Nuove frontiere

Il Ceo di OpenAI al Congresso USA: "Giusto regolamentare l'intelligenza artificiale"

Il Congresso vorrebbe imporre nuovi regolamenti sull'AI, ma deve raggiungere un consenso. Altman sostiene la richiesta di una regolamentazione in modo che i benefici superino i potenziali danni, come la creazione di fake news o le truffe

Il Ceo di OpenAI al Congresso USA: "Giusto regolamentare l'intelligenza artificiale"
LaPresse
Sam Altman, Ceo OpenAI

Sam Altman, numero uno di OpenAI, la società a cui fa capo ChatGPT, appare per la prima volta davanti al Congresso degli Stati Uniti. In base agli estratti resi pubblici della sua testimonianza, si è detto favorevole una regolamentazione della tecnologia basata sull'intelligenza artificiale, in modo che i potenziali danni, come la disinformazione o le frodi, non superino i benefici.

"Le regolamentazione dell'intelligenza artificiale è essenziale", afferma Altman. Secondo l'ad le regole dovranno consentire alle aziende di essere flessibili e adattarsi ai nuovi sviluppi tecnologici. Altman si dice disponibile ad aiutare nella stesura di norme che garantiscano un equilibrio fra la sicurezza e l'accesso ai benefici della tecnologia.

Questo incontro fa parte di un percorso del Congresso per comprendere i nuovi strumenti digitali, i legislatori non hanno ancora raggiunto un consenso su come gestire, in termini di regole, la rapida trasformazione già adottata da milioni di consumatori. Stessa cosa stanno facendo i legislatori europei con l'Ai act.

Testimonieranno oggi al Senato anche Christina Montgomery, responsabile della privacy di IBM, e Gary Marcus, professore emerito presso l'Università di New York, che faceva parte di un gruppo di esperti di intelligenza artificiale che ha invitato OpenAI e altre aziende tecnologiche a sospendere lo sviluppo di modelli AI per sei mesi per rallentare la corsa, per ragionare e testare eventuali rischi.

Qualche settimana fa, alla Casa Bianca, gli amministratori delegati di Google e Microsoft avevano incontrato per discutere queste tematiche la vicepresidente Kamala Harris.