L'invasione russa

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 23

Il conflitto in tempo reale
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 23
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Kiev, un palazzo distrutto dai bombardamenti

Usa: da Biden non richiesta specifica mediazione di Pechino

Il presidente Usa, Joe Biden, non ha avanzato "davvero nessuna richiesta specifica", nel suo colloquio di oggi con il presidente cinese Xi Jinping, in merito a una possibile mediazione cinese nella crisi in Ucraina. Lo ha spiegato un alto funzionario dell'amministrazione americana in un briefing con la stampa. "Il nostro punto di vista è che la Cina prenderà le sue decisioni e descriverei così la natura della chiamata", ha aggiunto il funzionario.

Biden a Xi: timore che Mosca usi falso pretesto armi chimiche

Il presidente americano Joe Biden ha espresso a Xi Jinping "le preoccupazioni degli Stati Uniti che le false informazioni diffuse da Mosca sulla presenza di armi chimiche in Ucraina possano essere sfruttate come pretesto per un'operazione. E ha anche espresso la preoccupazione per la eco che queste fake news possano avere". Lo ha rivelato un alto funzionario della Casa Bianca a proposito del colloquio tra i due leader. La Cina in queste settimane è stata accusata dagli Usa di contribuire alla diffusione della propaganda della Russia.

Belgio rinvia di 10 anni uscita dal nucleare

Il Belgio ha rinviato di dieci anni la sua uscita dal nucleare a causa della guerra in Ucraina. Lo ha annunciato il governo.

Media: i russi non recuperano i corpi dei propri soldati

Decine di corpi di soldati russi caduti nell'area di Nikolaev si decompongono in sacchi di plastica perché la Russia non intende recuperarli. Lo afferma l'agenzia Unian pubblicando anche un video. Si tratta, secondo la stessa fonte, di soldati molto giovani, intorno ai 20 anni come si evince dai documenti. Secondo testimoni oculari, il 9 marzo a Chaplynka, al confine amministrativo con la Crimea, i  corpi di circa 50 soldati russi uccisi nella regione di Kherson e Nikolaev sono stati gettati in una fossa e bruciati il mattino successivo. La Unian dà conto anche di un documento del ministero della Difesa della Federazione Russa, datato 26 febbraio, e firmato dal viceministro della Difesa Alexei Kryvoruchko, nel quale si ordina di distruggere i corpi dei suoi militari uccisi in Ucraina.

Franco: "Stanziati 400 milioni per i profughi"

"Pensiamo di stanziare 400 milioni, un quarto dei quali saranno destinati al fornire servire sanitari a chi entrerà in Italia. Ci sono poi a lato stanziamenti per il sistema dell'istruzione per proseguire la gestione dell'anno scolastico ma anche per accogliere nuovi eventuali alunni che provengono dall'Ucraina". Così il ministro dell'Economia, Daniele Franco, nel corso della conferenza stampa a Palazzo Chigi dopo il Consiglio dei ministri riferendosi alle cifre messe in campo per l'accoglienza dei profughi.

Casa Bianca: ancora preoccupati che la Cina possa aiutare la Russia

La videochiamata di quasi due ore tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il leader cinese Xi Jinping non ha placato le preoccupazioni degli Stati Uniti sul fatto che la Cina possa essere disposta a fornire supporto militare o finanziario alla Russia. "Abbiamo questa preoccupazione", ha ammesso la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki. "Il presidente ha dettagliato quali sarebbero le implicazioni e le conseguenze se la Cina fornisse supporto materiale alla Russia mentre conduce attacchi brutali contro città e civili ucraini. Ed è qualcosa che staremo a guardare e il mondo starà a guardare" ha spiegato Psaki. "Le azioni sono una parte fondamentale di ciò che guarderemo".

Casa Bianca: a Kiev solo armi difensive

Nessuna delle armi inviate dagli Usa all'Ucraina potrebbero essere usate per lanciare un attacco contro un altro Paese: lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki, anche in riferimento alla minaccia di Mosca di colpire i convogli di aiuti militari stranieri.

Kiev, lanciato sito per la ricerca dei prigionieri di guerra

In Ucraina è stato lanciato il sito web dell'Ufficio nazionale d'informazione sui prigionieri di guerra e sulle vittime della guerra russo-ucraina. Lo riporta Ukrinform. Sul sito è possibile compilare un modulo da parte di chi è alla ricerca di parenti che potrebbero essere stati catturati durante la guerra. C'è anche una linea attiva h24 ore per le chiamate dall'estero. L'obiettivo principale dell'ufficio è raccogliere in tutti i modi possibili i dati sui prigionieri di guerra ucraini, sui morti, i dispersi, i detenuti illegalmente dagli occupanti, compresi i civili.

Mosca: Kiev rifiuta proposte su ritiro da Mariupol

Kiev ha rifiutato le proposte russe sul ritiro delle forze ucraine da Mariupol. Lo ha sostenuto il ministero della Difesa di Mosca, citato da Interfax.

Boiden a Xi: "Contrario a ogni cambiamento dello status quo di Taiwan"

Il presidente americano Joe Biden ha parlato anche di Taiwan nella sua telefonata con l'omologo cinese Xi Jinping, focalizzata sulla crisi in Ucraina. Il presidente Biden "ha reiterato che la politica americana su Taiwan  non è cambiata e enfatizzato che gli Stati Uniti continuano ad opporsi ad ogni cambiamento unilaterale dello status quo", riferisce il  comunicato della casa Bianca sulla telefonata fra i due leader.

Mosca: incolumità per chi si arrende a Mariupol

La Russia è pronta a consentire alle forze ucraine di lasciare Mariupol. Lo ha affermato il ministero della Difesa di Mosca, citato da Interfax. "Garantiremo l'incolumità a chi depone le armi forniremo corridoi umanitari per il loro trasferimento nelle aree controllate da Kiev", ha detto.

