L'invasione russa

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 64

Il conflitto in tempo reale
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Blinken: "Gli Stati Uniti sosterranno fortemente l'adesione di Svezia e Finlandia alla Nato"

Gli Usa "sosterranno fortemente" l'adesione alla Nato di Svezia e Finlandia se decideranno di raggiungere l'Alleanza Atlantica: lo ha affermato il segretario di stato americano Antony Blinken durante un'audizione parlamentare. "Il mondo è cambiato molto drammaticamente e uno dei modi in cui è cambiato fa sì che sia di fortissimo interesse per entrambi i Paesi diventare membri della Nato", ha aggiunto, riferendosi all'aggressione russa dell'Ucraina. Parole destinate probabilmente a suscitare la dura reazione di Mosca. 

La Camera USA approva la legge per agevolare l'invio di armi in Ucraina

La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato con 417 voti a favore e 10 contrari la legge "Ukraine Democracy Defense Lend-Lease Act" che prevede una serie di agevolazioni e di procedure accelerate per il prestito o il noleggio di forniture militari all'Ucraina e alle nazioni dell'est Europa colpite dall'invasione russa. E' quanto si legge sull'account ufficiale della sala stampa della Camera. Il provvedimento era già stato approvato dal Senato degli Stati Uniti. In giornata il presidente statunitense Joe Biden ha dichiarato che per supportare lo sforzo militare ucraino saranno necessari altri 33 miliardi di dollari.

Zelensky dopo raid su Kiev: "Serve una risposta appropriata e potente"

Sono cinque i missili russi che hanno colpito oggi Kiev, quando il segretario generale dell'OnuAntonio Guterres era ancora nella capitale ucraina: lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, riporta l'agenzia di stampa Ukrinform.   "Oggi, subito dopo la fine dei nostri colloqui a Kiev, i missili russi sono volati nella città. Cinque missili. Questo la dice lunga sul vero atteggiamento della Russia nei confronti delle istituzioni globali, sugli sforzi della leadership russa per umiliare le Nazioni Unite e tutto il resto che l'organizzazione rappresenta. E quindi serve una risposta appropriata e potente".

Zelensky: "Raid russo su Kiev per umiliare le Nazioni unite"

I bombardamenti russi su Kiev durante la visita del segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, avevano lo scopo di "umiliare l'Onu". Lo ha affermato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.    Quel che è accaduto "la dice lunga sul vero atteggiamento della Russia nei confronti delle istituzioni internazionali, sugli sforzi dei leader russi per umiliare le Nazioni Unite e su tutto ciò che l'organizzazione rappresenta", ha detto Zelensky in un video pubblicato sul suo canale Telegram.

Dall'inizio della guerra la Russia ha raddoppiato gli incassi dalla vendita di idrocarburi alla UE

Dall'inizio della guerra in Ucraina, la Russia ha quasi raddoppiato i suoi ricavi dalla vendita degli idrocarburi ai paesi dell'Unione Europea. Lo ha riferito il Centro finlandese per la ricerca sull'energia e l'aria pulita (CREA). Anche con una diminuzione generale del volume di queste vendite, l'aumento dei loro prezzi ha portato alle casse di Mosca circa 63 miliardi di euro.

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Sindaco di Kiev, tre feriti nell'attacco missilistico

Tre persone sono state ferite e portate in ospedale dopo l'attacco missilistico che ha colpito Kiev. Lo ha riferito il sindaco Vitali Klitschko, citato dalla Bbc. Un missile ha colpito i piani inferiori di un edificio residenziale. La portavoce del Servizio di emergenza statale, Svetlana Vodolaga, ha affermato che il secondo ha colpito una struttura senza nome vicino all'edificio residenziale.

Di Maio: "Preoccupa escalation su Kiev, fermare guerra ora"

"Altre bombe russe esplodono in Ucraina, oggi su Kiev durante la visita del segretario generale dell'Onu Antonio Guterres. Una nuova escalation che crea grande preoccupazione. Questa guerra va fermata subito. Pieno sostegno al popolo ucraino, ferma condanna della guerra di Putin". Lo scrive su Twitter il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

Ucraina, Guterres, "L'attacco a Kiev mi ha sconvolto"

"L'attacco a Kiev mi ha sconvolto": lo ha detto il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, intercettato dalla tv portoghese Rtp, subito dopo l'attacco con missili sulla capitale ucraina, commesso proprio durante la sua missione per incontrare il presidente Volodymyr Zelensky.

I missili russi caduti vicino all'ambasciata britannica a Kiev

I missili russi sul centro di Kiev sono esplosi vicino all'ambasciata britannica. Lo ha constatato l'ANSA sul posto.

