L'invasione russa

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 62

Il conflitto in tempo reale
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 62
AP Photo/Felipe Dana
La gente guarda mentre un edificio residenziale brucia a seguito di un bombardamento russo a Kharkiv, in Ucraina

Onu, l'incontro tra Guterres e Putin è durato un'ora

L'incontro tra il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres e il presidente russo Vladimir Putin a Mosca è durato circa un'ora. Lo ha detto il vice portavoce del segretario generale del'Onu Farhan Haq durante una conferenza stampa. Il lavoro per stabilire un gruppo di contatto umanitario e uno sforzo specifico con la Croce Rossa per assistere le persone a Mariupol, ha aggiunto Haq, inizierà "sul campo non appena possibile".

Ucraina, sindaco di Poltava: udite esplosioni in città

Esplosioni sono state udite nella città di Poltava, nell'Ucraina centrale. Lo ha reso noto il sindaco della città, secondo quanto riporta Ukrinform.

Gazprom da domani sospende le forniture di gas alla Bulgaria

La Russia ha sospeso la fornitura di gas alla Bulgaria. Lo ha reso noto il ministero dell'Energia della Bulgaria, affermando che ''Gazprom ha informato Bulgargaz che interromperà la fornitura di gas dal 27 aprile". La decisione segue il rifiuto della Bulgaria di pagare il gas in rubli.

Leggi anche:
Russia: stop a gas verso Polonia e Bulgaria. E il prezzo si impenna
 

Da Usa e alleati 5 miliardi armi a Kiev da inizio guerra

"Gli alleati riuniti nella base Usa a Ramstein hanno stanziato 5 miliardi di dollari in forniture militari all'Ucraina dall'inizio dell'invasione, di cui 3,7 miliardi da parte degli Stati Uniti". Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki.

Stati Uniti preoccupati per rischio escalation in Transnistria

Gli Stati Uniti stanno "monitorando da vicino la situazione" in Transnistria dopo le esplosioni che si sono registrate. Lo ha affermato il portavoce del Dipartimento di Stato americano Ned Price. "Ribadiamo l'appello del governo moldavo alla calma in risposta a questi incidenti e sosteniamo pienamente, come ci avete sentito dire prima, l'integrità territoriale e la sovranità della Moldova, rispettiamo la sua neutralità costituzionalmente garantita", ha affermato Price in un briefing del Dipartimento di Stato. "Non conosciamo tutti i dettagli oltre a ciò che è accaduto ieri, ma rimaniamo preoccupati per eventuali tentativi di escalation delle tensioni", ha aggiunto.

Dipartimento di Stato Usa: diplomatici si sono recati oggi a Leopoli

Il dipartimento di Stato americano ha confermato le indiscrezioni secondo le quali un gruppo di diplomatici Usa si è recato oggi a Leopoli per la prima "di una serie di missioni" in Ucraina, che diventeranno sempre più regolari fino alla riapertura dell'ambasciata a Kiev. Lo ha detto il portavoce, Ned Price. Secondo quanto riferito dalla Cnn i diplomatici hanno attraversato il confine con la Polonia e hanno passato la giornata a Leopoli.

Russia: Kiev ha perso controllo dell'intera regione di Kherson

Le autorità di Kiev hanno perso il controllo dell'intera regione di Kherson, nell'Ucraina meridionale. Lo ha detto il ministero della Difesa russo citato dall'agenzia di stampa Interfax.

Evacuazione Azovstal, Putin accetta la collaborazione dell'Onu

Stephane Dujarric, portavoce del segretario generale delle Nazioni Unite, ha reso noto che il presidente russo Vladimir Putin ha accettato la partecipazione di Onu e del Comitato internazionale Croce Rossa all'evacuazione dei civili dall'Azovstal. "Il presidente ha accettato in linea di principio la partecipazione dell'Onu e del Comitato internazionale della Croce Rossa all'evacuazione dei civili dallo stabilimento Azovstal di Mariupol", ha fatto sapere Dujarric.

L'Olanda fornirà "un numero limitato" di obici semoventi

L'Olanda fornirà "entro un mese" all'Ucraina "un numero limitato" di obici semoventi di tipo Panzerhaubitze: lo ha reso noto il governo dell'Aia. Gli obici rappresentano la più pesante artiglieria in dotazione alle forze armate olandesi, con una gittata di cinquanta chilometri; la formazione e l'addestramento necessari saranno assicurati da militari tedeschi.

Guerini: da Italia nuovi equipaggiamenti militari

"L'Italia continuerà a fare la propria parte sulla base delle indicazioni decise dal Parlamento italiano. Da questo punto di vista, ci sarà un nuovo invio da parte italiana di equipaggiamenti militari, indispensabili per continuare il supporto alla resistenza ucraina". Lo ha detto a Ramstein il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, riferendosi, sottolinea la Difesa, al secondo decreto interministeriale "attualmente in via di finalizzazione, della stessa natura della precedente tranche di aiuti, forniti sulla base delle richieste da parte ucraina e in ossequio alle risoluzioni del Parlamento italiano".

