodo di lutto nazionale di tre giorni

Da fonti diplomatiche si apprende che al momento non risultano italiani coinvolti nell'incidente. La Farnesina, in stretto raccordo con l'ambasciata d'Italia ad Atene, sta proseguendo gli accertamenti per verificare l'eventuale coinvolgimento di connazionali.

Drammatiche le dichiarazioni dei soccorritori: "Abbiamo visto persone, un ferito e tre già morte scagliate a una distanza di 30-40 metri dalla scena dell'impatto", ha detto un addetto ai soccorsi della Croce Rossa, citato da Efsyn.gr

"C'erano urla, voci. La situazione più difficile era nelle prime 2-3 carrozze. Né noi né i vigili del fuoco siamo riusciti ad entrare, perché avevano preso fuoco. Abbiamo aspettato 2-3 ore prima che il fuoco si spegnesse", ha raccontato. Il dirigente di EKAB (i servizi d'emergenza) della Tessaglia, Yiannis Goulas, ha parlato con ERT di un disastro senza precedenti, affermando che in passato gli incidenti da deragliamento non avevano mai raggiunto una tale portata: "Le persone uscivano con sangue su tutto il corpo. C'erano persone sparse nei campi. C'erano persone che ci imploravano di aiutarle".

L'operatore ferroviario greco Hellenic Train, gestito dal Gruppo FS Italiane, ha espresso in un comunicato il suo "profondo cordoglio per il tragico incidente" e ha offerto "il massimo sostegno alle famiglie delle vittime, ai feriti e a tutti i passeggeri".

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha scritto su Twitter: "I miei pensieri sono rivolti al popolo greco dopo il terribile incidente ferroviario che ha provocato tante vittime ieri sera vicino a Larissa. Tutta l'Europa è in lutto con voi. Auguro anche una pronta guarigione a tutti i feriti".

I media locali parlano del "disastro ferroviario peggiore del Paese".