L'invasione russa

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 84

Il conflitto in tempo reale
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 84
Ucraina online
Via da Mariupol

Zelensky vuole estendere la legge marziale per altri tre mesi

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intende estendere di altri tre mesi la legge marziale e la coscrizione in Ucraina. E' quanto emerge da una serie di proposte presentate in Parlamento, che dovrebbe dare il via libera senza problemi alla richiesta di Zelensky. La legge marziale resterebbe così in vigore fino al 23 agosto, alla vigilia del giorno dell'indipendenza ucraina.
 

Baerbock: la Russia conduce la guerra anche con "fame e deprivazione"

La ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, ha accusato la Russia di condurre la guerra in Ucraina "non soltanto con le armi ma anche con fame e deprivazione", Mosca "sta causando una guerra del grano" a livello mondiale, ha detto intervenendo alla riunione ministeriale "Global Food Security Call to Action" presso le Nazioni Unite. "Non cadete nella trappola della disinformazione russa, non ci sono sanzioni sulle esportazioni di grano o sanzioni che impediscono gli aiuti umanitari", ha detto.

Crisi alimentare, Blinken: i Paesi si facciano avanti con aiuti concreti

Gli Usa vogliono "salvare innumerevoli vite ora". Lo ha detto il segretario di stato Usa Antony Blinken alla ministeriale organizzata da Washington all'Onu sulla crisi alimentare legata alla guerra in Ucraina. "Serve che i Paesi facciano un passo avanti con nuovi sostanziali contributi", ha aggiunto annunciando dagli Usa nuovi aiuti umanitari per 215 milioni di dollari in assistenza alimentare di emergenza. 

Guterres (Onu): Mosca consenta l'esportazione del grano dai porti ucraini

"Mosca deve consentire l'esportazione sicura del grano immagazzinato nei porti ucraini. Il cibo e i fertilizzanti russi devono avere pieno e illimitato accesso ai mercati mondiali". Lo ha detto il segretario generale Onu, Antonio Guterres, alla ministeriale organizzata dagli Usa sulla crisi alimentare. "Sono stato in stretto contatto su questo tema con Russia, Ucraina, Turchia, Usa, Ue e altri paesi chiave - ha aggiunto - Sono fiducioso, ma c'è ancora molta strada da fare. Le complesse implicazioni di sicurezza e finanziarie richiedono buona volontà da tutte le parti". 

Kiev: 5 civili uccisi in un raid russo a Bakhmut, tra loro un bimbo di 2 anni

Almeno 5 civili, tra cui un bambino di due anni, sono rimasti uccisi in un raid aereo russo a Bakhmut, nella regione ucraina orientale di Donetsk. Lo ha reso noto l'ufficio del procuratore regionale, citato dall'Ukrainska Pravda, precisando che l'attacco è avvenuto ieri ma le vittime sono emerse successivamente tra i detriti di edifici colpiti. Altre 4 persone sono state ferite, tra cui tre minori di età compresa tra 9 e 17 anni. 

Riapre l'ambasciata Usa a Kiev. Blinken: popolo ucraino, con nostra assistenza, ha difeso la patria

"Oggi riprendiamo ufficialmente le operazioni presso l'Ambasciata degli Stati Uniti a Kiev. Il popolo ucraino, con la nostra assistenza alla sicurezza, ha difeso la propria patria dall'irresponsabile invasione della Russia e, di conseguenza, le stelle e strisce sorvolano di nuovo l'ambasciata", ha dichiarato in una nota il segretario di Stato Usa, Anthony Blinken, dopo che la bandiera americana è stata alzata di nuovo sull'edificio.

Di Maio: prezzo del grano potrebbe aumentare del 20% entro l'anno

"Il prezzo del grano potrebbe salire del 20 per cento entro fine anno". Lo ha detto il ministro degli Affari Esteri Luigi Di Maio, commentando la giornata di incontri a New York, per partecipare alla riunione ministeriale "Global Food Security Call to Action". nel corso della conferenza stampa presso la Rappresentanza permanente d'Italia alle Nazioni Unite.