Leggi anche:
Conte: "No ad aiuti militari offensivi. Draghi e Guerini riferiscano in Parlamento"

Putin: la Russia non ha niente a che fare con gli eventi di Bucha

"Sappiamo chi ha messo in scena questa provocazione a Bucha. L'esercito russo non ha nulla a che fare con quello che è avvenuto", ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, incontrando a Mosca il Segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres. Secondo Putin "la provocazione a Bucha" è giunta per sabotare "gli importanti passi avanti dei colloqui di Istanbul".

Putin: negoziato con Kiev prosegue, spero esiti positivi

"I colloqui vanno avanti, si tengono online, speriamo ci siano risultati positivi. Ma senza un accordo sulla Crimea e sul Donbass non è possibile firmare garanzie di sicurezza sull'Ucraina". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, incontrando il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres.

Gazprom, la Polonia deve pagare entro oggi il gas in rubli

La Polonia deve pagare entro oggi le forniture di gas russo rispettando la nuova procedura, che prevede l'uso del rublo. Lo fa sapere Gazprom, citata dalla Tass, dopo aver smentito di aver già sospeso le forniture attraverso il gasdotto Yamal.

Leggi anche:
Nella notte la Russia chiude i rubinetti del gasdotto Yamal verso la Polonia

M5s: no all'invio di aiuti militari fuori dall'art. 51 Onu

"Il M5s si oppone all'invio di aiuti militari e a controffensive che esulino dal perimetro del legittimo esercizio del diritto di difesa di cui all'articolo 51 della Carta dei diritti dell'uomo". Lo ha detto il leader dei cinquestelle Giuseppe Conte al termine del Consiglio nazionale del Movimento che ha deliberato la decisione. "Il Movimento - si legge in una nota - chiederà che il Presidente del Consiglio dei Ministri e il Ministro della Difesa vengano in Parlamento a riferire sulle iniziative sin qui attuate e su quelle programmate in modo che ci sia piena condivisione dell'indirizzo politico a tutti i livelli istituzionali".

Blinken: Putin non è serio sui negoziati

Gli Usa non hanno visto ancora segnali che Vladimir Putin sia serio su negoziati significativi nel conflitto ucraino: lo ha detto il segretario di Stato, Antony Blinken, in un'audizione al Senato.

Austin: vertice mensile con gli alleati sugli aiuti militari

Gli Stati Uniti e i loro alleati si incontreranno ogni mese per discutere su come rafforzare le capacità militari dell'Ucraina nel conflitto contro la Russia. Lo ha dichiarato il segretario alla Difesa statunitense, Lloyd Austin, dopo un vertice con quaranta Paesi partner in Germania. "L'incontro di oggi diventerà un gruppo di contatto mensile sulla difesa dell'Ucraina", ha affermato Austin, aggiungendo di voler coordinare l'azione delle "nazioni di buona volontà per intensificare i nostri sforzi, coordinare la nostra assistenza e concentrarci sulla vittoria nella battaglia di oggi e sulle lotte a venire".

Patrushev: Russia vuole finire operazione speciale a breve

La Russia è interessata a completare l'operazione speciale in Ucraina in tempi veloci. Lo ha detto il segretario del Consiglio di Sicurezza della Federazione, generale Nikolai Patrushev, riporta Interfax.

Austin: la Germania invierà 50 carri per difesa anti-aerea

"La Germania invierà all'Ucraina 50 carri armati per la difesa anti-aerea". Lo ha annunciato il segretario alla Difesa Usa, Lloyd Austin, a Ramstein.

Usa: prendiamo seriamente le minacce nucleari

"Monitoriamo con attenzione e prendiamo seriamente le minacce nucleari da parte della Russia". Lo ha detto il capo dello Stato maggiore congiunto Usa, il generale Mark Milley, in un'intervista con la Cnn da Ramstein, in Germania.

Media: Russia ha sospeso forniture di gas alla Polonia

La Russia ha sospeso le forniture di gas alla Polonia in base al contratto Yamal. Lo riporta il sito polacco Onet, ripreso dalla Tass, citando fonti governative e del settore energetico di Varsavia, secondo cui una squadra di crisi si è riunita presso il ministero del Clima polacco per affrontare il caso.

Mosca: pronti a rappresaglia se attaccati con armi dell'Occidente

Le forze armate russe sono "pronte ad attacchi di rappresaglia con armi di precisione a lungo raggio se la Russia verrà attaccata con armi occidentali". E' l'avvertimento lanciato dal ministero della Difesa russo, citato dalla Tass. Mosca ha parlato di eventuale "risposta proporzionata" contro "i centri decisionali ucraini a Kiev dove si trovano i consiglieri occidentali". In un'intervista alla Bbc, il vice ministro della Difesa britannico, James Hippie, ha affermato che Londra ritiene legittimo l'uso da parte di Kiev di armi ricevute dall'Occidente per colpire le linee di rifornimento di Mosca in territorio russo.

