L'Alto rappresentante dell'Ue, Josep Borrell, in una lettera inviata ai Ventisette stati membri ha indicato Luigi Di Maio come inviato dell'Unione europea per il Golfo: "Dopo un'attenta valutazione, considero Luigi Di Maio il candidato più adatto" scrive Borrell, “in quanto ex ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio ha il necessario profilo politico a livello internazionale per questo ruolo”. In particolare, “gli ampi contatti con i paesi del Golfo gli permetteranno di impegnarsi con gli attori rilevanti al livello appropriato. Dobbiamo mantenere lo slancio del nostro impegno rafforzato con il Golfo. Per questo conto sul sostegno a Di Maio per attutare la nostra partnership strategica con i partner del Golfo".
La missiva dà inizio alla fase di selezione, successiva a quella meramente tecnica, che ha visto l'ex ministro degli Esteri superare i candidati concorrenti. A quanto si apprende da fonti vicine al dossier, la ratifica della nomina di Di Maio non è prevista domani in occasione del Consiglio Affari Esteri a Lussemburgo e, in ogni caso, non si avrà in tempi brevissimi. La ratifica andrà vidimata dai 27 Stati membri.
La nomina trova l'opposizione della Lega: "Gli Italiani hanno votato: hanno scelto e continuano a scegliere il centrodestra, non sinistra o grillini. Quella di Bruxelles è una indicazione vergognosa, un insulto all'Italia ed a migliaia di diplomatici in gamba”, riferiscono fonti del Carroccio.