Ucraina, Autorità locali: “missili su Odessa distrutti dalla contraerea”

La contraerea ucraina ha abbattuto tre missili russi sopra la regione di Odessa. Così su Telegram il capo dell'amministrazione regionale, Maksym Marcenko. Nel cielo sulla città si vedono scie di fumo. 

Missili su Kiev, sul posto militari ed ambulanze

I missili russi hanno colpito una zona vicina al centro di Kiev, sul posto accorsi polizia, militari e almeno due ambulanze. Così l'agenzia Ansa sul posto. 

 

Ucraina, Consigliere di Zelensky: “missili mentre Guterres era a Kiev, perchè la Russia è nel consiglio di sicurezza Onu?”

“Attacchi missilistici nel centro di Kiev, durante la visita ufficiale di Antonio Guterres. Il giorno prima era seduto ad un lungo tavolo al Cremlino ed oggi le esplosioni sono sopra la sua testa”. Così su twitter il consigliere del presidente ucraino, Mikhailo Podolyak, dopo le esplosioni nella capitale. "Cartolina da Mosca? Ricordiamo perché la Russia occupa ancora un seggio nel Consiglio di sicurezza dell'Onu?", ha concluso.

Zelensky: "Con Guterres abbiamo discusso su violazioni dei diritti umani della Russia"

La "violazione dei diritti umani" da parte della Russia, è uno dei temi principali che Volodymyr Zelensky ha discusso con il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, durante il loro incontro a Kiev. Così il presidente ucraino in conferenza stampa. Zelensky ha chiesto anche "maggiore assistenza umanitaria", esortando Guterres ad adottare misure per prevenire la deportazione di civili ucraini in Russia.

Ucraina: "missili su Kiev e su Odessa"

Due missili hanno colpito il quartiere di Schevchenkyvsky - nel centro di Kiev - così il il sindaco della  capitale ucraina, Vitaly Klitschko. Tre missili avrebbero invece colpito Odessa, secondo fonti giornalistiche locali. 

Zelensky: “Credo che con Guterres, riusciremo a salvare gli assediati di Azovstal”

"Ho fiducia e credo, così come lo credono i familiari delle persone che sono bloccate nell'Azovstal, che il  segretario generale e noi riusciremo ad avere un risultato positivo".  Così il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, spiegando che oggi a Kiev con Antonio Guterres, ha parlato di come mettere in salvo le persone che sono assediate nell'acciaieria di Mariupol.

Ucraina: due forti esplosioni a Kiev

Due forti esplosioni si sono sentite poco fa nel centro di Kiev. Così il Kyiv Independent, che riferisce che il fumo si sta alzando sopra il centro della città. 

Guterres: “Consiglio dell'Onu non è riuscito a impedire la guerra”

Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite "non è riuscito a fare ciò che era in suo potere per impedire, e mettere fine alla guerra in Ucraina. E questo è fonte di grande delusione, frustrazione e rabbia". Così il Segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, nella conferenza stampa tenuta a Kiev dopo l'incontro con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.

Usa: "I russi cominciano a lasciare Mariupol, si dirigono nel nord ovest verso Zaporizhzhia"

Gli Stati Uniti hanno visto alcune truppe russe "lasciare la città di Mariupol nonostante non l'abbiano ancora conquistata". Lo ha detto un funzionario della Difesa Usa in un briefing con la stampa. Secondo la valutazione del Pentagono, dal sud i soldati di Mosca si stanno dirigendo nel nord-ovest, verso Zaporizhzhia.

Decreto su invio di armi all'Ucraina, Copasir d'accordo con Governo su segretezza

Nell'audizione di oggi del ministro della Difesa Lorenzo Guerini al Copasir si sono "condivisi i contenuti del secondo Decreto interministeriale che autorizza la cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari alle Autorità governative dell'Ucraina, sui quali il Comitato ha convenuto con il Governo nella apposizione del vincolo di segretezza, e gli esiti della riunione svoltasi nella base americana di Ramstein in Germania lo scorso 26 aprile con la partecipazione dei Paesi alleati nel sostegno al governo di Kiev". Lo fa sapere il presidente del Copasir Adolfo Urso.

Osce, la missione in Ucraina cessa formalmente le attività

Il chairman in office dell'Osce, il ministro degli esteri polacco Zbigniew Rau, ha annunciato che l'organizzazione ha adottato misure immediate per attuare la chiusura definitiva della Missione speciale di monitoraggio in Ucraina (Osce SMM). La decisione, fanno sapere da Vienna inseguito alla conclusione del consiglio permanente, "fa seguito alla mancanza di consenso sull'estensione del mandato della missione". 

