ITALIA
La sentenza
Omicidio Vannini, la Cassazione annulla la sentenza d'appello: nuovo processo per Antonio Ciontoli
Un applauso in aula accoglie la sentenza. Con il processo d'appello-bis si valuterà un aumento di pena: è stato accolto il ricorso della procura generale e delle parti civili, e respinto il ricorso della difesa
La prima sezione penale della Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza con cui i giudici di secondo grado avevano riqualificato il reato da omicidio volontario con dolo eventuale a omicidio colposo, infliggendo al principale imputato, Antonio Ciontoli 5 anni di reclusione a fronte dei 14 comminatigli in primo grado.
Con il processo d'appello-bis, dunque, si valuterà un aumento di pena: e' stato accolto il ricorso della procura generale e delle parti civili, e respinto il ricorso della difesa.
La Corte ha annullato con rinvio tutte le condanne dei giudici di appello che avevano inflitto 5 anni, per omicidio colposo a Ciontoli (che ne aveva ricevuti 14 in primo grado), e tre anni, come in primo grado, per la moglie, Maria Pizzillo, il figlio Federico e la figlia Martina.
Un applauso accoglie la sentenza
Un applauso ha accolto la lettura del verdetto. L'aula era talmente piena che tanta gente era rimasta fuori, nell'androne, e appena saputo l'esito ha iniziato ad applaudire.
L'emozione della madre: "Hanno restituito a mio figlio il rispetto che merita"
È sopraffatta dall'emozione la madre di Marco Vannini, quando la Cassazione emette il verdetto che aspettava: ci sarà un nuovo processo d'appello per la morte del figlio, non è stato omicidio colposo.
"Nessuno mi ridarà mio figlio, ma è giusto che qualcuno paghi per la sua morte ", dice Marina Conte