Vince Nea Dimokratia

Mitsotakis trionfa in Grecia e ottiene la maggioranza assoluta: "Ora le riforme"

Il premier ha prestato giuramento per il suo secondo da primo ministro. Si rafforza l'ultradestra in parlamento. Resta fuori Mera25, il partito fondato dall'ex ministro delle Finanze Varoufakis. Le congratulazioni da parte di Giorgia Meloni

Mitsotakis trionfa in Grecia e ottiene la maggioranza assoluta: "Ora le riforme"
Afp
Kyriakos Mitsotakis vince le elezioni

Il partito conservatore Nea Dimokratia trionfa in Grecia e centra l'obiettivo della maggioranza assoluta. Stamane il leader conservatore greco Kyriakos Mitsotakis ha prestato giuramento per un secondo mandato da primo ministro al palazzo presidenziale ad Atene, nelle mani della presidente Katerina Sakellaropoulou, a seguito delle elezioni che si sono tenute ieri. Lo riferiscono i media locali. 

Alle 17 ora locale, le 16 in Italia, verrà annunciata la composizione del nuovo esecutivo. Il giuramento dei neoeletti deputati è in programma per lunedì 3 luglio alle 11 locali, le 10 in Italia, mentre il giorno dopo il Parlamento si riunirà per eleggere il suo presidente e i suoi vicepresidenti. 

Il nuovo primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis firma durante la cerimonia del giuramento nel palazzo presidenziale di Atene Louisa GOULIAMAKI / AFP
Il nuovo primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis firma durante la cerimonia del giuramento nel palazzo presidenziale di Atene

La vittoria elettorale

Il premier conservatore uscente, Kyriakos Mitsotakis, raggiunge il 40,52% dei voti e 158 dei 300 seggi di cui è composto il Parlamento. 

Il suo principale rivale politico, il partito di sinistra Syriza guidato da Alexis Tsipras, si ferma invece al 17,84% e ottiene 47 seggi. Seguono i socialisti del Pasok con l'11,96% dei voti e 32 scranni e i comunisti del Kke (7,61% delle preferenze)

"Sento forte il mio dovere nei confronti del Paese", ha commentato a caldo Mitsotakis. "Sarò il premier di tutti i greci, le grandi riforme procederanno con rapidità", ha assicurato. 

I cittadini chiamati alle urne hanno confermato il verdetto già emesso nelle elezioni del 21 maggio scorso, quando i conservatori avevano vinto con il 40% dei voti, doppiando il partito di Syriza, fermo al 20, ma il voto si era tenuto con un sistema elettorale diverso, un proporzionale puro che aveva fatto mancare, per pochi seggi, la maggioranza assoluta ai conservatori. Così Mitsotakis - contando sul premio di maggioranza per il primo partito previsto dalla nuova legge elettorale da lui stesso approvata - aveva deciso di non intraprendere i colloqui per formare una coalizione e aveva aperto la strada al ritorno alle urne. Una manovra che alla fine lo ha premiato, nonostante l'affluenza sia crollata rispetto a maggio. 

Nea Dimokratia non è la sola a festeggiare il risultato. Si rafforza in Parlamento anche la presenza dell'estrema destra: il partito “Spartani” (Spartiates in greco) ha superato la soglia di sbarramento ottenendo, secondo i dati non ancora definitivi, il 4,71% e 13 seggi. Un traguardo incredibile se si pensa che il partito era sconosciuto fino a qualche giorno fa, quando ha ricevuto il sostegno dell'ex membro di Alba Dorata, Ilias Kasidiaris, attualmente in carcere, dove sta scontando una pena di 13 anni per aver partecipato ad un'associazione criminale, ovvero il partito neonazista di Alba Dorata ormai disciolto. 

"Dopo tanto tempo, una voce nazionalista in Parlamento", ha esultato il presidente del partito Vassilis Stigas riconoscendo che il sostegno di Kasidiaris è stato "il carburante" del successo. 

