Cambiamento climatico

Siccità, prepariamoci a un'estate "estrema": lo dice uno studio della Commissione europea

Nel rapporto sono segnalate le zone più colpite dalla carenza idrica, particolarmente delicata la situazione in Spagna, Francia e nell'Italia settentrionale

Siccità, prepariamoci a un'estate "estrema": lo dice uno studio della Commissione europea
LaPresse
La portata del fiume Po è diminuita drasticamente per la siccità invernale - febbraio 2023

Ci avviamo verso una stagione problematica a causa della mancanza di acqua. Poche precipitazioni, compresa la neve che dovrebbe fare da riserva per il lungo periodo, annunciano un'estate che sarà arida in gran parte dell'Europa. Oggi un nuovo rapporto lo conferma, è del Joint Research Centre (Jrc) della Commissione europea: sull'Italia settentrionale, la Francia e la Spagna gli effetti della siccità "sono visibili" e "sollevano preoccupazioni per l'approvvigionamento idrico per uso umano, l'agricoltura e la produzione di energia".

Dopo quella del 2022, secondo i ricercatori l'Europa e l'area del Mediterraneo potrebbero vivere quest'anno un'altra estate estrema.

Nel rapporto si raccomandano un attento monitoraggio e un uso appropriato dell'acqua, l'attuazione di strategie di adattamento settoriali mirate e una cooperazione rafforzata. Alcuni comuni stanno già provvedendo, in Veneto il presidente della Regione Zaia ha annunciato provvedimenti, in Francia alcuni comuni tra Provenza e Costa Azzurra potrebbero vietare la costruzione di nuove piscine private.

Nella regione alpina, viene evidenziato nel documento, "l'accumulo di neve è stato ben al di sotto della media ed è persino inferiore a quello dell'inverno 2021-2022" e "questo porterà a una forte riduzione del contributo dello scioglimento delle nevi alle portate dei fiumi nella regione perialpina nella primavera e all'inizio dell'estate 2023".

In Italia il deficit di neve a marzo, rispetto alla media del decennio, è -63%.

Nell'immagine sottostante, in arancione, la situazione definita “preoccupante”, relativa al mese di febbraio per precipitazioni, condizioni del suolo e della vegetazione.

Mappa 2 European Drought Observatory
Mappa 2