L'invasione russa

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 94

Il conflitto in tempo reale
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 94
Ministero difesa Russia
Russia, nuovo test missile ipersonico Tsirkon

Missili su Kryvyi Rih, "distrutto impianto industriale". Ma capo militare non precisa quale

Un attacco missilistico che ha colpito stasera la periferia di Kryvyi Rih, nell'oblast di Dnipropetrovsk, ha "praticamente distrutto" un impianto industriale. Lo ha detto il capo militare della regione, Oleksandr Vilkul, citato dal Kyiv Independent, senza tuttavia specificare quale sia l'impianto colpito. La città è sede di diverse industrie, compresa l'Arcelor Mittal Kryvyi Rih, la più grande acciaieria dell'Ucraina. I soccorritori solo al lavoro per spegnere l'incendio, ha aggiunto. Al momento non si segnalano vittime.

Kadyrov annuncia invio di altri volontari ceceni nel Donbass

Il leader ceceno Ramzan Kadyrov, ha annunciato sul suo canale Telegram che “un nuovo gruppo di volontari di Grozny”, è stato inviato nel Donbass. 

Zelensky: “Vinceremo questa guerra: le domande sono quando ed a che prezzo”

"L'Ucraina vincerà sicuramente questa guerra, le domande sono a quale costo, e quando", così il presidente ucraino, Volodymuyr Zelensky, in un'intervista alla tv olandese Nos. Zelensky ha aggiunto che considererebbe una vittoria “il ripristino completo dell'integrità territoriale dell'Ucraina” e “l'obiettivo minimo”, il ritorno a Kiev dei territori occupati dalla Russia dopo il 24 febbraio scorso.

Zelensky: “Sulle armi mi aspetto buone notizie la prossima settimana”

“Lavoriamo ogni giorno per rafforzare la nostra protezione e questa, è data principalmente dalla fornitura di armi”, così su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky: "Ogni giorno ci avviciniamo a quando il nostro esercito supererà gli occupanti dal punto di vista tecnologico e per la forza, certo molto dipende dai partner e dalla loro disponibilità a fornire all'Ucraina tutto il necessario, per proteggere la libertà. E mi aspetto buone notizie su questo la prossima settimana". 

Ministero infrastrutture ucraino: “Ripristinato il traffico in tutte le direzioni strategiche del paese”

"E' stato aperto il passaggio sull'autostrada M06 Kiev-Chop, vicino a Stoianka: la strada è stata ripristinata in meno di due mesi, e da oggi è stato ripristinato anche il passaggio dei camion sulla strada. Grazie a questo è tornato il traffico quasi in tutte le direzioni strategiche del paese". Lo ha comunicato il Ministero delle Infrastrutture ucraino.

Kryvyi Rih, distrutto territorio di uno degli stabilimenti industriali della città

“E' stato colpito il territorio di uno degli stabilimenti industriali della città: lo stabilimento è praticamente distrutto, e si sentono ancora le esplosioni”, così Alexander Vilkul, capo dell'amministrazione municipale militare. "I vigili stanno lavorando sul posto per estinguere l'incendio". L'attacco russo è avvenuto a Kryvyi Rih, nella regione di Dnipro.

Lituani fanno colletta per l'acquisto di un sofisticato drone per l'Ucraina

Centinaia di lituani hanno raccolto fondi per acquistare un drone militare di nuova generazione, per l'Ucraina nella sua guerra contro la Russia, in segno di solidarietà con un altro paese precedentemente sotto il governo di Mosca. Raccolti in soli tre giorni circa 4,4 milioni di euro - sui 5 milioni di euro necessari per l'acquisto. La campagna raccolta fondi è stata lanciata dalla Laisves TV, una emittente su Internet lituana.

Mosca: "Unione di Kherson alla Russia verso il prossimo anno"

Un alto funzionario filo-russo nella regione ucraina occupata di Kherson, ha dichiarato che i combattimenti nelle vicinanze potrebbero influenzare i tempi dell'unione con la Russia e che "una decisione sarà presa probabilmente verso il prossimo anno". Kirill Stremousov, vice capo dell'amministrazione militare-civile di Kherson (sostenuta dalla Russia), ha aggiunto che il processo “potrebbe comportare un referendum”. Una marcia indietro rispetto a quanto dichiarato in precedenza. L'unione di Kherson e la Russia "Non accadrà entro l'autunno, stiamo preparando un sistema amministrativo e poi verso il prossimo anno vedremo come sarà la situazione", ha concluso.