Biden a Xi: conseguenze per la Cina se fornirà supporto a Russia

Nel colloquio avuto oggi con il presidente cinese Xi Jinping, il presidente americano Joe Biden "ha descritto le implicazioni e le conseguenze se la Cina fornisce supporto materiale alla Russia mentre conduce attacchi brutali contro città e civili ucraini". Lo riferisce in una nota la Casa Bianca

La Norvegia aderisce alle sanzioni Ue contro la Russia

La Norvegia ha aderito al pacchetto di sanzioni dell'Unione europea contro la Russia. Lo annuncia la ministra degli Esteri Anniken Huitfeldt sottolineando che si tratta del "più ampio pacchetto di sanzioni mai imposto dalla Norvegia" e che "le sanzioni sono una risposta all'attacco illegale della Russia all'Ucraina e anche un'espressione della solidarietà della Norvegia con il popolo ucraino".

La Russia accusa YouTube di attività terroristiche

"Le attività di YouTube sono di natura terroristica e minacciano la vita e la salute dei cittadini russi", ha affermato il regolatore dei media russo Roskomnadzor, citato dall'agenzia di stampa Interfax. L'accusa potrebbe essere il primo passo verso un divieto di accesso. Mosca ha già bloccato altri giganti della tecnologia tra cui Facebook, Twitter e Instagram, nonché diversi media indipendenti.

Il sindaco di Mariupol: i combattimenti hanno raggiunto il centro della città

Vadym Boichenko ha precisato alla Bbc che i militari di Mosca sono "molto attivi oggi, la battaglia con carri armati e mitragliatrici continua. Tutti sono nascosti nei bunker".

L'Onu: 6,5 milioni di sfollati all'interno dell'Ucraina

Sono 6,5 milioni gli sfollati all'interno dell'Ucraina. Lo riporta l'Onu, precisando che l'Organizzazione internazionale per le migrazioni, che ha condotto un'indagine dal 9 al 16 marzo per avere un'idea più chiara dell'entità del problema, ha calcolato il numero di sfollati interni in 6,48 milioni. I cittadini  ucraini fuggiti dal paese sono circa 3,3 milioni. A riferirne è il  Guardian.

Dl Ucraina, rafforzato il golden power del governo su settori strategici per impedire eventuali operazioni 'ostili' in settori strategici

Un rafforzamento del golden power per impedire eventuali operazioni 'ostili' in settori strategici per gli interessi nazionali. E' quanto emerge dal dl Ucraina. I settori interessati saranno quello delle tlc e in particolare le reti 5G e la tecnologia cloud. Alle aziende che operano in questi settori sarà chiesto di fornire notifiche più dettagliate alle autorità per le proposte di acquisizione e accordi commerciali.

Kiev: in queste settimane direttamente attaccati 117 ospedali e istituti sanitari

Secondo i dati ufficiali del ministero della Salute, in queste settimane in Ucraina sono stati direttamente attaccati 117 ospedali e istituti sanitari. Di questi, sette sono completamente distrutti, e non possono essere ricostruiti. Sono state colpite 43 ambulanze. Sono morti diversi medici e operatori sanitari. Lo ha comunicato oggi in un videomessaggio l'arcivescovo maggiore di Kiev, mons. Sviatoslav Shevchuk, capo della Chiesa greco-cattolica ucraina

Negoziati, Kiev: le dichiarazioni russe sono solo sulle loro richieste

"Le dichiarazioni della parte russa sono solo loro richieste. Tutte le dichiarazioni mirano, tra l'altro, a provocare tensioni nei media. Le nostre posizioni restano le stesse: cessate il fuoco, ritiro delle truppe e rigide garanzie di sicurezza con formule specifiche". Così su Twitter il consigliere del presidente Zelensky e capo dei negoziatori ucraini, Mykhailo Podoliak, commentando le affermazioni del russo Medinsky su smilitarizzazione e neutralità dell'Ucraina.

Putin a Macron: i crimini di guerra sono degli ucraini

Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato nel colloquio telefonico odierno con il leader francese Emmanuel Macron, che a commettere "crimini di guerra" sono "le truppe e i nazionalisti" ucraini. Lo riferisce la Tass.

I paesi baltici espellono 10 diplomatici russi

I tre Paesi baltici, Estonia, Lettonia e Lituania, hanno espulso in totale dieci diplomatici russi a causa della crisi in Ucraina. Lo hanno comunicato fonti ufficiali di Riga.

Mosca: con Kiev posizioni più vicine su neutralità e Nato

Lo stato neutrale dell'Ucraina e la rinuncia di Kiev all'ingresso nella Nato sono punti su cui "le posizioni sono ora più vicine". Lo sostiene il capo negoziatore russo Vladimir Medinsky citato dall'Interfax.

Kiev: nessun morto nel teatro di Mariupol

Nessun morto e un ferito grave nell'attacco al teatro rifugio di Mariupol: è il bilancio delle autorità locali.

La Polonia raddoppia il numero delle forze armate

Il presidente polacco Andrzej Duda ha firmato la legge 'sulla difesa della patria' che prevede di raddoppiare il numero delle forze armate del Paese a 300.000 e di aumentare la spesa per la difesa al 3% del Pil nel 2023. Lo riporta Ukrinform. Jaroslav Kaczynski, vice primo ministro per gli Affari della Sicurezza e leader del Partito per la legge e la giustizia (PiS) ha affermato che la legge ha creato le basi per costruire un esercito polacco in grado di respingere aggressioni.

Zelensky: centinaia sotto le macerie del teatro di Mariupol

"Centinaia di persone sono ancora sotto le macerie del teatro di Mariupol". Lo ha denunciato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo ultimo video messaggio, in cui promette che i russi pagheranno per "migliaia di cuori il cui battito è stato fermato da questa guerra".  Zelensky ha accusato le forze russe di "fare di tutto per evitare" che gli aiuti umanitari entrino nella città assediata di Mariupol. "Nonostante i bombardamenti, nonostante tutte le difficoltà, continueremo le operazioni di soccorso", ha garantito il presidente

Di Maio: è doveroso indagare sui crimini di guerra

"Dopo tutto quello che sta succedendo, chi immagina che tutto possa tornare come prima si illude. I rapporti politici tra Russia e resto del mondo stanno cambiando profondamente". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a SkyTg24.   "L'Italia - ha ricordato - ha sottoscritto la richiesta alla Corte penale internazionale di verificare crimini di guerra in Ucraina". Perché "vedendo bombardamenti su ospedali, teatri e infrastrutture civili ci si deve interrogare sui crimini di guerra e ci sono le sedi competenti, dove ci siamo già mossi", ha sottolineato.

