La Russa: "Celebrerò il 25 aprile a Praga, visitando il campo di concentramento di Theresienstadt"

Il presidente del Senato torna sulla "cosa che avrebbe messo d'accordo tutti", annunciata per la prossima Festa della Liberazione. E puntualizza: "Mi riferivo non ‘all'antifascismo’ ma all'assenza in Costituzione della parola ‘antifascismo’"

La Russa: "Celebrerò il 25 aprile a Praga, visitando il campo di concentramento di Theresienstadt"
Ansa

Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, il 25 aprile si recherà al campo di concentramento di Theresienstadt (Praga): è questa la cosa che aveva annunciato, che avrebbe messo d’accordo tutti, in occasione della ricorrenza della Festa di liberazione in programma per martedì prossimo. Lo si legge nell'agenda del presidente di palazzo Madama.

La Russa la mattina si recherà all'Altare della Patria, poi partirà alla volta di Praga per partecipare alla riunione dei presidenti dei Parlamenti dei Paesi membri dell'Unione europea (Praga) e, alle 15, sarà alla commemorazione, con la deposizione di una corona al monumento di Jan Palach in Piazza San Venceslao, nella capitale ceca.

Ma La Russa torna anche sulle polemiche che le sue parole hanno destato (“L’antifascismo non è nella Costituzione” aveva detto il presidente del Senato): “Ho letto l'articolo con richiamo in prima pagina dal titolo ‘L'antifascismo non è nella Costituzione. Il mio 25 aprile? Metterò d'accordo tutti’. Ringrazio il giornalista che ha lecitamente trasformato in colloquio un veloce scambio di parole avvenuto ieri alla buvette del Senato e ripreso in maniera corretta e testuale dall'agenzia di stampa Ansa. Mi preme però sottolineare che, come riportato anche dalla stessa agenzia, il mio riferimento non era ‘all'antifascismo’ ma all'assenza in Costituzione della parola ‘antifascismo’, essendo i valori della Resistenza, a cui mi sono esplicitamente richiamato, espressi in positivo nella prima parte della Costituzione. Con tale dovuta e necessaria correzione, ritengo venga meno qualsiasi interpretazione contraria al mio pensiero. Il 25 aprile ho modificato gli impegni internazionali assunti da tempo e sarò all'Altare della Patria a fianco del presidente della Repubblica”.