Leader Transnistria: tracce degli attacchi portano a Kiev

"Le tracce degli attacchi terroristici in Transnistria portano all'Ucraina". Lo ha detto il presidente dell'autoproclamata repubblica filorussa della Transnistria, Vadim Krasnoselsky, citato da Interfax, spiegando che si tratta dei "primi risultati delle attività operative e investigative urgenti". "Credo che coloro che hanno organizzato questi attacchi cerchino di trascinare la Transnistria nel conflitto", ha aggiunto Krasnoselsky.

Esplode un ponte sul Dnestr, nella regione di Odessa

Un ponte stradale e ferroviario sulla  foce del fiume Dnestr, a ovest di Odessa, nel sud ovest dell'Ucraina,  è stato fatto esplodere. Secondo quanto scrive Cnn, sembra che ad aver pesantemente danneggiato il ponte sia stato un missile.

Il vicesindaco di Mariupol: Azovstal sempre bombardato

Il vicesindaco di Mariupol, Serhiy Orlov, ha riferito che gli attacchi russi alle acciaierie di Azovstal continuano senza sosta, di fatto smentendo il presidente Vladimir Putin secondo il quale nella città di Mariupol non sono più in corso operazioni militari. "Nessuno può lasciare Azovstal. E' una menzogna che l'attacco si sia fermato. Ci sono ancora persone lì, civili, militari, famiglie. E l'impianto è costantemente bombardato", ha detto alla Bbc.  Le autorità ucraine hanno avevano tentato ripetutamente di organizzare corridoi umanitari da Mariupol, ma anche oggi non ci sono riuscite. Orlov ha accusato le truppe russe di aver deportato 40mila persone dalla città portuale sul mare di Azov verso la Russia.

OMS: salgono a 164 gli attacchi alla sanità: 73 morti e 52 feriti

Salgono a 164 gli attacchi alla  sanità in Ucraina dall'inizio del conflitto con la Russia, con 73  morti e 52 feriti. E' il bilancio al 25 aprile, diffuso  dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) Ucraina, dopo che sono stati verificati e confermati ulteriori 2 episodi dal precedente  aggiornamento. Questi attacchi, spiega l'ufficio locale dell'agenzia  Onu in un tweet, si sono verificati tra il 24 febbraio e il 16 aprile. Ad essere colpiti non solo ospedali, ma ambulanze, medici e personale  sanitario. "L'assistenza sanitaria - ribadisce nuovamente l'Oms  Ucraina - non dovrebbe mai essere un bersaglio".

Berlino: indipendenti dal petrolio russo in pochi giorni

"La Germania è molto vicina all'indipendenza dal petrolio russo. E oggi posso dire che un embargo è diventato gestibile". Lo ha detto a Varsavia il ministro tedesco dell'Economia e del Clima, Robert Habeck, in conferenza stampa. Il vicecancelliere ha ipotizzato che possa bastare poco per trovare un'alternativa all'ultima raffineria tedesca che si rifornisce di petrolio russo: "Spero solo pochi giorni". Nelle scorse settimane il numero due del governo Scholzaveva sostenuto che la Germania sarebbe stata autonoma dal petrolio di Mosca entro la fine dell'anno.

Mosca: contatti continuano a livello esperti via video

Russia e Ucraina continuano i negoziati tramite collegamento video a livello di gruppi di esperti: lo ha annunciato il viceministro degli Esteri russo, Andrei Rudenko. "I contatti (tramite video-link) continuano a livello di gruppi di esperti. Ci auguriamo che prima o poi portino ai risultati indicati dal presidente Vladimir Putin all'inizio dell''operazione militare speciale'", ha detto il diplomatico. 

Kiev accusa Mosca di voler destabilizzare la Transnistria

Kiev ha accusato oggi Mosca di voler "destabilizzare" la regione separatista moldava filo-russa della Transnistria, alla frontiera con l'Ucraina, dopo una serie di esplosioni che fanno temere uno sconfinamento della guerra." La Russia vuole destabilizzare la regione della Transnistria, il che significa che la Moldova dovrebbe aspettarsi di ricevere 'ospiti'", ha detto su Twitter il consigliere presidenziale ucraino Mikhailo Podoliak, riferendosi ai soldati russi che hanno invaso l'Ucraina dal 24 febbraio.

A Kiev smantellati i monumenti legati a Russia e Urss

A Kiev è in corso lo smantellamento di circa 60 monumenti legati alla Russia e all'Unione Sovietica: lo ha reso noto su Facebook il sindaco della capitale, Vitali Klitschko. "Lo smantellamento è iniziato oggi e contiamo di finirlo in serata".  Tra le altre viene smantellata una struttura "8 metri di metallo" intitolata alla cosiddetta 'amicizia dei due popoli'.