Consigliere di Zelensky: la guerra finirà in 2-3 settimane, russi verso sconfitta

La fase attiva della guerra dovrebbe concludersi in 2-3 settimane. Lo ha scritto sul suo canale Telegram il consigliere dell'ufficio di presidenza ucraino Oleksiy Arestovych. "La fase attiva è quasi terminata vicino a Kiev, Kharkiv, Sumy e Chernihiv. Anche se (i russi, ndr) dovessero aggiungere alcune riserve da qualche parte, provare ad andare all'offensiva, finirà comunque con la loro sconfitta. La fine è qui, hanno perso strategicamente, perdono e rapidamente. Penso che a metà aprile, alla fine di aprile, i residenti di Kiev che se ne sono andati potranno tornare a casa".

Eliseo: cominciata la telefonata Macron-Putin

E' cominciato il colloquio telefonico fra Emmanuel Macron e Vladimir Putin: lo si apprende dall'Eliseo. I due non si parlano da sabato scorso, quando il contatto fu stabilito in una telefonata a 3 con la partecipazione anche del cancelliere Olaf Scholz.

Fonti Ue: non abbiamo prove di armi cinesi a Russia

"Non abbiamo prove del fatto che la Cina stia dando sostegno alla Russia" nella guerra in Ucraina. Lo riferiscono fonti europee in merito alle notizie circolate nelle ultime ore secondo cui Pechino sta considerando di fornire aiuto militare a Mosca.   "Ci lavoreremo nel fine settimana e lunedì i ministri degli Esteri sapranno rispondere. Al momento non commentiamo cose di cui non abbiamo evidenza", aggiungono le stesse fonti riferendosi al Consiglio Esteri e Difesa di lunedì a Bruxelles.

Tv ucraina: una nostra giornalista è nelle mani dei russi

L'emittente televisiva ucraina sul web Hromadske ha denunciato che una sua giornalista, Victoria Roshchyna, è "tenuta prigioniera" dai servizi russi. "Lavorava sul campo nell'est e nel sud dell'Ucraina dall'inizio della guerra, ma dal 12 marzo non riusciamo a contattarla", si legge sul profilo Twitter della tv. "In base ad alcune testimonianze, in quel momento la giornalista si trovava a Berdiansk (80 km da Mariupol), temporaneamente occupata. Il 16 marzo abbiamo appreso che il giorno prima, Victoria Roshchyna era stata arrestata dall'FSB russo. Attualmente, non sappiamo dove sia". 

Bbc: colpite caserme esercito ucraino a Mykolaiv, 45 morti

Missili russi hanno colpito due caserme dell'esercito ucraino nella città meridionale di Mykolaiv, causando almeno 45 morti. Lo riferisce la Bbc.

Giovedì a Bruxelles riunione G7. Lo ha reso noto il governo tedesco

Una riunione del G7 dedicata alla crisi in Ucraina si terrà giovedi prossimo a Bruxelles: lo ha reso noto il governo tedesco.

 

L'esercito rafforza le difese intorno a Kiev

L'esercito ucraino rafforza le difese intorno a Kiev. Secondo Oleksandr Gruzevich, vice capo di stato maggiore delle forze di terra ucraine, i militari stanno lavorando alla terza linea di difesa intorno a Kiev. "La città - dice - si sta preparando come una fortezza". Lo riporta The Kyiv Independent.

Conclusa telefonata Biden-Xi, durata un'ora e 50

Si è conclusa alle 15.53 ora italiana la telefonata tra Joe Biden e Xi Jinping. Lo riferisce una fonte della Casa Bianca. Il colloquio è durato un'ora e 50 minuti.

Xi a Biden: Cina e Usa hanno la responsabilità della pace mondiale

Come membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell'Onu, non solo "dobbiamo guidare lo sviluppo delle relazioni Cina-Usa sulla strada giusta, ma dobbiamo anche assumerci le nostre dovute responsabilità internazionali per compiere gli sforzi per la pace e la tranquillità nel mondo". Lo ha detto il presidente cinese Xi  Jinping nella videochiamata avuta con il suo omologo Joe Biden, nel resoconto fornito dal Quotidiano del Popolo. La crisi in Ucraina "è qualcosa che non vogliano vedere: gli eventi mostrano ancora una volta che le relazioni tra Stati non possono arrivare alla fase dello scontro, perché il conflitto e il confronto non sono nell'interesse di nessuno", ha detto il presidente Xi Jinping nella videochiamata con Biden.  Il presidente cinese, nelle battute introduttive dell'incontro riferite dai media ufficiali, ha rimarcato "i nuovi principali sviluppi" nel panorama internazionale dal primo incontro virtuale avuto con Biden lo scorso novembre. "La tendenza prevalente alla pace e allo sviluppo sta affrontando sfide serie e il mondo non è né tranquillo né stabile. La pace e la sicurezza sono ciò di cui la comunità internazionale dovrebbe fare maggiormente tesoro", ha affermato Xi, secondo il Quotidiano del Popolo. 

Fonte Ue: Kiev ha già chiesto armi per oltre 500 milioni

"L'Ucraina finora ha già chiesto armi all'Unione europea per un ammontare che supera i 500 milioni di euro stanziati e questo giustifica la proposta dell'Alto rappresentante, Josep Borrell, di stanziare una nuova tranche da 500 milioni di euro". Lo ha dichiarato una fonte dell'Ue. I ministri degli Esteri e della Difesa dei Ventisette ne parleranno nella riunione di lunedì. Tuttavia non potrà essere presa una decisione perché la Germania ha bisogno di un'autorizzazione dal Bundestag, in agenda per mercoledì.

Russia ha trasferito dollari per pagare cedole bond. Tesoro americano: Mosca può fare questi pagamenti

La Russia ha trasferito dollari americani per pagare le cedole maturate su due Eurobond denominati in valuta statunitense. Lo riporta Bloomberg citando fonti a conoscenza della vicenda Un portavoce del Tesoro ha ribadito che le sanzioni Usa alla Russia non impediscono a Mosca di effettuare questi pagamenti.

