L'invasione russa

Sirene d'allarme in quasi tutte le regioni. Le evacuazione dei civili dalle città resta difficile

Il conflitto in tempo reale. La cronaca minuto per minuto: giorno 27
Sirene d'allarme in quasi tutte le regioni. Le evacuazione dei civili dalle città resta difficile
Ansa (EPA/SEDAT SUNA)
Ucraina, barricate nei pressi del mare ad Odessa

L'intelligence britannica: è concreto il rischio di una escalation russa

C'è il serio rischio di una ulteriore escalation di violenza della Russia in Ucraina. E' quanto sostiene l'intelligence britannica che ha diffuso un rapporto sulla stato della guerra. "La popolazione ucraina nelle città occupate dai russi continua a protestare e gli sforzi per sottomettere la popolazione manipolando i media, diffondendo propaganda e insediando leader-marionetta pro Cremlino finora sono falliti. La Russia probabilmente risponderà a questi fallimenti impiegando misure sempre più violente e coercitive nel tentativo di sopprimere la popolazione ucraina".

Zelensky domani parlerà al Parlamento giapponese

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky interverrà domani al Parlamento del Giappone alle 18 locali, le 10 di mattina in Italia. Lo comunica sul suo profilo Twitter l'ex ministro degli Esteri e attuale parlamentare nipponico Taro Kono. 

Telefonata fra Draghi e Macron in vista dei vertici di Unione europea, Nato e G7

Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha avuto oggi una telefonata con il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron. Al centro dei colloqui la guerra in Ucraina, e la preparazione dei vertici della Nato e del G7, e del Consiglio europeo di questa settimana. Lo riferisce Palazzo Chigi.

Il Pentagono: le forze ucraine stanno riguadagnando terreno vicino a Kherson, nel sud del Paese

Il Pentagono ritiene che le forze ucraine stiano "riguadagnando terreno" nel sud dell'Ucraina, vicino a Kherson. Lo ha detto il portavoce della Difesa americana in un briefing con la stampa. John Kirby stamane aveva parlato di segnali che l'Ucraina stesse "contrattaccando" le forze russe. "Si stanno difendendo in modo molto intelligente, molto agile, molto creativo e da quello che vediamo stanno cercando di riguadagnare terreno nel sud, vicino Kherson", ha detto il portavoce del Pentagono.

Il Pentagono: "I russi hanno problemi logistici e di rifornimenti di cibo"

Le forze russe in Ucraina hanno problemi logistici e stanno finendo le loro scorte di cibo. Lo ha detto il portavoce del Pentagono, John Kirby, in un briefing con la stampa. "Tutti abbiamo visto i soldati russi che saccheggiavano i supermercati", ha detto ribadendo che le truppe di Mosca continuano ad avere "problemi sul campo". La Russia "non ha raggiunto nessuno degli obiettivi strategici che si era prefissata", ha sottolineato Kirby. 

Macron: calpestato il diritto internazionale, armi esplosive russe contro i civili

"Tutto nell'aggressione dell'Ucraina da parte della Russia è inaccettabile. Il diritto internazionale è calpestato, le infrastrutture civili sono bombardate, delle armi esplosive sono utilizzate in aree densamente popolata e i lavoratori umanitari sono presi di mira". Ad affermarlo è il presidente francese, Emmanuel Macron, intervenendo in un video al primo forum umanitario europeo nell'ambito del Consiglio europeo sottolineando che "il diritto internazionale umanitario è questa linea che separano le barbarie della nostra umanità comune". Per Macron, "il diritto della guerra non è un optional. La protezione dei civili e delle infrastrutture civili non è negoziabile. Quelli che tradiscono che regole dovranno renderne conto davanti alla giustizia internazionale".
 

Zelensky parteciperà virtualmente al summit della Nato. I dettagli della partecipazione sono ancora allo studio

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parteciperà in forma virtuale al summit della Nato in programma questa settimana, riporta Interfax. I dettagli sono ancora allo studio, secondo la presidenza ucraina.

Nuova telefonata Macron-Putin sullo stato dei colloqui

Il presidente russo, Vladimir Putin, e il presidente francese, Emmanuel Macron, hanno avuto una nuova conversazione telefonica su iniziativa di quest'ultimo. Lo riferisce una nota del Cremlino. I due leader, si legge nella nota, "hanno continuato il sostanziale scambio di vedute sulla situazione riguardante l'Ucraina, incluso il processo di negoziato in corso tra i rappresentanti ucraini e russi". 

 

Mosca: armi nucleari se la nostra esistenza è minacciata. Lo dice il portavoce del Cremlino citato dalla Tass

La Russia utilizzerà armi nucleari solo se la sua stessa esistenza fosse minacciata. Lo ha affermato Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, citato dalla Tass.

 

Biden: l'Occidente è più unito che mai contro Putin. Domani in Europa, con gli alleati mai così forti nella storia recente

'"Domani andrò in Europa per incontrare i nostri alleati e partner esattamente un mese dopo che Putin ha lanciato la sua brutale guerra in Ucraina". Lo ha scritto su Twitter il presidente americano Joe Biden. "In questo viaggio chiariremo che l'Occidente è unito nella difesa della democrazia. Putin pensava che ci avrebbe diviso, ma non siamo mai stati così forti nella nostra storia recente. Siamo con l'Ucraina e continueremo a garantire che Putin paghi un pesante prezzo economico per le sue azioni", ha sottolineato il presidente. 