Di Maio: Espulsione diplomatici atto di reciprocità, ambasciata a Mosca resta operativa

"Una reazione attesa da parte della Russia, che agisce per reciprocità. E' successo anche ad altri paesi nostri partner: è successo alla Francia e alla Germania. Questo non vuol dire che i canali diplomatici si indeboliranno. La nostra ambasciata a Mosca resta operativa e sarà sempre più importante per lavorare per una de-escalation e per la pace". Lo afferma il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, commentando l'espulsione di 24 diplomatici italiani dalla Russia.

Il ministro Di Maio all'Onu incontra Guterres: "Massimo impegno per fine ostilità in Ucraina"

Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha incontrato a New York il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres. "Massimo impegno per far cessare le ostilità in Ucraina, assistenza umanitaria e dialogo tra le parti. Abbiamo poi affrontato il tema della sicurezza alimentare nell'attuale contesto internazionale", ha dichiarato Di Maio su Twitter dopo il colloquio.

Biden: Stati Uniti vigileranno fin da subito contro minacce a Finlandia e Svezia

"Gli Stati Uniti lavoreranno con Finlandia e Svezia per rimanere vigili contro qualsiasi minaccia alla nostra sicurezza condivisa e per scoraggiare ed affrontare l'aggressione o la minaccia di aggressione" mentre saranno valutate le loro richieste di adesione alla Nato. Lo ha dichiarato in una nota il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Sottolineando che "Finlandia e Svezia sono partner stabili e di lunga data degli Stati Uniti", Biden ha affermato che i due Paesi, entrando nella Nato, "rafforzeranno ulteriormente la nostra cooperazione in materia di difesa e ciò andrà a beneficio dell'intera Alleanza transatlantica". "Attendo con impazienza di accogliere domani a Washington il presidente finlandese Sauli Niinisto e la premier svedese Magdalena Andersson, così da poterci ulteriormente consultare sulle loro domande di adesione alla Nato e sulla sicurezza europea", ha aggiunto Biden.

Usa-Cina, colloquio telefonico su Ucraina e sicurezza regionale

Il consigliere per la sicurezza nazionale Usa, Jake Sullivan, ha parlato oggi al telefono con Yang Jiechi, membro del Politburo del partito comunista cinese e direttore dell'ufficio della commissione per gli affari esteri, che aveva incontrato a Roma il 14 marzo scorso. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota. Il colloquio si è concentrato sulla guerra in Ucraina, i temi della sicurezza regionale e sulla non proliferazione ma anche i rapporti Usa-Cina.

Portavoce ministero Esteri russo: Sempre interessati a negoziati con Ucraina

La Russia "non ha perso interesse nei negoziati con l'Ucraina". Lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, in conferenza stampa. "Il regime di Kiev sta facendo di tutto perché le trattative non funzionino attraverso alcuno strumento negoziale", ha aggiunto Zakharova.

"Treno russo con serbatori di carburante fatto esplodere a Melitopol", affermano fonti ucraine

Un treno blindato russo con dieci vagoni e dieci serbatoi di carburante sarebbe stato fatto esplodere questa mattina nella zona occupata di Melitopol, nella regione sud-orientale di Zaporozhzhia, ha reso noto il quartier generale della Difesa della regione su Telegram, riportato da Ria Melitopol e da altri media ucraini. La potente deflagrazione è stata sentita in tutte le zone della città, ma non è ancora noto il numero delle vittime. "Una detonazione a distanza di un treno blindato degli occupanti russi è stata effettuata nell'area della fabbrica di carne di Melitopol", ha scritto il quartier generale. I binari sono danneggiati.

