L'invasione russa

Guerra in Ucraina, dopo l'attacco alla base di Yavoriv, paura che la guerra debordi oltre l'Ucraina

L'attacco è avvenuto a 25km dal confine polacco e gli occhi ora sono puntati anche sulla Transnistria (formalmente parte della Moldavia). La cronaca minuto per minuto del 19° giorno
Guerra in Ucraina, dopo l'attacco alla base di Yavoriv, paura che la guerra debordi oltre l'Ucraina
Ansa (EPA/DUMITRU DORU)
Rifugiati ucraini in Moldavia

Sindaco rapito di Melitopol portato a Luhansk e accusato di "terrorismo"

Sarebbe stato portato a Luhansk, nel Donbass controllato dai russi, il sindaco rapito di Melitopol occupata. Lo riporta il Kyiv Independent, spiegando che, secondo l'amministrazione militare regionale di Zaporizhzhia, le forze russe hanno portato il sindaco Ivan Fedoriv a Luhansk, occupata dai russi, dove è accusato di "terrorismo".

Gabrielli: attacco cyber importante contro Israele

"Pochi minuti fa abbiamo registrato un attacco importantissimo ai siti governativi israeliani che rappresentano il top della sicurezza". Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alla sicurezza nazionale, Franco Gabrielli, intervistato a ‘Quarta Repubblica’ su Rete 4. L'attacco "ha comportato, seppur temporaneamente, la compromissione di una parte significativa di quei siti" ha aggiunto Gabrielli.

Financial Times: per gli Usa, la Russia ha chiesto alla Cina droni e missili

La Russia avrebbe chiesto alla Cina cinque tipi di equipaggiamento militare da utilizzare in Ucraina: missili terra-aria, droni, veicoli corazzati, veicoli per la logistica ed equipaggiamento per
l'intelligence. E' quanto hanno detto gli Stati Uniti agli alleati secondo Demetri Sevastopulo, il giornalista del Financial Times che oggi ha riferito della presunta "risposta positiva" di Pechino alla richiesta di armamenti giunta da Mosca. Gli alleati di Washington, rivela ancora Sevastopulo su Twitter, hanno chiesto agli Usa di condividere i dati di intelligence che hanno condotto a tali conclusioni.

Ministro Esteri Cina: Pechino non è schierata nel conflitto

Il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, ha chiarito, in una telefonata con l'omologo spagnolo José Manuel Albares, che Pechino non è schierata nel conflitto in Ucraina. "La Cina non è un partecipante della crisi", ha detto Wang, secondo quanto riferito dall'agenzia statale cinese Xinhua, "alcune forze hanno continuato a gettare fango sulla Cina a proposito della questione ucraina e hanno inventato ogni genere di disinformazione". Wang sembra riferirsi in particolare all'articolo del 'Financial Times' secondo il quale la Cina sarebbe pronta a fornire assistenza militare alla Russia.

Docenti e studenti della più antica università della Russia condannano la guerra in Ucraina

Una condanna dell'intervento militare russo in Ucraina è contenuta in una lettera firmata da 4 mila fra insegnanti, accademici, studenti, laureati e personale della prestigiosa Università statale “Lomonosov” di Mosca, la più antica della Russia. "Condanniamo categoricamente la guerra che il nostro Paese ha scatenato in Ucraina", si afferma nel documento fatto girare sul web, nonostante le minacce delle autorità. "La guerra è violenza, crudeltà, morte, perdita di persone care, impotenza e paura che non possono essere giustificate da nessun obiettivo. La guerra è l'atto più crudele di disumanizzazione", si legge nella lettera.

Macron: "Presto nuovo colloquio con Putin"

Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato la sua intenzione di avere un nuovo colloquio telefonico con il presidente russo Vladimir Putin a breve. "L'Europa non può essere al sicuro se non conduce un dialogo con la Russia. Questa è la nostra storia, la nostra geografia. Pertanto, nelle prossime ore, ho intenzione di parlare di nuovo con il presidente Putin", ha detto Macron in onda a TF-1, rispondendo a una domanda sul dialogo con il leader russo, a quanto riporta la Tass.

Jiechi: "La Cina è impegnata a promuovere la pace in Ucraina"

"La Cina è impegnata a promuovere i negoziati di pace per l'Ucraina": lo ha affermato il responsabile della politica estera del Partito comunista cinese, Yang Jiechi, secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg.

Gli Usa non escludono un embargo commerciale totale della Russia

Gli Stati Uniti non escludono un embargo commerciale totale della Russia per l'invasione dell'Ucraina: lo riporta Cnbc, citando il vice segretario al Tesoro Wally Adeyemo, secondo il quale fra le opzioni a disposizione c'è anche il blocco dell'accesso della Russia alle vie di navigazione internazionali.