Putin accusa Kiev di genocidio contro la popolazione russofona

Vladimir Putin ha parlato in un affollatissimo stadio a Mosca per l'ottavo anniversario dell'annessione della Crimea. Il presidente russo ha accusato Kiev di compiere "operazioni militari punitive contro il Donbass". Secondo il leader del Cremlino l'Ucraina avrebbe messo in atto "un genocidio" contro la popolazione russofona.

"I nostri soldati sono eroici, non sono  mai stati così uniti", ha aggiunto Putin. Il presidente russo ha citato anche la Bibbia: "Non c'è amore più grande di dare la propria vita per i propri amici", ha scandito lo zar.

"Abbiamo risollevato la Crimea dal degrado, dall'abbandono in cui versava, specialmente la città di Sebastopoli, quando appartenevano a un altro Stato. E abbiamo fatto risorgere questi territori, ha quindi aggiunto il presidente russo.

In Ucraina, "la Russia attuerà sicuramente tutti i suoi piani", ha detto Putin.

Tv russa taglia improvvisamente discorso Putin 
La Tv di Stato russa ha quindi tagliato improvvisamente il discorso del presidente Vladimir Putin allo stadio Luzhniki di Mosca. Al taglio brusco delle parole del presidente sono seguiti canti patriottici.

Peskov: interruzione Putin "per guasto tecnico" 
Le parole del presidente russo, Vladimir Putin, di fronte all'oceanica folla- al concerto della primavera per l'annessione della Crimea, allo stadio Luzhniki di Mosca- sono state interrotte "a causa di un guasto tecnico al server". Lo ha spiegato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, secondo Ria Novosti.

 

 

E' cominciata la telefonata Biden-Xi

E' cominciata la telefonata tra il presidente Usa, Joe Biden, e il collega cinese, Xi Jinping. Lo riferiscono i media cinesi. La telefonata era prevista alle 14:00 ora italiana, le 21:00 a Pechino. I due leader affronteranno il tema del conflitto in Ucraina innescato dall'invasione russa del 24 febbraio. 

Putin parla a stadio Luzniki, oggi anniversario annessione Crimea

E' iniziato allo stadio Luzhniki di Mosca, che nel 2018 aveva ospitato la finale dei Mondiali di calcio, il concerto organizzato per l'ottavo anniversario dell'annessione della Crimea alla Russia, ma di fatto diventato una grande manifestazione di appoggio a Vladimir Putin e a quella che il Cremlino chiama "l'operazione speciale" in Ucraina. L'evento trasmesso in diretta Tv è intitolato, non casualmente, 'Za mir bez nazisma! Za Rossiyu! Za Prezidenta!': 'Per un mondo senza nazismo! Per la Russia! Per il presidente!'. In russo viene usata la lettera latina Z che non esiste in cirillico, ma che e' diventata il simbolo del sostegno alla guerra in nome della 'denazificazione'. I conduttori della diretta hanno appuntata la Z sul petto con i colori del tradizionale nastro di San Giorgio (arancione e nero), che nel 2014 fu a sua volta simbolo del sostegno a quello che la Russia definisce "il ritorno" della Crimea. Lo stadio Luzhniki è pieno, dentro e fuori, di persone e bandiere nazionali. Iniziano però a circolare testimonianze di impiegati pubblici che sarebbero stati costretti a partecipare, letteralmente caricati su autobus diretti allo stadio. Intanto, proprio nel giorno dell'anniversario dell'annessione della penisola sul Mar Nero, mentre continuano le ostilità in Ucraina, l'istituto ufficiale di ricerca sull'opinione pubblica VTsIOM ha diffuso i risultati del suo ultimo sondaggio (condotto dal 7 al 13 marzo) secondo il quale Putin gode della fiducia del 79,6% dei russi che approvano il suo operato al 77,2%.

Morto sotto le bombe il primo ballerino dell'Opera Datsishin

E' morto a Kiev il primo ballerino dell'Opera Nazionale dell'Ucraina, Artem Datsishin. Era ricoverato in ospedale dopo essere stato ferito nei giorni scorsi da bombardamenti russi. "E' stato ucciso il nostro collega, grande artista, solista di lunga data e uomo meraviglioso", ha annunciato su Facebook il direttore dell'Opera Nazionale ucraina, Anatoly Solovyanenko.

Ancora 1.300 persone nel teatro di Mariupol. La stima del commissario per i diritti umani Lyudmyla Denisova

Ci sono ancora 1.300 persone nei sotterranei del teatro di Mariupol. Lo ha reso noto intervenendo in televisione il commissario per i diritti umani Lyudmyla Denisova, secondo quanto riporta la Bbc, assicurando che i soccorsi sono in corso e ricordando che ieri 130 persone sono state salvate dalle macerie.

 

Il Papa invita i vescovi del mondo a unirsi in preghiera per pace nell'affidamento a Maria

"Papa Francesco ha invitato i vescovi di tutto il mondo e i loro presbiteri a unirsi a lui nella preghiera per la pace e nella consacrazione e affidamento della Russia e dell'Ucraina al Cuore Immacolato di Maria. L'occasione, sarà la Celebrazione della Penitenza, prevista alle 17:00 di venerdì 25 marzo, Festa dell'Annunciazione, nella Basilica di San Pietro". Lo fa sapere il portavoce del Vaticano Matteo Bruni.

Biden a Xi: convinci Putin a fermare la guerra

Nel corso della telefonata di oggi, Joe Biden chiederà a Xi Jinping di usare la sua influenza con il presidente russo Vladimir Putin affinché Mosca "metta fine a questa orribile guerra". Lo riferisce Bloomberg citando le parole del vice segretario di Stato Usa Wendy Sherman alla Msnbc. Washington, ha proseguito Sherman, auspicano che la Cina scelga "il lato giusto della Storia". 

Draghi: una difesa europea più forte rende la Nato più forte

"La guerra in Ucraina ha dimostrato come questo sia un obiettivo necessario e urgente, in piena complementarità con la Nato. Una difesa europea più forte rende la Nato più forte". Lo dice il premier Mario Draghi al vertice con Spagna, Portogallo e Grecia. "Questi impegni saranno suggellati, la settimana prossima, al Consiglio Atlantico straordinario e nell'incontro del Consiglio Europeo col Presidente Biden e poi al Vertice Nato a Madrid di fine giugno".

