Quest'anno la 26esima edizione

La Notte della Taranta: Fiorella Mannoia dirigerà l'orchestra del concertone

In programma il 26 agosto a Melpignano (Lecce), è il più grande festival d'Italia e una delle più significative manifestazioni della cultura popolare in Europa

La Notte della Taranta: Fiorella Mannoia dirigerà l'orchestra del concertone
GettyImages
Fiorella Mannoia

Sarà  Fiorella Mannoia la maestra concertatrice della 26esima edizione del Concertone della Notte della Taranta, il più grande festival d'Italia e una delle più significative manifestazioni della cultura popolare in Europa, in programma il 26 agosto a Melpignano (Lecce).

“Stiamo parlando di una delle artiste più identitarie del panorama musicale italiano e internazionale. Ovviamente è una persona di straordinaria qualità che ha interpretato il suo ruolo con libertà, indipendenza, senza mai rassegnarsi ai luoghi comuni dello star system. Quindi è una personalità che si adatta molto alla nostra Notte della Taranta, luogo di libertà, identità, appunto, ma anche indipendenza dai luoghi comuni e dalle banalità. Io sono molto felice e confesso che è una delle artiste preferite anche da me”, ha dichiarato il presidente della Regione Emiliano nel corso della conferenza stampa di presentazione.

Questa sarà la quarta volta che una donna dirige il concertone dopo Carmen Consoli, Andrea Mirò e Madame. Mannoia sarà affiancata dal produttore musicale e percussionista Carlo Di Francesco e dal direttore d'orchestra e arrangiatore Clemente Ferrari.

La Notte della Taranta GettyImages
La Notte della Taranta

Al centro del concertone diretto dalla Mannoia ci sarà la condizione delle donne protagoniste dei canti della tradizione popolare salentina, nei cui testi non si canta solo l'amore ma si denunciano abusi e storie di sfruttamento.

Oltre a cantare la condizione delle donne, la Notte della Taranta di Mannoia avrà anche un altro "obiettivo", ovvero quello di ricordare a tutti che "l'Italia è un meticciato generale: noi - spiega la cantautrice - risentiamo dell'influenza araba, spagnola, greca, ed è questo che dobbiamo sottolineare dando spazio alla parte percussiva, senza la quale non sarebbe Taranta, perché penso che le percussioni siano l'anello che ha congiunto tutte le culture".

“Ho accettato con gioia l'incarico di Maestra Concertatrice dell'edizione 2023 della Notte della Taranta. Sono la quarta donna a ricoprire questo ruolo, e per me è un ulteriore onore", ha scritto su Twitter Mannoia, ringraziando il Salento.