Ministro degli Esteri austriaco: "Non c'è procedura accelerata per Ucraina in Ue, Turchia attende dal 1999"

“Non esiste una procedura accelerata per l'adesione all'Unione europea, Bruxelles dovrebbe però esplorare le possibilità di un'integrazione accelerata dell'UE con Paesi terzi, Ucraina compresa”. Lo ha detto il ministro degli Esteri austriaco Alexander Schallenberg all'emittente radiofonica Deutschlandfunk. “Non esiste un processo accelerato. Comprendo pienamente a livello emotivo che l'Ucraina abbia un tale desiderio. Penso che tutti noi abbiamo interesse ad ancorare l'Ucraina nella famiglia europea, a portare l'Ucraina ai valori e agli stili di vita europei e ad ancorarla lì. Tuttavia, sappiamo tutti che il processo di adesione può richiedere anni, se non decenni. La Turchia ha lo status di Paese candidato dal 1999”, ha ricordato il ministro in un'intervista all'emittente tedesca.

Shevchenko incontra Zelensky a Kiev, che lo nomina ambasciatore di United24

Andriy Shevchenko è volato da Londra a Kiev per incontrare Volodymyr Zelensky, che lo ha nominato primo ambasciatore di United24, l'iniziativa che il presidente dell'Ucraina ha lanciato per raccogliere donazioni a sostegno del Paese in guerra. "L'ambasciatore Andriy si è guadagnato molta fiducia nell'arena internazionale con il suo lavoro e i suoi risultati sportivi. E ora ha una nuova importante missione: raccontare al mondo gli eventi in Ucraina e far aumentare l'assistenza internazionale al nostro Paese. Sono sicuro che ci riuscirà", scrive su Telegram il presidente Zelensky, condividendo le immagini dell'incontro con l'ex campione rossonero. "Rappresento l'Ucraina nell'arena calcistica internazionale da molti anni. Ma oggi, quando il mio paese soffre per la guerra, la mia priorità non è il calcio, ma aiutare l'Ucraina", ha detto Andriy Shevchenko, come riporta la pagina Telegram di United24. "Farò tutto il possibile - ha aggiunto - per aumentare la consapevolezza dei bisogni dell'Ucraina, per incoraggiare le persone a unirsi a United24, per contribuire alla nostra vittoria".

Processo a Kiev contro soldato russo accusato di crimini di guerra, udienza aggiornata per troppi media

L'udienza del soldato russo 21enne Vadim Shishimarin è stata aggiornata a domani perché troppi membri dei media stavano affollando l'aula del tribunale di Kiev, dove si tiene il primo processo per crimini di guerra in Ucraina. Shishimarin è accusato di aver ucciso un civile disarmato di 62 anni nella regione ucraina di Sumy il 28 febbraio, secondo l'ufficio della procuratrice generale ucraina. Il soldato russo si è detto "pienamente" colpevole quando gli è stato chiesto come si dichiarasse. È apparso con una felpa grigio-blu e la testa rasata in un box di vetro nell'aula gremita del tribunale di Kiev, di fronte a dozzine di telecamere e ha rifiutato di parlare quando gli è stato chiesto dal tribunale.

Azienda gas finlandese Gasum: flusso gas naturale dalla Russia interrotto dal venerdì

La principale azienda finlandese del gas, Gasum, ha dichiarato in un comunicato che l'afflusso di gas naturale dalla Russia alla Finlandia potrebbe essere interrotto venerdì o al massimo sabato, riferiscono i media finlandesi. L'ad di Gasum Mika Wiljanen ha dichiarato al quotidiano Helsingin Sanomat che la società si sta preparando da tempo per una possibile interruzione del gas: "Siamo in grado di soddisfare le esigenze immediate durante la stagione estiva, presupponendo che non ci saranno problemi. La sfida sorgerà in inverno, quando il limite sarà la capacità del gasdotto Balticconnector tra Finlandia ed Estonia".