 

Il sindaco di Kiev: “Non ci arrenderemo mai”. Klitschko al Consiglio d'Europa: “Abbiamo bisogno di armi”

"Nel peggiore dei casi moriremo, ma non ci arrenderemo mai". Così si è espresso oggi il sindaco di Kiev Vitali Klitschko via video davanti al Consiglio d'Europa mentre le truppe russe tentavano di circondare la sua città. "Come sindaco di Kiev, vi prometto una cosa, i russi non entreranno mai a Kiev", ha detto l'ex campione del mondo di boxe. "Abbiamo fortificato ogni edificio, ogni strada, ogni angolo della città. Combatteremo per difendere la nostra città e il nostro futuro. Non ci inginocchieremo", ha proseguito. "Nel peggiore dei casi moriremo, ma non ci arrenderemo mai". Vitali Klitschko ha invitato gli Stati europei a sostenere "economicamente, politicamente e militarmente" l'Ucraina contro la Russia. "Abbiamo bisogno di armi, stiamo combattendo contro uno degli eserciti più potenti del pianeta".

Usa: giovedì gli occidentali annunceranno nuove sanzioni

Gli occidentali annunceranno nuove sanzioni giovedì contro la Russia per la guerra in Ucraina: lo ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan. Giovedì è prevista la partecipazione del presidente Joe Biden al vertice Ue e al summit della Nato a Bruxelles. 

La Francia annuncia: 100.000 alloggi ai rifugiati

La Francia metterà a disposizione 100.000 posti di alloggio per i rifugiati ucraini scappati dal loro paese a causa dell'invasione russa. Ad annunciarlo e' il primo ministro Jean Castex alla fine di un incontro della cellula interministeriale per la gestione dei flussi migratori dovuti alla crisi internazionale. Dall'inizio della guerra sono oltre 26.000 i cittadini ucraini entrati in Francia per raggiungere amici e parenti o per dirigersi verso altri paesi, in particolare Spagna, Portogallo e Gran Bretagna. Prima del conflitto in totale ve ne risiedevano circa 40.000. Castex ha sottolineato che "10.500 persone hanno ricevuto il permesso di soggiorno temporaneo offerto dall'Unione Europea ai rifugiati ucraini" e ha ringraziato i francesi per "aver messo a disposizione 91.000 posti di alloggio per l'accoglienza". "Ma non e' sufficiente avere una casa: garantiremo anche le cure necessarie, l'inserimento professionale e la scolarizzazione a queste persone", ha continuato il primo ministro, ricordando che i cittadini ucraini "hanno diritto di lavorare da subito" e dichiarando che "ci sono oltre 2.400 bambini gia' inseriti negli istituti di istruzione del paese". Secondo i numeri dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, gli ucraini che hanno deciso di abbandonare il loro paese dal 24 febbraio ad oggi sono oltre 3,5 milioni, la maggior parte dei quali ha cercato riparo in Polonia. 

 

Von der Leyen: 3 miliardi a Stati che ospitano rifugiati

"In risposta a questa emergenza, migliaia di famiglie europee hanno aperto le loro case. Innumerevoli associazioni e Ong forniscono vestiti, riparo, medicine o inviano autobus per portare in salvo gli ucraini. Tutti gli Stati membri europei stanno facendo la loro parte. Per aiutarli, ci siamo assicurati che i fondi europei possano essere utilizzati con la massima flessibilita' a sostegno dei rifugiati. E proponiamo di stanziare altri 3 miliardi di euro per sostenere i nostri Stati membri che stanno accogliendo i nostri amici bisognosi". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento al Forum umanitario europeo. 

 

Russia, noto giornalista incriminato in base ad una nuova legge. E' Alexander Nevzorov. La norma punisce 'false notizie' sull'esercito

Le autorità investigative russe hanno aperto un procedimento penale contro il noto giornalista ed ex deputato Alexander Nevzorov sulla base della legge recentemente approvata che punisce con pene fino a 15 anni di reclusione la diffusione di cosiddette "notizie false" relative alle attività delle forze armate. Lo riferiscono diversi media indipendenti.

 

Medici ucraini potranno lavorare in Italia, con l'obbligo del vaccino

Potranno lavorare in Italia, a partire da oggi, negli ospedali o come liberi professionisti, ma anche per loro varrà l'obbligo della vaccinazione anti-Covid. Il Sistema sanitario nazionale apre le porte a medici e operatori sanitari ucraini rifugiatisi nel nostro Paese a causa della guerra, permettendo loro di esercitare temporaneamente la professione. Un atto concreto di solidarietà - previsto nel decreto 'Misure urgenti' per l'Ucraina pubblicato in Gazzetta ufficiale - mentre continua il flusso incessante di chi è in fuga dal conflitto.   Fino al 4 marzo 2023 è quindi consentito, secondo il decreto, "l'esercizio temporaneo delle qualifiche professionali sanitarie e di operatore sociosanitario ai professionisti cittadini ucraini residenti in Ucraina prima del 24 febbraio 2022 che intendono esercitare nel territorio nazionale, presso strutture sanitarie o sociosanitarie pubbliche o private, una professione sanitaria in base a una qualifica professionale conseguita all'estero regolata da specifiche direttive Ue".

Intelligence Bielorussia: smantellata rete di spionaggio di Kiev

L'intelligence di Minsk ha riferito di aver smantellato una rete di spionaggio di Kiev attiva nell'ambasciata e nel consolato ucraini in Bielorussia. Lo riporta l'agenzia Belta.