Patrushev: l'Ucraina "finirà disintegrata in diversi Stati"

Il potente segretario del Consiglio di sicurezza russo, ex direttore dei servizi segreti, Fsb, Nikolai Patrushev, ha detto che la politica del governo occidentale e ucraino sta portando alla disgregazione dell'Ucraina. E per effetto di questa politica, ha continuato Patrushev, in un'intervista al quotidiano governativo Rossiyskaya Gazeta, l'Ucraina risulterà disintegrata in diversi Stati. "I popoli che vivono in Ucraina sono ora uniti solo dalla paura delle atrocità dei battaglioni nazionalisti, quindi il risultato della politica dell'Occidente e del regime di Kiev sotto il suo controllo non può che essere la disintegrazione di questo Paese in diversi Stati"

Onu: 2.729 civili morti e 3.111 feriti da inizio guerra

L'ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite ha dichiarato che sono 2.729 i civili uccisi e 3.111 le persone ferite nei combattimenti da quando le forze russe hanno invaso l'Ucraina il 24 febbraio, anche se riconosce che il conteggio include solo vittime confermate ed è probabile che sottovaluti il bilancio reale.

Putin: il divieto per gli atleti russi è violazione dei diritti umani

Il divieto per gli atleti russi e bielorussi di partecipare alle competizioni internazionali è una violazione della dichiarazione universale dei diritti umani. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin citato dalla Tass, aggiungendo che vi sono ragioni politiche dietro le sanzioni contro gli atleti russi. Mosca continuerà a proteggere i diritti e gli interessi dei suoi atleti nazionali, ha affermato Putin.

Russia: se vale logica della Gran Bretagna, noi possiamo colpire i Paesi Nato

Se il governo britannico considera legittimo l'uso da parte di Kiev di armi ricevute dall'Occidente per "colpire in profondità le linee di rifornimento" di Mosca in territorio russo in modo da limitare perdite e distruzione, la Russia potrebbe ritenere altrettanto legittimo prendere di mira "in profondità le linee di rifornimento" ucraino fin "dentro quei Paesi i quali trasferiscono all'Ucraina armi" che pure producono "morte e distruzione". Lo scrive Maria Zacharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, rispondendo sul suo profilo Facebook ad affermazioni del viceministro della Difesa di Londra, James Heappey.

Borrell: Mosca cessi azioni contro impianti nucleari

"Nel 1986 abbiamo visto a Chernobyl uno dei più orribili incidenti nucleari della storia. Oggi l'aggressione della Russia in Ucraina mette in pericolo la sicurezza nucleare. Chiediamo a Mosca di restituire il controllo della centrale di Zaporizhzhia e di astenersi da qualsiasi azione contro gli impianti nucleari". Lo ha scritto su Twitter l'Alto rappresentante per la politica estera Ue Josep Borrell.

Media: almeno 9 civili uccisi da bombardamenti russi, tra cui tre a Popasna e tre a Kharkiv

Sono almeno nove i civili uccisi nei bombardamenti russi che hanno colpito diverse zone dell'Ucraina orientale e meridionale, secondo i rapporti delle autorità locali. Tre civili sono morti sotto le macerie di un edificio colpito da un bombardamento nella città di Popasna, altre tre persone sono sono state uccise e sette ferite in un bombardamento a Kharkiv (est). E ancora almeno due civili sono stati uccisi e sei feriti nella regione di Donetsk mentre, nel sud, a Zaporizhzhia, alcuni colpi hanno ucciso almeno una persona e ne hanno ferita un'altra.

Il Direttore generale dell'Agenzia Internazionale atomica: il livello delle radiazioni a Chernobyl è anormale

I livelli delle radiazioni all'ex centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina, sono "anormali". Lo ha affermato il direttore generale dell'Agenzia internazionale dell'energia atomica (Aiea), Rafael Grossi, in missione sul campo alla guida di una delegazione di esperti. 

Lavrov: Il diritto di veto all'Onu non sparirà, è uno dei pilastri dell'organizzazione

"Il diritto di veto" nel Consiglio di sicurezza dell'Onu "non sparirà, è uno dei pilastri dell'organizzazione, senza questa si sfascerà perché le grandi potenze poggiano sul principio dell'unanimità che ci permette di evitare i conflitti tra i membri permanenti". Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, alla luce della votazione prevista oggi all'Onu su una risoluzione che richiede ai cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza di giustificare il proprio uso del veto. 

Guterres: Su crimini di guerra serve un'inchiesta indipendente

Per indagare sui presunti crimini di guerra che sarebbero stati commessi dai russi in Ucraina serve "un'inchiesta indipendente per mantenere la piena credibilità". Lo ha detto il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres in una conferenza stampa a Mosca, precisando che l'Onu non ha l'autorità per indagini di questo tipo.
 

Lavrov: La risoluzione Onu contro la Russia non è stata votata all'unanimità

Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha ricordato che la risoluzione dell'Onu contro la Russia "non è stata approvata con il consenso pieno, molti Stati sono stati obbligati a votare, gli amici americani sanno ricattare... Decine di stati si sono rifiutati di sostenere questa risoluzione". 