Von der Leyen: piattaforme comune Ue per acquisto gas, gnl e idrogeno

"I 27 leader di governo dell'Ue hanno deciso di creare una piattaforma per l'acquisto congiunto di gas, gnl e idrogeno. con il piano RepowerEu, proponiamo una via operativa da seguire, con un meccanismo di appalto congiunto e un comune approccio ai paesi fornitori. In questo modo, possiamo proteggere il le importazioni di energia di cui abbiamo bisogno senza concorrenza tra i nostri stati membri". Lo annuncia la presidente della commissione Ue, Ursula von der Leyen.

Von der Leyen: dall'Ue nuova assistenza finanziaria all'Ucraina, fino a 9 miliardi di euro

Bruxelles offrirà "una nuova eccezionale assistenza macrofinanziaria" all'Ucraina per un importo che potrà arrivare "fino a 9 miliardi di euro nel 2022". Lo ha annunciato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Non ha fornito ulteriori dettagli sulla forma che questa "assistenza" avrebbe assunto. L'Ue ha già stanziato un pacchetto di assistenza macrofinanziaria di emergenza di 1,2 miliardi di euro all'Ucraina, a seguito dell'invasione russa.

Mosca espelle 27 diplomatici spagnoli dal Paese

La Russia ha deciso di espellere 27 diplomatici spagnoli, in risposta alla precedente espulsione dello stesso numero di diplomatici russi dalla Spagna.

Difensore civico ucraino a Roma: raccolte segnalazioni di 43mila casi di crimini di guerra

"Riceviamo circa 700 chiamate al giorno e abbiamo già raccolto la segnalazione di circa 43mila crimini di guerra. Sono almeno 200 le violenze sessuali sui cittadini e in 60 casi si tratta di bambini". Queste alcune delle cifre che descrivono le atrocità subite dai civili fornite dal difensore civico ucraino Lyudmila Denisova, oggi accolta alla Regione Lazio.

Draghi: l'Italia sostiene Finlandia e Svezia nella Nato, chiara risposta all'invasione russa in Ucraina

"La richiesta di adesione alla Nato è una chiara risposta all'invasione russa dell'Ucraina e alla minaccia che rappresenta per la pace in Europa, per la nostra sicurezza collettiva. L'Italia appoggia con convinzione la decisione della Finlandia, così come quella della Svezia. Sono due Stati Membri dell'Unione Europea, che già cooperano strettamente con la NATO, della quale condividono i valori fondanti e di cui contribuiranno a rafforzare le capacità. Vogliamo velocizzare le procedure interne per rendere l'adesione effettiva nel più breve tempo possibile. E intendiamo sostenere la Finlandia e la Svezia in questo periodo di transizione". Lo ha detto il premier Mario Draghi, nelle dichiarazioni congiunte alla stampa con il primo ministro finlandese, Sanna Marin, ricevuta questa mattina a Palazzo Chigi.

Draghi: espulsione diplomatici atto ostile ma non bisogna interrompere canali

"La prima riflessione è che non bisogna interrompere i rapporti diplomatici. E' un atto ostile, anche rispetto all'Ue, ma non deve portare all'interruzione dei canali diplomatici perché attraverso quei canali, se ci si riuscirà, si arriverà alla pace". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi, in conferenza stampa con la prima ministra finlandese Sanna Marin, a proposito dell'espulsione dei 24 diplomatici italiani annunciati comunicata dalla Russia.

Draghi: vogliamo aiutare l'Ucraina a difendersi

"Vogliamo aiutare l'Ucraina a difendersi. Gli europei sono tutti insieme, noi siamo dei membri leali dell'Unione europea". Così il premier Mario Draghi in conferenza stampa dopo l'incontro con la premier finlandese Sanna Marin.

Ministero esteri russo conferma alla stampa espulsione 24 diplomatici italiani

La Russia ha deciso l'espulsione di 24 diplomatici italiani dal Paese, in risposta a una misura analoga applicata dall'Italia a seguito della guerra russa in Ucraina. Lo ha ha confermato il ministero degli Esteri di Mosca alla Ria Novosti.