Metsola: varate sanzioni ma l'Ue deve fare di più

Il presidente russo Vladimir Putin "ha distrutto la pace in Europa. Come Unione europea abbiamo agito con grande rapidità, abbiamo messo in atto sanzioni dure e mai viste prima. Eppure doppiamo fare di più. Dobbiamo mostrare a Putin e agli oligarchi che questa guerra avrà per la Russia un costo enorme che ora non possono neanche immaginare". E' quanto ha detto la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, alla conferenza stampa a Berlino insieme al cancelliere tedesco Olaf Scholz.

Combattimenti in strada a Mariupol, carristi dell'Azov sparano ai russi

"I carristi del reggimento Azov distruggono carri armati, Bbm (veicoli corazzati da combattimento,  ndr), fanteria degli occupanti russi. Durante la battaglia per le strade di Mariupol sono stati distrutti 4 carri armati e diverse unità di veicoli corazzati, le petroliere Azov mostrano al nemico chi è il padrone delle strade di Mariupol". In un video, diffuso dal canale Telegram del battaglione ucraino Azov, sono mostrate le immagini di un combattimento per le strade di Mariupol, in cui i carri armati ucraini aprono il fuoco verso quelli russi. In una spettrale Mariupol, deserta e costellata da spruzzi di neve ancora fresca, si sente solo il rimbombare dei colpi dell'artiglieria pesante dei militari. In lontananza, i palazzoni della città, alcuni diroccati, altri abbattuti.

Bozza vertice Ue: pronti a nuove sanzioni contro la Russia. I singoli Paesi preparino piani per l'accoglienza dei profughi

L'Ue "resta pronta a muoversi rapidamente per l'adozione di nuove sanzioni coordinate" contro la Russia. E' quanto si legge nella bozza delle conclusioni che saranno sul tavolo del vertice Ue. Nel documento si chiede anche ai Paesi membri di preparare, con il sostegno della Commissione Ue, piani per fare fronte ai flussi dei profughi e alle loro necessità nel medio e lungo termine.

Drone colpisce un istituto scientifico a Kiev, almeno un morto

Almeno una persona è stata uccisa nell'attacco di un drone russo contro un istituto scientifico a Kiev. Il fumo si è alzato da un edificio bianco di sette piani dell'Istituto per i materiali super duri a nord-ovest di Kiev, parte dell'Accademia Nazionale delle Scienze dell'Ucraina. Un funzionario dell'intelligence del ministero della Difesa ha detto che tre persone erano morte, ma non c'è stata altra conferma del bilancio. "Nel raid le forze armate russe hanno usato i droni Orlan, uno dei quali ha sganciato una bomba, in seguito alla quale i locali hanno preso fuoco", ha detto all'AFP il funzionario.

Vertice Ue: bozza, acquisti congiunti gas, Gnl, idrogeno. "Ricostituire al più presto i livelli delle scorte"

"Lavorare insieme per acquisiti congiunti di gas, Gnl e idrogeno" in vista del prossimo inverno:questo l'impegno che i 27 Paesi Ue si apprestano a prendere, secondo quanto si legge nella bozza di conclusioni del vertice Ue di giovedì e venerdì prossimi, per fare fronte alla crisi energetica innescata dalla guerra e ridurre la dipendenza dalla Russia. Nel documento si sottolinea anche la necessità di "ricostituire al più presto possibile le scorte di gas" nell'Unione. Indicazioni precise in merito ai livelli delle scorte da ricostituire sono attese per domani dalla Commissione Ue.

Hromadske: rilasciata la nostra giornalista Roshchyna

"La nostra giornalista Victoria Roshchyna è stata rilasciata" dai russi che la detenevano dal 15 marzo scorso. "Ora è in viaggio verso la sua città natale, Zaporizhzhia". Ad affermarlo è la tv ucraina Hromadske. Roshchyna era stata catturata il 15 marzo a Berdyansk. "I propagandisti russi hanno pubblicato un video in cui Victoria nega le sue affermazioni sui russi e ha affermato che le hanno salvato la vita. Questa registrazione era una condizione per il suo rilascio. Victoria ci parlerà delle effettive condizioni di prigionia in seguito. Ora riacquisterà le forze", scrive l'emittente televisiva.

Muratov mette all'asta la medaglia del Nobel, il ricavato andrà ai profughi

Il giornalista russo e Premio Nobel per la pace del 2021 Dmitry Muratov ha annunciato che metterà all'asta la medaglia per donare il ricavato al Fondo per i profughi ucraini. Contemporaneamente, ha chiesto un cessate il fuoco immediato, lo scambio di prigionieri, delle salme dei soldati uccisi, e l'apertura di corridoi umanitari dalle città ucraine assediate. "Cosa possiamo fare: condividere con i rifugiati, le persone ferite e  i bambini che hanno bisogno urgente di cure ciò che ci è caro e che ha un valore per gli altri", ha scritto sul sito del giornale, un  annuncio in russo, inglese e ucraino. Il direttore di Novaya Gazeta è stato premiato lo scorso anno insieme alla giornalista filippina Maria Ressa. Muratov ha già donato la sua quota dell'assegno che accompagna il Premio per progetti sociali.