Kiev: individuati oltre 8mila crimini di guerra russi

La giustizia ucraina ha identificato "oltre 8 mila casi" di sospetti crimini di guerra russi. Lo ha affermato la procuratrice generale di Kiev, Irina Venediktova, in un'intervista alla Deutsche Welle.

Osservatore Romano: soffocata ogni speranza di pace nell'immediato

''L'escalation verbale e militare cui si assiste in questi giorni, tra nuove esplicite minacce e l'invio sempre più massiccio di armi, stanno avvitando il conflitto in Ucraina in una spirale che sembra non contemplare al momento una soluzione diplomatica, soffocando di fatto ogni speranza di pace, almeno nell'immediato''. Lo sottolinea L'Osservatore Romano in un servizio dedicato alla guerra in Ucraina. ''Il dialogo tra le parti - registra il quotidiano d'Oltretevere - sembra bloccato, mentre combattimenti e bombardamenti sul campo non si arrestano. E le parole si fanno sempre più drammaticamente pesanti.  Vladimir Putin non arretra''.

Aiea preoccupata per mancato accesso a Zaporizhia

Il Direttore generale dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (Aiea), Rafael Grossi, si è detto "preoccupato" per il mancato accesso alla centrale nucleare ucraina di Zaporizhia, controllata dalle forze russe. "La situazione negli impianti nucleari ucraina è in cima alla mia lista di preoccupazioni" ha spiegato Grossi: "Il sito di Zaporizhia è ancora sotto controllo russo e il regolatore ucraino non può intervenire, ma occorre svolgere al più presto alcune operazioni, sia dal punto di vista delle ispezioni che della sorveglianza e della sicurezza". "Le nostre consultazioni proseguono, prima di tutto con l'Ucraina ma anche con la Russia", con i cui responsabili è previsto un incontro "nei prossimi giorni", ha continuato Grossi. Quanto alla notizia del sorvolo della centrale da parte di due missili russi a bassa quota, il Direttore generale dell'Aiea ha spiegato di aver ricevuto dei video: "Stiamo verificando ma se l'episodio venisse confermato sarebbe molto grave".
 

Biden: manderemo armi a Kiev finché prosegue assalto russo

"Finché continueranno gli assalti e le atrocità, continueremo ad aiutare l'Ucraina a difendersi dall'aggressione russa", inviando "altre armi e nuovi aiuti": lo ha detto Joe Biden parlando alla Casa Bianca.

Gestori rete gas Ue: con embargo a Russia stock a rischio. Simulazioni Entsog, problemi per la maggior parte dei Paesi

"In uno scenario di interruzione dell'approvvigionamento di gas russo a partire dal 1° aprile, la maggior parte dei paesi europei non raggiungerebbe l'obiettivo del livello di stoccaggio dell'80% o del 90% il 1°ottobre". Lo scrive Entsog (Rete Europea dei Gestori dei Sistemi di Trasporto del Gas) in una nota che sintetizza il rapporto sulle prospettive delle forniture per l'estate 2022.

Scholz: la Germania deve essere pronta a uno stop del gas da Russia

"Si può solo speculare su se e quale decisione prenderà il governo russo, ma non ha senso", comunque "bisogna prepararsi all'evenienza" di uno stop delle forniture del gas russo. Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz in visita a Tokyo, come riporta Dpa. Il governo tedesco ha già iniziato a prepararsi prima dello scoppio della guerra, ha aggiunto Scholz. 

Le autorità locali: distrutto ponte Crimea-Melitopol

Distrutto un ponte ferroviario, vicino al villaggio di Yakmivka, che collegava la Crimea alla città di Melitopol. Lo riferisce Serhiy Bratchuk, portavoce dell'amministrazione militare di Odessa, citato dalla Cnn. "Gli occupanti fornivano armi e carburante dalla Crimea attraverso questo ponte", ha affermato Bratchuk.

Ucciso un cittadino britannico, un altro disperso

Un cittadino britannico è stato ucciso in Ucraina e un altro è dato per disperso. Lo afferma un portavoce del Foreign Office. Secondo Sky News, si tratterebbe di due volontari che si sono uniti alle forze ucraine per combattere contro i russi, ma manca una conferma ufficiale in merito.