Cremlino: telefonata Putin-Scholz è stata difficile. Non si può certamente definire amichevole

Il colloquio telefonico di oggi tra il presidente  russo Vladimir Putin ed il cancelliere tedesco Olaf Scholz  "difficilmente si può definire amichevole". Lo ha riferito il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, aggiungendo che la conversazione è stata "piuttosto complicata ma comunque professionale".  "Tuttavia", ha concluso secondo quanto riportano i media internazionali, "c'è ancora bisogno di tali contatti, per lo scambio d'informazioni e la discussione di argomenti delicati relativi all'operazione speciale" in Ucraina.

Zelensky parla con von der Leyen: parere su adesione a Ue tra pochi mesi

"Ho avuto un colloquio sostanziale con la  presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Il parere  della commissione sulla domanda dell'Ucraina di adesione all'Ue sarà  preparato entro pochi mesi". Lo ha scritto su twitter il presidente  ucraino Volodymyr Zelensky, parlando di un "obiettivo strategico" del  governo di Kiev e della Commissione.    

Consiglio dei ministri convocato per le 18 per misure su conflitto ucraino

Il Consiglio dei ministri è convocato alle 18. Lo comunica Palazzo Chigi. La riunione del cdm sarà chiamata ad approvare un decreto con le misure per fronteggiare l'impatto della guerra in Ucraina.

Polonia pronta a presentare alla Nato un piano per la pace

Il governo polacco si prepara a presentare l'idea di una missione di mantenimento della pace in Ucraina al vertice della Nato e al Consiglio europeo. Lo ha affermato il portavoce del governo polacco Piotr Mueller, citato dall'agenzia Pap e ripreso da Unian.   Mueller ha osservato che questa non è una missione che dovrebbe entrare in conflitto diretto con Mosca. "Deve essere installato in luoghi che non sono attualmente occupati dalla Russia per inviare un chiaro segnale che non siamo d'accordo con i crimini di guerra", ha detto Mueller. 

Disfunzioni sul sistema di navigazione: rischi sicurezza per voli Ue

 Da quando la Russia ha iniziato il suo attacco in Ucraina, il 24 febbraio scorso, si sono verificati rischi di malfunzionamento del sistema satellitare globale di navigazione (Gnss), che potrebbero influire sulla sicurezza aerea, soprattutto nei cieli sovrastanti Mar Baltico, Mar Nero e Mediterraneo orientale. L'allarme è stato lanciato in un documento pubblicato dall' Agenzia dell'Unione Europea per la Sicurezza Aerea, EASA.      Le disfunzioni sono state segnalate in particolare nella regione di Kaliningrad, sul circostante Mar Baltico e negli Stati confinanti, in Finlandia orientale, nel Mar Nero, nell'area del Mediterraneo orientale vicino a Cipro, Turchia, Libano, Siria, Israele e l'Iraq settentrionale.

 

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Cremlino: un incontro tra Putin e Zelensky dipenderà da accordo raggiunto

La possibilità di un incontro tra i presidenti di Federazione russa e Ucraina, Vladimir Putin e Vladimir Zelensky, per la firma di un accordo "dipenderà dalla modalità del documento, che deve ancora essere concordato". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov in un briefing, alla domanda se tale contatto personale sia davvero previsto o se il documento possa essere firmato senza la presenza diretta del presidenti.

Putin al telefono con Sholz: "Da Kiev proposte irrealistiche ma continueremo negoziati"

Il presidente russo Vladimir Putin ha  avuto oggi un colloquio telefonico con il cancelliere tedesco Olaf  Scholz. Lo riferisce il Cremlino, secondo cui ha detto a Scholz che  Kiev sta cercando di "ritardare i negoziati, presentando nuove  proposte irrealistiche".  La Russia è "pronta a una soluzione in linea con il suo principale approccio" ma Kiev "vuole rallentare i colloqui di pace" e avanza "proposte irragionevoli". Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin in una telefonata con il cancelliere tedesco Olaf Sholz sul conflitto in Ucraina e sulle trattative in corso. 

 

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Francia: oggi nuova telefonata tra Macron e Putin

 L'Eliseo ha confermato questa mattina che in giornata il presidente Emmanuel Macron avrà un nuovo colloquio telefonico con Vladimir Putin. Era stato ieri lo stesso presidente francese ad anticiparlo durante le oltre 4 ore di conferenza stampa per la presentazione del suo programma elettorale. L'ultimo contatto telefonico fra i due leader risale a sabato scorso. A quel colloquio a tre partecipò anche il cancelliere tedesco, Olaf Scholz.

Il sindaco di Kiev: "Nuovi bombardamenti, colpiti asili e scuola"

"Il nemico continua ad attaccare la capitale. Stamane la zona residenziale nel distretto di Podolsk è stata bombardata dagli orchi che hanno colpito sei case, asili nido e una scuola. Una persona è morta, 19 sono rimaste ferite,inclusi quattro bambini. Sul posto stanno operando i soccorritori e i medici". Lo ha detto il sindaco di Kiev Vitali Klitschko, che ha postato un video su Telegram nel quale, indossando un giubbotto antiproiettili, mostra i palazzi distrutti dagli attacchi.

Lavrov: le sanzioni ci hanno reso più forti, sopravvivremo

"Sopravviveremo alle sanzioni. Dopo il  2014 abbiamo imparato a contare su noi stessi". Lo ha detto il  ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, corso di un'intervista a  Russia Today.   L'Occidente "continuerà a imporre sanzioni contro la Russia", ma "siamo abituati", "le sanzioni ci hanno sempre solo rafforzato". 

 

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La Cina invia una portaerei prima colloquio Xi-Biden

 La Cina ha inviato la portaerei Shandong nello Stretto di Taiwan, seguita da un cacciatorpediniere statunitense, a poche ore dal colloquio telefonico previsto per oggi tra il presidente cinese, Xi Jinping, e il presidente Usa, Joe Biden, sulla crisi in Ucraina.    Lo riferisce una fonte a diretta conoscenza della mossa che ha parlato in forma anonima all'agenzia Reuters.    La Shandong, la seconda portaerei dell'arsenale cinese è transitata attorno alle 10.30 del mattino, le 3.30 del mattino in Italia, nei pressi dell'isola di Kinmen, controllata da Taiwan, al largo di Xiamen, nella provincia sud-orientale cinese del Fujian.