Kiev 'decapita' la statua dell'amicizia Ucraina-Russia

La città di Kiev ha avviato la demolizione della statua all'arco dell'amicizia dei popoli costruita dai sovietici nel 1982 nel centro della capitale ucraina. “Questo posto non rappresenta più l'amicizia tra la Russia e l'Ucraina, la Russia ci sta attaccando. Qui sorgerà il monumento dedicato alla libertà dell'Ucraina”, ha detto il sindaco Vitaly Klichko sul posto. La statua di bronzo simboleggia due operai, uno ucraino e uno russo che sorreggono la stella dell'ordine sovietico dell'amicizia dei popoli. Il russo è stato già ‘decapitato’.

Transnistria: Non ci sono informazioni su un rafforzamento delle truppe russe

"Non ci sono informazioni su un rafforzamento del contingente russo in Transnistria. Lo ha affermato il rappresentante di Tiraspol a Mosca, Leonid Manakov. "Possiamo affidarci esclusivamente alle informazioni ufficiale, e non ce ne sono su un potenziamento" delle truppe russe che stazionano nell'autoproclamata repubblica al confine con l'Ucraina, non riconosciuta dalla Moldavia.

Reggimento Azov: 35 raid russi contro Azovstal, civili sotto le macerie

"Lo stabilimento Azovstal, dove si trovano i difensori di Mariupol, dove i civili si nascondono negli scantinati dai bombardamenti, continua a essere coperto dal fuoco nemico. Solo nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 35 attacchi aerei”. Lo afferma il reggimento Azov, asserragliato nell'acciaieria Azovstal a Mariupol, sottolineando che ci sono civili "sotto le macerie".
 

Commissario Ue Simson: Molto presto in arrivo il sesto pacchetto di sanzioni

"Molto presto la Commissione Ue dovrebbe concordare un sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia". Ad affermarlo è la Commissaria Ue per l'Energia, Kadri Simson nel corso di una conferenza stampa in Polonia con il ministro dell'Ambiente polacco Anna Moskwa. "Il pacchetto di sanzioni, come i precedenti, richiede l'approvazione degli Stati membri Ue", ha spiegato Simson.
 

Il sindaco lancia l'allarme, Mykolaiv sarà attaccata

Un attacco o un assedio di Mykolaiv. A lanciare l'allarme è il sindaco della città, Oleksandr Sienkevych, secondo il quale le autorità della città si stanno preparando "per un'invasione su larga scala" costruendo fortificazioni sia in periferia sia nelle zone centrali. "I russi - dice il sindaco in un'intervista a Ukrainska Pravda - stanno trasferendo armi e risorse militari attraverso la Crimea. Vediamo che le stanno accumulando nella regione di Kherson. E sì, ci aspettiamo un attacco o un assedio della città di Mykolaiv". Il sindaco racconta come le autorità locali stiano rimuovendo l'equipaggiamento militare russo dai campi, che poi viene "riparato e consegnato alle forze armate ucraine. Sono già state rimosse 38 unità, tra cui carri armati, cannoni e automobili", ha concluso Sienkevych.

Mosca espelle tre diplomatici svedesi

La Russia ha dichiarato persona non grata tre diplomatici dell'ambasciata di Svezia a Mosca. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri russo, riporta la Tass. All'inizio di aprile la Svezia aveva annunciato l'espulsione dal Paese di tre diplomatici russi.

Il sindaco di Mariupol: trovata una terza fossa comune

Una terza fossa comune è stata trovata vicino a Mariupol, secondo quanto dichiarato dal sindaco della città sotto assedio russo alla tv ucraina. Dopo le fosse comuni scoperte nei villaggi di Mangush e Vynohradne, "adesso ne abbiamo trovata un'altra", ha detto Vadym Boichenko. Le immagini satellitari hanno mostrato una fossa comune nel villaggio di Staryi Krym, secondo il canale Telegram delle autorità cittadine. Ci sono scavi di 60-70 metri nel territorio dell'Antico cimitero crimeo, apparsi il 24 marzo dopo che il villaggio è stato occupato dalle forze russe. Nelle immagini del 7 aprile parte degli scavi sono coperti e l'area di sepoltura è aumentata, secondo il Consiglio municipale. E "nuove fosse sono state individuate il 24 aprile", la dimensione ha superato i 200 metri.

