L'invasione russa

Guerra in Ucraina, l'Onu chiede tregua su Mariupol per far evacuare i circa 100.000 civili bloccati

La cronaca minuto per minuto: giorno 60
Guerra in Ucraina, l'Onu chiede tregua su Mariupol per far evacuare i circa 100.000 civili bloccati
AP Photo/Petros Giannakouris
Una chiesa ortodossa distrutta a Lukashivka

Scambio di tweet tra Biden e Zelensky: amicizia e partnership con gli Usa più forti che mai

"Oggi il popolo ucraino è forte e unito e l'amicizia e la partnership tra l'Ucraina e gli Usa sono più forti che mai". Lo ha twittato questa sera il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in risposta a un tweet del presidente americano Joe Biden che aveva promesso di "continuare a sostenere gli ucraini nella loro lotta per difendere la patria".
"Sono grato a Biden e al popolo americano per la loro leadership nel sostenere l'Ucraina", ha scritto ancora Zelensky. 
 

La spesa militare globale supera i 2mila miliardi di dollari

La spesa militare globale è aumentata dello 0,7% nel 2021, raggiungendo la cifra record di 2.113 miliardi di dollari. Sono i dati pubblicati dallo Stockholm International Peace Research Institute (Sipri), secondo cui i primi cinque Paesi al mondo in termini di spesa sono Stati Uniti, Cina, India, Regno Unito e Russia, che insieme rappresentano il 62% della spesa. 

Kiev: i russi preparano l'attacco alla città natale di Zelensky

 "I russi si preparano ad attaccare Kryvyi Rih", la città natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nell'oblast di Dnipro, nell'Ucraina centro-meridionale. A lanciare l'allarme è il capo dell'amministrazione locale, Oleksandr Vilkul, citato dal Kiev Independent, secondo cui l'offensiva è attesa nei prossimi giorni e la città è "assolutamente pronta" a difendersi. 

Mosca: per adesso nessun incontro tra Putin e Zelensky

“Incontro tra Zelensky e Putin? Non posso parlare di questo tema. A oggi non è la discussione che vale il nostro tempo. Quando l'Ucraina ha chiesto i negoziati di pace, la Russia si è detta subito pronta. Guardate quanto tempo è passato, guardate come si sono comportati. Non possiamo parlare adesso di un incontro”. Così Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri della Russia. Poi: “Se volete la pace, l'Ue non faccia arrivare armi all'Ucraina”
 

Kuleba: "Finché i nostri resistono nell'acciaieria, Mariupol resta ucraina"

''Ogni giorno sono in contatto con gli ufficiali che si trovano a Mariupol nell'acciaieria Azovstal, che difendono anche i civili. Rimangono, resistono. Finché sono lì e sono vivi Mariupol rimane una città ucraina''. Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ospite di Fabio Fazio su RaiTre.
 

Il segretario di Stato Usa, Blinken, è a Kiev per incontrare Zelensky

Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, è giunto a Kiev. Lo rende noto un consigliere del presidente ucraino Zelensky. I due sono ora a colloquio assieme al segretario alla Difesa Usa, Lloyd Austin.

Kuleba: "La lotta ucraina è come la resistenza italiana"

"Sono convinto che un giorno in Ucraina ci sarà una festa nazionale per la vittoria contro i nazisti, come è accaduto in Europa. Noi siamo dalla parte giusta della storia, come lo è stata la resistenza italiana". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, a Che tempo che fa su Rai 3. 

Kuleba a "Che tempo che fa": noi disponibili alle trattative, la Russia no

"La Russia ha mandato due proposte: alcuni missili sono arrivati a Odessa e sono morte alcune persone, oggi un'altra proposta, altri 5 missili nell'Ucraina centrale. Questo è l'approccio russo alla tregua. Siamo veramente sofferenti per tutti questi crimini in Ucraina, per la guerra avviata contro il nostro Paese. Nonostante la sofferenza vogliamo continuare le trattative, noi vogliamo la pace. Ma una delle due parti vuole la guerra, il nostro desiderio di pace da solo non è sufficiente. Noi siamo disponibili alle trattative se lo è anche la Russia, ma l'uccisione dei civili chiude le trattative". Così Dmytro Kuleba, ministro degli Esteri dell'Ucraina, a "Che Tempo che Fa" su Rai3.
 

