Cina su Marte con la missione Tianwen-1: in costruzione radiotelescopio
La Cina punta a lanciare una sonda già nel 2020, con l'obiettivo ambizioso di centrare in un'unica spedizione il raggiungimento dell'orbita, l'atterraggio e l'esplorazione del Pianeta Rosso
La Cina sta costruendo il più grande radiotelescopio orientabile dell'Asia con un'antenna di 70 metri di diametro per ricevere i dati della sua prima missione di esplorazione su Marte: Tianwen-1.
La missione, presentata il 24 aprile dalla China National Space Administration (Cnsa), punta a lanciare una sonda già nel 2020, con l'obiettivo ambizioso di centrare in un'unica spedizione il raggiungimento dell'orbita, l'atterraggio e l'esplorazione del Pianeta Rosso.
La sonda sarà composta da 3 elementi: l'orbiter, il lander e il rover. Quest'ultimo, un mezzo a 6 ruote dal peso di oltre 200 kg e alimentato da 4 pannelli solari, sarà dotato di 13 strumenti scientifici con cui analizzerà il pianeta nell'arco di 3 mesi. Secondo Ye Peijian, ingegnere aerospaziale della China Academy of Space Technology, l'atterraggio potrebbe avvenire entro luglio 2021.
Il telescopio, con un'antenna grande come nove campi da basket, è stato costruito dagli osservatori astronomici nazionali dell'Accademia cinese delle scienze nel distretto di Wuqing, a Tianjin, in Cina settentrionale.
Secondo Li Chunlai, viceprogettista capo della prima missione cinese di esplorazione di Marte, si tratta di una struttura essenziale per ricevere i dati scientifici inviati dalla sonda, che può arrivare fino a 400 milioni di chilometri dalla Terra con segnali molto deboli.
La Cina ha lanciato con successo quattro sonde lunari e ha completato l'orbita e l'atterraggio sulla Luna.