Codogno, il memoriale delle vittime di Covid-19 nel luogo simbolo della pandemia
Il virus ha lasciato un segno profondo a Codogno, prima zona rossa italiana, e ora l'amministrazione vuole realizzare un "giardino contemplativo" nel ricordo di tante persone che non ci sono più
Uno spazio contemplativo, al centro del quale sarà installato il memoriale, formato da tre piastre in acciaio, a rappresentare Codogno e le sue due frazioni. Nell'area sarà inserito un melo cotogno (simbolo del comune lodigiano), avvolto da fiori e piante, è una serie di sedute in cemento che completeranno la zona di meditazione. È questo il memoriale, presentato dal sindaco della cittadina lodigiana Francesco Passerin per ricordare le vittime del Covid-19, nel luogo simbolo della pandemia in Italia.
L'opera, ideata dall'architetto Carlo Omini e dai dottori in architettura Edoardo Betti e Marco Guselli, costerà 16 mila euro e sarà inaugurata il 21 febbraio. Una data simbolica, a un anno dalla scoperta del paziente 1 (Anche se è stato appurato che il virus circolasse nella Penisola già a fine 2019, ndr). "Abbiamo pensato a un simbolo di ampio respiro, in grado di rimanere forte sul territorio per la nostra generazione e per le generazioni future. Un luogo dove ricordare l'incubo che abbiamo vissuto e che oggi, in misura più lieve, stiamo ancora vivendo", ha commentato il primo cittadino.