Stato maggiore Kiev: “Lanciata offensiva nella regione di Kherson”

L'esercito ucraino ha lanciato un'offensiva nella regione occupata di Kherson ed “ha inflitto perdite ai russi”, così riferisce lo Stato maggiore delle forze armate ucraine su Facebook: “A seguito delle azioni offensive delle unità delle Forze di Difesa, il nemico ha subito perdite ed ha iniziato a difendersi su posizioni sfavorevoli, vicino ad Andriivka, Lozovee Bilohirka, nella regione di Kherson”. Secondo quanto riferisce Kiev gli occupanti russi "hanno sparato sulle infrastrutture civili fuori dagli insediamenti di Prybuzke, Posad-Pokrovske, Blahodatne, Osokorivka,Novovorontsovka, Novooleksandrivka ed altri".

Kiev: “Prima nave russa a Mariupol, saccheggiano metalli”

Una nave russa è entrata nel porto ucraino di Mariupol per la prima volta da quando la Russia ha completato la conquista della città, per caricare 3.000 tonnellate di prodotti siderurgici e portarli a Rostov sul Don. Così su Telegram la commissaria per i diritti umani della Verkhovna Rada, il parlamento ucraino, Liudmyla Denisova: “Il saccheggio da parte dei russi nei territori temporaneamente occupati dell'Ucraina, continua: dopo il furto del grano ucraino, gli occupanti sono ricorsi all'esportazione di prodotti in metallo da Mariupol”. Per fare ciò - sostiene Denisova - hanno "sminato parte del porto marittimo della città", così la commissaria che ha spiegato che prima dell'occupazione nel porto c'erano fino a 200.000 tonnellate di metallo e ghisa, per un valore di 170 milioni di dollari. 

 

Odessa: “Abbiamo abbastanza missili per affondare tutta la flotta russa nel Mar Nero”

"I missili Harpoon ricevuti finora, sono sufficienti per affondare l'intera flotta del Mar Nero", così il portavoce dell'amministrazione militare regionale di Odessa, Sergey Bratchuk, riferendosi alla flotta russa.    Il ministero della Difesa ucraino ha annunciato di aver iniziato a ricevere dalla Danimarca i missili anti-nave Harpoon. 

"Acquisto di sale e zucchero razionato a Kiev", secondo fonti Telegram citate dall'agenzia Tass

La carenza di sale e zucchero ha portato alcuni rivenditori in Ucraina a imporre limitazioni all'acquisto nella regione di Zaporozhye, ha scritto Vladimir Rogov, membro del consiglio principale dell'amministrazione civile-militare della regione di Zaporozhye sul canale Telegram, riporta l'agenzia Tass. Secondo Rogov, il rivenditori hanno un limite di cinque chili di zucchero per cliente e due sacchi di sale per cliente in ogni transazione.

Il portavoce del Cremlino Peskov: Putin, Macron e Scholz continueranno a sentirsi telefonicamente

Nel corso della prima conversazione telefonica a tre da metà marzo, Vladimir Putin, Emmanuel Macron e Olaf Scholz hanno concordato di continuare a mantenere contatti telefonici. Lo ha riferito il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, secondo quanto riporta la Tass, dopo la telefonata di oggi che è durata circa 80 minuti.

Missili russi nei cortili di due palazzi: un morto e sei feriti tra civili a Mykolaiv

Un civile è morto e 6 sono rimasti feriti nel bombardamento russo di stamani a un quartiere residenziale Mykolaiv, nel sud dell'Ucraina, non lontano da Odessa. Lo rende noto l'amministrazione regionale su facebook, citata dall'Ukrainska Pravda, secondo cui almeno due missili sono esplosi nei cortili tra due palazzi residenziali.

Viceministra della Difesa ucraina nessun segnale di secondo attacco russo a Kiev

Il ministero della Difesa ucraino non vede alcun segnale di preparativi della Russia per un secondo attacco a Kiev. Lo ha detto la viceministra della difesa Hanna Malyar, citata dall'Ukrainksa Pravda. "E' stato seminato il panico tra gli abitanti di Kiev. Sono stata in contatto con molte persone su questo argomento: con il comandante in capo, Valery Zaluzhny, e con il capo dell'intelligence, Kirill Budanov, ma ad oggi non disponiamo di informazioni che indicherebbero un possibile attacco oggi" contro la capitale, ha spiegato. Secondo la viceministra, le voci che si sono diffuse rapidamente tra i cittadini su un eventuale nuovo attacco a Kiev per oggi 28 maggio sono partite da social russi per poi raggiungere l'Ucraina.