La Russia espelle 34 diplomatici francesi

 Il ministero degli Esteri russo ha annunciato l'espulsione di 34  diplomatici francesi come misura di ritorsione dopo aver convocato l'ambasciatore di Parigi a Mosca.

Mosca espellerà 24 diplomatici italiani

 La Russia comunicherà all'ambasciatore italiano Starace la decisione di espellere 24 diplomatici italiani. Lo ha detto all'AGI la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova. 

Convocati ambasciatore francese e spagnolo a Mosca

Anche gli ambasciatori a Mosca di Francia, Pierre Levy, e Spagna, Marcos Gomez Martinez, sono stati convocati al ministero degli Esteri russo, per essere informati delle "misure di risposta all'espulsione di diplomatici russi" dai rispettivi Paesi. Lo riportano i media russi. Anche il capo missione italiano, Giorgio Starace, è stato convocato dal dicastero.     Ad aprile, la Spagna ha espulso 25 diplomatici e dipendenti dell'ambasciata russa a Madrid, ritenendo che costituissero una minaccia per la sicurezza del Paese. Stessa cosa avevano fatto la Francia e l'Italia espellendo 30 diplomatici russi. 

Cremlino, a Ucraina manca volontà per colloqui pace

Il Cremlino dice che all'Ucraina "manca la volontà" di continuare i colloqui di pace. 

La Russia convoca l'ambasciatore italiano a Mosca

L'ambasciatore italiano a Mosca Giorgio Starace è stato convocato dal ministero degli Esteri russo. Lo apprende l'Ansa da fonti informate. 

 

 

Attacchi russi su Donetsk: un morto e tre bambini feriti

 E' di un morto e tre bambini feriti il  bilancio dei bombardamenti russi che hanno colpito la regione di  Donetsk, nell'Ucraina orientale. Come riporta il Kiev Independent  citando la polizia nazionale ucraina, nelle ultime 24 ore la regione  di Donetsk è stata colpita 28 volte causando la distruzione di 52  edifici civili. Uno dei bambini feriti ha 9 anni, precisa il giornale.       

Mosca: 959 soldati si sono arresi ad Azovstal

 Il ministero della Difesa russo ha annunciato che dal 16 maggio sono 959 i militari ucraini all'acciaieria Azovstal di Mariupol che si sono consegnati alle forze di Mosca. Solo nelle ultime 24 ore, i combattenti che si sono arresi sono 694, ha annunciato il portavoce del dicastero, Igor Konashenkov, in un briefing.     "A Mariupol, i militanti dell'unità nazionalista Azov e i militari ucraini bloccati nello stabilimento di Azovstal hanno continuato ad arrendersi. Nelle ultime 24 ore, 694 militanti si sono arresi, di cui 29 feriti", ha detto Konashenkov.    Il portavoce ha riferito che, dal 16 maggio, 959 militari ucraini, di cui 80 feriti, presenti nell'acciaieria si sono arresi; di questi, 51 sono stati ricoverati nell'ospedale di Novoazovsk nella Repubblica popolare filo-russa di Donetsk. 

 

Colpita nella notte scuola nel Donetsk con munizioni al fosforo

Stanotte i russi hanno colpito e danneggiato una scuola ad Adiivka, nella regione di Donetsk ,usando munizioni al fosforo. Lo riferisce l'Ukrainska Pravda citando il capo dell'amministrazione statale regionale di Donetsk, Pavlo Kyrylenko. "Stanotte l'esercito russo ha sparato sulla scuola con munizioni al fosfato vietate. La scuola è andata a fuoco. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito: c'erano solo persone di servizio nell'edificio, che sono riuscite a scappare", spiega Kyrylenko su Telegram.  "Nella scuola non c'erano militari, né equipaggiamento militare. È solo che i russi, come sempre, stanno deliberatamente distruggendo le infrastrutture civili", afferma il governatore, ricordando che finora nella regione di Donetsk i russi "hanno danneggiato e distrutto 416 istituzioni educative, tra cui 181 asili, 191 scuole, 23 scuole professionali e 21università". 

