MONDO
Ressa di pubblico durante la proiezione del film fuori concorso
Cannes, Strauss-Kahn denuncerà il regista Abel Ferrara per la pellicola "Welcome to New York"
Dominique Strauss-Kahn porterà in tribunale 'Welcome to New York', film ispirato allo
scandalo sessuale che gli costò la candidatura all'Eliseo e la guida del Fondo Monetario Internazionale

La trama del film racconta l’arresto di un politico francese, da parte della polizia americana, con l'accusa di violenza nei confronti di una cameriera d'albergo. I nomi di Dominique Strauss-Kahn e Anne Sinclair non sono chiaramente riportati nella pellicola di Abel Ferrara.
Strauss-Kahn ha tenuto a ricordare in un'intervista a Europe 1 che fu prosciolto da tutte le accuse e che è rimasto "disgustato e inorridito" dal film.
Reazioni dell'ex moglie di DSK
La giornalista e direttrice dell'Huffington Post francese, Anne Sinclair, nonché ex moglie di Strauss-Kahn, ha espresso tutto il suo "disgusto" e “vomito” nei confronti del film nel suo editoriale. L'ex moglie, che nel film è interpretata da Jacqueline Bisset, ha invece preannunciato che non darà ai produttori del film il piacere di finire dinanzi ai tribunali, ma si era soprattutto scagliata contro il carattere "anti-semita" del film: "Gli autori e i produttori della pellicola proiettano i propri fantasmi sul denaro e gli ebrei. Le allusioni alla mia famiglia durante la guerra sono denigranti e diffamatorie. Dicono il contrario di quel che è accaduto, mio nonno dovette fuggire dai nazisti e il regime di Vichy gli tolse la cittadinanza", ha ricordato l'ereditiera, nipote del collezionista d'arte, Paul Rosenberg; e suo padre, ha aggiunto, si unì alla resistenza. "Dire il contrario è una calunnia".
Legale di Strauss-Kahn
L'avvocato di DSK, Jean Veil, ha affermato che la denuncia partirà dal diretto interessato che presenterà una querela per diffamazione "in ordine alla accuse di stupro e alle insinuazione che attraversano l'intero film".
La vicenda che ha travolto l'ex direttore FMI
Il 14 maggio 2011 Dominique Strauss-Kahn è stato arrestato a New York con l'accusa di tentata violenza sessuale ai danni della cameriera d’albergo, Nafissatou Diallo, presso cui alloggiava a New York. Dopo quattro giorni sono seguite le sue dimissioni dalla carica di Direttore del Fondo Monetario Internazionale. La Procura di New York ha poi archiviato il caso, rilevando incongruenze nel racconto dell'accusatrice. La vicenda giudiziaria si è conclusa il 10 dicembre 2012 con un accordo extragiudiziale, dove i termini tra le parti sono stati “riservati”, aveva dichiarato il giudice Douglas McKeon.