 

Biden chiederà al Congresso 33 miliardi per Kiev, 20 per aiuti militari

Joe Biden chiederà al Congresso di autorizzare 33 miliardi di dollari, di cui 20 per aiuti militari, per sostenere l'Ucraina nella guerra contro la Russia. Lo ha riferito un alto dirigente dell'amministrazione Usa. Oltre ai fondi per aiutare l'Ucraina, Biden chiederà di poter sequestrare i beni degli oligarchi russi per risarcire Kiev. Il presidente americano ha illustrato i suoi piani in un discorso dalla Casa Bianca. "Di concerto con la sua richiesta al Congresso di nuovi aiuti per Kiev, il presidente Biden invierà una proposta per un pacchetto legislativo per la confisca dei beni degli oligarchiche consentirà al governo di utilizzare i proventi per sostenere l'Ucraina", si legge in una nota dell'amministrazione.

Donetsk cancella parata del 9 maggio per la minaccia di attacchi

L'autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk (Dpr) ha deciso di cancellare la parata del 9 maggio, nell'anniversario della vittoria contro i nazisti durante la Seconda guerra mondiale, per la minaccia di attacchi, rinviandola a quando i separatisti avranno preso il controllo dell'intero territorio. Lo ha detto il capo dell'autoproclamata Repubblica Denis Pushilin, secondo quanto riporta Interfax. "E' stata presa una decisione difficile: terremo la parata dopo la vittoria finale e" quando "la Dpr avrà raggiunto i propri confini costituzionali - ha detto -. La sicurezza viene prima".

Amal Clooney: "L'Ucraina è un mattatoio nel cuore Europa"

"L'Ucraina è oggi un mattatoio, proprio nel cuore dell'Europa": Amal Clooney, la moglie di George Clooney, avvocato dei diritti umani tra i più quotati al mondo, alle Nazioni Unite ha denunciato i crimini di guerra commessi nell'invasione "aggressiva e oltraggiosa" russa dell'Ucraina. Lo ha fatto nel corso di una riunione al Palazzo di Vetro in cui Paesi, organizzazioni internazionali e ong hanno discusso come garantire che i responsabili siano chiamati a rispondere delle atrocità in una guerra che, hanno detto in molti, sarà un banco di prova anche per la giustizia internazionale. Amal Clooney ha detto che si rilevano prove crescenti del crimine di genocidio. "Come siamo arrivati fin qui? Credo che siamo arrivati qui ignorando la giustizia per così tanto tempo, dal Darfur al Myanmar allo Yemen, passando per la Siria". "Qualsiasi Paese che professi il rispetto dei diritti umani deve assicurarsi di non diventare un luogo in cui si rifugeranno i criminali di guerra. I responsabili devono essere arrestati ovunque e gli ucraini devono avere accesso ai miliardi di dollari di cui avranno bisogno". E l'avvocato ha anche elencato una lunga serie di misure pratiche (sequestro dei beni, risarcimenti, accoglienza dei rifugiati, adesione alla Corte penale internazionale) da adottare per garantire che venga fatta giustizia.

Battaglione Azov: bombardato ospedale da campo acciaieria. 'Distrutta la sala operatoria, ci sono morti e nuovi feriti'

"Bombardato l'ospedale da campo militare che si trova nell'acciaieria Azovstal: ci sono morti e nuovi feriti." Lo riportano su Telegram - citati da Ukrinform - i soldati del battaglione Azov, che hanno anche postato un video di pochi secondo nel quale si vedono i primi soccorsi ai soldati rimasti sotto le macerie. "La sala operatoria è distrutta. Continuano a bombardare - scrivono ancora i soldati - ma la Convenzione di Ginevra garantisce la protezione delle istituzioni mediche ospedaliere e ai feriti dovrebbe essere fornita l'assistenza necessaria senza discriminazioni di alcun tipo". 

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Onu: quasi 5,4 milioni di rifugiati, 55mila in 24 ore. Il conflitto potrebbe produrne 8,3 milioni entro la fine dell'anno

Quasi 5,4 milioni di ucraini sono fuggiti dal loro paese da quando è iniziata l'invasione russa. Lo fanno sapere le Nazioni Unite precisando che oltre 55mila persone hanno lasciato il paese solo nelle ultime 24 ore.  In totale, sono 5.372.854 le persone che hanno lasciato l'Ucraina come rifugiati dal 24 febbraio secondo gli ultimi dati dell'Agenzia Onu per i rifugiati (Unhcr). L'incremento rispetto ai numeri di ieri è di 55.635. Benché il flusso sia rallentato significativamente da marzo, l'Unhcr prevede che il conflitto in Ucraina potrebbe produrre 8,3 milioni di rifugiati entro la fine dell'anno.