Mosca: non saremo i primi a lanciare attacco nucleare

Secondo la sua dottrina, la Russia non può essere la prima a lanciare un attacco nucleare, può lanciarlo solo come rappresaglia: lo ha detto il vice primo ministro russo, Yury Borisov, secondo quanto riporta l'agenzia Interfax. 

Kiev: ancora molte persone ad Azovstal, negoziati in corso

"Ci sono ancora molte persone rimaste ad Azovstal e continuiamo a negoziare per farle uscire da lì": lo ha dichiarato alla Bbc il vice ministro della Difesa ucraino Hanna Maliar affermando che l'operazione di salvataggio dell'acciaieria Azovstal sarà conclusa solo quando tutti i difensori di Mariupol saranno stati evacuati nei territori sotto il controllo ucraino. Per Maliar, gli appelli dei politici di Mosca a processare per crimini di guerra alcune delle persone prelevate dalle acciaierie "sono stati fatti molto probabilmente per la propaganda interna della Russia".

Bielorussia, pena morte per chi prepara atti di terrorismo

La Bielorussia introduce la pena di morte per la "preparazione" di atti di "terrorismo". Lo riferisce l'agenzia russa Interfax. Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha firmato degli emendamenti al Codice criminale bielorusso che prevedono la pena di morte per chi tenta di perpetrare un attacco terroristico.

Nato: Finlandia e Svezia consegnano richiesta adesione

Gli ambasciatori di Finlandia e Svezia, Klaus Korhonen e Axel Wernhoff, hanno formalmente presentato la richiesta di adesione all'Alleanza al segretario generale, Jens Stoltenberg, oggi nel quartier generale della Nato a Bruxelles. 

"Oggi è un buon giorno in un momento cruciale per la nostra sicurezza. Grazie molte per aver presentato la richiesta di adesione per Finlandia e Svezia. Ogni Nazione ha il diritto di scegliere il proprio percorso". Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ricevendo la richiesta formale di adesione all'Alleanza da parte degli ambasciatori di Finlandia e Svezia. "Entrambi aveva fatto la vostra scelta, seguendo un percorso democratico. E io accolgo calorosamente la richiesta di adesione da parte di Finlandia e Svezia", ha aggiunto. "Voi siete i nostri partner e la vostra adesso alla Nato aumenterà la nostra sicurezza comune. Le richieste che avete presentato oggi sono un passo storico, gli alleati valuteranno ora i prossimi passaggi di questo cammino verso la Nato", ha continuato Stoltenberg. "Gli interessi della sicurezza di tutti gli alleati devono essere presi in considerazione e siamo determinati di affrontare tutte le questioni e giungere a rapide conclusioni", ha assicurato Stoltenberg. "Tutti gli alleati sono d'accordo sull'importanza dell'allargamento della Nato, che dobbiamo stare insieme e siamo tutti d'accordo che questo è un momento storico", ha evidenziato il segretario generale. 

Gb: Russia usa migliaia di ceceni per sopperire a perdite

La Russia avrebbe utilizzato migliaia di combattenti ceceni nelle aree di Mariupol e Lugansk per sopperire ai suoi "significativi problemi di risorse in Ucraina": lo riferisce il ministero della Difesa britannico, riportando l'ultimo bollettino sulla guerra della sua intelligence militare. "Nonostante le forze russe abbiano accerchiato Mariupol per oltre dieci settimane, la fedele resistenza ucraina ha ritardato la capacità della Russia di ottenere il pieno controllo della città. Ciò ha frustrato i suoi primi tentativi di catturare una città chiave e ha inflitto costose perdite di personale tra le forze russe", si legge nel comunicato del ministero britannico.

