Trump: "Non concederemo mai la vittoria". Suoi fan tentano l'irruzione, Congresso in lockdown
Il tycoon parla davanti ad una folla di migliaia di suoi sostenitori arrivati a Washington per marciare contro l'elezione di Joe Biden. Il Congresso era riunito per certificare ufficialmente i voti delle elezioni del 3 novembre scorso. Pence ha respinto l'appello di Trump a ribaltare le elezioni: 'non ho autorità sull'esito delle elezioni'
"Non ci arrenderemo mai", avverte "the Donald", mentre la folla sterminata intona lo slogan "Stop the Steal" ovvero "Fermeremo il furto" dei voti. "Non ci arrenderemo mai, non concederemo mai" la vittoria: Donald Trump ha esordito così davanti ad alcune migliaia di fan radunatisi nel parco a Sud della Casa Bianca per la manifestazione 'Save America contro i brogli. "Sono il presidente più votato della storia americana, con questi numeri non c'era nessuna possibilità di perdere", ha detto.
Oggi è il giorno del Congresso chiamato a certificare ufficialmente i voti delle elezioni. La procedura è affidata al vicepresidente Mike Pence, alleato del tycoon che nel suo discorso ha ribadito che "spero che Mike faccia la cosa giusta. Lo spero perché se Mike Pence fa la cosa giusta vinciamo l'elezione".
Ma la risposta del vicepresidente stronca l'ultimo tentativo di 'the Donald' di capovolgere il risultato elettorale: "La presidenza appartiene agli americani. Non ritengo che i padri fondatori volessero investire il vicepresidente con l'autorità unilaterale di decidere quali voti devono essere contati e quali no", si legge in un comunicato che conferma l'opinione degli esperti costituzionali: il vicepresidente non ha alcun potere, in base alla Costituzione, per rifiutarsi di accettare la certificazione del risultato delle elezioni presidenziali da parte dei singoli Stati.
Cade dunque l'ultima chance per il presidente uscente di ottenere il riconteggio stato per stato del voto del 4 novembre scorso che ribadisce essere elezioni 'rubate'. 'Biden ha avuto 80mln di voti coi computer' "è stata un'elezione rubata, non concederemo mai la vittoria", ha ribadito.
Nel suo comizio alla Casa Bianca Trump ha detto che 'hanno usato la pandemia per truffare gli elettori puntando il dito anche sul suo partito: 'ci sono troppi repubblicani deboli' ribadendo che lui ha vinto con 75 milioni di voti, "di gran lunga più della prima volta", mentre Joe Biden ne ha avuti 80 milioni con i computer.
Il presidente ha poi attaccato anche e ancora una volta i media, "il problema più grande" considerandoli 'nemici del popolo', "Non abbiamo elezioni giuste e non abbiamo una stampa libera" negli Stati Uniti, ha detto arringando il popolo dei suoi sostenitori partecipanti alla marcia di Washington.
Fan Trump tentano irruzione, evacuati due edifici
La polizia di Washington evacua due edifici governativi dopo che i sostenitori di Donald Trump hanno cercato di fare irruzione in edifici del Congresso mentre è in corso la speciale sessione plenaria per la certificazione della vittoria di Joe Biden alla presidenza. I sostenitori di Donald Trump hanno marciato verso il Capitol, anche sfondando le barricate della polizia, al grido di "Fight for Trump". Secondo Fox, vi sarebbe stato un allarme bomba. La polizia ha ordinato l'evacuazione degli edifici della Camera, del Madison Building e della Madison Library of Congress.