Ue: massima preoccupazione per sicurezza a Chernobyl

"Nell'anniversario dell'incidente di Chernobyl del 1986, ribadiamo la nostra massima preoccupazione per la sicurezza nucleare e i rischi causati dalle recenti azioni della Russia presso il sito di Chernobyl" dal momento che "la Russia ha preso di mira e occupato siti nucleari ucraini, danneggiando incautamente gli impianti". Lo dichiarano in una nota congiunta l'Alto rappresentante dall'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, e la commissaria europea all'Energia, Kadri Simson, in occasione del trentaseiesimo anniversario del disastro di Chernobyl. "Questa tragedia di lunga durata ha avuto conseguenze diffuse in Ucraina, Bielorussia, Russia e in altre parti d'Europa, causando vittime, sofferenze umane, danni alla salute a lungo termine, carenza di cibo e inquinamento dell'ambiente", affermano i commissari. "Circa 350 mila persone hanno dovuto lasciare le loro case in aree fortemente contaminate, con conseguenze sociali ed economiche che continuano ancora oggi", aggiungono. Nel contesto attuale della guerra in Ucraina "l'occupazione illegale e l'interruzione delle normali operazioni, come l'impedimento della rotazione del personale, compromettono il funzionamento sicuro e protetto delle centrali nucleari in Ucraina e aumentano notevolmente il rischio di incidenti", si legge ancora nella dichiarazione congiunta. "Chiediamo a Mosca di restituire il controllo della centrale nucleare occupata di Zaporizzja alle autorità ucraine e di astenersi da qualsiasi ulteriore azione contro le installazioni nucleari", è l'appello di Borrell e Simson che infine si rivolgono alla comunità internazionale per "avviare immediatamente una riflessione su come migliorare gli strumenti internazionali esistenti per proteggere i siti nucleari nel contesto della guerra e sull'eventuale necessità di nuovi strumenti specifici".

Kharkiv: i russi hanno creato un campo di concentramento nella città occupata di Volchansk

L'ufficio del procuratore distrettuale di Kharkiv ha annunciato che i russi hanno creato un campo di concentramento nella città occupata di Volchansk "dove torturano i residenti". Lo riportano diversi media internazionali. Secondo le accuse "abitanti pacifici" hanno subito "violenze fisiche e mentali" in un campo allestito nei locali di una delle fabbriche di Volchansk. La città, a circa 70 chilometri a nord-est di Kharkiv, fu occupata dalle forze russe nella fase iniziale dell'invasione, ricorda il portale polacco Onet. Il capo delle autorità della regione di Kharkiv, Oleh Syniehubov, ha detto che i russi hanno saccheggiato la fabbrica di Volchansk e l'hanno trasformata in una prigione. Secondo lui, gli invasori hanno organizzato lì "un vero campo di concentramento, dove le persone sono sottoposte a tortura, costrette a collaborare e ad unirsi alle forze armate della Federazione Russa".

Erdogan a Putin: impegno per pace duratura tra Mosca e Kiev

Recep Tayyip Erdogan ha assicurato che  Ankara "continuerà" con "tutti gli sforzi necessari" per contribuire  ad arrivare a una "pace duratura" tra Russia e Ucraina. Lo scrive  l'agenzia turca Anadolu dopo il colloquio telefonico tra il presidente turco e il russo Vladimir Putin, durante il quale Erdogan ha insistito sull'importanza di mantenere lo slancio "positivo" dei colloqui di  Istanbul.

Media: in Ucraina un treno-ospedale per l'evacuazione dei feriti

Circola in Ucraina un treno adibito a ospedale per l'evacuazione dei civili malati e feriti: lo riporta l'agenzia di stampa Union, secondo cui il convoglio ha anche una carrozza di terapia intensiva. L'agenzia riporta inoltre che l'organizzazione Medici senza frontiere è alla ricerca di specialisti ucraini che possano unirsi al team di medici attivo sul treno.

Ucrania: la Polonia sanziona 35 imprese russe e 15 persone

La Polonia impone sanzioni che includono il congelamento dei beni e il divieto di ingresso per 35 imprese russe e 15 persone. Lo riporta Bloomberg citando una conferenza stampa del ministro dell'Interno Mariusz Kaminski.   Lo scopo delle sanzioni è quello di "limitare le possibilità di finanziare la guerra in Ucraina da entità economiche che operano in Polonia", ha detto Kaminski.

Cremlino: Putin ha sentito Erdogan al telefono

Colloquio telefonico, stamattina, fra il presidente russo Putin e quello turco Erdogan. Al centro della conversazione la situazione in Ucraina. Lo rende noto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, secondo quanto riferisce Interfax. 

Guterres a Lavrov: cessate il fuoco il prima possibile

"Siamo interessati a trovare i modi per creare le condizioni di un cessate il fuoco in Ucraina il prima possibile, dobbiamo fare tutto ciò che è possibile" per questo obiettivo. Lo ha detto il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres incontrando il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov a Mosca. Guterres più tardi sarà ricevuto al Cremlino da Vladimir Putin.

Mosca: nella notte uccisi 500 soldati ucraini

Circa 500 soldati ucraini sono stati uccisi nella notte, inclusi 60 militanti della formazione nazionalista in Donbass. Lo rende noto il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov, citato da Tass.

Onu: i rifugiati possono arrivare a 8,3 milioni

Le Nazioni Unite stimano che il numero di profughi ucraini in fuga dal loro Paese, invaso il 24 febbraio dall'esercito russo, potrebbe raggiungere gli 8,3 milioni. Lo riporta la France presse. Attualmente sono poco più di 5,2 milioni.

