Vela. Partita la Vendée Globe: 33 skipper si sfidano nella regata più estrema
Tra i velisti che affronteranno l'impegnativo giro del mondo in solitaria e senza scalo anche l'italiano Giancarlo Pedote
Con circa un'ora di ritardo, a causa della fitta nebbia, è partita oggi dal largo di Les Sables d'Olonne la Vendée Globe, impegnativa regata intorno al mondo in solitaria, senza scali né assistenza, giunta quest'anno alla nona edizione. Tra i 33 velisti che hanno mollato gli ormeggi da un porto per la prima volta senza pubblico, a causa della pandemia da Covid-19, ci sono 6 donne e lo skipper italiano Giancarlo Pedote. (qui il live-tracking).
Le imbarcazioni, autentici bolidi dei mari di circa 18 metri (Imoca 60), punteranno la prua verso sud fino a raggiungere le estreme latitudini dell'emisfero australe, per poi circumnavigare il globo passando sotto i 3 capi di Buona Speranza, Leewin e Horn prima di fare rotta verso nord e tagliare di nuovo il traguardo davanti a Les Sables d'Olonne. Il tutto in poco più di 70 giorni.
In totale, le otto edizioni di quella che oggi viene definita l'Everest dei mari hanno visto la partecipazione di 167 velisti, di cui solo 89 sono riusciti a tagliare il traguardo. Questa cifra da sola mostra l'estrema difficoltà dell'impresa, che impone agli skipper di confrontarsi con freddo gelido, onde giganti e forti venti che spazzano il Grande Sud.
A vincere le passate edizioni sono stati Titouan Lamazou nel 1990, Alain Gautier nel 1993, Christophe Auguin nel 1997, Vincent Riou nel 2005, François Gabart nel 2013 e Armel LeCléac'h nel 2017. Lo skipper del Finistère è diventato il nuovo detentore del record della gara in 74 giorni. Solo un velista l'ha vinta due volte: Michel Desjoyeaux, nel 2001 e nel 2009.
L'intervista di Enzo Cappucci allo skipper italiano Giancarlo Pedote