ITALIA
Gli effetti di Caronte
I campi bruciano e gli animali soffrono.allarme Coldiretti:200 milioni di danni, è stato di calamità
Tonnellate di ortaggi e frutta distrutte, cala la produzione di latte e uova, aumentano i costi energetici e di irrigazione

Pesante, sottolinea Coldiretti, "anche la situazione nelle stalle che pagano il conto più salato con i danni che rappresentano oltre la metà del totale anche perché le mucche a causa dello stress producono in media a livello nazionale il 10-15 per cento in meno di latte. Un calo che significa una perdita di 100 milioni di litri di latte in un mese". "Sono così scattate - sottolinea la Coldiretti - le misure anti afa e gli abbeveratoi lavorano a pieno ritmo perché ogni singolo animale è arrivato a bere con le alte temperature di questi giorni fino a 140 litri di acqua al giorno contro i 70 dei periodi piu' freschi". "Ma sono già entrati in funzione - aggiunge - ventilatori, doccette e condizionatori per rinfrescare le mucche". Una situazione che determina "un aumento dei costi alla stalla per i maggiori consumi di acqua ed energia che gli allevatori devono sostenere per aiutare gli animali a resistere all'assedio del caldo. Ma anche nei pollai - continua la Coldiretti - si è già registrato un calo che è arrivato al 10 per cento nella deposizione delle uova per gli effetti del caldo sulle galline, mentre i maiali sono arrivati a mangiare il 40 per cento in meno della loro razione giornaliera".
Anche "le api soffrono - rileva la Coldiretti - tanto che per il caldo volano meno e tendono a rimanere a terra senza riuscire piu' a prendere il polline, a conferma di come l'aumento delle temperature provochi pesanti effetti sulle piante e sugli animali come sulle persone. Le api sono un indicatore dello stato di salute della natura e la loro scarsa attività è una prova della grave criticità provocata dalle temperature anomale". "Il problema - conclude Coldiretti - non riguarda solo la produzione del miele ma viene a mancare l'indispensabile azione di impollinazione dei fiori, ancora necessaria per le coltivazioni agricole".