Dopo una pinta di birra e un incontro “glam rock” è terminato il primo viaggio all'estero di Re Carlo III e della Regina consorte Camilla.
I reali hanno concluso la visita di Stato con una tappa commemorativa ad Amburgo, un gesto di alto significato simbolico a 80 anni dai raid degli alleati, che rasero la città al suolo. Sono arrivati da Berlino, accompagnati dal presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier, con un Intercity con i colori della Germania dopo un viaggio di quasi due ore.
Carlo III ha deposto sotto la pioggia una corona di fiori alla stazione di Dammtor, ai piedi del monumento "Kindertransport - l'ultimo addio", che commemora un'importante operazione di salvataggio con cui, tra il dicembre 1938 e l'agosto 1939, più di 10 mila bambini ebrei furono portati in Gran Bretagna con treni e navi, per sottrarli alla persecuzione nazista. La stessa opera è stata collocata nelle stazioni delle città - Londra, Berlino, Vienna, Danzica, Rotterdam - da cui transitrarono i vagoni con i bimbi. Sono tutte opera dell'artista israeliano Frank Meisler, originario di Danzica e cresciuto in Inghilterra, egli stesso salvatosi grazie al Kindertransport.
Il Re si è poi recato nella chiesa di San Nicola, distrutta dai bombardamenti aerei britannici e americani nel 1943 e lasciata in rovina, per un momento di raccoglimento accanto al presidente tedesco. La visita alla chiesa di San Nicola è vista in Germania come un segno di responsabilità e riconciliazione di "grande importanza", più significativo di "qualsiasi discorso", secondo il popolare quotidiano Bild.
Il 24 luglio 1943, la Gran Bretagna e gli Stati Uniti lanciarono l'Operazione Gomorra, che costò la vita a oltre 30mila persone ad Amburgo. Fu uno degli attacchi aerei più letali insieme al bombardamento di Dresda a est. Elisabetta II, scomparsa a settembre, si era recata nel 1992 alla chiesa di Nostra Signora a Dresda, simbolo della distruzione della guerra, ma era stata accolta con lanci di uova.
Carlo e Camilla hanno poi visitato le strutture eco-responsabili del porto di Amburgo. In loro onore la cover band dei Beatles Silver Spoons ha suonato I Saw Her Standing There. Il quartetto inglese ha iniziato la sua carriera nella città portuale.
I reali hanno anche assistito all'esibizione dei Lord of the Lost, la band di rock gotico di Amburgo che rappresenterà, con il brano Blood & Glitter, la Germania all'Eurovision, che si terrà a maggio a Londra. Carlo ha incontrato la band, capitanata dal cantante e frontman Chris Harms.
Tra gli stand, il re e la regina consorte hanno avuto anche modo di sorseggiare una birra, chiudendo così con un brindisi la prima visita di stato della coppia, pienamente riuscita.
Il riavvicinamento tedesco-britannico e il futuro delle relazioni tra i due paesi sono stati tra i temi principali del viaggio di Carlo III, che è anche un importante gesto europeo dopo l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea.
Primo monarca a parlare giovedì al Bundestag, Carlo III ha deplorato il ritorno del "flagello" della guerra in Europa riferendosi all'invasione russa dell'Ucraina, sottolineando che gli alleati possono "trarre coraggio nella loro unità".