Usa giudicano preoccupante allineamento Cina a Russia

Gli Stati uniti giudicano “profondamente preoccupante” la posizione di “allineamento della Cina con la Russia” sull'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca. L'ha detto un'alta ufficiale della Casa bianca dopo l'incontro a Roma tra il consigliere di sicurezza nazionale Usa, Jake Sullivan, e il direttore dell'Ufficio della Commissione centrale degli affari esteri cinese, Wang Jiechi. Il colloquio, che ha avuto una durata di oltre sei ore, secondo la funzionaria americana è stato "intenso" e "molto franco". Il portavoce del Dipartimento di Stato Usa, Ned Price, nel suo briefing, ha chiarito che Sullivan ha "sollevato direttamente e assai chiaramente le nostre preoccupazioni in merito al sostegno della Repubblica popolare cinese alla Russia alla vigilia dell'invasione, e le implicazioni che un tale sostegno avrebbe per la relazione della Repubblica popolare cinese non solo con noi, ma nel mondo, compresi i nostri alleati e partner in Europa e nell'Indo-Pacifico".

Il governo della Federazione Russa impone lo stop all'esportazione di grano, zucchero, mais e altri cereali

La vice primo ministro Victoria Abramchenko ha comunicato nel suo canale Telegram che il governo di Mosca ferma le esportazioni di grano, zucchero, mais e altri cereali. Sono stati approvati “gli atti introdotti dal ministero dell'Industria e del Commercio per vietare l'esportazione di zucchero bianco e grezzo dalla Federazione Russa fino al 31 agosto, così come di grano, meslin, segale, orzo e mais, fino al 30 giugno dell'anno corrente”. Non è stata indicata una data di inizio dello stop all'export ma il ministero dell'Agricoltura ha comunicato a Interfax che il divieto “potrebbe essere introdotto da domani”.

Usa: il mondo deve sapere che la Russia può usare armi chimiche

"Abbiamo parlato del rischio di uso di armi chimiche da parte della Russia perché il mondo deve sapere che questa è la loro modalità e che hanno le capacità di farlo": a ribadirlo la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaky, nel suo briefing con la stampa.

Russia, attivista fa irruzione in studio Tg con cartello anti guerra

Una attivista ha fatto irruzione nello studio in cui veniva trasmesso in diretta il telegiornale delle nove del Primo canale della televisione di Stato russa con un cartello con la scritta: "Fermate la guerra. Non credete alla propaganda. Vi stanno mentendo". Il Primo canale ha reso noto di aver aperto una inchiesta sull'incidente, ha reso noto la Tass.

Ucraina: sindaco Kharkiv, distrutti 600 edifici e 50 scuole

Circa 600 edifici residenziali sono stati distrutti a Kharkiv e non possono essere restaurati. A fare il bilancio è il sindaco Igor Terekhov, citato dall'agenzia Interfax-Ukraine, in un incontro in videoconferenza con il sindaco di Chicago, Lori Lightfoot. I russi, secondo Terekhov, hanno bombardato circa 50 scuole e diverse strutture sanitarie, compresi reparti di maternità. La città nell'est del paese, seconda per numero di abitanti in Ucraina, è stata duramente colpita dai bombardamenti russi.

Roma, concluso il colloquio Usa-Cina

Si è concluso a Roma dopo quasi 8 ore l'incontro a porte chiuse tra il consigliere della Sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan e il capo della diplomazia del partito comunista cinese Yang Jiechi. Dopo i colloqui non c'è stato alcun punto stampa. Ha però parlato il portavoce del dipartimento di Stato Usa Ned Price, spiegando che lo scopo dell'incontro era "esprimere in modo molto chiaro a Pechino le nostre preoccupazioni rispetto a un suo coinvolgimento" nella guerra in Ucraina e ribadire alla Cina "che qualsiasi tipo di supporto a Mosca - militare o economico - comporterà delle implicazioni". Domani mattina è previsto a Palazzo Chigi l'incontro tra Sullivan e Luigi Mattiolo, consigliere diplomatico del presidente del Consiglio Mario Draghi. 

Procuratrice generale Ucraina: ferito un giornalista britannico

Un altro giornalista è rimasto "gravemente ferito" mentre seguiva la guerra, secondo quanto riferisce su Facebook la procuratrice generale dell'Ucraina Irina Venediktov. Si tratterebbe di un corrispondente britannico che ha riportato fratture da schegge ad entrambe le gambe e sarebbe ricoverato in terapia intensiva

Nuova telefonata tra Putin e Bennett

Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto un nuovo colloquio telefonico con il premier israeliano Naftali Bennett. Lo ha riferito l'agenzia Tass, citando fonti del Cremlino. Putin durante il colloquio avrebbe condiviso le sue valutazioni sul processo negoziale tra rappresentanti russi e ucraini e richiamato l'attenzione di Bennett sull'bombardamento di Donetsk. Stamattina i separatisti filorussi avevano detto che un raid ucraino avrebbe causato la morte di almeno 20 persone. Alcune ore dopo fonti governative di Kiev avevano negato ogni responsabilità nell'attacco, ipotizzando che si sia trattato di un missile russo

