Il 3 ottobre 2013 la strage dei migranti a Lampedusa: i morti furono 368
Si celebra oggi sull'isola la Giornata della memoria dei naufragi
Era il 3 ottobre 2013, quando un barcone carico di migranti provenienti quasi tutti dall'Eritrea si inabissò davanti all'Isola dei Conigli, a Lampedusa. 368 persone persero la vita in quella che è diventata la più grande tragedia che Lampedusa ricordi.
Oggi si celebra sull'isola la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'immigrazione. Per ricordare non soltanto i morti di quel naufragio, ma anche le migliaia di migranti che attraversano il Mediterraneo per cercare la propria salvezza. Una strage senza fine nel viaggio della speranza tra le coste meridionali e settentrionali di questo mare, che da culla di culture è diventato suo malgrado un enorme cimitero. L'Ismu ricorda che da allora sono state numerose le morti e secondo le stime di UNHCR e IOM, dal 2014 a oggi sono più di 15mila i migranti che hanno perso la vita in mare.