Kiev a Mosca: colloqui vicino all'acciaieria di Mariupol

Kiev ha proposto a Mosca di tenere negoziati vicino all'acciaieria Azovstal a Mariupol, città di cui i russi hanno rivendicato la conquista ma non della fabbrica dove sono asserragliate ancora truppe ucraine con un migliaio di civili.

Kiev: 5 missili russi hanno colpito infrastrutture a Poltava

Cinque missili russi hanno colpito alcune infrastrutture nella regione di Poltava, nell'Ucraina centrale. Lo ha annunciato  il capo dell'amministrazione militare regionale Dmitry Lunin, riporta l'agenzia Unian. "L'allarme è ancora in corso, non usciamo allo scoperto", ha aggiunto Lunin. 

Kiev: minaccia di attacchi missilistici russi dal mar Nero

Due dozzine di navi russe continuano a incrociare nel mar Nero. Nel numero sono inclusi anche sottomarini missilistici. Lo riferisce il comando operativo ucraino 'Sud' citato da The Kyiv Independent. Secondo il comando, persiste la minaccia di attacchi missilistici dal mare.

Berna pone il veto, la Germania non potrà fornire a Kiev munizioni acquistate in Svizzera

La Germania non potrà fornire  all'Ucraina munizioni acquistate in Svizzera: Berna ha posto il veto. Per il presidente dell'Alleanza del Centro Gerhard Pfister si tratta  di "omissione di soccorso all'Ucraina". La Germania intendeva inviare  munizioni elvetiche all'Ucraina e ha chiesto alla Svizzera se questa  consegna fosse possibile. Il Dipartimento federale dell'economia,  della formazione e della ricerca (Defr) ha confermato oggi a  Keystone-Ats le informazioni in tal senso pubblicate dalla  Sonntags Zeitung. La Segreteria di Stato dell'economia (Seco) ha respinto la richiesta  di Berlino, adducendo alla neutralità svizzera e a "criteri imperativi della legislazione sul materiale bellico". Tale consegna è legalmente  impossibile: in base all'Ordinanza sul materiale bellico (Omb)  l'autorizzazione non viene rilasciata se "il Paese destinatario è  implicato in un conflitto armato interno o internazionale". Alcune  voci critiche si sono levate in Germania accusando la Svizzera di essere corresponsabile del fatto che la Germania non possa consegnare  veicoli corazzati Marder all'Ucraina. Questi blindati dovrebbero  essere dotati di munizioni elvetiche.

Zelensky agli Usa: non potete venire a mani vuote

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nutre precise aspettative dalla missione del segretario di Stato americano Antony Blinken e dal capo del Pentagono Lloyd Austin, la cui visita in Ucraina è stata da lui stesso annunciata per oggi. "Non potete venire a mani vuote, e ci aspettiamo non solo qualche regalo o tipo di torta, ma cose specifiche e armi specifiche", ha affermato. La visita, che non è stata confermata dalla Casa Bianca, sarebbe la prima di un alto esponente Usa dall'avvio dell'invasione russa dell'Ucraina due mesi fa.

L'Intelligence italiana: non ci sono conferme sulla morte di 11 combattenti

Allo stato "non risulta" che 11 'foreign fighters' di nazionalità italiana sarebbero rimasti uccisi sul campo di battaglia in Ucraina in operazioni contro le forze russe. Lo dicono all'Ansa qualificate fonti italiane di intelligence, le quali tuttavia precisano che "sono in corso verifiche".  La notizia, come scrive il Corriere della Sera, è stata fatta pervenire dal ministero della Difesa russo a Palazzo Chigi attraverso canali diplomatici.  Finora, l'unico 'combattente' italiano morto di cui si è a conoscenza è Edy Ongaro, il 46enne veneziano ucciso il 30 marzo da una bomba mentre combatteva con le milizie separatiste del Donbass.

Financial Times: Putin non crede più ai negoziati, punta a occupare il territorio

Il presidente russo, Vladimir Putin, non avrebbe più interesse a risolvere il conflitto diplomaticamente, ma  vorrebbe invece impadronirsi di quanto più territorio dell'Ucraina  possibile. Lo scrive il Financial Times, citando tre fonti informate  sulle conversazioni con il presidente russo e secondo le quali Putin  avrebbe seriamente considerato un accordo di pace con Kiev il mese  scorso. Ora, tuttavia, il quadro è cambiato sostanzialmente e Putin non  riterrebbe possibile arrivare a una soluzione attraverso i colloqui  diplomatici, che ritiene anzi essere arrivati a un "vicolo cieco". "Putin crede sinceramente alle sciocchezze che sente alla televisione  (russa, ndr) e vuole vincere alla grande", ha dichiarato una delle  fonti, secondo cui il suo approccio si è rafforzato dopo  l'affondamento dell'incrociatore Moskva, di cui l'Ucraina ha  rivendicato la responsabilità.

