Cambiamenti climatici

Onu: l'umanità deve tracciare una nuova rotta sull'uso dell'acqua

Lo ha detto il segretario generale Antonio Guterres alla giornata conclusiva della conferenza delle Nazioni Unite sulla crisi idrica. Due miliardi di persone non hanno accesso all'acqua potabile

Onu: l'umanità deve tracciare una nuova rotta sull'uso dell'acqua
(Rainews)
Conferenza Nazioni Unite (ONU) sull'acqua

Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha lanciato un appello urgente affinché il mondo modifichi e salvaguardi le risorse idriche per evitare i conflitti e garantire la futura prosperità globale. "Tutte le speranze dell'umanità per il futuro dipendono, in qualche modo, dal tracciare una nuova rotta basata sulla scienza per dare vita all'agenda d'azione sull'acqua", ha dichiarato Guterres alla chiusura della conferenza sull'acqua delle Nazioni Unite.

Una riunione durata tre giorni sulle risorse idriche globali, durante la quale le nazioni in via di sviluppo hanno hanno lanciato appelli urgenti per ottenere acqua potabile più pulita e servizi igienici migliori. Guterres ha sottolineato come sia fondamentale un uso razionale dell'acqua per l'agricoltura e un'azione più aggressiva contro il cambiamento climatico.

Il rapporto delle Nazioni Unite sullo sviluppo idrico mondiale, pubblicato alla vigilia della conferenza, afferma che il 26% della popolazione mondiale - 2 miliardi di persone - non dispone di acqua e il 46% - 3,6 miliardi di persone - non ha accesso ai servizi igienici di base. La ricerca delle Nazioni Unite mostra anche che quasi la metà della popolazione mondiale soffrirà di un grave stress idrico entro il 2030.