Biden: usare asset oligarchi russi per risarcire Ucraina

Il presidente americano Joe Biden annuncerà oggi la confisca dei beni degli oligarchi russi. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota. "Di concerto con la sua richiesta al Congresso di nuovi aiuti per Kiev, il presidente Biden invierà una proposta per un pacchetto legislativo per la confisca dei beni degli oligarchi che consentirà al governo di utilizzare i proventi per sostenere l'Ucraina", si legge.

Premier bulgaro: Europa trovi alternative a gas russo

L'Europa deve essere "più forte" e trovare delle "alternative" al gas russo. Lo ha sottolineato il premier bulgaro, Kiril Petkov, durante la sua visita a Irpin, una delle città fuori Kiev dove le forze di Mosca sono accusate di aver compiuto crimini di guerra. Sofia, ha aggiunto, ha "scelte alternative" per sostituire il gas russo: "Se siamo in grado noi, chiunque in Europa dovrebbe farlo".

Mosca: l'Ovest incoraggia Kiev ad attaccare la Russia

I Paesi occidentali stanno chiaramente incoraggiando l'Ucraina ad attaccare il territorio russo utilizzando le armi inviate a Kiev. Lo sottolinea la portavoce del ministero russo degli Esteri, Maria Zakharova. "Abbiamo già commentato nei giorni scorsi le dichiarazioni del viceministro britannico Heappey sull'ok per attacchi dall'Ucraina contro obiettivi militari russi", ha detto Zakharova. "In altre parole, l'Ovest invita chiaramente Kiev ad attaccare la Russia anche con armi ricevute dai paesi Nato". Lo riferisce la Tass.

Fonti Ue: pagare Gazprom in rubli è una violazione delle sanzioni

Le compagnie energetiche che si uniformano all'obbligo di Mosca di aprire un secondo conto con Gazprombank in rubli commettono una violazione delle sanzioni contro la Russia. È il monito lanciato dai funzionari dell'Unione Europea.L'Ue "non può accettare" che i pagamenti in euro per il gas russo siano considerati ultimati da Mosca soltanto dopo essere stati convertiti in rubli, ha affermato il funzionario. "Se le aziende pagano in euro, non violano le sanzioni. Quello che non possiamo accettare è che le aziende siano obbligate ad aprire un secondo conto e che tra il primo e il secondo conto l'importo in euro sia nelle mani delle autorità russe e della Banca centrale russa, e che il pagamento sia completato soltanto quando viene convertito in rubli", ha aggiunto il responsabile, Un sistema del genere rappresenta una "elusione assolutamente palese delle sanzioni". C'è "consenso su questo da parte di tutti gli stati membri, è che nessuno è disposto a pagare" in rubli, ha detto un alto funzionario dell'Ue.

Nuovo colloquio telefonico fra Putin e Erdogan

Il presidenti turco e russo, Tayyip Erdogan e Vladimir Putin, hanno discusso telefonicamente della situazione in Ucraina. Lo ha reso noto l'ufficio del leader  turco come riferisce l'agenzia Anadolu. "Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha avuto una conversazione telefonica con il presidente russo Vladimir Putin. Durante i colloqui, hanno discusso dello scambio di detenuti tra Russia e Usa avvenuto ieri in Turchia, nonché di eventi legati all'Ucraina", ha affermato l'ufficio. Putin ha ringraziato Erdogan per l'assistenza nello scambio di prigionieri.

Mosca: ancora nessuna risposta da Kiev sulla proposta di accordo

La Russia non ha ancora ricevuto una  risposta dall'Ucraina in merito all'accordo proposto per risolvere la  crisi. Lo ha sottolineato la portavoce del ministero degli Esteri  russo, Maria Zakharova, nel corso di un punto stampa. "Fino a questa  mattina la parte russa non ha ancora ricevuto risposta", ha detto la  portavoce, criticando l'approccio ucraino ai negoziati.  "Apparentemente non sembrano particolarmente interessati al processo  negoziale", ha dichiarato.

Kiev: abbiamo il diritto di attaccare obiettivi militari russi

"L'Ucraina dovrebbe decidere se colpire le strutture militari russe, ha detto Blinken. La Russia ha attaccato l'Ucraina e ha ucciso i civili. L'Ucraina si difenderà con tutti i mezzi, compresi gli attacchi ai magazzini e alle basi degli assassini russi. Il mondo riconosce questo diritto": lo ha scritto il consigliere del presidente ucraino Mykhailo Podoliak, sul suo account Twitter, lasciando intendere che Kiev potrebbe effettuare attacchi sul territorio russo.

