8 marzo

Il corteo a Milano: cori e blitz con fumogeni per dire basta alla violenza di genere

"Questa giustizia non ci rappresenta e noi siamo il grido altissimo e feroce di tutte quelle donne che non hanno più voce'' lo slogan dei manifestanti di fronte al Tribunale

Hanno partecipato circa 3mila persone, secondo i dati della questura, al corteo studentesco, promosso da Non Una Di Meno, organizzato a Milano in occasione della Giornata della Donna attraverso la città di Milano. La manifestazione si è svolta senza particolari criticità, ma con qualche momento di tensione.

Di fronte al Tribunale della città, c'è stato un blitz con fumogeni. Una squadra di attivisti con le tute bianche, macchiate di rosso, ha inscenato un'azione di protesta srotolando uno striscione e accendendo fumogeni rossi davanti ai cancelli del Palazzo di Giustizia, chiusi e presidiati da uno schieramento delle forze dell'ordine per impedire l'ingresso dei manifestanti. 

"Ogni volta che non veniamo ascoltate e credute, veniamo sottoposte a violenza -il grido di un'attivista-. Anche in tribunale, veniamo violentate ogni volta che ci si dà la colpa di una violenza per l'abbigliamento indossato o per un atteggiamento adottato. Questa giustizia non ci rappresenta e noi siamo il grido altissimo e feroce di tutte quelle donne che non hanno più voce''.

Il corteo milanese è approdato poi davanti alla sede di Confindustria dove sono partiti alcuni cori di protesta. Dopo aver percorso via Mazzini, costeggiando piazza Duomo, i manifestanti sono arrivati nei pressi della sede di Assolombarda, in via Pantano; il gruppo si è fermato e subito si sono levati cori contro Confindustria, colpevole -secondo i manifestanti- di sostenere le politiche di alternanza scuola lavoro. Politiche che, sostengono, sarebbero alla base di episodi di sfruttamento e di incidenti, come quelli accaduti a Lorenzo Parrelli, Giuseppe Lenoci e Giuliano De Seta, morti nel 2022 durante percorsi di formazione in alternanza scuola-lavoro. ''Il bilancio dei morti continua ad aumentare anno dopo anno, giorno dopo giorno -gridano gli attivisti dal megafono-. Ma noi non andiamo a scuola per essere educati ad essere sfruttati''.

Il corteo studentesco globale Transfemminista, promosso da Non Una Di Meno che ha attraversato il centro di Milano ansa
Il corteo studentesco globale Transfemminista, promosso da Non Una Di Meno che ha attraversato il centro di Milano