Ucraina: "21 giornalisti uccisi dall'inizio del conflitto"

Dall'inizio dell'invasione russa sono  stati uccisi 21 giornalisti. Quindici sarebbero dispersi e 9 feriti.  E' quanto sostiene l'Institute of Mass Information ucraino. Dei 21  giornalisti uccisi, rileva l'Istituto, sette giornalisti sono stati  uccisi mentre stavano lavorando mente altri 14 sono stati uccisi come  combattenti o a seguito di bombardamenti russi. Almeno nove  giornalisti sarebbero stati feriti dai bombardamenti delle forze  russe. In questi due mesi di guerra otto giornalisti sarebbero stati  rapiti.

Raid sulla regione di Kharkiv: 3 feriti tra cui un 12enne

Nuovi raid delle forze di Mosca nella regione di Kharkiv, nell'est dell'Ucraina al confine con la Russia. I bombardamenti hanno colpito un palazzo e un'abitazione a Chuguev, ferendo tre persone, tra cui un bambino di 12 anni e la madre. Lo hanno riferito le autorità locali, citate dall'Ukrainska Pravda.

Onu: i profughi ucraini sono oltre 5 milioni, gli sfollati interni 7,7 milioni

Sono quasi 5,2 milioni gli ucraini che hanno lasciato il Paese dal 24 febbraio, data dell'invasione russa. Lo rende noto l'Alto Commissariato Onu per i Rifugiati (Unhcr), precisando che il numero esatto è di 5.186.744. Di essi 1.151.000 sono fuggiti dall'Ucraina in aprile contro i 3,4 milioni del mese di marzo. All'interno dell'Ucraina gli sfollati sono oltre 7,7 milioni. 

Vicepremier ucraina: fallito il corridoio umanitario a Mariupol

Niente da fare per il corridoio umanitario di Mariupol. Gli sforzi per aiutare i civili a fuggire dalla devastata città sud-orientale ucraina sono falliti ancora una volta. Lo afferma il vice premier Iryna Vereschuk che già aveva accusato la Russia di un complotto per realizzare un percorso parallelo che avrebbe condotto i cittadini nel territorio russo. L'eventuale evacuazione non includerebbe i civili che si sono rifugiati nelle acciaierie Azovstal, dove gli ultimi difensori ucraini della città stanno ancora resistendo. Secondo quanto riferito, la Russia ha ripreso gli attacchi alle acciaierie.

Kiev: sanzioni insufficienti. Serve embargo totale su gas

“Il fatto che la guerra in Ucraina sia in corso, che la nostra gente, i nostri bambini vengano uccisi, chiarisce che l'attuale politica delle sanzioni è insufficiente. Nuove sanzioni devono essere imposte costantemente”. Lo ha detto il capo dell'ufficio del presidente ucraino, Andriy Yermak, in un'intervista all'emittente francese Tf1, riferisce Ukrinform. “Il sostegno dell'Ue all'imposizione di un embargo completo su energia, gas e petrolio russi, nonché sanzioni  contro tutte le banche russe è molto importante per l'Ucraina” ha sottolineato. 

Prete di Bucha, Papa venga a vedere qui con i suoi occhi

“Diamo il benvenuto a qualsiasi tentativo di trovare la pace. E se l'arrivo di Papa Francesco potrà contribuire a questo, noi lo aspettiamo. E' anche importante che venga a vedere con i suoi occhi cosa è successo qui”. Lo ha detto Andrei Golovin, prete della chiesa ortodossa di Bucha, il paese a nord ovest di Kiev martoriato dai russi, al termine delle celebrazioni per la pasqua. Far portare la croce a due donne, russa e ucraina, “è una buona idea di unità, ma una delle due parti deve ammettere le proprie colpe per pentirsi”, ha aggiunto riferendosi alla via Crucis a Roma.  