Onu: nuovo tentativo di evacuazione da Mariupol

L'Onu sta preparando un nuovo tentativo di evacuazione di civili da Mariupol: lo ha annunciato un rappresentante delle Nazioni Unite in Ucraina. Nella città portuale, l'acciaieria Azovstal sta resistendo agli attacchi russi e ci sono centinaia di civili nascosti nei sotterranei della fabbrica. "Sto andando a Zaporizhzhia per preparare un'evacuazione da Mariupol. L'ONU è pienamente mobilitata per aiutare a salvare vite ucraine e assistere coloro che ne hanno bisogno", ha scritto su Twitter la coordinatrice umanitaria dell'ONU in Ucraina Osnat Lubrani.

Cremlino: l'invio di armi a Kiev una minaccia per l'Europa

L'invio di armi in Ucraina e in altri Paesi costituisce "una minaccia per la sicurezza dell'Europa". Lo afferma il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, citato dalla Tass.

Reggimento Azov: su Mariupol 50 raid aerei e n numero colossale di bombe fosforo

"Questa notte è stata una notte con un numero colossale di bombe al fosforo. Cinquanta attacchi aerei, razzi, colpi di artiglieria, e tutto ciò che un barbaro può usare contro l'umanità". Lo ha detto il vice comandante del reggimento Azov Svyatoslav Palamar in un video diffuso sul canale Telegram di Ukraina24.

Gran Bretagna: missili antinave a Kiev. La Russia deve andare via da tutta l'Ucraina

Il Regno Unito sta già fornendo a Kiev missili a lungo raggio Brimstone, usati al momento come armi terra-terra, ma pianifica pure l'invio di specifiche batterie "anti nave". Lo ha precisato Ben Wallace, ministro della Difesa di Boris Johnson, dicendosi d'accordo con la collega degli Esteri, Liz Truss, sull'obiettivo di costringere la Russia a lasciare "tutta l'Ucraina", inclusi Donbass e Crimea, oltre che a impedirle di "controllare il Mar Nero". Wallace ha peraltro negato l'accusa russa di un coinvolgimento della Nato nel conflitto, sostenendo che il Regno fornisce armi" come 40 altri Paesi in base ad accordi bilaterali".

 

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Mosca: gli incidenti in Transnistria atti di terrorismo

La Russia condanna i tentativi di coinvolgere la Transnistria in quanto sta accadendo in Ucraina. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, secondo quanto riportano le agenzie russe Tass e Interfax, precisando che Mosca considera gli incidenti in Transnistria "atti di terrorismo" e chiede un'indagine imparziale.

Il Bundestag tedesco approva l'invio di armi pesanti a Kiev

Il Bundestag tedesco ha approvato la consegna delle armi pesanti all'Ucraina. Dopo il dibattito parlamentare, la mozione è passata con i voti di maggioranza e opposizione. I parlamentari hanno dato 586 voti favorevoli, 100 contrari. Sette si sono astenuti.

Governo Gb: minacce di Putin non ci fermeranno

Il monito del presidente Vladimir Putin sulla possibile "risposta fulminea" con "armi che nessuno ha" da parte della Russia in caso di minaccia strategica al suo territorio va presa "sul serio", ma "non ci deve allarmare troppo". Lo sostiene Ben Wallace, ministro della Difesa del governo britannico di Boris Johnson, protagonista stamane di un giro di interviste radiotelevisive. Per Wallace, Putin alza i toni per "coprire i suoi fallimenti" in Ucraina. "La Nato lo prende incredibilmente sul serio e noi dobbiamo prenderlo seriamente - aggiunge -, ma senza farci intimidire nell'impegno a difendere l'Ucraina dalla sua brutalità". 

Mosca: sventato un attacco terroristico in Crimea

Un ex marine ucraino è stato arrestato a Sinferopoli, in Crimea, per aver pianificato un attentato in un centro commerciale: lo ha fatto sapere il Servizio Federale di Sicurezza (FSB) russo in un comunicato.    "Un residente locale nato nel 1988, ex marine delle forze armate ucraine e seguace del neonazismo, è stato arrestato per aver pianificato un incendio doloso e un'esplosione in un centro commerciale di Sinferopoli su ordine dei nazionalisti del battaglione Azov", si legge nel comunicato di FSB. A casa dell'uomo sono stati trovati un dispositivo incendiario, materiale esplosivo, libri e simboli estremisti, sempre secondo l'organismo di intelligence. L'uomo è stato accusato di complotto finalizzato a un attacco terroristico e di approvvigionamento illegale, consegna, vendita, possesso, trasporto, invio o trasporto di dispositivi o sostanze esplosive. 