Financial Times: il Pentagono prevede "conseguenze" se la Cina sosterrà Mosca

 "Se la Cina dovesse scegliere di sostenere materialmente la Russia in questa guerra, probabilmente ci saranno conseguenze per la Cina". Lo ha affermato un'alta fonte del Pentagono, interpellata dal Financial Times, che non ha però voluto dire se la Cina abbia effettivamente fornito assistenza militare a Mosca. La questione viene seguita al Pentagono "con grande, grande attenzione", prosegue la fonte del quotidiano inglese, che poi aggiunge: "Abbiamo visto la Cina dare praticamente la sua tacita approvazione alla Russia rifiutandosi di unirsi alle sanzioni, dando la colpa all'Occidente e agli Stati Uniti per l'assistenza che stiamo dando all'Ucraina e affermando che vogliono una soluzione pacifica, senza però fare praticamente nulla per ottenerla".

Media ucraini: un grande convoglio militare sta raggiungendo il confine dalla Bielorussia

In Bielorussia è stato avvistato un grande convoglio di equipaggiamenti militari in transito verso il confine con l'Ucraina. Lo riporta l'agenzia ucraina Unian, citando un video di un testimone sul posto. "La colonna nemica dalla Bielorussia si sta avvicinando al confine ucraino", sottolineano i media ucraini precisando che "il filmato mostra camion militari e altri veicoli blindati. Davanti alla colonna c'è un veicolo contrassegnato dalla lettera V, che potrebbe indicare - prosegue - una sua affiliazione con le Forze Armate" russe. 

Ucraina: Difesa Usa, assalti della Russia sono in stallo

"Quasi tutti" gli assalti della Russia in Ucraina "sono in stallo", inclusa l'avanzata del famigerato convoglio nel nord del Paese di cui si parla da giorni. Lo ha detto un alto funzionario della Difesa Usa in un briefing con la stampa, precisando che anche gli assalti di Mosca alle città di Chernihiv e Kharkiv sono al momento fermi. Le forze russe, a a quanto risulta, hanno spostato una colonna di circa trenta veicoli verso la città di Izium, presumibilmente per bloccare il flusso delle forze ucraine dalla parte occidentale del paese

Ue approva il quarto pacchetto di sanzioni contro Mosca

Gli ambasciatori dell'Unione europea hanno approvato il quarto pacchetto di sanzioni contro la Russia. Lo rende noto la presidenza francese dell'Ue. Gli ambasciatori hanno inoltre approvato una dichiarazione al Organizazzazione mondiale del commercio (Wto) sull'aggressione russa contro l'Ucraina relativa allo stop all'esame dell'applicazione della Bielorussia all'organizzazione e alla sospensione dell'applicazione alla Russia della clausola della nazione più favorita, quella con la quale gli Stati contraenti si impegnano a concedersi reciprocamente il trattamento più favorevole che abbiano concesso o eventualmente concederanno in futuro, in materia di dazi e tasse doganali

Financial Times: Cina disponibile a fornire appoggio militare alla Russia

Gli Stati Uniti, secondo quanto riporta il Financial Times, avrebbero detto agli alleati che la Cina ha segnalato la sua disponibilità a fornire assistenza militare alla Russia a sostegno dell'invasione dell'Ucraina. 

Almeno nove morti nell'attacco a una torre tv nel Nord

Almeno nove persone sono state uccise e altre nove ferite in un attacco aereo contro una torre televisiva nella regione settentrionale di Rivne, in Ucraina. Lo ha affermato il governatore Vitaliy Koval, aggiungendo che "ci sono ancora persone sotto le macerie".

Secondo un'attivista altri due amministratori locali sarebbero stati sequestrati nell'Est dell'Ucraina

Oltre ai sindaci di Dniprorudne, Yevhen Matveyev, e Melitopol, Ivan Fedorov, le forze russe avrebbero sequestrato anche il presidente del Consiglio distrettuale di Melitopol, Sergiy Pryima, e la vice Presidente dell'oblast di Zaporizhzhya, Leila Ibrahimova. Lo riporta l'agenzia AdnKronos, facendo riferimento a una denuncia dell'attivista Maria Zolkina. Sarebbero stati rapiti nella regione di Kherson e Zaporizhzhya almeno altri quattro attivisti, e un attivista in sedia a rotelle della regione di Luhansk, già detenuto dalle autorità della autoproclamata repubblica popolare filo russa, Olaksandr Kononov, sarebbe stato ucciso ieri nella sua casa vicino a Severodonetsk.

Onu: almeno 636 civili uccisi dall'inizio dell'invasione

Almeno 636 civili sono morti in Ucraina dall'inizio dell'invasione russa, secondo stime delle Nazioni Unite. Sono 40 decessi rispetto al precedente aggiornamento giornaliero. Tra i morti ci sono sei ragazze, 10 ragazzi e altri 30 bambini il cui sesso non è noto. I feriti tra la popolazione sarebbero invece almeno 1125. In gran parte sono state causate da artiglieria pesante, missili e attacchi aerei. Le cifre, riconosce la stessa Onu, sono con tutta probabilità sottostimate, a causa della difficoltà di ricevere informazioni dalle zone dove sono in corso intense ostilità.

