CULTURA
Roma
Shoah, morta Grazia Di Veroli: la difesa della Memoria l'impegno della sua vita
Il presidente della comunità ebraica, Dureghello: "Se ne va una cara amica che ha dedicato la sua intera esistenza a combattere l'antisemitismo e qualsiasi deriva razzista e intollerante"

Di Veroli, 58 anni, aveva collaborato con ricerche, scritti e interviste a mostre e convegni, nonché a film ('Il servo ungherese' di M. Piesco e G. Molteni) e documentari televisivi ('Roma 1944. L'eccidio delle Ardeatine').
Unanime il cordoglio delle istituzioni, del mondo della politica e della cultura. "Se ne va una cara amica - si legge sul sito nella dichiarazione della presidente della Comunità Ebraica di Roma, Ruth Dureghello - una donna che ha dedicato la sua intera esistenza alla difesa della Memoria e a combattere l'antisemitismo e qualsiasi deriva razzista e intollerante. Un impegno costante che non è mai mancato, volto ad insegnare e a ricordare alle nuove generazioni le tragedie del nazifascismo".