ECONOMIA
La Bce nega l'autorizzazione a posticipare il rafforzamento patrimoniale di Mps
Moody's abbassa a negativo l'outlook sulle banche italiane

Moody's rileva che le banche italiane presentano uno dei maggiori problemi in Europa in termini di ammontare di crediti deteriorati, pari al 16,4% del totale degli impieghi, una percentuale che è tre volte la media europea.
La riduzione dei crediti deteriorati sarà graduale, afferma Moody's, in quanto le banche italiane dispongono di risorse limitate in termini di capitale in eccesso rispetto ai requisiti richiesti. Inoltre gli investitori privati hanno scarso appetito a finanziare la ristrutturazione delle banche italiane.
La fiducia inoltre potrebbe risentire ulteriormente dopo che la Banca Monte dei Paschi di Siena ha ricevuto ufficialmente da parte della Banca Centrale Europea una 'draft decision' in cui viene negata l'autorizzazione a posticipare al mese di gennaio 2017 l'operazione di rafforzamento patrimoniale. Lo si legge in una nota. Tra le motivazioni addotte la Banca Centrale Europea ha messo in evidenza "che il ritardo nel completamento della ricapitalizzazione potrebbe comportare un ulteriore deterioramento della posizione di liquidità e un peggioramento dei coefficienti patrimoniali, ponendo a rischio la sopravvivenza della Banca".