Usa: "Sospensione russa trattato New Start non ancora in vigore"

L'aereo "dell'apocalisse" atterra in Islanda: il gigante pronto per scenario di una guerra nucleare

L'E-6B Mercury della Marina americana opera come centro volante di comunicazioni: trasmette ai sottomarini lanciamissili balistici, nello scenario di un conflitto atomico, in situazioni di emergenza

L'aereo "dell'apocalisse" atterra in Islanda: il gigante pronto per scenario di una guerra nucleare
US European Command
Aereo dell'apocalisse USA European Command

Il "grande uccello bianco" è arrivato in Islanda, e non è una buona notizia. L'acronimo militare in missione del dispositivo - che comprende anche il veivolo ma non solo - è TACAMO ("Take Charge and Move Out"), cioè "Prendi il comando e muoviti" e viene schierato sugli scenari di un conflitto quando occorre assicurare la trasmissione delle informazioni per il lancio di testate nucleari, anche quando c'è una interruzione della catena di comando - la cosiddetta triade nucleare, il comando operativo centrale degli Stati Uniti - ed il gigantesco Boing E-6B Mercury, fa il suo dovere ad alta quota, comunicando in situazioni di emergenza con i sottomarini lanciamissili balistici, nello scenario di un conflitto atomico. 

Precauzioni di routine, procedure attive da anni - non è la prima volta che viene schierato - assicura in pratica che in caso di un attacco che pregiudichi la comunicazione operativa tra i vertici del governo statunitense ed i sottomarini schierati sul luogo di un conflitto, ci sia una sorta di back-up: una copia "gemella", dei dati vitali da trasmettere ai mezzi schierati sul campo. L'atterraggio nello scalo europeo costituisce una misura di sicurezza, che garantisca l'operatività sullo scenario di guerra, nell'eventualità di un attacco.

Vola ad alta quota, ed ha un'autonomia di 72 ore
L'E-6 è la parte aerea del "TACAMO Communications System", ed è un derivato del velivolo commerciale Boeing 707, aereo a lungo raggio, rifornibile mentre è in volo con una autonomia di oltre 15 ore senza rifornimenti - ed un'autonomia massima di 72 ore, tre giorni, con rifornimento in volo. Trasporta un equipaggio di cinque ufficiali di marina, nove marinai, in tutto 22 persone accuratamente istruite per fronteggiare qualsiasi scenario di guerra.
 

E' stato concepito come sostituto del posto di comando aviotrasportato dell'aeronautica militare.

Navi da guerra della marina militare americana - immagine d'archivio Twitter/ U.S. Navy
Navi da guerra della marina militare americana - immagine d'archivio

Usa, “sospensione russa del New Start non ancora in vigore” 
Il 24 Febbraio, il presidente Putin aveva annunciato la sospensione del trattato tra Russia-Usa che limitava la proliferazione delle armi nucleari, il cosiddetto New Start. Un segnale di un'escalation crescente, quanto meno nelle dichiarazioni da entrambi le parti in campo nel conflitto. Ma ieri gli Stati Uniti hanno dichiarato che sarebbe ancora applicato.
 

"Riceviamo ancora notifiche sulla base del trattato", così Mallory Stewart, vice segretario dell'Ufficio per il controllo, la verifica e la conformità degli armamenti del Dipartimento di Stato Usa. Stewart ha affermato che gli Stati Uniti stanno "cercando di seguire" i russi "per capire veramente cos'altro potrebbe essere incluso nella sospensione e cosa potrebbe comportare". 
 

In base all'accordo - in vigore dal 1998 - entrambe le parti forniscono a vicenda ogni "notifica pre-lancio di missili balistici, conformi al trattato". 

Avvisi reciproci che per fortuna - al momento - sembrano essere ancora in corso.