ITALIA
Ancora 15 giorni per i risulatti degli esami tossicologici
Elena Ceste, oggi sarebbe stato il suo compleanno. L'amica del cuore: "E' stata uccisa"
Non presentano ferite evidenti i resti della donna. Il cadavere è stato ritrovato sabato scorso non lontano dalla casa di Costiglio d'Asti, da dove era sparita il 24 gennaio

Un'amicizia di lunga data
Deidda ed Elena erano compagne di scuola. "Ci siamo conosciute nel 1992 - ricorda - e da allora non ci siamo mai perse di vista. Le volevo bene, era una persona speciale".
"Non si tratta di suicidio"
I primi risultati dell'autopsia, che non hanno evidenziato ferite particolari, non l'hanno colta di sorpresa. "Chi l'ha uccisa - sostiene - è stato molto attento a non lasciare tracce. Io, però, continuo a credere che non si sia suicidata. Elena era una ragazza solare, amava la vita e i suoi figli, non lo avrebbe mai fatto".
L'avvocato della famiglia: "Autopsia non risolutiva"
E sull'autopsia l'avvocato Debora Abbate Zaro, che insieme al collega Carlo Tabbia assiste la famiglia di Elena Ceste, spiega: "Non è stata risolutiva, attendiamo gli ulteriori accertamenti disposti sul cadavere".
"Aspettiamo insieme ai parenti della donna - aggiunge il legale - fiduciosi nell'attività della magistratura". Per conoscere il risultato degli esami tossicologici e istologici, necessari per sapere se la donna è stata avvelenata o se è morta per ipotermia o per annegamento, occorrono una quindicina di giorni.