Oggi il primo processo per crimini di guerra a soldato russo Vadim Shishimarin

La giustizia ucraina inizia oggi il suo primo processo per crimini di guerra dall'inizio della guerra russa in Ucraina. L'imputato è un soldato russo accusato di aver ucciso un civile disarmato. Il processo, che dovrebbe essere presto seguito da molti altri, sarà un banco di prova per il sistema giudiziario ucraino, in un momento in cui anche le istituzioni internazionali stanno conducendo le proprie indagini sugli abusi commessi dalle truppe russe in questo Paese. Vadim Shishimarin, 21 anni, comparirà dalle 14 locali (le 13 in Italia) davanti al tribunale distrettuale di Solomiansky a Kiev, dove dovrà spiegare la morte di un uomo di 62 anni il 28 febbraio nel nord-est dell'Ucraina. Accusato di crimini di guerra e omicidio premeditato, il soldato, originario di Irkutsk in Siberia, rischia l'ergastolo.

Premier Moldavia: qualcuno vuole trascinarci in una guerra indesiderata

Le "esplosioni misteriose" avvenute in Transnistria, di cui si accusano a vicenda russi e ucraini, "sono incidenti causati da parti interessate che cercano di destabilizzarci e trascinarci in una guerra indesiderata. Sono attacchi mascherati per creare panico e insicurezza". Lo ha detto la premier della Moldavia Natalia Gavrilita, in un'intervista al Corriere della Sera. "Monitoriamo da vicino la situazione e ci stiamo preparando a scenari diversi. Non abbiamo un controllo effettivo sulla Transnistria, che da 30 anni è guidata dai separatisti sostenuti dalla Russia, e quindi non riusciamo a condurre un'indagine seria su quello che è successo", ha spiegato la premier, sottolineando poi che "dall'inizio del conflitto il livello d'ansia è molto aumentato. Tanti cittadini sentono le bombe che cadono su Odessa, Vinnytsia o Zhmerynka. Siamo determinati a fare il possibile per mantenere la calma e non permettere a terzi di rompere il nostro equilibrio".

Medvedev: in caso di aggressione reagiremo con risposta potente. Ma non permetteremo terza guerra mondiale

La Russia non permetterà che scoppi la Terza Guerra mondiale, ma è in grado di dare una risposta immediata e "super potente" nel caso in cui venga attaccata. Lo ha affermato oggi su Telegram il vice presidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev dopo un viaggio a un centro nucleare a Sarov. Lo riporta l'agenzia russa Tass.   Medvedev ha precisato che lo scudo nucleare del paese è costituito da un arsenale di armi affidabili e all'avanguardia che "raffredda le ambizioni di coloro che sono pronti a scatenare la Terza Guerra mondiale con le proprie mani e le mani di qualcun altro".   "Non permetteremo questa situazione - ha affermato -. Ma siamo costretti a dire sempre come promemoria che in caso di attacco al nostro Paese saremo in grado di dare una risposta immediata e super potente, respingendo qualsiasi aggressione.

La Corte penale internazionale invia in Ucraina la squadra investigativa più numerosa di sempre

La Corte penale internazionale (CPI) ha inviato in Ucraina una squadra di 42 membri per indagare sui presunti crimini di guerra commessi dall'inizio dell'invasione su larga scala da parte della Russia. Il gruppo è composto da investigatori, esperti forensi e personale di supporto che collaboreranno con le autorità ucraine. Si tratta del "più grande dispiegamento di questo tipo nella storia dell'organizzazione", scrive l'AFP. Oggi inizia a Kiev il primo processo per crimini di guerra dall'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca. Imputato un soldato russo accusato di avere ucciso un civile disarmato.
 

Macron: il Consiglio europeo esaminerà la domanda di adesione dell'Ucraina all'UE a giugno

Il Presidente francese Emmanuel Macron ha confermato al Presidente Volodymyr Zelensky che la richiesta di adesione dell'Ucraina all'UE sarà esaminata in una riunione del Consiglio europeo a giugno. Macron ha inoltre dichiarato che la fornitura di aiuti militari e umanitari da parte della Francia all'Ucraina continuerà e aumenterà nelle prossime settimane. In precedenza Macron aveva affermato che ci vorranno decenni prima che l'Ucraina venga accettata nell'UE.
 