Austin: il nostro obiettivo è aiutare Kiev a vincere la guerra

"Oggi siamo qui riunti, oltre 40Paesi, per aiutare l'Ucraina a vincere la battaglia contro la Russia. L'Ucraina ha fatto un lavoro straordinario nel difendersi dalla aggressione russa e la battaglia di Kiev entrerà nei libri di storia. Ma ora la situazione sul campo è cambiata, con l'offensiva nel sud e nel Donbass e dobbiamo capire di cosa ha bisogno l'Ucraina per combattere". Lo ha detto Lloyd Austin, segretario della Difesa Usa, aprendo il vertice nella base militare Usa di Ramstein, in Germania. "C'è un senso di urgenza che tutti comprendiamo, faremo il possibile, compresala mobilitazione della nostra base industriale". 

Pechino: non vogliamo la terza guerra mondiale

La Cina non sta cercando la terza guerra mondiale e lancia un appello per un accordo di pace in Ucraina. Lo ha reso noto il ministero degli esteri. 

Missili russi volano a bassa quota sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Energoatom: "Minaccia di catastrofe"

Due missili da crociera lanciati dall'esercito russo hanno volato a bassa quota questa mattina sopra la centrale nucleare di Zaporizhzhia a Energodar, nell'Ucraina sud-orientale. Lo riferisce il servizio stampa di Energoatom, l'operatore nucleare statale dell'Ucraina. “Il sorvolo di missili a bassa quota proprio sopra il sito della centrale, dove si trovano sette impianti nucleari, comporta rischi enormi. I missili possono colpire uno o più impianti nucleari, è una minaccia di catastrofe nucleare e radioattiva per tutto il mondo” ha detto il Ceo di Energoatom, Petro Kotin.
 

Media: Nube di fumo nero dall'acciaieria Azovstal di Mariupol

Una densa nube di fumo nero sta uscendo dall'acciaieria Azovstal di Mariupol. Lo scrive su twitter Nextatv, il media di opposizione bielorusso, che pubblica due immagini della nube nera che si alza dalla fabbrica. 

Fonte Berlino: La Germania autorizzerà l'invio di carri armati in Ucraina

La Germania autorizzerà l'invio di carri armati all'Ucraina. Lo ha riferito una fonte governativa, precisando che l'annuncio è atteso per oggi durante l'incontro internazionale dei ministri della Difesa alla base aerea Usa di Ramstein.

Ministero della Difesa di Kiev: Sui missili russi la scritta "Cristo è risorto"

Secondo il ministro dell'Interno Denis Monastyrskyi, si stanno susseguendo contro il territorio ucraino una serie di "attacchi missilistici senza precedenti". "Nella fase attuale i combattimenti più pesanti si svolgono sul fronte orientale. Nonostante le richieste del presidente Volodymyr Zelensky di dichiarare una tregua durante le vacanze della Pasqua ortodossa, che si è celebrata domenica, il nemico ha lanciato una serie attacchi missilistici senza precedenti non solo nel Donbass, ma anche in altre regioni dell'Ucraina. Con particolare cinismo sui missili lanciati dai russi è stata apposta la scritta 'Cristo è risorto'", ha affermato Monastyrsky

Ministero interno di Tiraspol: Colpito il centro di trasmissione della radio russa in Transnistria

Nuove esplosioni in Transnistria, dove ieri era già stato attaccato il ministero della Sicurezza dello Stato. Secondo il ministero dell'Interno di Tiraspol, ci sarebbe stata un'esplosione al centro di trasmissione della radio russa e due antenne sarebbero state messe fuori uso. Non si registrano feriti.
 

Stato maggiore ucraino: Russia rafforza sicurezza alle frontiere

La Russia sta rafforzando la sicurezza delle frontiere e i posti di blocco nelle regioni di Bryansk, Kursk e Belgorod che confinano con l'Ucraina, ha affermato lo stato maggiore ucraino nel suo aggiornamento mattutino sulla guerra. Le forze di Mosca, si aggiunge, stanno ancora bloccando gli ucraini asserragliati nell'acciaieria Azovstal a Mariupol, ha detto lo Stato maggiore, e stanno anche effettuando la sorveglianza aerea nella regione di Odessa.

Kiev: Zaporizhzhia sotto attacco

La città ucraina di Zaporizhzhia è sotto attacco russo da questa mattina. Lo riferisce l'amministrazione militare della regione su Telegram, secondo quanto riporta la stampa ucraina. Gli attacchi sono cominciati prima delle 7 locali, ma i dettagli verranno forniti successivamente. Secondo Ukrinform, l'esercito russo si sta muovendo verso la città sullo Dniepr dopo aver riorganizzato le sue forze con questo obiettivo.

Kyiv Independent: bombardamenti su strutture civili nella regione di Mykolayiv

La Russia ha lanciato attacchi missilistici contro infrastrutture civili della città costiera di Ochakiv, nella regione meridionale ucraina di Mykolayiv. Lo rendono noto le autorità locali, citate dal Kyiv Independent.   L'amministrazione militare regionale riferisce che le truppe russe hanno utilizzato lanciarazzi Smerch per colpire edifici civili e strutture residenziali. Il bilancio delle vittime è al momento di un civile ferito.