Confindustria: blocco importazioni gas russo causerebbe calo del 2% del Pil

Il centro studi di Confindustria stima che "l'eventuale blocco delle importazioni di gas naturale dalla Russia potrebbe avere un effetto molto forte sull'economia italiana, già indebolita. Tale shock causerebbe una forte carenza di volumi di gas per industria e servizi e un aumento addizionale dei costi energetici. L'impatto totale sul Pil in Italia, nel 2022-2023, è stimabile in quasi un -2,0% in media all'anno". L'analisi 'congiuntura flash' evidenzia che "nel 2/o trimestre 2022 lo scenario per l'Italia resta complicato".

Di Maio: l'Italia non smetterà mai di cercare una soluzione pace

"L'Italia non ha mai smesso e non smetterà mai di lavorare a una soluzione che porti a un negoziato". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, conversando con Bruno Vespa al Forum in Masseria, parlando della guerra in Ucraina. Per far questo, ha aggiunto il ministro, "si riparte da questioni sul terreno: sbloccare l'export di grano, scambi di prigionieri e cessate il fuoco localizzati". "L'Italia - ha concluso il ministro - è in prima linea per provare a portare Putin al tavolo".

Di Maio: Putin dimostri di volere la pace

"Putin deve dimostrare di volere la pace, ma in questa settimana ha esteso le fasce di età per potersi arruolare nell'esercito e ha intensificato i bombardamenti sul Donbass". Così il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ospite della rassegna 'Forum in Masseria'.

"Il percorso per la pace non sarà breve"
"Non sono ottimista sulla pace in poche settimane. Non è un percorso breve, ma una strada stretta in salita e difficile, ma questo non ci deve fermare", ha concluso il titolare della Farnesina.

Scholz-Macron a Putin: liberare combattenti dell'Azovstal

"Il presidente francese e il cancelliere tedesco hanno chiesto la liberazione dei circa 2500 difensori di  Azovstal fatti prigionieri dalle forze russe". E' quanto ha reso noto  l'Eliseo riferendo dei contenuti della lunga telefonata, circa 80  minuti, che oggi Emmanuel Macron e Olaf Scholz hanno avuto con  Vladimir Putin.

Macron e Scholz a Putin: immediato cessate il fuoco e ritiro truppe russe

Nella conversazione telefonica di oggi con Vladimir Putin, Olaf Scholz ed Emmanuel Macron "hanno insistito per l'immediato cessate il fuoco e il ritiro delle truppe russe". Lo ha riferito il portavoce del governo tedesco, Steffen Hebeshtreit, al termine della telefonata, durata 80 minuti, ed avvenuta "su iniziativa" del cancelliere tedesco e del presidente francese. I due leader hanno anche "esortato il presidente russo ad impegnarsi in seri negoziati con il presidente ucraino per trovare una soluzione diplomatica al conflitto", ha aggiunto il portavoce tedesco.

Scholz e Macron a Putin: negoziati seri con Zelensky

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente francese Emmanuel Macron hanno chiesto al presidente russo Vladimir Putin "negoziati diretti e seri" con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo rende noto il governo tedesco. 

 

Putin: pronti a riprendere dialogo con Kiev

Putin ha anche parlato con Macron e Scholz del lavoro di quello che i russi stanno facendo per riportare "una vita pacifica" nel Donbass: "Il presidente russo ha informato nel dettaglio sugli ultimi sviluppi dell'operazione militare speciale, rilevando che le forze armate russe osservano rigorosamente le norme del diritto internazionale umanitario; e ha riferito di come è organizzato il lavoro sistematico per stabilire una vita pacifica a Mariupol e nelle altre città liberate del Donbass". Infine il capo del Cremlino ha detto a Macron e Scholz che "la tensione nel mercato alimentare ridurrà l'offerta di prodotti agricoli da parte della Federazione Russa e dunque che le sanzioni dovrebbero essere revocate; ma ha assicurato che la Federazione Russa è pronta a cercare modi per non ostacolare l'esportazione di grano, anche dai porti del Mar Nero".

Putin a Macron e Scholz: pronti a soluzione export grano. Cremlino, telefonata tra i tre leader

Il presidente russo Vladimir Putin ha discusso della situazione in Ucraina con il presidente francese Emmanuel Macron e con il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Lo fa sapere il Cremlino, precisando che il leader russo ha spiegato che la Russia è pronta a facilitare soluzioni per l'esportazione senza ostacoli del grano. incluso quello ucraino, dai porti sul Mar Nero.  

