Innovazione, Maria Chiara Carrozza tra le 'top 25' in robotica
La classifica delle ricercatrici dall'entusiasmo contagioso.
L'Ada Lovelace Day (ALD) è una giornata internazionale dedicata alla donne che hanno conseguito i più grandi risultati nel campo delle scienza, tecnologia, ingegneria e matematica. La giornata, quest'anno celebrata il 10 ottobre, è stata istituita in omaggio alla matematica Ada Lovelace, nata nel 1815, che ha scritto il primo algoritmo pensato per essere usato da una macchina.
In occasione dell' Ada Lovelace Day, RoboHub, la maggiore comunità scientifica internazionale degli esperti di robotica, stila un elenco di venticinque donne, che hanno portato il settore a fare dei passi avanti. Tra le paladine della robotica del 2017 c'é anche l'italiana Maria Chiara Carrozza, docente della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa ed ex ministro per l'Istruzione, l'Università e la Ricerca. Maria Chiara Carrozza è autrice di ricerche pionieristiche nel campo della Biorobotica, come quelle sui robot umanoidi, protesi robotiche, sensori tattili e pelle artificiale.
Quest’anno, spiega RoboHub, sono state scelte donne da tutto il mondo comprese startupper, imprenditrici, investitrici, inventrici, makers, scienziate, ricercatrici e cattedratiche: “La caratteristica unificante di tutte le donne scelte è la loro storia di ispirazione, l’entusiasmo, il coraggio, la visione, l’ambizione e i risultati ottenuti”.
Le 25 donne della robotica lavorano soprattutto negli Stati Uniti e poi in Gran Bretagna, Svezia, Olanda,Canada, Australia, Nigeria tra loro, Insieme a all' ex- ministro, Helen Chan Wolf, che gia'negli anni '60 aveva capitoche coniugare robot e intelligenza artificiale sarebbe stata una mossa vincente e la giovanissima Gabby Frierson, che nel suo blog insegna come costruire semplici robot per trasmettere la sua passione ad altre ragazze.
Kay Firth-Butterfield, avvocato,che studia l'impatto sociale di intelligenza artificiale e robot, e Suzanne Gildert, che progetta robot capaci di prendere decisioni.