Kuleba: "Terza guerra mondiale? Mosca minaccia perché sta perdendo"

La minaccia da parte di Mosca del pericolo di una terza guerra mondiale mostra che la Russia sta capendo che perderà nel conflitto in Ucraina, secondo il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba. "La Russia - scrive Kuleba sul suo profilo Twitter - perde l'ultima speranza di spaventare il mondo nel suo sostenere l'Ucraina. Da qui il discorso di un 'reale' pericolo di terza guerra mondiale. Questo significa solo che Mosca avverte la sconfitta in Ucraina. Pertanto il mondo deve raddoppiare il sostegno all'Ucraina in modo da prevalere e salvaguardare la sicurezza europea e globale". In una separata intervista all'Associated Press, Kuleba rilancia la posizione del governo ucraino molto scettico sulla possibilità di un negoziato: "Non credo che Sergei Lavrov sia pronto per una conversazione seria" e la Russia sia pronta a trovare "soluzioni al tavolo dei negoziati", dice il ministro degli esteri ucraino. "Ma se vedrò un cambiamento nell'atteggiamento di Mosca e che sono pronti a cercare seriamente soluzioni reciprocamente accettabili, supererò il mio disgusto e mi siederò con lui a parlare" ha aggiunto. Per Kuleba, prima il presidente Putin accetterà di incontrare il presidente Zelensky, più sarà probabile che si avvicini il momento della fine della guerra. "Ho fiducia nel mio presidente, è preparato e sa come negoziare", ha insistito.

Carriarmati dalla Germania

Il produttore tedesco di carri armati chiede al governo il permesso di esportare carri armati in Ucraina. La società tedesca Rheinmetall ha chiesto al governo di approvare l'esportazione di 88 carri armati Leopard 1A5 e 100 veicoli di fanteria Marder in Ucraina. Secondo il portavoce del governo tedesco, la decisione su questo tema sarà annunciata a breve.

Biden pensa ad aiuti per 5 miliardi contro la crisi alimentare globale

L'amministrazione Biden sta valutando un pacchetto da 5 miliardi di aiuti per fare fronte alla crisi alimentare globale provocata dalla guerra in Ucraina. Lo riferisce l'agenzia Bloomberg. Al Congresso la proposta avrebbe il sostegno bipartisan di repubblicani e democratici. Nel weekend il senatore dem Chris Coons ha guidato una delegazione Usa a Roma per fare il punto con i vertici della Fao sulla situazione in Medio Oriente, Africa e altri paesi in difficoltà.

I russi avanzano

Oleksiy Arestovych, consigliere del presidente ucraino Zelensky, scive che l'esercito russo va all'offensiva su tutto il fronte e Ucraina 24 specifica che l'esercito russo di 25.000 uomini sta cercando di prendere Kramatorsk e Slovyansk e ha lanciato un attacco a Kryvyi Rih dal lato di Kherson. La Russia lancia attacchi missilistici su Ochakiv, bombarda Mykolaiv con lanciarazzi multipli pesanti. L'amministrazione militare regionale riferisce che le truppe russe hanno usato i lanciarazzi Smerch per colpire infrastrutture civili a Mykolayiv, tra cui un negozio di alimentari ed edifici residenziali, un civile è stato ferito. Missili antinave X-35 hanno colpito edifici civili lungo la costa della città meridionale di Ochakiv.

Rasa al suolo la città di Novotoshkivka

Un video girato con dei droni mostra la piccola città di Novotoshkivka, nell'Ucraina orientale, rasa praticamente al suolo. La Cnn ha geolocalizzato e confermato l'autenticità del video. I separatisti sostenuti dai russi sostengono che gli ucraini hanno fatto esplodere Novotoshkivka quando si sono ritirati dalle loro posizioni nel villaggio. Serhiy Hayday, l'amministratore regionale di Luhansk, ha confermato che le forze ucraine si sono ritirate, ma ha affermato sulla sua pagina Facebook che i russi hanno decimato il villaggio con ripetuti attacchi aerei. "Purtroppo, a Novotoshkivka non ci sono quasi più case. Le nostre truppe si sono ritirate un po', ma non molto, perché non c'era più niente a cui aggrapparsi, non c'era nessun posto dove tenere la difesa", ha detto. 

Novotoshkivka Repubblica popolare di Luhansk
Novotoshkivka

Blinken: "Prove evidenti che battaglia per Kiev è vinta"

Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha affermato che "la battaglia di Kiev è stata vinta" ma osservato che ci sono altre parti dell'Ucraina dove le forze russe “continuano a commettere atrocità” altrove.    In un messaggio su Twitter, il capo della diplomazia statunitense, che è stato in visita in Ucraina con il segretario alla Difesa statunitense Lloyd Austin, ha scritto: “Abbiamo visto persone per strada e prove evidenti che la battaglia per Kiev è stata vinta. Ma sappiamo che è in netto contrasto con altre parti dell'Ucraina, dove l'esercito russo continua a commettere atrocità”.