Trentino, registrato il "coro" dei lupi per la prima volta
Per la prima volta in Trentino
Sono stati registrati per la prima volta in Trentino gli ululati di un branco di lupi. Lo rendono noto gli esperti del Servizio foreste e fauna della Provincia autonoma di Trento. La registrazione è stata effettuata da un escursionista alla fine di dicembre sul gruppo del Carega-Piccole Dolomiti. I lupi appartengono con ogni probabilità al branco-gruppo familiare della Lessinia, o a parte di esso.
Secondo gli esperti, i lupi ululano per comunicare a grandi distanze e riconoscersi, utilizzando suoni a bassa frequenza e su armoniche pure. In ambienti forestali gli ululati possono essere percepiti fino a 10 km, mentre in ambienti aperti sino a 16, anche se spesso le distanze sono inferiori. Durata e frequenza utilizzate possono essere differenti in funzione del rango sociale e del tipo di messaggio che viene comunicato. Gli ululati multipli o in coro sono tipicamente più variabili di quelli emessi da un lupo singolo.
La Lessinia è una delle sette aree chiave di intervento del progetto «Life Wolfalps», cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito della programmazione «Natura e biodiversità» con l’obiettivo di realizzare azioni coordinate per la conservazione a lungo termine della popolazione alpina di lupo. «Nei primi mesi del 2012 - spiegano i tecnici del progetto - un evento di eccezionale interesse naturalistico si è verificato in Lessinia: l’incontro e la stabilizzazione di due lupi appartenenti a popolazioni differenti, un maschio di nome Slavc appartenente alla popolazione dinarica slovena e una femmina appartenente alla popolazione italiana, giunti lo scorso agosto alla terza cucciolata.
La coppia di lupi ha segnato anche il ritorno di nuclei stabili di questa specie nella zona.