Zelensky: Con gli attacchi missilistici i russi cercano di compensare i fallimenti militari

Gli attacchi missilistici e gli attacchi aerei russi sulle province di Leopoli, Sumy, Chernihiv e Luhansk nelle ultime 24 ore sono il tentativo dell'esercito russo di compensare una "serie di fallimenti nell'est e nel sud" dell'Ucraina, ha dichiarato il Presidente Zelensky durante il suo discorso quotidiano. Secondo il presidente, questi attacchi non cambiano drasticamente la situazione, "soprattutto perché le nostre misure di difesa aerea e antisabotaggio si stanno rafforzando".

Zelensky: "L'evacuazione di Azovstal è supervisionata dai militari e dall'intelligence dell'Ucraina"

Durante il suo discorso quotidiano, il Presidente Zelensky ha dichiarato che l'evacuazione dei soldati ucraini dall'acciaieria Azovstal di Mariupol è supervisionata dai militari e dall'intelligence dell'Ucraina con l'aiuto dei "più influenti mediatori internazionali".

Media russi: La Russia sta valutando il ritiro dall'Oms e dall'Wto

Il parlamento russo sta valutando la possibilità di ritirarsi dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e dall'Organizzazione Mondiale del Commercio, scrive il sito russo Kommersant, citando il vicepresidente della Duma, Pyotr Tolstoy.

Ucraina. Renzi: l'Europa deve essere capace di mettere tutti attorno ad un tavolo

"Il problema di fondo è: c'è o no la volontà dell'Europa di nominare un commissario speciale, un inviato speciale che sia capace di mettere tutti al tavolo? Se non lo facciamo questa diventa una guerra congelata, e significa che continuano a morire gli ucraini, i russi, e che continuiamo a pagarne le conseguenze, non soltanto in termini di vite umane". Lo ha detto il leader di Italia viva, Matteo Renzi, a Porta a Porta. Poi ha sottolineato che aver armato l'Ucraina non ha permesso alla Russia di prendersi in una settimana Kiev: "Noi abbiamo votato a favore e continueremo a votare a favore. Quando c'è un dubbio se stare con l'Alleanza atlantica o con la Russia, noi questo dubbio non lo abbiamo". 

Usa, allo studio il blocco dei pagamenti del debito da parte della Russia

Gli Stati Uniti stanno valutando la possibilità di bloccare la capacità della Russia di pagare gli obbligazionisti statunitensi. Lo riferisce Bloomberg, sottolineando come questa mossa avvicinerebbe Mosca al default. "È in considerazione, ma non ho una decisione da anticipare in questo momento", ha detto un funzionario dell'amministrazione Biden alla Reuters. "Stiamo valutando tutte le opzioni per aumentare la pressione su Putin", ha aggiunto.

Usa e Ue al lavoro per trasporto grano e mais fuori da Ucraina

L'amministrazione Biden sta lavorando a stretto contatto con gli alleati europei per cercare di sviluppare e individuare rotte che consentano al grano e al mais ucraino di uscire dal paese. Allo studio ci sono varie opzioni per un trasporto via ferroviaria, marittima e aerea nella consapevolezza però che non c'è una bacchetta magica viste le difficoltà causate dalla guerra. Lo riporta la Cnn citando alcune fonti, secondo le quali il tema sarà al centro della riunione ministeriale sulla sicurezza alimentare all'Onu, a cui parteciperà il segretario di stato Antony Blinken.

La Deutsche Bahn, la compagnia ferroviaria nazionale tedesca, ha in programma di trasportare quantità significative di prodotti agricoli ucraini verso i porti del Mare del Nord e dell'Adriatico, ha dichiarato il Ministro federale dei Trasporti tedesco Volker Wissing, lo scrive Der Spiegel. Due o tre treni al giorno hanno già iniziato a trasportare il grano ucraino verso l'Europa occidentale attraverso la Polonia.