 

Approfondisci qui la notizia

Fonti Nato: la Bielorussia potrebbe presto unirsi alla Russia nel conflitto

La Bielorussia potrebbe "presto" unirsi alla Russia nella sua guerra contro l'Ucraina. Lo riferisce la Cnn, citando fonti Nato che sottolineano come il Paese confinante a nord con l'Ucraina si stia già preparando. "Putin ha bisogno di sostegno, qualsiasi cosa è di aiuto", ha detto una fonte della Nato all'emittente americana, spiegando che è sempre più "probabile" un coinvolgimento della Bielorussia. Fonti dell'opposizione bielorussa hanno spiegato che unità di combattimento di Minsk sono pronte ad entrare in Ucraina nel giro di pochi giorni, con migliaia di truppe preparate a dispiegarsi. Queste fonti sottolineano poi che una mossa del genere avrebbe un effetto geopolitico maggiore di quello effettivamente militare, dato che si tratterebbe dell'ingresso effettivo di un altro Paese in guerra. L'Alleanza ritiene poi, continuano le fonti citate dalla Cnn, che il governo bielorusso stia "preparando un ambiente per giustificare l'attacco all'Ucraina". Fonti Usa, citate dall'emittente americana, sottolineano comunque che il Pentagono non vede "nessuna indicazione che i bielorussi si preparano ad entrare in Ucraina o che hanno fatto accordi in questo senso". Le fonti della Nato concludono spiegando che la decisione finale del coinvolgimento bielorusso sarà presa solo da Mosca: "Non si tratta di quello che vuole Lukashenko - aggiungono riferendosi al presidente bielorusso - la domanda è se Putin vuole un altro Paese instabile nella regione, perché la guerra destabilizzerebbe la Bielorussia". Le fonti non danno indicazioni su che tipo di intervento potrebbe arrivare da Minsk, ma la Cnn evidenzia che per la Russia sarebbe sensato cercare di bloccare gli aiuti militari che arrivano a Kiev dal suo confine occidentale.

Londra: su armi chimiche di Mosca, la Gran Bretagna non ha indicazioni dall'intelligence

Il governo di Londra non possiede notizie di intelligence che lascino presagire che la Russia si stia preparando ad usare armi chimiche. Lo ha detto il portavoce di Downing Street dopo che il presidente usa, Joe Biden, ha lanciato un nuovo allerta. "Non ce sono, per quanto ne so, certamente non dalla nostra parte, non ci sono nuove informazioni". "Certamente sappiamo che la Russia usare come tattica il parlare di minacce di armi chimiche come una cortina fumogena, per poi usarle. Questo e' cio' di cui ha parlato il presidente Biden". Il portavoce non ha chiarito invece quel che risponderebbe Londra nel caso di uso di tali armi, che sarebbe pero' "in violazione di una serie di convenzioni".

Il vicesindaco di Mariupol: lo scopo di Putin è il genocidio

Lo scopo di Vladimir Putin "è il genocidio del popolo ucraino, distruggere l'etnia ucraina" e "non abbiamo neanche calcolato quante sono le persone uccise ma fra loro ci sono anche russi", quindi "Putin e il suo esercito uccidono sia l'etnia ucraina, sia i russi". È quanto ha detto il vicesindaco di Mariupol, Sergey Orlov, in collegamento con RaiNews24. "Siamo assolutamente sicuri che si tratti di un genocidio non solo contro gli ucraini ma anche contro altri. Tutti devono saperlo nell'Ue perché è un crimine terribile", ha aggiunto.

 

Deputata ucraina: raccogliere prove stupri e violenze per perseguire responsabili

Bisogna raccogliere le prove delle violenze compiute in Ucraina per presentarle successivamente e avere "tutte queste prove pronte per un processo, perché quando l'ucraina vincerà avremo bisogno di far sì che ogni persona che ha portato avanti questa guerra venga ritenuta responsabile". È quanto ha detto la deputata ucraina Maria Mezentseva, intervenendo su RaiNews24, raccontando dei casi di donne stuprate e altri tipi di abusi. "Il fatto che alcune donne sono stuprate più volte è qualcosa di cui è difficile parlare, delle donne sono state private della propria vita, alcune impiccate. Stiamo raccogliendo le prove e siamo grati alle ong internazionali e allo staff della Corte europea dei diritti umani", ha detto Mezentseva. Ospite della stessa trasmissione su RaiNews24, Maria Arena, presidente della sottocommissione diritti umani dell'Europarlamento, ha dichiarato: "La prima cosa che dobbiamo fare è aiutare le persone che sono dentro l'Ucraina e che devono uscire, sostenendo tutta l'azione sui corridoi umanitari. Ma la seconda cosa è raccogliere tutti i dati sulle violenze fatte in Ucraina perché ci sono leggi internazionali che danno la possibilità di perseguire gli autori delle violenze". A proposito delle violenze subite da donne, la deputata ucraina Maria Mezentseva ha detto: "Non possiamo fornire i nomi ma ci sono stati fatti reali, registrati da una procuratrice, una donna che sta gestendo tutte queste denunce. Nelle piccole città vicino capitale ma anche nell'est Ucraina, dove donne fra cui anche anziane che non sono riuscite a fuggire dall'Ucraina hanno ricevuto azioni violente dalle truppe russe, che non hanno permesso loro di partecipare o entrare in corridoi umanitari". Per Mezentseva, "la Russia deve essere fuori dal Consiglio d'Europa e da varie istituzioni. Questi casi devono essere affrontati e sono sicura che il tribunale sta aspettando le prove". "Queste vittime non sono pronte a parlare pubblicamente ma siamo sicure che quando vinceremo questa guerra parleremo e parleremo ad alta voce", ha concluso.

Da inizio guerra 81 bimbi assistiti dal Bambino Gesù, 21 ricoverati

"Sono ad oggi 81 i bambini ucraini  presi in carico dall'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma dall'inizio della guerra, di cui 21 attualmente ricoverati". Lo  sottolinea l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato.