In Regni Unito oscurata la rete tv russa RT

L'autorità britannica di sorveglianza sui media, Ofcom, ha annunciato la revoca con effetto immediato della licenza per trasmettere nel Regno Unito dell'emittente televisiva Rt, sovvenzionata dal Cremlino. Si è arrivati a questo dopo una inchiesta avviata in seguito all'invasione russa dell'Ucraina. All'inizio del mese la ministra della Cultura, Nadine Dorries, aveva annunciato l'oscuramento di Rt sulle tv del Regno. 

 

Putin parlerà alla nazione alle ore 13

Mosca ha annunciato che il presidente Vladimir Putin parlerà alla nazione alle ore 13.

I miliziani ceceni a Mariupol, un anno fa

Si combatte nel centro di Mariupol

Combattimenti sono in corso nel centro della città assediata di Mariupol, nell'est dell'Ucraina: lo afferma il ministero della Difesa russo. -Nella città ucraina assediata di Mariupol "non ci sono né corrente, né gas, né riscaldamento, non c'è vita solo  continuo dolore, fuoco e bombardamenti senza fine". Lo denuncia su Twitter il ministero della Difesa di Kiev, scrivendo di "migliaia" di  persone uccise "dagli invasori russi", con il "90%" di Mariupol  "distrutta dai bombardamenti". "I russi - si legge - tengono in ostaggio gli abitanti di Mariupol, bloccando i corridoi umanitari".  Già ieri il vice sindaco della città, Sergey Orlov, denunciava come  l'80-90% degli edifici di Mariupol sia distrutto o danneggiato e come  la popolazione, per bere, sia "costretta a sciogliere la neve, a  prendere l'acqua dalle pozzanghere o a scaricarla dai termosifoni".        

Intelligence Regno Unito: progressi dell'offensiva russa minimi in questi giorni

 Le forze russe hanno fatto "progressi minimi questa settimana": è la valutazione contenuta nell'ultimo aggiornamento dell'intelligence militare britannica.    "Le forze ucraine intorno a Kiev e Mykolaiv continuano a rendere vani i tentativi russi di circondare le città. Le città di Kharkiv, Chernihiv, Sumy e Mariupol rimangono circondate e soggette a pesanti bombardamenti russi", si legge nel 'tweet'.

PayPal espande servizi per inviare denaro in Ucraina

Ancora un'altra azione di solidarietà nei confronti dell'Ucraina. PayPal ha annunciato che sta espandendo i suoi servizi per consentire agli utenti di inviare denaro agli ucraini, i clienti ucraini che ricevono denaro nel proprio portafoglio PayPal potranno trasferire i fondi sul proprio conto bancario collegando una carta di debito o di credito Mastercard o Visa idonea.   La società ha inoltre spiegato che rinuncerà temporaneamente alle commissioni per i clienti che inviano fondi a conti PayPaìl ucraini o che ricevono fondi su conti ucraini fino al 30 giugno. Nei giorni scorsi PayPal ha annunciato che a partire da oggi 18 marzo blocca tutti i pagamenti elettronici dei russi.    L'annuncio delle nuove misure in favore degli ucraini, fa seguito ad una richiesta del governo di Kiev alle società di pagamenti di lanciare nuovi servizi che consentano ai cittadini del paese di ricevere l'accesso al denaro. Il ministro ucraino della trasformazione digitale, Mykhailo Fedorov, ha ringraziato su Twitter PayPal, condividendo la lettera della società che annuncia le nuove misure.

La Russia ha creato una no fly zone sul Donbass

La Russia ha creato una no-fly zone sulle Repubbliche popolari di Donetsk e Luhansk, nel sud-est dell'Ucraina. Lo ha detto il rappresentante della Repubblica popolare di Donetsk, Eduard Basurin, citato dall'agenzia Interfax. "Dal punto di vista militare, nel caso di seri sistemi di difesa aerea, non devono essere passati a noi, basta che la Russia controlli il cielo, creando, come si suol dire, un ombrello o una cupola di una no-fly zone sulle nostre repubbliche", ha detto Basurin, ospite dell'emittente Rossiya-24. Quindi rispondendo a domanda diretta se sia stata creata una no-fly zone sul Donbass, Basurin ha risposto: "Sì, penso di sì".

Sindaco di Leopoli: colpito un impianto per la riparazione degli aerei

 "Diversi missili" hanno colpito un impianto per la riparazione degli aerei vicino all'aeroporto di Leopoli, senza fare vittime. Lo ha scritto su Facebook il sindaco della città situata nella zona occidentale del Paese, a circa 70 chilometri dal confine con la Polonia, scossa questa mattina da diverse esplosioni."L'edificio è stato distrutto - ha scritto il primo cittadino - il lavoro nella fabbrica era stata sospeso, quindi al momento non ci sono vittime".

Roscosmos ha annunciato che andrà da sola su Marte

Roscosmos sarà in grado di condurre da sola la missione su Marte. L'agenzia spaziale russa dopo la decisione del Council dell'Esa (Agenzia Spaziale Europea) di interrompere la collaborazione sulla missione ExoMars (Europa e Russia). Lo ha annunciato, scrive Interfax, il direttore del programma spaziale russo Dmitry Rogozin.    "Perderemo diversi anni, ma copieremo il nostro modulo di atterraggio, lo forniremo di un veicolo di lancio Angara e condurremo questa spedizione di ricerca dal nuovo sito Vostochny Cosmodrome in modo indipendente", ha detto Rogozin su Telegram. Ha quindi pubblicato la copia della lettera del direttore generale dell'Esa, Josef Aschbacher in cui informa della decisione di sospendere il progetto Exo Mars. "In effetti, questo è un evento molto triste per tutti gli appassionati di spazio. Ciò significa che la missione congiunta russo-europea su Marte prevista per settembre 2022 è stata cancellata", ha affermato Rogozin. 