 

Kiev: "Fermare l'invasione prima che l'Europa sia in fiamme"

Alla fine il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha cancellato il suo intervento di oggi al Consiglio d'Europa per "circostanze urgenti". Si è collegato in video invece il premier Denys Smihal: "È arrivato il momento di fermare questa invasione - ha detto - prima che l'Europa sia in fiamme. Il mondo ha finalmente aperto gli occhi" sulle vere intenzioni del presidente russo Vladimir Putin, le forze russe "si comportano come terroristi". Smihal ha inoltre denunciato che Mosca starebbe "mobilitando i residenti della Crimea per le forze armate russe, obbligando persone protette dalla Convenzione di Ginevra ad arruolarsi nelle forze armate di uno Stato nemico".

La Germania è disponibile a sanzioni più dure contro la Russia

La Germania vuole che sia esercitata “la massima pressione su Putin” e che la Russia sia "isolata politicamente, finanziariamente ed economicamente. Siamo aperti a un ulteriore inasprimento delle sanzioni", ma “dobbiamo discutere insieme come possiamo ridurre l'impatto economico negativo sulla nostra popolazione e sulla nostra economia”. Questa la posizione espressa dal ministro delle Finanze tedesco, Christian Lindnder, oggi a Bruxelles per la riunione con i ministri omologhi dei paesi dell'area Euro (nota come Eurogruppo)

 

Biden: lavoriamo con gli alleati per aiutare Kiev a difendersi

Il presidente degli Stati Uniti d'America Joe Biden ha scritto in un tweet che "stiamo continuando la stretta collaborazione con alleati e partner per assicurarci che il popolo ucraino possa difendere la propria nazione. Gli Usa hanno stanziato nell'ultimo anno oltre 1,2 miliardi di dollari in assistenza alla sicurezza all'Ucraina". 

Ai confini dell'Ucraina 400 mercenari siriani arruolati da Mosca

I primi 400 mercenari siriani arruolati dalla Russia sarebbero arrivati ai confini dell'Ucraina. Lo riporta l'agenzia di stampa ucraina Unian, che riferisce di centri di alloggio e addestramento allestiti vicino alla frontiera nelle regioni di Rostov, in Russia, e Gomel, in Bielorussa. Secondo l'osservatorio per i diritti umani in Siria i miliziani arruolati nel paese da Mosca sono oltre 40 mila

 

Colloqui Russa-Ucraina in "pausa tecnica", riprendono domani

Sono terminati i colloqui di oggi tra le delegazioni ucraine e russe in video-conferenza. I negoziati riprenderanno domani, dopo una "pausa tecnica" per permettere "lavoro aggiuntivo nei sottogruppi di lavoro e chiarimento delle definizioni individuali". Intanto, il Consiglio d'Europa, a differenza di quanto comunicato in precedenza, ha fatto sapere che Volodymyr Zelensky interverrà oggi pomeriggio alle 16 alla sessione straordinaria dell'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa. Mercoledì mattina invece il presidente ucraino si collegherà con il Congresso Usa.

Zelensky: con Mosca colloqui difficili, continuano

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto che "colloqui difficili" sono in corso con la Russia nel quarto round di negoziati iniziati stamattina. "I colloqui difficili continuano. Tutti stanno aspettando notizie.Questa sera riferiremo il risultato", ha detto Zelensky in un messaggio video

Zelensky salta Consiglio d'Europa: imprevisto urgentissimo

L' Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa ha annunciato che il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, non interverrà, come previsto, alla sessione in programma oggi a causa di "circostanze impreviste molto urgenti". E' quanto si legge sull'account Twitter del Consiglio d'Europea, precisando che interverrà il premier Denys Shmyhal alle 16.

Ucraina, cominciata l'evacuazione da Mariupol

E' stato sbloccato il corridoio umanitario per l'evacuazione dei civili da Mariupol, città nel sud dell'Ucraina assediata dai russi, e decine di automobili con a bordo residenti hanno già potuto lasciare il centro abitato.Lo riferisce il consigliere del sindaco di Mariupol Petro Andryushchenko, citato dall'agenzia ucraina Unian. 

Mosca: useremo lo Yuan cinese come riserva valutaria

La Russia punterà a utilizzare lo Yuan cinese come una delle riserve valutarie. Lo annuncia il ministro delle finanze Anton Siluanov parlando al canale televisivo Rossiya-24, secondo quanto riporta la Tass. "Lo yuan cinese è una valuta di riserva affidabile", ha detto il ministro e "una parte delle riserve auree e valutarie è in questa valuta. Nelle relazioni commerciali con la Cina, utilizzeremo una quota delle riserve auree e valutarie denominate in yuan", ha puntualizzato. "Lo yuan rimane attualmente una di queste fonti delle riserve valutarie del nostro Paese e lo utilizzeremo in tutti gli aspetti", ha concluso Siluanov.

