Partiti dalle coste turche

Migranti, in 151 sbarcano a Crotone: tra loro 34 minori. Arrivi anche a Lampedusa

Sono arrivati nella notte, soccorsi dal pattugliatore portoghese Bojador che opera nel sistema di sorveglianza di Frontex. Alarm Phone e Emergency: "Respinti e deportati in Libia 500 migranti"

Migranti, in 151 sbarcano a Crotone: tra loro 34 minori. Arrivi anche a Lampedusa
Tgr Calabria
Migranti, in 151 sbarcano a Crotone

In ripresa gli arrivi dei migranti sulle coste italiane. 

In 151 sono sbarcati, poco dopo la mezzanotte di oggi, 28 maggio, soccorsi al largo della costa calabrese dal pattugliatore Bojador della Guardia Nazionale portoghese, operante nel sistema di sorveglianza di Frontex. 

I migranti si trovavano a bordo di un peschereccio. L'imbarcazione è stata intercettata da una motovedetta della Guardia costiera dalla quale sono stati trasbordati sulla nave militare.  

Trentaquattro i minori non accompagnati presenti sul piccolo natante, provenienti dal Pakistan e dall'Egitto.

Le loro condizioni di salute, valutate dal personale medico dell'Asp di Crotone, sono risultate buone dopo il viaggio partito dalle coste turche e durato circa 5 giorni. 

Le operazioni di sbarco sono state coordinate dalla Prefettura di Crotone ed eseguite dal personale dell'Ufficio immigrazione della Questura e dalla Polizia scientifica. La Croce Rossa Italiana ha provveduto  alloro trasferimento nel centro di accoglienza di Sant'Anna di Isola Capo Rizzuto.   

Quello di stanotte è il terzo sbarco in dieci giorni a Crotone. Il 18 e 19 maggio, infatti, erano arrivati al porto 138 migranti e, successivamente, altri 87 a bordo di un veliero scortato dalla Guardia costiera.

Arrivi anche a Lampedusa

Dieci tunisini, fra cui una donna e 3 minori, sono sbarcati a Lampedusa dopo che il gommone sul quale viaggiavano è stato soccorso dalla motovedetta G119 della Guardia di finanza. Sono stati portati all'hotspot di contrada Imbriacola, al momento vuoto.

I migranti hanno dichiarato di essere salpati da El Mahdia. Si tratta del primo sbarco dopo oltre 10 giorni di maltempo che ha impedito, di fatto, le partenze tanto dalla Tunisia quanto dalla Libia. 

Respingimento in Libia di 500 persone, l'allerta di Emergency e Alarm Phone 

Negli ultimi giorni si sono invece perse ufficialmente le tracce di circa 500 migranti che, a bordo di un'imbarcazione, avevano mandato sos di aiuto.

Si ritiene che siano tutti finiti in detenzione a seguito di un'operazione di respingimento in Libia. 

Due organizzazioni umanitarie, l'ONG internazionale Alarm Phone e l'ONG italiana Emergency, hanno confermato la scomparsa della barca nel Mediterraneo centrale con circa i richiedenti asilo, tra cui un neonato e donne incinte. Alarm Phone ha confermato di aver perso il contatto con il natante da mercoledì 24 maggio mattina.

 

La barca era in difficoltà senza motore funzionante in alto mare a circa 320 km a nord del porto libico di Bengasi e a più di 400 km da Malta e dalla Sicilia. Giovedì, l'ONG italiana Emergency ha dichiarato che la sua nave Life Support e la Ocean Viking avevano cercato per 24 ore senza trovare, però, trovare alcuna traccia dello scafo.

In un'altra occasione, l'ONG tedesca SOS Humanity ha affermato che 27 migranti sono stati salvati in mare da una petroliera e riportati illegalmente in Libia. 

La petroliera "P long Beach" presumibilmente coinvolta in questo caso è di proprietà della società greca Performance Shipping.

In base al diritto umanitario internazionale, ricordano le ong, i richiedenti asilo non possono essere rimpatriati con la forza in Paesi in cui rischiano un trattamento duro e in Libia sono stati ampiamente documentati abusi sui rifugiati. Finora quest'anno sono arrivati via mare in Italia più di 47.000 rifugiati, rispetto ai circa 18.000 nello stesso periodo del 2022.

A Livorno l'arrivo della Humanity 1 previsto per il 30 maggio

La Prefettura di Livorno fa sapere di essere al lavoro per preparare l'arrivo al porto della nave Humanity 1 con a bordo 88 migranti. 

La città toscana si appresta dunque a ospitare per la quarta volta una nave ong: le prime due volte furono nel dicembre dello scorso anno, mentre la terza e' attraccata a Livorno lo scorso 3 maggio. 

Sulla Humanity 1 che arriverà il 30 maggio si trovano i migranti che sono stati soccorsi al largo delle coste libiche. Come per le precedenti operazioni di accoglienza, l'attracco nel porto di Livorno avverrà alla banchina 56, mentre sia i controlli sanitari che le operazioni di identificazione saranno effettuati all'interno della stazione marittima.