SCIENZA
Missione Tianwen-1: ricerca della verità celeste
Spazio: la Cina punta a Marte per conquistare primato spaziale
La Cina sta progettando l'orbiter, il lander e il rover, una triade mai realizzata prima in solitaria. La partenza è prevista a luglio e sarebbe il primo tentativo della Cina di raggiungere il Pianeta rosso, sebbene siano diversi i lander cinesi sulla Luna
Peck ricorda che delle 18 missioni destinate al Pianeta rosso, solo 10 sono state considerate di successo, 9 delle quali gestite dalla NASA. Gli scienziati coinvolti nella missione Tianwen-1 hanno dichiarato di non avere il permesso della China National Space Administration (CNSA) di parlare con la stampa e che l'agenzia non ha risposto alle domande riguardo atterraggio, predisposizione, preparazione e articolazione del progetto.
"Il nostro obiettivo è quello di esplorare e raccogliere quanti più dati scientifici possibili. L'orbiter mira a studiare il campo magnetico marziano e l'atmosfera del pianeta, mentre una telecamera ad alta risoluzione mapperà la superficie e ne caratterizzerà la geologia", aveva ribadito Zhang Rongqiao della CNSA durante una conferenza di luglio 2019 sulla missione, aggiungendo che il rover, di 240 chili, un quarto del peso di Perseverance, trasporterà sei strumenti scientifici per studiare il sottosuolo.
"Scopo della missione è quello di comprendere le stratificazioni, le strutture, e di verificare la presenza di permafrost o ghiaccio", afferma Elena Pettinelli, geofisica dell'Università di Roma Tre, che ha contribuito ad analizzare i dati GPR dalle missioni cinesi Chang'e 3 e 4 sulla Luna. Tianwen-1 impiegherà 7 mesi per raggiungere Marte, e ci vorranno molti altri mesi prima che l'orbiter rilasci il lander, stando a quanto riportato in un articolo pubblicato nel 2017 su Science China Technological Sciences. "Oltre a partecipare alla corsa allo spazio, la Cina spera di contribuire alle conoscenze globali", commenta Dean Cheng, esperto di politica cinese presso la Heritage Foundation.