Kiev: da Mosca posizione costruttiva nei negoziati

Ci sarebbero dei progressi nei colloqui tra ucraini e russi, in corso in videoconferenza. ''Invece di darci un ultimatum o di chiedere all'Ucraina di arrendersi, sembra ora che vogliano iniziare negoziati costruttivi'', ha dichiarato Ihor Zhovkva, numero due dell'ufficio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Zelensky ai cittadini: bombardamenti solo temporanei

"Purtroppo non possiamo ammirare il cielo azzurro sulle nostre città, ma credo che i tutti questi bombardamenti siano solo temporanei, non siano per sempre". Lo dice il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un video pubblicato sul suo canale Telegram in cui si rivolge ai "cari ucraini" a cui promette che per la fine dei bombardamenti "stiamo lavorando e combattendo".

 

Borrell: prepariamoci a 4-5 milioni di rifugiati. Il più grande flusso dalla fine della Seconda Guerra

"Più di 2.400 civili sono stati uccisi a Mariupol dal 24 febbraio", con l'inizio dell'attacco dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Lo ha detto l'alto rappresentante dell'Ue per gli affari esteri Josep Borrell intervenendo a una conferenza stampa a Skopje. "In soli 17 giorni 2,6 milioni di ucraini sono scappati. E' è il più grande movimento di persone dalla fine della guerra mondiale", ha segnalato. "Dovremo essere pronti ad ospitare forse 4, 5 milioni di ucraini. Sono già quasi 3 milioni in due settimane". "Un giornalista è stato ucciso mentre stava filmando i rifugiati", ha segnalato Borrell: "il migliore modo per onorare il suo lascito è dire la verità che il Cremlino sta cercando di nascondere". "La guerra di Putin non è solo una guerra all'Ucraina ma anche al diritto internazionale e ai nostri principi".

Mosca pronta a prendere controllo totale delle grandi città

La Russia non esclude di prendere il "controllo totale" delle grandi città ucraine. Lo riferisce il Cremlino.  "Putin ha dato l'ordine di evitare qualsiasi assalto immediato alle grandi città perché le perdite di civili sarebbero ingenti", ha detto ai giornalisti il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, aggiungendo tuttavia che "il ministero della Difesa non esclude la possibilità di mettere le grandi città sotto il suo controllo pieno controllo al fine di garantire la massima sicurezza della popolazione civile". 

Inoltre, il portavoce del Cremlino Peskov, su richiesta dei giornalisti, non ha voluto annunciare un'ipotetica data per la fine di quella che Mosca chiama "l'operazione speciale" in Ucraina. Lo riferisce la Tass.

Papa: il mondo non ha imparato la lezione del XX Secolo

Alla luce del conflitto in Ucraina "pare che chi governa la sorte dei popoli non ha ancora recepito la lezione del XX Secolo". Lo ha detto Papa Francesco ricevendo un gruppo di imprenditori. "E' necessario che la politica e l'economia, in costante dialogo tra loro, si pongano decisamente al servizio della vita, la vita umana e la vita del creato" ha detto il Pontefice davanti ai delegati di Anima, un'Associazione che promuove i valori etici nel mondo delle imprese, "non al servizio della non vita e della morte come purtroppo succede a volte". Dopo la grande crisi del 2008 si direbbe che "sostanzialmente il mondo continui ad essere governato secondo criteri obsoleti", ha scandito, "diverse guerre regionali e specialmente la guerra in corso in Ucraina dimostrano che chi governa le sorti dei popoli non ha ancora recepito la lezione delle tragedie del XX Secolo". L'economia deve essere "piu' libera dal potere della finanza e creativa per una ecologia integrale" come anche "concreta: ne' liquida ne' gassosa". Questi ultimi stadi sono invece un "pericolo" ingenerato dalla "finanza". Anche la globalizzazione "va governata" dal basso per giungere ad una nuova prospettiva "rispettosa della dimensione umana e dell'ambiente".
 

Consigliere Zelensky: "Contatti costanti" con Israele, Zelensky ha proposto colloqui con Mosca a Gerusalemme"

Il capo dell'ufficio presidenziale ucraino, Andriy Yermak, ha riferito oggi di "contatti costanti" con il Consigliere per la sicurezza nazionale israeliana, Eyal Hulata, nell'ambito delle iniziative di Israele per mediare tra Ucraina e Russia. "Israele ha intrapreso la difficile ma nobile missione di mediare nella ricerca della pace e per porre fine all'aggressione russa contro l'Ucraina - ha scritto Yermak su Twitter - abbiamo anche un dialogo intenso sulla sua partecipazione alle questioni umanitarie. Siamo in costante contatto con il Consigliere per la sicurezza nazionale e Presidente del Consiglio di sicurezza nazionale Eyal Hulata. E i primi risultati sono già stati raggiunti: nell'ambito dell'evacuazione, saranno accettati in Israele i familiari degli ucraini già presenti nel Paese. Ringrazio i miei colleghi e spero nel successo dei nostri sforzi diplomatici congiunti".Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sollecitato la mediazione israeliana fin dall'inizio del conflitto e ieri ha rilanciato la proposta di tenere a Gerusalemme i colloqui per il cessate il fuoco tra Kiev e Mosca, ribadendo che Israele potrebbe svolgere un "ruolo importante".