Cristiani d'Europa: uniti nel condannare l'aggressione russa

"Siamo uniti nel condannare l'aggressione russa, i crimini che vengono commessi contro il popolo dell'Ucraina e la blasfemia che rappresenta l'uso improprio della religione in questo contesti": lo dicono le Chiese cristiane europee in una dichiarazione. I membri del Comitato congiunto della Conferenza delle Chiese Europee e del Consiglio delle Conferenze Episcopali d'Europa fanno appello ai capi delle Nazioni e alla comunità internazionale affinché facciano tutto ciò che è in loro potere per porre fine all'attuale guerra che sta distruggendo vite e causando indicibili sofferenze.

A Kherson in 300.000 senza cibo e medicine. I russi bloccano l'evacuazione

Il ministero degli Esteri ucraino ha dichiarato che circa 300.000 persone nella città occupata di Kherson non avevano cibo e forniture mediche e ha accusato la Russia di bloccare l'evacuazione dei civili nel territorio controllato dall'Ucraina. "I 300mila cittadini di Kherson stanno affrontando una catastrofe umanitaria a causa del blocco dell'esercito russo. Il cibo e le forniture mediche sono quasi esaurite, ma la Russia si rifiuta di aprire corridoi umanitari per evacuare i civili", ha detto su Twitter il portavoce del ministero Oleg Nikolenko.

 

CNR: 66 borse di studio per studenti, ricercatori e docenti ucraini

Il Cda del Consiglio nazionale delle ricerche ha approvato lo stanziamento di 66 borse di studio da bandire in favore di studenti, ricercatori e docenti di nazionalità ucraina. Uno sforzo considerevole, che testimonia una risposta coesa e decisa agli effetti dei gravissimi eventi bellici tutt'ora in atto nel Paese estero. L'intervento - si legge in una nota del Cnr - vede coinvolti tutti i Dipartimenti del Cnr, ed è frutto di una tempestiva e accurata analisi e ricognizione delle risorse disponibili, portata avanti in tempi rapidi dalla rete scientifica. "La risposta compatta e decisa della nostra rete scientifica - e' il commento di Maria Chiara Carrozza, Presidente Cnr - mi rende particolarmente orgogliosa, e interpreta i valori di solidarieta', inclusione e difesa dei diritti umani di cui in ogni tempo e in ogni luogo il progresso scientifico deve farsi portatore. Non c'e' futuro senza liberta', e la vita, come la ricerca, aspira alla liberta' incessantemente".   Le 66 borse di studio sono ripartite fra i diversi Dipartimenti dell'Ente, andando quindi a coprire tutte le aree disciplinari del Cnr: Ingegneria, ICT e tecnologie per l'energia e i trasporti; Scienze fisiche e tecnologie della materia; Scienze del sistema terra e tecnologie per l'ambiente; Scienze chimiche e tecnologie dei materiali; Scienze biomediche; Scienze bio-agroalimentari; Scienze umane e sociali, patrimonio culturale.   Oltre alla disponibilita' a finanziare le borse di studio, sono stati individuati complessivamente anche 32 posti letto in strutture direttamente o indirettamente associate al Cnr per l'ospitalita' di parte dei borsisti. Inoltre, alcuni Istituti afferenti al Dipartimento di Ingegneria, ICT e tecnologie per l'energia e i trasporti e al Dipartimento Scienze bio-agroalimentari hanno offerto anche la propria disponibilita' a finanziare 10 assegni di ricerca.

Guterres: quante persone dovranno morire perché la guerra si fermi?

"Quante altre bombe devono cadere, quante altre Mariupol devono essere distrutte, quanti altri ucraini, russi verranno ancora uccisi prima che tutti ci rendiamo conto che questa guerra non può avere nessun vincitore ma soltanto perdenti? Quante altre persone devono ancora morire in Ucraina e quante altre persone in tutto il mondo dovranno soffrire la fame perché questo si fermi?". Lo ha affermato il segretario general dell'Onu Antonio Guterres parlando della guerra in Ucraina.

Nella regione di Kiev distrutto magazzino dello stabilimento di medicine Farmak. L'azienda: perdite ingenti

Distrutto da un incendio causato dai bombardamenti russi il magazzino dello stabilimento farmaceutico di Farmak vicino a Makarov, nella regione di Kiev. Lo ha annunciato un membro del consiglio di sorveglianza della società farmaceutica Petro Chernyshov su  Facebook citato da Ukrinform. "Per quanto ne sappiamo, c'è stata una battaglia di carri armati in quest'area. E il nostro magazzino è completamente bruciato: l'azienda ha subito perdite ingenti", ha detto. Adesso, secondo Chernyshov, Farmak sta lavorando a una ripresa ma "è difficile, perché tutte le materie prime e l'imballaggio erano nel magazzino", ha aggiunto.

Onu: i rifugiati superano i 3,55 milioni. E' la Polonia il paese ad ospitarne il maggior numero

L'ultimo aggiornamento dell'agenzia Onu sui rifugiati ucraini che hanno lasciato il loro loro paese a seguito dell'attacco della Russia parla di 3.557.245 persone in fuga. La Polonia secondo i dati forniti dal governo sta ospitando 2.113.554 ucraini; la Romania 543.308 e la Moldova 367.913. Sono invece 113.000 gli ucraini che dalle regioni del Donetsk and Luhansk si sono diretti verso la Federazione russa. La Bielorussia sta accogliendo i numeri più bassi: 2.000.