Guterres a Borodyanka Getty
Guterres a Borodyanka

Guterres a Borodyanka: la guerra è malvagia e inaccettabile

 "Quando vedo quegli edifici distrutti, immagino la mia famiglia in una di quelle case ora devastate e annerite. Vedo le mie nipoti correre in preda al panico. La guerra è un'assurdità nel 21esimo secolo, la guerra è malvagia e quando vedi queste situazioni il cuore ovviamente è con le vittime, le nostre condoglianze vanno alle loro famiglie. Ma le nostre emozioni... non è possibile che una guerra possa essere accettabile nel 21esimo secolo". Così il segretario generale delle Nazioni unite, Antonio Guterres, in visita a Borodyanka, vicino a Kiev, citato da Bbc. Si tratta della sua prima tappa nelle aree occupate per settimane dalle forze armate russe, dopo l'invasione del territorio ucraino.

Autorità locali: allarme missile a Leopoli, attacco sventato

Sventato dalla difesa aerea ucraina il rischio di un attacco missilistico da sud-est dal Mar Nero diretto a Leopoli. Lo rende noto il governatore di Leopoli Maksym Kozytskyi su Twitter, come riportato da The Guardian.   A causa della "minaccia", scrive il governatore, nella regione era dunque scattato un allarme aereo. Ora però la situazione è "calma", aggiunge. Secondo quanto riporta il sito del quotidiano inglese, Kozytskyi avrebbe anche detto che finora la polizia ha elaborato 1.568 denunce relative a persone e oggetti sospetti. 

Difesa russa, respinto attacco di Kiev a Kherson

L'esercito russo ha riferito di aver respinto un attacco missilistico ucraino su Kherson, il cui controllo è rivendicato da Mosca. "Le unità di difesa aerea russe hanno respinto un attacco missilistico delle truppe ucraine nelle aree residenziali di Kherson", ha detto il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov.     "Dodici lanciarazzi multipli ad alta potenza e due missili balistici ucraini Tochka-U sono stati abbattuti in aria sopra la città", ha detto. Konashenkov ha affermato che l'esercito russo considera tali attacchi "un crimine di guerra e una flagrante violazione del diritto umanitario internazionale". 

Stoltenberg: accoglieremmo Svezia e Finlandia a braccia aperte nella Nato

Se Svezia e Finlandia decidono di entrare nella Nato saranno accolti a braccia aperte". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in conferenza stampa con la presidente dell'eurocamera Roberta Metsola. "Abbiamo lavorato con questi Paesi per anni, sappiamo che loro forze hanno gli standard della Nato, abbiamo condotto insieme in molte missioni e mi aspetto che il processo sia veloce dopo che le formalità saranno espletate". "Sono certo -ha aggiunto - che troveremo accordi di sicurezza nel periodo di interregno fino a quando sarà ratificata la loro scelta".

 

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Kherson adotterà il rublo

La città di Kherson, nel sud dell'Ucraina, che la Russia sostiene di aver preso sotto il proprio controllo, passerà all'uso del rublo, la moneta russa, dal primo maggio. Lo riporta l'agenzia statale russa Ria Novosti citata dalla Bbc. Il vice presidente dell'amministrazion emilitare e civile della regione, Kirill Stremousov, ha detto a Ria Novosti che il passaggio richiederà un periodo di 4 mesi, durante il quale saranno in circolazione sia il rublo che la grivnia ucraina. Dopo questo periodo la regione farà il passaggio totale all'uso della moneta russa, ha aggiunto.

Usa, "Russi hanno giustiziato cittadini ucraini a Donetsk"

Gli Stati Uniti hanno ricevuto informazioni definite "credibili" sul fatto che un'unita' militare russa avrebbe giustiziato cittadini ucraini che avrebbero voluto arrendersi nei pressi di Donetsk, in Donbass. E' quanto ha detto all'Onu l'ambasciatrice generale per la Giustizia penale, Beth Van Schaack, riportata dalla Cnn.

Casa Bianca: oggi discorso di Biden su sostegno agli ucraini

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden parlerà oggi alle 10.45 ora locale (le 16.45 in Italia) del "sostegno agli ucraini nella difesa del loro paese e della loro libertà contro la brutale guerra della Russia". Lo riferisce la Casa Bianca.