Incontro Sullivan-Yang a Roma

E' in corso l'incontro tra il consigliere per la sicurezza nazionale Usa Jack Sullivan e Yang Jiechi, membro del Politburo del Partito Comunista Cinese e Direttore dell'Ufficio della Commissione per gli Affari Esteri, a Roma. Prima dei colloqui, il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca Jake Sullivan ha avvertito la Cina di evitare di aiutare la Russia a eludere le sanzioni imposte dall'Occidente. La Cina, a sua volta, ha accusato lunedì gli Stati Uniti di aver diffuso false informazioni. Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Zhao Lijian ha affermato che "la situazione dell'Ucraina sarà sicuramente un argomento caldo" all'incontro, che era stato programmato prima che la Russia attaccasse il Paese. La Casa Bianca ha affermato che i colloqui si concentreranno sull'impatto diretto della guerra della Russia contro l'Ucraina sulla sicurezza regionale e globale. Sullivan e Yang si sono incontrati l'ultima volta per colloqui faccia a faccia in Svizzera, dove il consigliere Usa ha sollevato le preoccupazioni dell'amministrazione Biden sulle provocazioni militari cinesi contro Taiwan, le violazioni dei diritti umani contro le minoranze etniche e gli sforzi per soffocare i sostenitori della democrazia a Hong Kong.

La centrale nucleare di Chernobyl è di nuovo senza elettricità

La centrale di Chernobyl è tagliata di nuovo fuori dalla rete elettrica. Lo fa sapere l'operatore della centrale.

Negoziati, Kiev: "Confronto difficile, ma la trattativa va avanti"

 Ai colloqui in corso tra le delegazioni dell'Ucraina e della Russia le parti restano ferme sulle "loro specifiche posizioni. La comunicazione continua ad essere difficile. La ragione del disaccordo è che ci sono sistemi politici troppo diversi". Lo ha detto il consigliere dell'ufficio presidenziale ucraino Mikhail Podolyak su Telegram. La trattativa, comunque, aggiunge in un altro post su Twitter, "va avanti". 

Il Papa sulla guerra: "Non è stata recepita la lezione delle tragedie del XX secolo"

"Diverse guerre regionali e specialmente la guerra in corso in Ucraina dimostrano che chi governa le sorti dei popoli non ha ancora recepito la lezione delle tragedie del XX secolo". Lo ha detto il Papa nell'udienza all'Associazione "Anima per il sociale nei valori d'impresa" dell'Unione industriali del Lazio. Per il Papa, "tenendo l'obiettivo puntato sul bene comune, risulta necessario che la politica e l'economia, in costante dialogo tra loro, si pongano decisamente al servizio della vita, la vita umana e la vita del creato", "non al servizio della non vita e della morte come purtroppo succede a volte". 

Lavrov: nessuna minaccia deve arrivare più dall'Ucraina

 Per la Russia è essenziale che "nessuna minaccia arrivi" dal territorio dell'Ucraina, ha dichiarato il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, come riferisce Ria Novosti.

"Leader ceceno Kadyrov nascosto in un seminterrato vicino a Kiev"

 Ramzan Kadyrov, il leader ceceno fedelissimo di Vladimir Putin, è a Ivankov, nel distretto di Kiev, nascosto in un seminterrato. Lo dice il ministro degli interni ucraino, Anton Gerashchenko, secondo quanto riporta l'agenzia Unian.

Oltre 2.500 le vittime a Mariupol

Sale a oltre 2.500 dall'inizio dell'invasione russa in Ucraina il bilancio delle vittime dei bombardamenti russi nella città meridionale di Mariupol. Lo riferisce il consigliere della presidenza di Kiev Oleksiy Arestovych, secondo quanto riportano  i media internazionali. "Oltre 2.500 persone sono state uccise, secondo i rapporti ufficiali delle autorità cittadine. E questa è una catastrofe alla quale il mondo non ha dato il giusto peso", ha detto Arestovych.

In corso il quarto round di negoziati

E' in corso il nuovo round dei colloqui tra le delegazioni russa e ucraina, che si svolge in formato video conferenza. Lo hanno riferito i negoziatori di Kiev. "Le parti stanno attivamente esprimendo le loro posizioni, che sono state già chiarite", ha scritto Podolyak nel suo tweet. "La comunicazione è difficile ma va avanti. La ragione delle differenze è legata al fatto che abbiamo sistemi politici molto diversi. L'Ucraina ha la libertà di dialogo nella società e l'obbligo di un consenso. La Russia è la definitiva soppressione della sua società".