 

Pentagono: forze Kiev al sud lanciano controffensive. Kirby: in alcuni casi stanno riguadagnando terreno

L'esercito ucraino ha lanciato delle controffensive che le hanno consentito, sul fianco sud, di riprendere terreno nei confronti delle truppe russe che stanno incontrando difficoltà. L'ha affermato oggi il portavoce del Pentagono John Kirby parlando alla CNN. I militari ucraini "in alcuni casi" sono passati "all'offensiva" ha dichiarato Kirby. E quindi in queste aree stanno guadagnando terreno. "Sappiamo che hanno condotto contrattacchi in particolare in questi ultimi giorni a Mykolaiv", una città chiave nel sud. "Abbiamo visto - ha detto ancora - questi casi aumentare negli ultimi giorni".

"I russi hanno fallito quasi tutti gli obiettivi" 
L'Ucraina, nonostante sia sotto i pesanti bombardamenti della Russia ormai da più di tre settimane, ha iniziato a invertire il corso sul campo di battaglia e in alcune aree ha recuperato terreno rispetto alle forze russe, ha detto il portavoce del Pentagono. "I russi sono confusi, sono stati frustrati", ha detto John Kirby. "Non sono riusciti a raggiungere quasi tutti i loro obiettivi

Il ministro dell'Agricoltura: costretti a fermare l'export

"L'Ucraina non ha scelta: dobbiamo limitare le nostre esportazioni per garantire la sopravvivenza. Perche' non sappiamo quando avremo la possibilita' di portare avanti la nostra stagione agricola. Abbiamo proibito anche l'esportazione di fertilizzanti dall'Ucraina, di azoto, fosforo, tutte le materie che servono per fare i fertilizzanti". Lo ha dichiarato il ministro dell'Agricoltura ucraino, Roman Leshchenko, in audizione alla commissione Agri al Parlamento europeo. "Noi dobbiamo proteggere il nostro terreno e mantenere per noi i fertilizzanti essenziali per la nostra agricoltura", ha aggiunto.

Ministro della Salute: 10 ospedali completamente distrutti. Altre strutture non possono essere rifornite per i combattimenti

Dieci ospedali ucraini sono stati completamente distrutti dai bombardamenti. Lo ha detto il ministro della salute ucraino Viktor Lyashko parlando alla televisione nazionale,  citato da The Guardian. "Il nemico ha già bombardato 139 ospedali, le cure mediche non possono più essere fornite lì e queste strutture  vanno ricostruite da zero. Questa sarà una nuova costruzione, che spero inizi il prima possibile", ha detto Lyashko. Altri ospedali non hanno potuto essere approvvigionati di medicine e altre forniture a causa dei combattimenti nelle vicinanze, ha aggiunto.

Contraerea ucraina a lungo in azione a Odessa. Uditi ripetuti colpi a ridosso del porto

Contraerea ucraina in azione per poco meno di un'ora a Odessa. Numerosi e ripetuti colpi sono stati avvertiti dall'inviato dell'Ansa a ridosso del porto della città ucraina. Fonti militari spiegano che è il sistema aereo difensivo ucraino ad essere entrato in azione. La contraerea di Odessa è considerata la migliore del Paese. 

 

Sicuro (Tg2): intensificato esodo da Odessa, ogni giorno 3 lunghi treni per Leopoli

"L'esodo da Odessa si è intensificato: ogni giorno partono tre treni speciali, con unica destinazione  Leopoli". Lo racconta all'Adnkronos l'inviato del Tg2 Giammarco  Sicuro. I lunghissimi convogli, di 16 vagoni, trasportano per lo più  "donne e bambini. Sono persone molto provate, che arrivano soprattutto da Mykolaiv, il vero fronte a 130 chilometri da qui. E poi ci sono  anche quelli che riescono a fuggire da Kherson e da Mariupol". Da Odessa, invece, "non è fuggita ancora tantissima gente, solo chi ha potuto permetterselo, perché benestante", racconta l'inviato del Tg2,  che nella stazione della città affacciata sul Mar Nero ha assistito  alla separazione delle famiglie: donne e bambini a bordo, mentre i  padri restano sulla banchina. Momenti resi ancor più commuoventi dal  fatto che "la partenza di questi tre treni speciali è accompagnata da  una canzone storica ucraina che parla del Mar Nero, un valzer  strappalacrime, che suona dagli altoparlanti, mentre gli uomini  salutano". I tre convogli di evacuazione partono alle 14, alle 18.30 e alla sera. "A volte sono meno pieni, altre volte ci sono resse incredibili dentro alla stazione", dice Gianmarco Sicuro, parlando di un "esodo che si  sta comunque intensificando".

Sirene anti-aereo a Odessa

Scattano le sirene anti-aereo ad Odessa. L'allarme è suonato attorno alle 13.20 ora locale al termine di una mattinata carica di tensione per la città sul Mar Nero. In lontananza, verso Nord, per due volte si sono sentiti dei colpi che gli abitanti della città attribuiscono alla risposta della contraerea ucraina a quelli che potrebbero essere cannoneggiamenti dal mare. Il centro di Odessa è militarmente blindato.

Reporter Bcc: udita forte esplosione a Kiev

 Una forte esplosione è stata udita a Kiev dalla corrispondente della Bbc Orla Guerin. "Un'esplosione molto forte qui negli ultimi minuti. E' la prima volta che ho sentito sbattere le finestre nel mio hotel. Non è chiaro se sia stato colpito un obiettivo o se fosse la contraerea ucraina che abbatteva un missile russo", ha twittato la giornalista. 

Zelensky in parlamento: il nostro popolo è diventato l'esercito. L'esercito russo vuole entrare in Europa

A papa Francesco "io ho risposto che il nostro popolo è diventato l'esercito". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in videocollegamento con il Parlamento italiano, ricordando quanto l'Ucraina ha visto il "male che porta il nemico, quanta devastazione lascia a quanto spargimento di sangue".