Il messaggio di Biden per la Pasqua ortodossa: "Prego per le persone colpite dalla brutalità della guerra"

Nel suo messaggio per la Pasqua ortodossa, il presidente Usa, Joe Biden, ha detto che lui e la First Lady Jill, pregano per le persone colpite dalla "brutalita' della guerra" e sono in lutto per aver perso persone care. "In questo tempo sacro, ricordiamo nelle nostre preghiere tutti coloro che stanno soffrendo per la brutalità della guerra", ha detto in una nota. E "piangiamo con tutti coloro che hanno perso i propri cari, che temono per la
loro incolumità, impegnandoci a lavorare per una pace giusta, per la libertà e la sicurezza di tutti". 

Vienna contro l'adesione dell'Ucraina all'Ue, governo Kiev 'deluso'

"Delusione" è stata espressa dal ministero degli Esteri ucraino per le dichiarazioni del governo austriaco, che per voce del capo della diplomazia Alexander Schallenberg, si è detto contrario allo status di candidato all'ingresso nell'Ue da parte di Kiev, sostenendo la necessità di creare un nuovo modello di cooperazione.
 

Ministero dell'Interno tedesco: in Germania oltre 370mila rifugiati

Dall'inizio della guerra la Germania ha accolto 376.124 rifugiati dall'Ucraina. La maggior parte di loro sono donne, bambini e anziani. Lo riferisce in un tweet il ministero federale dell'interno tedesco. 

Bank of America chiude i conti dei consolati russi a Houston e New York

La Bank of America ha chiuso i conti dei consolati generali russi a Houston e New York. Lo ha annunciato l'ambasciatore russo negli Stati Uniti, Anatoly Antonov, a Rossiya-1. "Di fatto, l'ambasciata è bloccata
dalle agenzie governative statunitensi. I conti dei nostri due consolati generali a Houston e New York sono stati chiusi dalla Bank of America", ha detto il diplomatico. 

Polizia di frontiera: quasi 3 milioni di rifugiati in Polonia

Quasi 3 milioni di rifugiati sono arrivati in Polonia dall'Ucraina. Lo ha reso noto la Polizia di frontiera polacca, precisando che il numero di persone che nelle ultime settimane ha oltrepassato il confine polacco si è ridotto, mentre è in aumento quello di chi si dirige verso l'Ucraina.
 

Kiev: finora deportati in Russia quasi un milione di ucraini

La Russia ha deportato a forza finora quasi un milione di cittadini ucraini dai territori militarmente occupati in Ucraina: per l'esattezza 951.000, di cui 174.689 bambini. Lo scrive il sito del giornale ucraino ‘Kyiv Independent’, citando il ministero russo della difesa. 

Usa, Kiev vincerà la guerra e la strategia russa fallirà

Il portavoce del Dipartimento di Stato Usa Ned Price ha dichiarato alla Bbc di essere certo che Kiev vincerà la guerra: "L'Ucraina - ha detto - otterrà la vittoria e la strategia russa fallirà. Ciò che abbiamo fatto - ha aggiunto, parlando delle forniture di armi date a Kiev - è esattamente di aver inviato ai nostri partner ucraini ciò di cui avevano bisogno per difendersi dall'aggressione russa".
 

Onu: tregua immediata a Mariupol per consentire l'evacuazione dei civili

L'Onu ha chiesto una tregua "immediata" a Mariupol, per consentire l'evacuazione dei circa 100.000 civili ancora bloccati nella città portuale ucraina, controllata quasi interamente dall'esercito russo. Lo ha dichiarato Amin Awad, coordinatore delle Nazioni Unite in Ucraina. "Ora ci deve essere una pausa nei combattimenti per salvare vite umane. Più a lungo aspettiamo, più vite saranno a rischio. Devono poter evacuare ora, oggi. Domani sarà troppo tardi", ha detto Awad.

Kiev, altri due bambini uccisi a Donetsk. Si intensifica l'offensiva nella regione del Donbas

Avevano 14 e 5 anni le ultime due piccole vittime ucraine. Sono rimaste uccise a Donetsk dove la loro casa è stata distrutta durante i combattimenti tra russi e ucraini, ha comunicato in un tweet il Governatore della regione Pavlo Kyrylenko. Nelle ultime due settimane Mosca ha intensificato la sua offensiva nella regione del Donbas, secondo i funzionari ucraini, con pesanti combattimenti segnalati quasi quotidianamente nelle regioni di Donetsk e Luhansk. Secondo l'ultimo rapporto dell'Onu aggiornato al 21 aprile sono 184 i bambini uccisi e 286 quelli feriti dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina.