Kiev: due morti nell'attacco allo stabilimento degli Antonov

Almeno due persone sono morte dopo l'attacco allo stabilimento aeronautico Antonov, a nord di Kiev. Lo riferisce il consiglio comunale della capitale ucraina.

Kiev: da inizio dell'invasione sono stati 90 i bambini uccisi

Novanta bambini sono stati uccisi e oltre 100 feriti dall'inizio dell'invasione in Ucraina. Lo afferma l'ufficio del procuratore generale dell'Ucraina, secondo quanto riporta il Guardian.   "Il maggior numero di vittime è nelle regioni di Kiev, Kharkiv, Donetsk, Chernihiv, Sumy, Kherson, Mykolayiv eZhytomyr", afferma in un comunicato. 

Ong: più di 40mila soldati siriani già arruolati nelle file russe

Sono più di 40mila i miliziani siriani arruolati finora dalla Russia in Siria, secondo quanto riferito dall'Osservatorio nazionale per i diritti umani che si avvale da anni sul terreno di una fitta rete di fonti locali.   L'Osservatorio precisa che finora però nessun combattente siriano è stato trasferito al fronte ucraino dai rappresentanti militari russi.   "Finora si sono iscritti alle liste di arruolamento più di 40mila combattenti", ha affermato l'Osservatorio, sostenendo che questi non sono "volontari" bensì si sono iscritti dietro promesse di ricevere "un salario e privilegi".

Kiev chiederà tregua immediata e ritiro delle truppe russe

L'Ucraina chiederà una tregua immediata e il ritiro delle forze russe durante la nuova sessione dei negoziati con Mosca programmata in videoconferenza durante la giornata, quasi tre settimane dopo l'inizio dell'invasione. "Le nostre posizioni non sono cambiate: pace, cessate il fuoco immediato, ritiro di tutte le truppe russe, e solo allora potremo parlare dei nostri rapporti di vicinato e delle nostre divergenze politiche", ha detto Mykhailo. Podoliak, negoziatore e consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky , in un video su Twitter. 

La Cina: la richiesta di aiuto da parte della Russia è solo disinformazione russa

 La richiesta di assistenza militare da parte della Russia alla Cina è solo "disinformazione" da parte degli Stati Uniti. Lo ha detto il ministero degli Esteri di Pechino. Lo riporta la Tass. "Ultimamente, gli Stati Uniti diffondono notizie false contro la Cina", ha detto ai giornalisti il portavoce della diplomazia cinese Zhao Lijian quando gli sono state chieste informazioni sulle indiscrezioni diffuse dal New York Times riguardo a una presunta richiesta russa a Pechino di sostegno militare, compresi i droni, nonché di assistenza economica.

Kiev: colpito stabilimento degli aerei Antonov

 L'amministrazione di Kiev ha precisato che è stato lo "stabilimento" degli aerei Antonov, e non l'aeroporto, a essere bombardato stamane dalle forze russe. Lo riferisce la Bbc aggiungendo che l'impianto di produzione di aerei Antonov si trova a Sviatoshyn Airfield, a circa 10 km dal centro della capitale ucraina. 

Colpita con un missile la torre Tv a Rivne

La torre della Tv di Rivne, città nella parte occidentale dell'Ucraina, è stata colpita con un missile. Lo riportano i media locali.

Bombardato l'aeroporto Antonov a Kiev

L'aeroporto Antonov, nel nord di Kiev, è stato colpito dai bombardamenti russi. Lo riferisce la Bbc citando le autorità cittadine. Antonov, noto anche come Hostomel, è il più importante aeroporto internazionale cargo dell'Ucraina, usato anche come base militare. Sui social media circolano dei video non verificati che mostrano una grossa nube di fumo che si alza dall'aeroporto. 

Oggi i colloqui in videoconferenza alle 9.30 ora italiana

 Le delegazioni ucraina e russa riprendono i negoziati questa mattina in video conferenza alle 10.30 ora di Kiev (le 9.30 in Italia). Lo riporta il Kyiv Independent citando un membro della delegazione e leader del partito del presidente Zelensky in Parlamento sul canale telegram del consigliere del ministro dell'interno Anton Gerashchenko. 

Morta con il suo bambino la donna incinta diventata simbolo del bombardamento su Mariupol

 E' morta la donna incinta fotografata all'ospedale di Mariupol bombardato, una delle foto simbolo di quella tragedia.  La donna fu fotografa, distesa su una barella, mentre si teneva con le mani il grembo insanguinato. La foto fece il giro del mondo in pochi minuti. Ora è morta insieme al bambino, che i medici non sono riusciti a salvare. Lo riportano i siti ucraini.   Un'altra donna, Marianna Pidhurska, la beauty blogger fotografata con il pigiama a pois mentre scendeva le scale tra le macerie, la sera del 10 marzo ha invece dato alla luce una bambina. 

