La maggior parte sono siti inaccessibili o poco conosciuti

Il 25 e 26 marzo le Giornate Fai di Primavera: apertura straordinaria di 750 luoghi in 400 città

E' possibile visitare ville, chiese, palazzi storici, castelli, musei e aree archeologiche, e tanto ancora. Non mancano itinerari nei borghi e visite in aree naturalistiche, parchi urbani, orti botanici e giardini storici

Il 25 e 26 marzo le Giornate Fai di Primavera: apertura straordinaria di 750 luoghi in 400 città
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Staffolo, in provincia di Ancona

750 luoghi in 400 città, la maggior parte dei quali solitamente inaccessibili o poco conosciuti, per scoprire le bellezze nascoste del nostro Paese. Sono le "Giornate FAI di Primavera", la manifestazione giunta alla 31ª edizione, dedicate ad esaltare e far conoscere il patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Si possono così scoprire e riscoprire, insieme ai volontari del FAI, alcuni dei nostri tesori nascosti o poco conosciuti. Le visite sono a contributo libero proposte dai volontari della Fondazione.

"Non solo monumenti dal riconosciuto valore dunque - spiega il FAI - ma anche siti inediti e paesaggi sconosciuti, la cui importanza in termini di cultura, storia e tradizioni, talvolta nascosta o non convenzionale, racconta l'identità del Paese più bello del mondo. Vsitabili ville, chiese, palazzi storici, castelli, musei e aree archeologiche, e ancora esempi di archeologia industriale, collezioni d'arte, biblioteche, edifici civili e militari, luoghi di lavoro e laboratori artigiani. E poi itinerari nei borghi e visite in aree naturalistiche, parchi urbani, orti botanici e giardini storici.

Palazzo Marchesale del Tufo, Matino (Lecce) Ansa/Fai
Palazzo Marchesale del Tufo, Matino (Lecce)

Tra le aperture, a Roma, Villa Bonaparte, sede dell'Ambasciata di Francia presso la Santa Sede dal 1950, costruita due secoli prima, ma rivisitata in stile Impero da Paolina Borghese Bonaparte, che ne fu proprietaria dal 1816. Proprio attraverso il suo giardino, nel 1870 le truppe del Regno d'Italia aprirono la "Breccia di Porta Pia"; eccezionalmente visitabile anche Palazzo Piacentini-Vaccaro, inaugurato nel 1932 come Ministero delle Corporazioni e dall'anno scorso sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy: monumentale edificio razionalista, conserva le grandi vetrate disegnate da Mario Sironi. 

Palazzo Piacentini a Roma Ansa/Fai
Palazzo Piacentini a Roma

A Milano, Palazzo Marino, capolavoro dell'architetto manierista Galeazzo Alessi, che lo costruì tra 1557 e 1563, ricco di sale decorate con stucchi e affreschi, sede del Comune di Milano dal 1861. Porte aperte alla storica sede RAI di corso Sempione, realizzata nel 1939, dove si  possono visitare spazi operativi e studi di registrazione. 

A Vicenza aperto il neo-palladiano Palazzo Loschi Zileri Dal Verme, dove al piano nobile si percorrono le stanze affrescate e impreziosite da arredi neoclassici e numerose opere d'arte.

A Bolzano, due centri di ricerca internazionali, NOI Techpark ed EURAC Research, nati dalla riqualificazione di due grandi complessi degli anni Venti e Trenta, che da "ferita" culturale, tanto da rischiare l'abbattimento, sono diventati poli di eccellenza. 

A Genova, visite a Palazzo Doria Spinola, sede della Prefettura, dal 2006 patrimonio dell'Unesco come parte del sistema dei Rolli. Costruito intorno al cortile rinascimentale a doppio loggiato, svela innumerevoli sale affrescate. 

A Bologna, un percorso tra i luoghi del sapere, dall'Accademia delle Scienze, in attività dal 1890, che ebbe tra i suoi soci Galvani, Marconi, Einstein e Marie Curie e conserva affreschi di Pellegrino Tibaldi, alle aule storiche della Biblioteca Universitaria, aperta al pubblico nel 1756 e ancora dotata di tutti gli arredi originali, alla quattro-cinquecentesca Palazzina della Viola, oggi sede di uffici dell'Università, con affreschi di Prospero Fontana e Amico Aspertini. Sempre in Emilia Romagna, ad Argenta (FE), visite all'Impianto idrovoro di Saiarino, in stile eclettico, inaugurato da Vittorio Emanuele III nel 1925 e cuore del grande sistema di bonifica del fiume Reno. 

 

Teatro Italia a Tagliacozzo (Aquila) Ansa/Fai
Teatro Italia a Tagliacozzo (Aquila)

A Siena, apertura straordinaria, nel centenario della sua fondazione, dell'Accademia Chigiana, ospitata in uno dei palazzi più antichi della città, dove si può visitare la sala da concerti, le sale ottocentesche, con una collezione artistica di grande importanza e spazi mai aperti in precedenza, come la biblioteca e la cappella di San Galgano. 

A Napoli, in piazza del Plebiscito, apre Palazzo Salerno, sede del Comando Forze operative del Sud, costruito nel 1775, che cela arredi e ben due giardini che offrono una vista spettacolare sul golfo, come quella che si gode dalla Vigna di San Martino, al Vomero, coltivata sin dal Medioevo. 

In Puglia, percorsi legati ai paesaggi rurali storici e alla secolare vocazione agricola della regione: dalle 625 Fosse Granarie di Cerignola (FG), l'ultimo esempio in Capitanata di una modalità di conservazione del grano attestata dal 1225, a una serie di itinerari in provincia di Lecce incentrati sulla coltura degli ulivi, dai frantoi ipogei di origine medievale a due progetti legati al dramma della xylella.

Sant'Eufemia, Irsina (Matera) ansa/Fai
Sant'Eufemia, Irsina (Matera)