Le questioni sul tavolo

Tajani al Cairo: "Impegno di al-Sisi su questione migratoria"

La visita diplomatica dei ministri Tajani e Bernini in Egitto. Prima il vertice con il presidente al-Sisi e poi con esponenti del governo del Cairo. Al centro anche la cooperazione economica, la difesa e gli equilibri in Africa e Medio Oriente

Tajani al Cairo: "Impegno di al-Sisi su questione migratoria"
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Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, incontra il presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi

Un partenariato strategico che coniuga sicurezza alimentare e cooperazione nel settore agro-alimentare tra Italia e Egitto. E' lo scopo della missione del ministro degli affari esteri, Antonio Tajani, che oggi è arrivato in Egitto direttamente da Tel Aviv. Il viceministro ha incontrato al Cairo il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi e altri esponenti di governo.

La visita si inquadra nell'ambito del dialogo ministeriale mediterraneo sulla crisi alimentare iniziato il 3 dicembre scorso. Al centro c'è anche la cooperazione economica, la difesa e gli equilibri in Africa e Medio oriente e non solo. Il capo della Farnesina ha riferito di aver discusso della questione "questione migratoria" sulla quale il presidente egiziano ha promesso un rinnovato impegno per fermare l'immigrazione irregolare e ha assicurato un intervento anche sul governo tunisino affinchè argini le migrazioni irregolari tema caldo in questi giorni per il governo italiano. 

Non è mancato un riferimento a problemi "ancora irrisolti" che riguardano i casi Regeni e Zaki, ha riferito Tajani: "Sisi ci ha confermato la volontà dell'Egitto di collaborare con il nostro paese per trovare le giuste soluzioni".

Tajani è accompagnato nella missione dal ministro dell'università e della ricerca Anna Maria Bernini che ha partecipato agli incontri anche col primo ministro Mostafa Madbouly. Bernini incontrerà il ministro dell'educazione superiore e della ricerca scientifica Mohamed Ayman Ashour.

La delegazione italiana è accompagnata dall'amministratore delegato di Filiera Italia, Luigi Scordamaglia; e dal segretario generale di Coldiretti, Vincenzo Gesmundo, oltre che dai rappresentanti di numerosi enti e aziende italiane e di organizzazioni internazionali impegnate nel settore della sicurezza alimentare. 

L'Italia con le aziende leader del Made in Italy rappresentate in filiera Italia e Coldiretti, si appresta a divenire un partner centrale con la fornitura di macchinari, tecnologia, sementi e conoscenze ma anche prodotti alimentari di base, dal grano al couscous, per consentire all'Egitto di sfamare la propria popolazione.