 

Il presidente del Partito della Nuova Democrazia greca Kyriakos Mitsotakis ha prestato giuramento come primo ministro ansa
Il presidente del Partito della Nuova Democrazia greca Kyriakos Mitsotakis ha prestato giuramento come primo ministro

Supera per la prima volta la soglia di sbarramento anche il partito “Niki” (vittoria in greco), che otterrebbe il 3,73%. Guidato da un insegnante di teologia, il partito si è fatto conoscere per le sue posizioni xenofobe ed è considerato vicino alla frangia conservatrice della Chiesa ortodossa. 

Conferma la sua presenza in parlamento anche un'altra formazione di estrema destra nota per le sue posizioni anti-migranti, “Soluzione greca”, in crescita al 4,48% rispetto al 3,7% del 2019. 

Resta fuori invece Mera25, il partito fondato dall'ex ministro delle Finanze, Yanis Varoufakis. "Il nostro mancato ingresso è il minimo. La cosa peggiore è il canto funebre della sinistra che non è riuscita a impedire la trasformazione della rabbia in una corrente di estrema destra", ha commentato sconsolato Varoufakis.

Kyriakos Mitsotakis vince le elezioni LaPresse
Kyriakos Mitsotakis vince le elezioni

Immediate le congratulazioni da parte di Giorgia Meloni 

Giorgia Meloni ha affidato ad un tweet i complimenti per il risultato raggiunto da Kyriakos Mitsotakis.

“Mi sono congratulata con @kmitsotakis per il successo elettorale. A lui ho rivolto auguri affettuosi di buon lavoro. Italia e Grecia insieme possono ottenere importanti risultati a beneficio dei nostri popoli, delle nostre Nazioni e del nostro Continente”.

“Abbiamo avuto un mandato forte. Presto grandi riforme”

"Il popolo ci ha dato una maggioranza sicura. Le grandi riforme procederanno rapidamente", ha detto Mitsotakis, aggiungendo di avere obiettivi "ambiziosi" per un nuovo mandato che potrebbe "trasformare" la Grecia. Questo risultato, prosegue Mitsotakis, “chiude definitivamente un ciclo politico che divideva la società. Siamo entrati nell'era del vero progresso”. 

"Oggi ci godremo la vittoria, ma da domani ci rimboccheremo le maniche e continueremo a impegnarci per costruire una Grecia più prospera: grazie per questo grande onore, domani sorgerà un giorno migliore per tutti". "Quando ho mosso i primi passi in politica, 20 anni fa, non mi aspettavo di avere un mandato così forte. Ho lavorato duramente, cercando di imparare dai miei errori, ma non avrei potuto farlo senza i miei colleghi", ha aggiunto Mitsotakis

 

Tajani: “Segnale di stabilità”

Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, si congratula con il leader del partito conservatore greco, Kyriakos Mitsotakis, per la riconferma alla guida del governo. "Un segnale di stabilità politica che fa bene a tutta l'Europa - scrive Tajani su Twitter -. L'amicizia che unisce Italia e Grecia ha radici millenarie e valori comuni, continueremo a coltivarli insieme. Buon lavoro, primo ministro".

Ppe: “La vittoria di Mitsotakis rafforza economia e impegno per le riforme”

"Questo chiaro mandato consente il continuo impegno per le riforme e l'ulteriore rafforzamento dell'economia". Così il Partito popolare europeo (Ppe) ha salutato con favore la vittoria del primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis alle elezioni parlamentari.

Pietre e molotov contro la sede dei socialisti del Pasok

Uomini con il volto coperto hanno attaccato ieri sera con pietre e molotov gli uffici del Movimento Socialista Panellenico (Pasok) presso la via Charilaou Trikoupis, nel quartiere ateniese di Exarchia, noto per i movimenti anarchici. Dopo l'intervento della polizia antisommossa, la tensione si è placata. Lo riporta il sito di Kathimerini. 

Nelle elezioni che hanno assicurato al partito Nuova Democrazia di Kyriakos Mitsotakis la maggioranza assoluta in parlamento, Pasok si è posizionato terzo dopo Syriza. I socialisti sono infatti riusciti a ottenere l'11,86% dei consensi che, secondo la tv greca Ert, gli assicurano venti seggi in parlamento. Nove in più del partito della destra radicale Spartani, rivelazione del voto odierno, che ha ottenuto oltre il 4,6% dei voti.