 

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Tre forti esplosioni a Leopoli nella zona dell'aeroporto: lo scalo non sarebbe stato colpito

Udite tre forti esplosioni nella zona dell'aeroporto civile di Leopoli. La notizia non è ancora confermata da fonti ufficiali, ma su Telegram e su Twitter già circolano i primi video dell'attacco. Le esplosioni sono state anticipate dalle sirene anti-aeree, scattate attorno alle 6 ora locale. 

Il sindaco di Leopoli ha reso noto che, nel bombardamento mattutino, è stata colpita la zona dell'aeroporto della città in Ucraina occidentale, ma non lo scalo stesso.     "Non posso ancora dire l'indicazione precisa, ma sicuramente non è l'aeroporto", ha detto Andriy Sadovyi su Telegram.   "I finestrini dei nostri edifici del deposito veicoli sono danneggiati", ha aggiunto. 

A Leopoli e in diverse altre città suonano le sirene di allarme

Tornano a suonare le sirene a Leopoli. Un lungo allarme anti-aereo è infatti scattato alcuni minuti. Le sirene hanno cominciato a suonare alle 6 ora locale, accompagnate dalla voce diffusa - dagli altoparlanti nella città - che ha chiesto ai cittadini di correre nei rifugi. In tanti, nel centro di Leopoli, sono scesi dai propri appartamenti per andare a ripararsi in uno dei numerosi 'shelter' disseminati per la città. 

Le sirene anti-raid stanno suonando in più aree dell'Ucraina. Lo riferisce la Bbc online che cita l'agenzia ucraina Ukrinform. L'allarme è scattato nelle regioni occidentali di Rivne, Volyn, Leopoli, Ternopil eIvano-Frankivsk. 

Oms: la Russia ha attaccato 43 volte presidi medici

La Russia ha attaccato i presidi medici 43 volte da quando è iniziata la guerra totale della Russia. Lo ha denunciato il direttore generale dell'Oms, Tedros Adan Gebreesus, nel suo intervento alla riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla guerra della Russia in Ucraina. Lo riferisce il sito Kyiv Indipendent. Il direttore dell'Oms ha sottolineato che gli attacchi alle strutture mediche violano le leggi umanitarie internazionali.

La Corea del Sud chiude l'ambasciata a Leopoli

La Corea del Sud chiuderà la sua ambasciata “provvisoria” a Leopoli a causa delle "minacce militari crescenti" vicino alla città dell'Ucraina occidentale. Lo rende noto il ministero degli esteri. Le crescenti minacce hanno reso difficile per l'ambasciata provvisoria "il funzionamento e la sicurezza del suo personale", si legge nel comunicato del ministero. La Corea del Sud aveva trasferito il 3 marzo scorso la sua ambasciata in Ucraina dalla capitale Kiev nella città di Leopoli. Inoltre, gestisce uffici temporanei a Chernivtsi, nel sud-ovest dell'Ucraina, e in Romania, che invece rimarranno aperti.

Giornalista russa anti-guerra si dimette, ma non lascia il suo paese

Marina Ovsyannikova, la giornalista russa che ha protestato in diretta sulla tv di stato contro la guerra in Ucraina, ha annunciato che lascia il lavoro, ma non la Russia, rifiutando così l'offerta di asilo dalla Francia. La donna, che si è definita una patriota, ha fatto irruzione nei giorni scorsi in diretta tv con un cartello contro la guerra. Subito arrestata, è stata rilasciata dopo un fermo di 14 ore e condannata a pagare una multa di 30 mila rubli (circa 255 euro).

 

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L'attrice Oksana Shvets uccisa in un raid russo a Kiev

L'attrice ucraina, Oksana Shvets, di 67 anni, nota per il suo lavoro sul grande schermo e nel teatro, è rimasta uccisa in un attacco missilistico russo a Kiev. Lo rende noto il teatro locale. "Durante il bombardamento di un edificio residenziale a Kiev, la premiata artista ucraina, Oksana Shvets è stata uccisa", si legge su facebook in una dichiarazione dello Young Theatre. Veterana del palcoscenico e dello schermo, all'attrice era stato conferito uno dei più alti riconoscimenti artistici nel suo paese per il suo costante impegno con il teatro. 

 

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Ucraina, intelligence GB: Mosca ha difficoltà a rifornire le sue truppe

Secondo gli analisti dell'intelligence britannica, la Russia è stata costretta a dirottare "un gran numero" di truppe per difendere le sue linee di rifornimento piuttosto che continuare i suoi attacchi in Ucraina. Il ministero della difesa del Regno Unito, scrive il Guardian, ha recentemente pubblicato un rapporto dell'intelligence, affermando che i problemi logistici continuano ad affliggere la "vacillante" invasione russa dell'Ucraina. "La riluttanza a manovrare attraverso il paese, la mancanza di controllo dell'aria e le limitate capacità di collegamento stanno impedendo alla Russia di rifornire efficacemente le proprie truppe anche con elementi essenziali di base come cibo e carburante", sostiene il ministero della difesa britannico nel rapporto. 

Dall'Australia nuove sanzioni per la Russia

Il governo australiano ha annunciato oggi una nuova serie di sanzioni contro 11 banche ed enti governativi e due oligarchi russi con interessi commerciali nel Paese oceanico, per l'invasione russa dell'Ucraina. Con queste misure, che includono il Fondo nazionale per gli investimenti russi e il Ministero delle finanze, l'esecutivo australiano assicura che "la maggior parte delle attività bancarie (russe) sono ora coperte dalle nostre sanzioni insieme a tutte le entità che gestiscono il debito sovrano della Russia".

Mega incendio nel mercato di Kharkiv dopo i raid, nessun morto

Un incendio di vaste proporzioni è divampato in un grande mercato a Kharkiv dopo che i missili russi hanno colpito nuovi obiettivi nella città ucraina. Al momento non si segnalano vittime. Il mercato era stato chiuso dall'inizio dell'invasione russa. La città dell'Ucraina orientale continua a essere colpita con pesanti bombardamenti e fuoco di artiglieria. 