Governatore ucraino, a Lugansk russi abbattono almeno sette chiese nel giorno della Pasqua ortodossa

"Nella regione di Lugansk, i russi hanno distrutto almeno sette chiese ortodosse" nel giorno della Pasqua ortodossa. Lo ha scritto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Sergiy Gaidai, affermando:  "La "pace russa" distrugge tutto sul suo cammino. Non ha bisogno di persone, case, aziende o monumenti culturali. I russi stanno cancellando tutto ciò che incontrano da Luhansk. Anche ciò in cui credono: le chiese ortodosse. La Cattedrale della Natività di Cristo a Severodonetsk ha resistito a quattro colpi diretti. Nonostante ciò, oggi nei sotterranei si sono svolti il rito mattutino pasquale e la Divina Liturgia". Sotto "bombardamento permanente russo" da Lugansk si registrano oggi "otto civili morti, due feriti, almeno sette case e una stazione di polizia distrutte". "L'edificio della Chiesa di Santa Caterina a Shchastie, patrimonio culturale, è stato parzialmente distrutto" ha continuato Gaidai. "I proiettili dell'artiglieria dell'esercito russo hanno colpito la chiesa di San Mitrophan a Lysychansk e la chiesa in onore di Maria Vergine di Mosca a Rubezhnoye. Danneggiata la chiesa di San Michele a Popasna. A Rubizhne, un nuovo edificio è stato danneggiato: la Chiesa di San Giorgio". Inoltre, sempre secondo Gaidai, sono stati distrutti il Centro culturale islamico "Bismillah" a Severodonetsk e una sala di preghiera a Metolkin.
 

Viminale, oltre 100mila i profughi finora accolti nel nostro paese

Sono 100.306 i profughi ucraini arrivati finora in Italia: 51.880 donne, 12.426 uomini e 36.000 minori. A renderlo noto è il Viminale. Rispetto a ieri l'incremento e' di 518 ingressi nel territorio nazionale. Le destinazioni principali sono Milano, Roma, Napoli e Bologna.
 

Truss, non ci fermeremo finché Putin non fallirà

"Stiamo entrando ora nel terzo mese della guerra illegale di Putin in Ucraina. La Russia ha perpetrato atrocità spaventose, inclusi attacchi a civili e bambini innocenti a Odessa e l'assedio di Mariupol. Non ci fermeremo finché Putin non fallirà e l'Ucraina non prevarrà". Lo ha scritto sul suo profilo Twitter Liz Truss, ministra degli Esteri britannica.
 

Kiev, continua attacco russo nell'est anche ad acciaieria Azovstal

L'esercito ucraino ha affermato che le forze russe hanno continuato ad attaccare ad est. Lo stato maggiore delle forze armate ha dichiarato che i russi hanno sparato contro le posizioni ucraine lungo l'intera linea di contatto nel 60° giorno della guerra e che l'esercito russo ha intensificato le sue operazioni offensive e d'assalto nelle direzioni di Siverodonetsk, Kurakhiv e Popasna. Lo stato maggiore ha aggiunto che le forze
russe hanno anche continuato a colpire l'acciaieria Azovstal a Mariupol con attacchi aerei. I russi hanno anche bombardato la regione del Dnipro a ovest del Donbass, dove almeno una persona è stata uccisa da un missile russo, secondo il governatore regionale del Dnipro Valentyn Reznichenko.
 

Kiev a Mosca, accetti una vera tregua pasquale

Mykhailo Podolyak, alto negoziatore ucraino e consigliere del Presidente Zelensky, ha esortato Mosca, oggi nel giorno della festività ortodossa, ad accettare una “vera tregua pasquale”, ad “aprire immediatamente un corridoio umanitario per i civili” e a concordare “un ciclo speciale di negoziati” per facilitare lo scambio di militari e civili. “La Russia attacca costantemente Azovstal a Mariupol. Il luogo in cui si trovano i nostri civili e i soldati è bersagliato da pesanti bombardamenti aerei, fuoco di artiglieria e da un'intensa concentrazione di forze e attrezzature per l'assalto”, scrive Podolyak su twitter. 
 

