Migranti

La Guardia costiera soccorre a 100 miglia dall'Italia 750 persone in due operazioni

Trovato il corpo della 89esima vittima del naufragio di Cutro. Intanto la Guardia costiera tunisina ha intercettato tra ieri e oggi pomeriggio 30 imbarcazioni e 2.034 migranti in viaggio nel Mediterraneo

La Guardia costiera soccorre a 100 miglia dall'Italia 750 persone in due operazioni
Ansa
Guardia Costiera impegnata nei soccorsi in una foto d'archivio

750 persone sono state soccorse e recuperate in mare, nel corso di due distinte operazioni, dal personale e dai mezzi della Guardia costiera italiana.

In mattinata tre motovedette della Guardia costiera sono arrivate fino a 90 miglia al largo della costa jonica calabrese per soccorrere 295 migranti. Nel pomeriggio la nave Corsi ed un'altra motovedetta si sono spinte fino a 100 miglia a est di Siracusa per recuperarne altri 450. Tutto questo mentre è stato recuperato il corpo dell'89esima vittima del naufragio di Cutro del barcone “Summer love”, colato a picco con il suo carico di esseri umani quando era ormai a poca distanza dalle coste crotonesi. 

Intanto, il Viminale, con una circolare, ha invitato tutti i prefetti a lavorare con Regioni e Comuni per l'attivazione urgente di nuovi centri dedicati ai minorenni che arrivano da soli: ne sono arrivati 56mila negli ultimi 3 anni.

I salvataggi di oggi testimoniano la ripresa dei viaggi nel Mediterraneo dopo la pausa dovuta al cattivo tempo. Sbarchi si sono registrati a Lampedusa (42) ed in Sardegna (15). Anche la Guardia costiera tunisina ha dato il suo apporto e ha riportato a terra da ieri ben 30 imbarcazioni in difficoltà con complessive 2.034 persone a bordo. Dopo il naufragio di ieri sono stati recuperati 7 cadaveri (tra i quali 4 bambini ed un neonato), mentre una ventina sono i dispersi. 

Per quanto riguarda le persone salvate dalla Guardia costiera italiana, tre motovedette hanno recuperato 295 migranti, in prevalenza pakistani, ma anche egiziani, su un peschereccio con i motori in avaria partito dalla Turchia. Sono stati portati a Roccella Ionica. In un'altra operazione su un secondo peschereccio individuato a circa 100 miglia a est di Siracusa, a bordo c'erano circa 450 migranti. L'unità, in precarie condizioni di navigabilità, è stata raggiunta e soccorsa dalla nave Corsi e da una motovedetta. Sul posto in assistenza anche 3 navi mercantili ed un pattugliatore di Frontex.