"Il loro obiettivo è l'Europa, influenzare le vostre vite, avere il controllo sulla vostra politica e la distruzione dei vostri valori. L'Ucraina è il cancello per l'esercito russo, loro vogliono entrare in Europa ma la barbarie non deve entrare". Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, intervenendo in videoconferenza davanti al Parlamento italiano. 

"Gli ucraini sono stati vicini a voi durante la pandemia, noi abbiamo inviato medici e gli italiani ci hanno aiutati durante l'alluvione. Noi apprezziamo moltissimo ma l'invasione dura da 27 giorni, quasi un mese: abbiamo bisogno di altre sanzioni, altre pressioni". 

Approfondisci qui la notizia

Spari sui civili in fila al supermercato: vittime

 A Severodonetsk, nella regione di Lugansk, i russi hanno fatto fuoco su persone in coda in un supermercato, provocando morti e feriti. Lo ha denunciato su Facebook il capo dell'amministrazione militare regionale Serhiy Haidai, come riporta Ukrinform. "Ripetizione del caso al supermercato di Kharkiv. Gli occupanti mirano a un negozio a Severodonetsk. Abbiamo morti e feriti, il numero è in via di chiarimento. Gli orchi prendono cinicamente la vita degli ucraini! La gente è venuta solo per i prodotti", ha scritto Haidai. 

Ambasciatore cinese a Mosca agli imprenditori: "Cogliere opportunità di crisi Russa"

L'ambasciatore cinese in Russia, Zhang Hanhui, ha esortato gli uomini d'affari del Dragone a cogliere le opportunità economiche in Russia "nell'attuale crisi". Zhang, in un incontro tenuto domenica a Mosca con una dozzina di imprenditori, ha chiesto di non perdere tempo e di "riempire il vuoto" nel mercato locale, secondo un resoconto dell'Associazione russa per la promozione della cultura di Confucio che non menziona le sanzioni internazionali o il loro rispetto. Zhang ha descritto la situazione come un'opportunità. Gli Usa hanno minacciato "conseguenze significative" con l'assistenza militare ed economica cinese a Mosca. 

Papa chiama Zelensky: faccio tutto il possibile per fine guerra

 L'ambasciatore in pectore dell'Ucraina presso la Santa Sede Andrii Yurash, ha rivelato che il Papa ha appena chiamato il presidente ucraino Vlodomyr Zelensky." Nuovo visibile gesto di sostegno da parte di Papa Francesco - twitta il diplomatico -  pochi minuti fa il Santo Padre ha chiamato il presidente Zelensky". Il papa ha detto di star "pregando e facendo tutto il possibile per la fine della guerra". Zelensky gli ha risposto che Sua Santità "è l'ospite più atteso in Ucraina".

 

Approfondisci qui la notizia

Kiev, russi sparano sul porto di Mykolaiv

A Mykolaiv le truppe russe hanno sparato contro il porto: l'infrastruttura è danneggiata. Lo ha annunciato l'amministrazione dei porti marittimi dell'Ucraina su Facebook, come riferisce Ukrinform.     "L'infrastruttura portuale è stata gravemente danneggiata. Secondo le prime informazioni, non ci sono vittime", si legge nel comunicato. Ieri Mykolaiv ha subito gravi attacchi aerei da parte degli invasori russi. L'hotel, l'ospedale, diverse case e una stazione di servizio sono stati danneggiati, tre persone sono morte e una è rimasta ferita. 

Ammiraglio Cavo Dragone: tra le file dell'esercito russo oltre 15mila perdite

  "Si calcolano intorno a 15mila uomini le perdite russe in Ucraina. Sono numeri abbastanza alti. Putin ha usato truppe che arrivavano da lontano, giovani e poco motivate, mentre gli ucraini combattono per casa propria". Lo ha detto il capo di Stato Maggiore della Difesa, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, in audizione alle commissioni Difesa di Camera e Senato. 

Più di 80 bombardamenti a Kharkiv nella notte

Più di 80 bombardamenti con artiglieria sono stati registrati a Kharkiv durante la notte. Lo riferisce il capo dell'amministrazione militare regionale Oleg Sinegubov citato da Unian. "Ne abbiamo registrati 84, sono stati colpiti distretti di Saltivka, Danylivka, Kholodna Hora, il distretto Htz", ha detto Sinegubov. In totale, secondo il capo dell'Ova, più di 600 case a Kharkiv sono state distrutte nei bombardamenti. Un drone da ricognizione russo è stato abbattuto questa mattina nella direzione di Chuguiv. 

La Russia paga cedola da 66 milioni dollari su Eurobond 2029

Il ministero delle Finanze russo ha dichiarato di aver interamente pagato una cedola sull'Eurobond in scadenza nel 2029, segnando il secondo pagamento su una cedola portato a termine da Mosca nell'ultima settimana. Il ministero ha riferito che il National Settlement Depository russo ha ricevuto 65,63 milioni di dollari per il pagamento della cedola. Il prossimo test sarà il 28 marzo, scadenza per un pagamento da 102 milioni di dollari.

Mosca replica Biden: non abbiamo armi chimiche o biologiche

Le accuse del presidente americano Joe Biden secondo cui la Russia potrebbe usare armi chimiche e biologiche in Ucraina sono "insinuazioni sbagliate". E' la risposta arrivata dal vice ministro degli Esteri russo, Sergei Ryabkov. "Non abbiamo simili armi", ha aggiunto. Ryabkov ha sottolineato che la Russia non ha armi chimiche e biologiche: "Quello che gli americani stanno dicendo sono malevole insinuazioni, le sentiamo tutte le volte e abbiamo già dato risposte esaustive".    "Il problema con gli americani - ha aggiunto il vice ministro degli Esteri - è che non hanno l'abitudine di ascoltare nessun altro eccetto se stessi". 