Kiev, abbattuti due missili verso Odessa

Le forze ucraine hanno abbattuto due missili russi diretti verso Odessa dal Mar Nero. Lo riferisce il centro di comando Sud dell'aeronautica di Kiev. 

Kiev, Russia schiera lanciamissili Iskander ad alta precisione

La Russia - dopo aver dichiarato venerdì di voler controllare tutta l'Ucraina meridionale - ha schierato i lanciamissili mobili Iskander-M a 60 chilometri dal confine ucraino. Lo ha affermato lo stato maggiore delle forze armate ucraine. "Quindi il nemico ha aumentato il numero di truppe nella regione di Belgorod trasferendo e concentrando unità aggiuntive", hanno affermato le forze armate ucraine nel loro aggiornamento quotidiano mattutino. "Secondo le informazioni disponibili, i lanciatori Iskander-M sono stati schierati a 60 km dal confine con l'Ucraina", si afferma da Kiev.

Zelensky nel giorno della Pasqua ortodossa: "Un giorno in cui una grande pace arriverà in Ucraina!

"A Pasqua, chiediamo a Dio una grande grazia per realizzare un grande sogno. Questo è un altro grande giorno, un giorno in cui una grande pace arriverà in Ucraina". È questo il messaggio che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha diffuso sui canali social per la Pasqua ortodossa, accompagnato da un video dei luoghi sacri della capitale Kyiv.
 

Kiev, militari russi reclutano a forza civili in zone occupate

I militari russi reclutano a forza civili nelle zone occupate dell'Est del Paese, denunciano fonti militari ucraine. In particolare presi di mira sono i giovani e i medici nelle regioni di Kherson, Zaporizhzhya e Kharkiv. A Vovchansk, nella regione di Kharkiv, sono stati costretti a seguire i militari russi paramedici e medici, per curare i russi al fronte, dopo essere stati minacciati di morte.
 

Putin scrive a Kirill per la Pasqua ortodossa, fruttuosa cooperazione da chiesa

Il presidente russo Vladimir Putin, augurando buona Pasqua ortodossa al patriarca Kirill di Mosca e di tutta la Russia, ha notato che la Chiesa sta sviluppando una "fruttuosa cooperazione con lo Stato", "dando un enorme contributo alla promozione dei valori tradizionali spirituali e morali nella società, nella famiglia, nell'educazione delle giovani generazioni, in questo nostro momento difficile, si preoccupa di rafforzare l'armonia e la comprensione reciproca tra le persone". Vladimir Putin, insieme con Sergei Sobyanin, ha partecipato al servizio notturno di Pasqua presso la Cattedrale di Cristo Salvatore di Mosca. Il solenne servizio di preghiera è stato svolto dal patriarca di Mosca e di tutta la Russia Kirill.

Zelensky, trovate nuove prove crimini russi a Mariupol

Continuano a emergere nuove informazioni sui crimini commessi dalle forze russe contro i residenti di Mariupol. Lo ha affermato in un messaggio video il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. "Sono state trovate
nuove tombe di persone uccise dagli occupanti. Stiamo parlando di decine di migliaia di residenti di Mariupol morti. Sono state registrate discussioni tra gli occupanti su come nascondere le tracce dei loro crimini", ha detto Zelensky. Secondo il presidente ucraino, la Russia sta continuando a utilizzare "campi di filtrazione", dove le forze russe stanno inviando cittadini ucraini, prima di trasferirli con la forza in Russia. "Il nome onesto è infatti diverso: campi di concentramento. Come quelli costruiti dai nazisti in passato", ha detto Zelensky, "gli ucraini di questi campi, i sopravvissuti, vengono inviati poi nei territori occupati e in Russia. Deportano anche i bambini sperando che dimentichino dove si trova la casa e da dove vengono".

Intelligence Gb, tempo limitato per riorganizzarsi limita la capacità di combattimento dei russi

"Il basso morale delle forze russe e il tempo limitato per raggrupparsi, riorganizzarsi e riarmarsi dopo le precedenti offensive, probabilmente ostacolerà la capacità di combattimento dei russi", prevede l'intelligence britannica. "L'Ucraina ha respinto numerosi attacchi delle forze russe nel Donbass nei giorni scorsi", precisa l'analisi diffusa questa mattina dal ministero della Difesa a Londra in cui si sottolinea che "anche se le
forze russe hanno conquistato diversi territori nell'Est del Paese, la resistenza ucraina continua a essere decisa lungo tutte le direttive dell'offensiva e ha inflitto costi significativi ai russi".
 