Zelensky avverte i mercenari: È la vostra peggiore decisione"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avvertito i mercenari che si uniscono alle forze russe in Ucraina. Sarebbe "la peggiore decisione della vostra vita", ha detto in un videomessaggio pubblicato su Facebook. "Una lunga vita è meglio dei soldi che vengono offerti per una breve vita", ha dichiarato Zelensky, aggiungendo che l'Ucraina ha informazioni sul fatto che l'esercito russo sta reclutando mercenari da altri paesi. "Ma questo non li aiuterà", ha aggiunto.

La Russia ripropone all'Onu le accuse agli Usa per laboratori biologici in Ucraina

La Russia ha rinunciato a votare oggi, venerdì, al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite una risoluzione sulla guerra in Ucraina, per mancanza di sostegno da parte dei suoi più stretti alleati. Lo hanno riferito alcuni diplomatici al Palazzo di Vetro a New York, alla France Presse. I russi "hanno chiesto una cosponsorizzazione" per il loro documento, incentrato su questioni umanitarie, "ma non c'è stato alcun riscontro positivo", ha spiegato una fonte anonima, sottolineando che né la Cina né l'India avrebbero sostenuto l'iniziativa russa e avrebbero votato a favore. 

La Russia, però, dopo aver comunicato che non chiederà al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di votare sulla sua bozza di risoluzione per l'Ucraina, ha reso noto che utilizzerà la sessione programmata del Consiglio per sollevare nuovamente le accuse secondo cui gli Stati Uniti gestirebbero dei laboratori biologici in Ucraina. Lo ha annunciato l'ambasciatore russo all'Onu, Vassily Nebenzia.

Mariupol rasa al suolo, sotto attacco da sedici giorni

Mariupol viene colpita ogni giorno da 50 a 100 proiettili di artiglieria. A comunicarlo è il consiglio comunale della città. "La città è sotto blocco da sedici giorni, più di 350.000 residenti di Mariupol continuano a nascondersi nei rifugi e negli scantinati dai continui bombardamenti delle forze di occupazione russe", recita il comunicato del consiglio comunale. "Circa l'80% del patrimonio immobiliare della città è stato colpito, di cui quasi il 30% non può essere ripristinato". Le informazioni sulle vittime dell'attacco al teatro utilizzato come rifugio, ha aggiunto il consiglio, sono ancora in fase di chiarimento.

Intelligence Usa: il rischio di minaccia nucleare aumenta se la guerra si prolunga

Ci si può aspettare che Vladimir Putin arrivi alla minacce nucleari contro l'Occidente se l'Ucraina continuerà a resistere all'invasione russa. È quanto emerge da un nuovo rapporto della Defense Intelligence Agency, citato da Bloomberg. "Un'estesa occupazione di parti del territorio ucraino minaccia di ridurre il numero delle forze armate russe disponibili, così come il suo arsenale di armi modernizzato, mentre le conseguenti sanzioni economiche potrebbero causare una prolungata depressione economica e uno stato di isolamento diplomatico", ha affermato il tenente generale Scott Berrier, direttore della Dia. La combinazione della resistenza ucraina e delle sanzioni economiche minaccerà la capacità della Russia di "produrre munizioni a guida di precisione", ha dichiarato in un'audizione alla Commissione per i servizi armati della Camera degli Stati Uniti. "Poiché questa guerra e le sue conseguenze diminuiscono lentamente la forza convenzionale della Russia", ha aggiunto Barrier, il paese "probabilmente farà affidamento sul suo deterrente nucleare per proiettare forza sul suo pubblico in patria e all'estero".

 

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Ucraina: bombardamenti russi nella provincia di Lugansk

Le forze russe continuano i bombardamenti sulla parte della provincia ucraina di Lugansk controllata dalle truppe ucraine, nel tentativo di avanzare verso la località di Rubizhne. Lo ha detto il governatore della provincia, Serhiy Haidai, citato dal Kyiv Independent. Combattimenti, ha aggiunto Haidai, sono in corso praticamente in tutta la regione.

Ucraina: operativi 8 su 9 corridoi umanitari, anche a Mariupol

Otto dei nove corridoi umanitari concordati per oggi in Ucraina hanno funzionato permettendo l'evacuazione di civili, anche dalla città di Mariupol, da cui sono partite oltre 2.000 persone. Lo ha detto la ministra ucraina responsabile per le operazioni, Iryna Vershchuk. La ministra ha detto che circa 800 veicoli privati hanno lasciato Mariupol e hanno attraversato il territorio controllato dai russi raggiungendo la città di Zaporizhzhia in serata. Uno solo dei corridoi, quello da Kharkiv a Vovchansk, vicino al confine russo, non ha potuto essere aperto a causa di bombardamenti russi, secondo quanto affermato dalla Vershchuk.

Più di 320.000 persone rientrate in Ucraina per combattere

Più di 320.000 persone sono tornate in patria per aiutare l'Ucraina a combattere da quando la Russia ha iniziato l'invasione del Paese. La stima, riferisce la Cnn, è del Servizio di guardia di frontiera dell'Ucraina. "I nostri ragazzi non si arrendono, quindi dobbiamo aiutare, dobbiamo combattere per il nostro Paese. L'Ucraina deve essere libera, come tutte le persone", ha sottolineato in un tweet il Servizio della guardia di frontiera ucraina.

Il Canada offre un visto di tre anni ai profughi ucraini in fuga

Il Canada ha annunciato l'istituzione di un nuovo programma di immigrazione per offrire agli ucraini in fuga dalla guerra un permesso di soggiorno temporaneo fino a tre anni. "Le domande per le autorizzazioni di viaggio di emergenza Canada-Ucraina sono ora aperte", ha affermato il ministro dell'Immigrazione, dei rifugiati e della cittadinanza, Sean Fraser.

In un comunicato, Ottawa specifica che i richiedenti che desiderano utilizzare questo nuovo "mezzo speciale e accelerato per ottenere la residenza temporanea" devono presentare domanda online e fornire i propri dati biometrici, come impronte digitali e foto. I rifugiati ucraini possono richiedere contemporaneamente un permesso di lavoro e di studio gratuito. Il Canada, dove vivono migliaia di ucraini, soprattutto nel centro e nell'ovest del Paese, consente anche agli ucraini e alle loro famiglie già stabilite sul territorio canadese di beneficiare di queste nuove misure.