Wanda Diamond League a Firenze

Golden Gala "Pietro Mennea", trionfano Diaz nel triplo con record italiano, Fabbri e Iapichino

Il fiorentino nel getto del peso ottiene il proprio primato stagionale, la lunghista vince l'oro con 6,79, Samuele Ceccarelli con 10"13 polverizza il suo precedente personale di 10"45. Record del mondo di Faith Kipyegon nei 1500 femminili

Golden Gala "Pietro Mennea", trionfano Diaz nel triplo con record italiano, Fabbri e Iapichino
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Leonardo Fabbri e Larissa Iapichino, golden gala di Firenze

Serata del Golden Gala “Pietro Mennea” a Firenze illuminata dal nuovo record mondiale dei 1500 metri femminili. La kenyota Faith Kipyegon con 3'49"11 compie un'impresa storica diventando la prima donna a scendere sotto il “muro” dei 3'50" sulla distanza, il precedente record. il 3"50'07 dell'etiope Genzebe Dibaba, resisteva dal 2015.

Faith Kipyegon, primatista del mondo dei 1500 femminili al Golden Gala di Firenze gettyimages
Faith Kipyegon, primatista del mondo dei 1500 femminili al Golden Gala di Firenze

Ma c'è anche molto azzurro sulle pedane fiorentine della terza tappa della Wanda Diamond League 2023. Si parte con il successo di Andy Diaz con record italiano nel triplo, si prosegue con l'affermazione di Leonardo Fabbri nel peso e nella gara che chiude la kermesse arriva il sigillo di Larissa Iapichino nel salto in lungo.

Andy Diaz Aurelien Meunier/Getty Images
Andy Diaz

Diaz, nativo di Cuba ma in attesa di ricevere da World Athletics l'eleggibilità per gareggiare con la nazionale italiana, si è aggiudicato la prova con un salto da 17.75 al primo tentativo, strappando il precedente record italiano all'aperto di 17.60, risalente all'anno 2000, del suo attuale allenatore Fabrizio Donato. “Con Fabrizio siamo stati anche avversari”, ha dichiarato il triplista nato all’Avana. 

Leonardo Fabbri, lanciatore del peso, al Golden Gala di Firenze gettyimages
Leonardo Fabbri, lanciatore del peso, al Golden Gala di Firenze

Leonardo Fabbri ha esaltato la pedana fiorentina aggiudicandosi la vittoria nel getto del peso. L’azzurro ha terminato la gara davanti a tutti in virtù del 21.73 (primato stagionale) ottenuto nel corso del quarto turno di lanci. 

Alle sue spalle il neozelandese Tom Walsh (21.69) ed il ceco Tomas Stanek (21.64). Solamente sesto il campione europeo indoor Zane Weir, che ha chiuso con 21.13. 

Per il classe '97 fiorentino si tratta della seconda miglior prestazione della carriera.

"Sono contentissimo per la vittoria, felicissimo e pieno di gioia. Negli ultimi mesi stavo molto bene ma non raccoglievo quello che sapevo di valere, oggi sicuramente il pubblico di Firenze mi ha dato la carica" ha detto il pesista azzurro.

"Ho imparato a lanciare nella pedana dove abbiamo effettuato il lancio del peso stasera, ne conosco ogni spigolo, e anche questo mi ha aiutato perché oggi era scivolosa" ha aggiunto Fabbri.

Larissa Iapichino, golden gala di Firenze rai3
Larissa Iapichino, golden gala di Firenze

Larissa Iapichino ha vinto la gara del salto in lungo donne con la misura di 6.79 realizzato nel primo balzo. Per la “figlia d'arte” è la prima vittoria in una riunione della Diamond League.

"Vincere la prima volta in DiamondLeague e farlo in casa è qualcosa di incredibile. Non c'erano le condizioni ideali, vince chi è più bravo a mettere tutte le cose assieme. Ho creato la mia bolla per essere più serena". Così la lunghista dopo il successo contro avversarie di assoluto valore.

"L'atletica mi permette di viaggiare, di coltivare amicizie, dice ancora la figlia di Gianni Iapichino e Fiona May, ho fiducia nel processo di crescita e nel percorso che sto vivendo",

Samuele Ceccarelli Nikola Krstic/MB Media/Getty Images
Samuele Ceccarelli

Ottima prova per Samuele Ceccarelli che taglia il traguardo in 10"13, polverizzando il suo precedente personale di 10"45 e chiude al quinto posto la gara dei 100 metri dietro campioni di levatura mondiale.

Ad imporsi è il grande favorito della vigilia Fred Kerley in 9"94 davanti al keniota Ferdinand Omanyala in 10"05 e al connazionale Trayvon Bromell in 10"09. 

Grande assente il campione olimpico Marcell Jacobs, fermo a causa di un blocco lombo-sacrale.

Filippo Tortu invece non va oltre i 20"41 nei 200 metri. L'Azzurro è giunto quarto correndo con undici centesimi in più rispetto a quanto aveva fatto il 13 maggio scorso a Nairobi.

La gara è stata vinta dall'americano Erriyon Knighton in 19"89 (vento assente) davanti a Jereem Richards di Trinidad e Tobago (20"28).