Kyiv Independent: liberati otto insediamenti nella zona di Kherson

L'esercito ucraino ha liberato otto  insediamenti nella zona amministrativa di Kherson. Lo riporta in un  tweet il Kyiv Independent.

Kiev: otto morti in attacchi russi nel Lugansk

È di otto morti il bilancio degli ultimi attacchi russi nella regione del Lugansk. Lo riferisce il governatore dell'oblast, Seriy Gaidai.

Kyiv Independent: sistemi missilistici Iskander-M russi a 60 chilometri dal confine ucraino

I sistemi missilistici balistici a corto raggio Iskander-M russi sono stati collocati a 60 chilometri dal  confine dell'Ucraina. Lo riporta in un tweet il Kyiv Independent sulla base dell'ultimo aggiornamento delle forze armate ucraine.

Kiev: abbattuti 3 aerei, 5 missili e 9 droni russi

Nelle scorse 24 ore le forze armate ucraine hanno abbattuto 17 bersagli aerei russi, nel dettaglio tre aeroplani militari, cinque missili e tre droni. Lo riferisce un portavoce dell'aeronautica militare ucraina, riporta il Kyiv Independent.

Canada: valutiamo riapertura ambasciata a Kiev

Il Canada sta valutando la possibilità di riprendere i lavori della sua missione diplomatica a Kiev. Lo ha affermato in una conferenza stampa a Washington la vice primo ministro canadese Christia Freeland, citato dall'agenzia Ukrinform.

Domani ad Ankara Guterres incontrerà Erdogan

Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, si recherà lunedì in Turchia, un Paese che svolge un importante ruolo di mediatore nella guerra della Russia contro l'Ucraina. La visita precede quella di Mosca e di Kiev.La missione di Guterres proseguirà quindi a Mosca, martedì, dove incontrerà il presidente russo Vladmir Putin,  poi giovedì a Kiev nel tentativo di mediare la fine dell'invasione russa.

Zelensky oggi incontra a Kiev Antony Blinken e Lloyd Austin

Il presidente dell'Ucraina dice che si incontrerà domenica a Kiev con il segretario di stato e il segretario della difesa degli Stati Uniti. Il presidente Volodymyr Zelensky ha parlato dei piani sabato durante una conferenza stampa. Non ha immediatamente condiviso maggiori dettagli sulla visita di Antony Blinken e Lloyd Austin. La Casa Bianca e il Dipartimento di Stato americano hanno rifiutato di commentare. Zelensky ha sollecitato per settimane gli alleati occidentali a inviare all'Ucraina più armi per contrastare l'invasione russa.

Media Kiev: Mosca minaccia attacco chimico a Odessa

Mosca afferma che i servizi speciali dell'Ucraina starebbero pianificando un'operazione provocatorio con l'uso di sostanze chimiche nel porto Yuzhny a Odessa, per attribuirne la colpa alle forze armate russe e accusarle di aver preso di mira i civili. Affermazione che Kiev interpreta invece come una minaccia camuffata da avvertimento: sarebbero proprio le forze russe dunque a voler sferrare un attacco chimico sul porto ucraino, secondo il Kyiv Independent.

Il capo del centro di controllo della difesa nazionale russo Mikhail Mizintsev sostiene che il 18 aprile da Odessa è stata consegnata alla struttura in questione una cisterna con ammoniaca, mentre ai membri delle forze dell'ordine e dei servizi speciali sono stati distribuiti mezzi di protezione individuale.

La Pasqua ortodossa non ferma la guerra

Il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, ha partecipato alla veglia della Pasqua ortodossa. A celebrare la funzione è stato il patriarca di Mosca, Kirill che in diverse occasioni aveva appoggiato la guerra all'Ucraina, quella che il Cremlino chiama "operazione militare speciale". Ieri Kirill, prima di tenere la veglia, ha detto che spera che il conflitto finisca presto, ma non ha condannato l'intervento. 

Ucraina. Parigi: stop Ue a petrolio russo in poche settimane

L'Ue imporrà un embargo completo al petrolio russo entro poche settimane, secondo il ministro dell'economia francese Bruno Le Maire. In un'intervista al canale televisivo Bfmtv ripresa dal Kyiv Independent, Le Maire ha aggiunto che ciò contribuirà a fermare il flusso di valuta estera verso la Russia.