La Casa Bianca chiede al Congresso fondi per 5 mesi

La Casa Bianca si appresta a inviare una nuova richiesta al Congresso per stanziare un "enorme" finanziamento all'Ucraina che duri per i prossimi cinque mesi. Lo riferiscono funzionari dell'amministrazione citati dalla Nbc. L'importo, che non è stato precisato perché mancano alcuni dettagli, servirà a finanziare l'assistenza militare, economica e umanitaria a Kiev "fino alla fine dell'anno fiscale, il 1 ottobre".

Kiev: da inizio della guerra danni per 90 miliardi di dollari alle infrastrutture ucraine

La Russia ha causato all'Ucraina circa 90 miliardi di dollari di danni alle infrastrutture dal giorno della sua invasione. È la stima del governo di Kiev secondo quanto riferito dal ministro delle infrastrutture Oleksandr Kubrakov. In un video pubblicato in serata, il ministro ha chiarito che questo dato include infrastrutture ferroviarie, strade e ponti, e ha detto che "l'obiettivo ambizioso è quello di ricostruire le infrastrutture in uno o due anni".

Ministro esteri ungherese: seguiremo lo schema di pagamento di gas e petrolio richiesto dalla Russia

Il ministro degli Esteri ungherese ha confermato alla Cnn che il suo Paese utilizzerà lo schema di pagamento messo in atto da Mosca per il petrolio e il gas russo. Difendendo questa decisione, Péter Szijjártó ha ricordato che "l'85% della fornitura di gas" all'Ungheria "proviene dalla Russia", così come "il 65% del petrolio". "Come mai? Perché questo è determinato dall'infrastruttura. Non è per divertimento, non abbiamo scelto questa situazione" ha detto Szijjártó. Secondo lo schema di pagamento russo, gli importatori di energia hanno dovuto aprire due conti bancari presso Gazprombank: un conto in valuta estera e uno in rubli. Il pagamento avviene in valuta estera (dollari o euro) che poi viene convertita da Gazprombank nel conto in rubli.

Kiev: truppe russe esercitano pressioni su giornalisti ucraini nelle aree controllate da Mosca

Le truppe russe starebbero esercitando pressioni sui giornalisti ucraini nelle aree sotto il controllo di Mosca. L'accusa arriva dal commissario per i diritti umani del Parlamento ucraino Lyudmyla Denisova, secondo cui le autorità russe nella regione di Zaporiggia hanno preso in ostaggio i giornalisti, interrogandoli, sequestrando le loro attrezzature e perquisendo le loro residenze. Alcuni giornalisti sarebbero stati rapiti a Berdyansk l'8 marzo ed è stato chiesto loro di fornire i dati personali dei loro colleghi, ha spiegato Denisova, citata dall'agenzia di stampa Unian.

Ministra degli esteri britannica: raddoppiare il sostegno a Kiev

La crisi in Ucraina deve essere il "catalizzatore del cambiamento", in modo da rivedere l'approccio dell'Occidente alla sicurezza  internazionale. Lo ha affermato la ministra degli Esteri britannica Liz Truss, parlando alla Mansion House di Londra. Truss ha descritto Vladimir Putin come un presidente "senza alcun interesse per le norme internazionali" e ha invitato l'Occidente a "scavare in profondità" nelle sue scorte di armi. "Dobbiamo raddoppiare il nostro sostegno all'Ucraina. E dobbiamo anche portare avanti l'unità mostrata nella crisi" ha aggiunto Truss.

Deputati canadesi approvano mozione che definisce "genocidio" l'azione russa in Ucraina

La Camera dei Comuni canadese ha adottato una mozione che definisce le azioni della Russia in Ucraina "un genocidio": lo ha reso la stessa Camera su Twitter. La mozione è stata approvata all'unanimità.

Onu: istituito gruppo per evacuazione civili da Azovstal

L'Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (OCHA) ha formato un gruppo incaricato di assistere l'evacuazione dei civili dall'acciaieria Azovstal di Mariupol. Lo ha affermato il portavoce del segretario generale delle Nazioni Unite, Farhan Haq. Durante tutta la giornata ci sono state discussioni con Russia e Ucraina su ulteriori misure umanitarie, ha aggiunto il portavoce.

Kiev: abbiamo chiesto a Washington droni d'attacco

Oltre all'artiglieria pesante e ai sistemi missilistici, il governo di Kiev ha chiesto agli Stati Uniti "droni d'attacco", con "munizioni appropriate". Lo ha detto in un'intervista a Politico il ministro della difesa ucraino Oleksij Reznikov sottolineando di aspettarsi "risultati positivi". L'Ucraina ha preso contatti con la General Atomics, l'azienda che produce i droni ma per qualsiasi vendita o trasferimento ci vuole il via libera del governo americano, in particolare del Dipartimento di Stato e del Pentagono.