Indonesia, erutta il vulcano Semeru: la cenere ricopre i villaggi
L'eruzione due giorni dopo quella del monte Ili Lewotolok. Intensificazione dell'attività vulcanica in tutto il paese che si trova sull'Anello di fuoco
Il vulcano Semeru ha eruttato ricoprendo di cenere e zolfo i villaggi vicini. La montagna, alta 3676 metri, si trova nel distretto di Lumajang ed è la più alta dell'isola indonesiana di Giava. Da giorni le autorità hanno rilevato una intensificazione dell'attività vulcanica nel Paese. Due giorni fa, nella provincia di Nus Tenggara, oltre 4600 persone sono state evacuate dopo l'eruzione del Lewotolok sul quale si è formata una colonna di fumo alta 4000 metri.
La montagna brontola dal 2017 ma l'allarme è adesso stato fissato al secondo livello più alto. A novembre più di 1800 persone hanno lasciato le proprie case dopo un aumento dell'attività vulcanica del Merapi, a 30 km dal centro di Giacarta.
Secondo il vulcanologo Mirzam Abdurrahman, del Bandung Institute of Technology, l'attività eruttiva può aumentare simultaneamente nelle diverse montagne perché i vulcani si trovano sulla Placca della Sonda situata nella parte sud-orientale dell'Asia e che comprende la parte meridionale della penisola indocinese, la parte orientale del Mare delle Andamane, il Mar cinese meridionale, la parte sud delle Filippine e le isole del Borneo, Sumatra e Giava.
L'Indonesia è un paese ad alta intensità di terremoti perché si trova sull' 'Anello di Fuoco', la linea che corre tutt'intorno all'Oceano Pacifico dove si calcola che avvengano il 90 per cento delle scosse: oltre la metà dei vulcani attivi nel mondo sul livello del mare fanno parte dell'Anello. Alla fine del 2018, l'esplosione di un vulcano tra le isole di Giava e Sumatra ha provocato una frana sottomarina che ha scatenato uno tsunami che ha ucciso più di 400 persone.