Sale la tensione

Cina, esercitazioni a Taiwan finite: "Sempre pronti a combattere"

Nel terzo giorno di esercitazioni militari si contano 11 navi guerra cinesi e 59 aerei nei pressi di Taiwan. E intanto una nave da guerra Usa in transito nel mar Cinese meridionale

Cina, esercitazioni a Taiwan finite: "Sempre pronti a combattere"
Reuters/CCTV
Esercitazione militare cinese vicino allo stretto di Taiwan

La Cina ha completato "con successo" le esercitazioni militari attorno a Taiwan e le Forze armate sono "pronte a combattere in qualsiasi momento". Lo si legge in una nota emessa dal Comando orientale dell'Esercito Popolare di Liberazione, che aveva dato il via a tre giorni di esercitazioni nella giornata di sabato. L'Epl, si legge nella nota a firma del portavoce Shi Yi, "ha completato con successo vari compiti di pattugliamento attorno all'isola di Taiwan" e "ha testato in modo completo effettive condizioni di combattimento". Le truppe del Comando Orientale, prosegue la nota, "sono pronte a combattere in qualsiasi momento, e a distruggere risolutamente ogni forma di separatismo di indipendenza di Taiwan e tentativi di interferenza straniera". La Cina aveva avviato tre giorni di esercitazioni attorno a Taiwan dopo l'incontro a Los Angeles tra la presidente taiwanese e lo speaker della Camera dei Rappresentanti Usa, Kevin McCarthy, settimana scorsa, contro cui aveva minacciato "risolute contromisure".

"Simulati attacchi vicino a Taiwan da parte di aerei cinesi "che trasportano munizioni vere". Ad affermarlo è il governo cinese dichiarando che la portaerei Shandong è stata mobilitata. "Molteplici lotti di caccia H-6K con munizioni vere hanno effettuato diverse ondate di attacchi simulati su obiettivi importanti sull'isola di Taiwan", ha dichiarato in un comunicato il Comando del teatro orientale dell'esercito cinese, aggiungendo che anche la Shandong "ha partecipato all'esercitazione di oggi". 

Le manovre sono state decise in risposta all'incontro in California del presidente taiwanese Tsai Ing-wen con KevinMcCarthy, presidente della Camera degli Stati Uniti. Le esercitazioni hanno suscitato la condanna di Taipei e la richiesta di moderazione da parte di Washington, che ha affermato di "monitorare attentamente le azioni di Pechino".  Soprannominata "Joint Sword", l'esercitazione di tre giorni- che include le prove di un accerchiamento di Taiwan – si conclude oggi, ha detto il comando del teatro orientale dell'Esercito popolare di liberazione cinese. 

Il ministero della Difesa di Taiwan ha dichiarato di aver rilevato 11 navi da guerra e 59 aerei cinesi intorno all'isola nel terzo giorno di esercitazioni belliche da parte di Pechino. Il "Comando del Teatro Orientale della Cina continua a condurre esercitazioni militari intorno a Taiwan", ha detto il ministero, aggiungendo che alle 10 del mattino ora locale (02.00 GMT) di lunedì erano stati rilevati 11 navi e 59 jet, tra cui caccia e bombardieri.

Mentre Pechino è impegnata nelle manovre militari intorno a Taiwan una nave da guerra americana è in queste ore in transito nel Mar cinese meridionale. La Us Navy ha riferito che il suo cacciatorpediniere missilistico Uss Milius ha condotto oggi una missione sui diritti e le libertà di navigazione nel mar Cinese meridionale, vicino alle Isole Spratly, rivendicate da Pechino. La Marina Usa ha affermato che "l'operazione del cacciatorpediniere è conforme al diritto internazionale".