 

Kiev: in fiamme un condominio di 9 piani dopo attacco russo

Un condominio residenziale di nove piani nella capitale ucraina Kiev è in fiamme a causa dei bombardamenti russi. Il quotidiano Kyiv Independent riporta che i vigili del fuoco sono al lavoro per domare l'incendio, divampato in questo edificio del distretto di Obolonskyi, dopo essere stato colpito dal fuoco russo.

L'allarme dell'Oms: la guerra rischia di peggiorare la pandemia

 L'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) teme che la  guerra in Ucraina  possa peggiorare la pandemia di Covid-19 e sta cercando di fare di più per limitare la diffusione delle malattie infettive. Lo riporta Kyiv Independent. I casi nella regione sono in calo rispetto alla settimana precedente, ma c'è un rischio significativo che ci siano malattie e decessi più gravi a causa dei bassi tassi di vaccinazione in Ucraina, così come tra gli oltre 2 milioni che sono fuggiti dal paese nelle aree circostanti. Il tasso di vaccinazione contro il Covid-19 dell'Ucraina è di circa il 34%, mentre quello della vicina Moldova è di circa il 29%, secondo  Our World In Data.

Secondo Kiev la Russia pianifica un'invasione di Odessa via mare

 L'Ucraina si sta preparando a un'invasione navale di Odessa. Secondo quanto riporta il New York Post citando il segretario del Consiglio nazionale per la Sicurezza e la difesa di Kiev, Oleksiy Danilov, le forze russe hanno pianificato l'attacco nei giorni scorsi ma sono state costrette a rimandarlo a causa delle cattive condizioni climatiche che hanno costretto al loro flotta a tornare a Sebastopoli, in Crimea.

Cnn: "La Russia ha chiesto alla CIna droni e assistenza economica"

La Russia oltre all'assistenza militare ha chiesto alla Cina anche assistenza economica. Lo riporta la Cnn citando due fonti dell'amministrazione Usa, secondo le quali Mosca avrebbe fra l'altro chiesto a Pechino dei droni.

L'intelligenza artificiale entra nella guerra in Ucraina

Il ministero della difesa dell'Ucraina sabato ha iniziato a utilizzare la tecnologia di riconoscimento facciale di Clearview AI, ha detto a Reuters l'amministratore delegato della società.

Il motore di ricerca di Clearview, permette di identificare i volti delle persone. Quindi dei potenziali infiltrati russi, identificare i morti o i volontari. Le autorità ucraine lo useranno per controllare le persone ai posti di blocco, ha aggiunto Lee Wolosky, un consigliere di Clearview ed ex diplomatico sotto i presidenti degli Stati Uniti Barack Obama e Joe Biden.

 

Ucraina. Cina: "Armi alla Russia? Preoccupati per situazione". Il portavoce dell'ambasciata a Washington: "Mai sentito parlarne"

La priorità della Cina è di "impedire che la situazione di tensione in Ucraina possa sfuggire dal controllo", è la risposta del portavoce dell'ambasciata cinese a Washington, Liu Pengyu. In merito alla richiesta della Russia a Pechino di forniture militari, il portavoce dell'ambasciata cinese afferma "di non averne mai sentito parlare".

Zelensky: senza no-fly zone è questione di tempo che i missili russi colpiscano il territorio della Nato

Zelensky avverte la Nato che "è una questione di tempo" prima che la Russia attacchi i loro membri. In un recente discorso video, il presidente Volodymyr Zelensky ha detto di aver avvertito la Nato che senza sanzioni preventive la Russia avrebbe iniziato una guerra e che Mosca avrebbe usato Nord Stream 2 come arma. “Lo ripeto di nuovo: se non chiudete il nostro cielo, è solo una questione di tempo prima che i missili russi cadano sul vostro territorio”

Russia. Da mezzanotte è bloccato l'accesso a Instagram

L'accesso al social network Instagram è bloccato in Russia dalla mezzanotte. L'agenzia Roskomnadzor, su richiesta dell'Ufficio del procuratore generale della Federazione Russa, ha limitato l'accesso a Instagram nel Paese a causa di appelli alla violenza contro i russi. Successivamente, l'agenzia ha chiarito che avrebbe completato la procedura per imporre restrizioni all'accesso a Instagram nella Federazione Russa a partire dalla mezzanotte. Lo rende noto Ria Novosti.

Londra: forze russe hanno stabilito un blocco sulla costa del Mar Nero

Le forze navali russe hanno bloccato a distanza la costa ucraina del Mar Nero, isolando l'Ucraina dal commercio marittimo internazionale. E' quanto emerge dall'ultimo aggiornamento dell'intelligence britannica. Le forze navali russe continuano a effettuare attacchi missilistici contro obiettivi in Ucraina, si legge in un tweet del ministero della Difesa. La Russia potrebbe condurre ulteriori operazioni di sbarco anfibio nelle prossime settimane, simili a quelle condotte nel Mar d'Azov, aggiunge l'aggiornamento.