Zelensky: occorre un incontro diretto con Putin

Volodymyr Zelensky insiste per un  colloquio diretto con Vladimir Putin, "in qualsiasi formato" sia  necessario. Parlando con una tv locale, il presidente ucraino ha  sottolineato che "senza questo incontro è impossibile capire  pienamente quello che sono pronti a fare per fermare la guerra".      

 

Approfondisci qui la notizia

Kiev, scorte delle truppe russe solo per altri 3 giorni

Nel suo ultimo rapporto operativo pubblicato stamattina, l'esercito di Kiev afferma che "secondo le informazioni disponibili, le forze di occupazione russe che operano in Ucraina hanno scorte di munizioni e cibo per non più di tre giorni".   I funzionari hanno affermato che la situazione è simile per il carburante e hanno sottolineato l'incapacità della Russia di organizzare un gasdotto per soddisfare le esigenze delle truppec ome esempio del loro fallimento logistico. 

Sirene antiaeree in quasi tutte le regioni

Gli allarmi antiaerei stanno risuonando in quasi tutte le regioni dell'Ucraina, secondo quanto riporta il Kyiv Independent.   Le sirene sono state attivate negli oblast di Sumy, Mykolaiv, Ternopil, Poltava, Kirovohrad, Kharkiv, Zaporizhzhia, Leopoli, Ivano-Frankivsk, Zakarpattya, Chernivtsi, Dnipropetrovsk, Rivne, Volinia, Cherkasy, Khmelnytsky e Odessa. 

Biden: Russia sta valutando uso di armi chimiche e biologiche

Le accuse russe che Kiev ha armi biologiche e chimiche "sono false" e sono un "chiaro segnale" che Vladimir Putin "sta valutando di usarle entrambe "nella guerra in Ucraina. Lo ha ribadito il presidente americano Joe Biden. Putin, ha sottolineato Biden, "è con le spalle al muro e ora sta parlando delle nuove operazioni sotto falsa bandiera che sta preparando". 

 

Approfondisci qui l'argomento

Ucraina 24: Bombe al fosforo su Kramatorsk

Secondo il sito Ucraina 24 le forze russe avrebbero lanciato bombe al Fosforo sulla città di Kramatorsk, a nord di Donetsk. In un video si vedono distintamente gli effetti di queste bombe incendiarie sul terreno. Non si sa ancora se e quante vittime ci siano state.

Le forze russe mantengono il controllo dell'accesso al Mar d'Azov

Secondo l'ultimo rapporto operativo dell'esercito ucraino appena pubblicato, le forze russe mantengono il corridoio terrestre con la Crimea e stanno bloccando l'accesso al Mar d'Azov. Anche la città di Sumy è parzialmente bloccata, mentre continuano i bombardamenti di artiglieria sulla città di Kharkiv.
 

La città di Makariv torna ucraina

Le truppe ucraine liberano Makariv. Lo stato maggiore delle forze armate dell'Ucraina ha riferito che "la bandiera ucraina è stata alzata sulla città di Makariv" e le forze russe sono state respinte. Makariv si trova a 60 chilometri a ovest di Kiev.

Giornalisti arrestati a Zaporizhzhya

Le truppe russe hanno arrestato giornalisti di un giornale nella regione ucraina di Zaporizhzhya e bloccato il suo sito web, secondo quanto riportano vari media ucraini. Diversi reporter del quotidiano Melitopolski Vidomosti sono stati arrestati e portati in un luogo sconosciuto da uomini armati.

L'ONU allestisce spazi sicuri lungo il confine ucraino.

Due agenzie delle Nazioni Unite, l'UNICEF e l'UNHCR, hanno allestito i "Blue Dot Centers", che sono "spazi sicuri unici per bambini e donne", in vari luoghi lungo il confine dell'Ucraina nei paesi vicini. Più di 500 bambini non accompagnati sono stati identificati mentre attraversavano dall'Ucraina alla Romania solo dal 24 febbraio al 17 marzo. Il vero numero di bambini separati è probabilmente molto più alto.

Biden sui missili ipersonici russi

Il presidente americano Joe Biden ha confermato che i missili ipersonici Kinzhal usati dalla Russia nei bombardamenti in Ucraina sono quasi impossibili da intercettare dalle forze armate ucraine, lo ha detto parlando alla Cnn . Il capo della Casa Bianca ha poi celebrato la resistenza ucraini che stanno "combattendo valorosamente" grazie agli "equipaggiamenti che abbiamo dato loro". Sulla rilevanza strategica di missili ipersonici arrivano dei dubbi da Londra. L'avanzata russa in Ucraina è in stallo ed è altamente improbabile che l'uso dei missili balistici Kinzhal da parte delle armate di Mosca influisca. Lo ha affermato il ministero della Difesa britannico, in un aggiornamento dell'intelligence su Twitter. "È molto probabile che le affermazioni russe di aver utilizzato il Kinzhal abbiano lo scopo di sminuire la mancanza di progressi nella campagna di terra della Russia.

Kiev: oltre 8mila persone evacuate lunedì dalle città assediate

Sono 8.057 le persone che sono state evacuate nella giornata di lunedì 21 marzo dalle città assediate dall'esercito russo e che hanno utilizzato i corridoi umanitari in Ucraina. Lo riferisce la vicepremier ucraina, Iryna Vereshchuk.