Putin mette in guardia l'Occidente: basta armi a Kiev, si rischia di creare ulteriore destabilizzazione

"La fornitura di armi all'Ucraina da parte dell'Occidente rischia di creare una ulteriore destabilizzazione": lo afferma il presidente russo Vladimir Putin.

Mosca: continueremo a lavorare con Usa su trattato Start

Mosca prevede di continuare a lavorare con Washington sul nuovo Trattato Start, che scade nel 2026. Lo ha detto alla Tass il direttore del Dipartimento per la non proliferazione e il controllo degli armamenti del ministero degli Esteri Vladimir Yermakov.

 

Duma: "Sanzioni sconsiderate, carestie entro fine anno"

Le sanzioni contro la Russia "sono state sconsiderate": lo ha ripetuto, in un messaggio sul suo account su Telegram, il presidente della Duma, Vyacheslav Volodin. Secondo Volodin, le sanzioni, "prima di tutto hanno colpito quei Paesi che già avevano problemi con il cibo: hanno portato ad un aumento dei prezzi del grano dappertutto, compresi i Paesi europei. Tutto questo può provocare carestie in molte aree del mondo alla fine di quest'anno".

Russi pensano a una Norimberga per i militari Azov

Un tribunale in stile Norimberga per processare i militari ucraini evacuati dall'acciaieria Azovstal. E' il progetto a cui stanno pensando i russi in alternativa allo scambio di prigionieri e che servirebbe, tra l'altro, a giustificare l'invasione dell'Ucraina ai fini della 'denazificazione' ripetutamente invocata da Mosca. "Stiamo progettando di organizzare un tribunale internazionale sul territorio della repubblica" ha affermato Denis Pushilin, leader della Repubblica popolare di Donetsk, riporta il Guardian.

Sindaco: bombe su Mykolaiv, vittime civili

I russi hanno bombardato ancora una volta quartieri residenziali di Mykolaiv e ci sono vittime civili. Lo ha riferito il sindaco della città, Alexander Senkevich, riporta l'agenzia Unian. 

Ministero esteri russo: la Russia supera gli Usa nello sviluppo di armi ipersoniche

"La Russia ha notevolmente superato gli Stati Uniti nello sviluppo di armi ipersoniche". Così Vladimir Yermakov, direttore del Dipartimento per la non proliferazione e il controllo degli armamenti del ministero degli Esteri, in una dichiarazione rilasciata all'agenzia Tass. "Secondo le affermazioni degli Stati Uniti, da molti anni gli Usa cercano di 'recuperare' la Russia, che ha mostrato progressi significativi nello sviluppo di sistemi ipersonici. Una mossa inevitabile nella nostra situazione per garantire il superamento del sistema di difesa missilistico globale degli Stati Uniti, nonché il mantenimento della stabilità strategica". Per Yermakov, "il dialogo con gli Stati Uniti sugli armamenti diventerà impossibile se sceglieranno di esacerbare ulteriormente la situazione. Gli Stati Uniti potrebbero scegliere di esacerbare il confronto, e quindi il dialogo su questo argomento sarà impossibile".        

Russia testa nuovo missile ipersonico Tsirkon nel mare di Barents (Video)

Kiev: arrivati obici M109 da 155 mm

Il ministro della Difesa ucraino ha annunciato l'arrivo di obici semoventi M109 da 155 mm in versione aggiornata. "Sono felice di annunciare che la nostra dotazione di artiglieria da 155 mm è stata rifornita. L'Ucraina ha ricevuto una versione aggiornata degli howitzer M109. E' un equipaggiamento di alta qualità. E il loro arrivo è frutto della cooperazione fra diversi paesi", ha scritto su Facebook il ministro Oleksii Reznikov, citato da Ukrinform. L'Ucraina, aggiunge il ministro, già usa tre tipi di mezzi  d'artiglieria da 155 mm: gli M777, i FH70 e Caesar.

Putin abolisce il limite di età per il primo contratto dei militari

Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato una legge che elimina il limite di età per la firma del primo contratto dei militari professionisti. La nota esplicativa del disegno di legge, prima della sua approvazione da parte della Duma di Stato, affermava che "l'uso di armi di alta precisione, il funzionamento delle armi e dell'hardware militare richiedono specialisti altamente qualificati", che di norma diventano tali all'età di 40-45 anni. L'attuale legislazione prevede invece che il primo contratto di servizio militare possa essere firmato da cittadini di età compresa tra i 18 e i 40 anni e da cittadini stranieri di età compresa tra i 18 e i 30 anni. L'attuazione della legge "incentiverà gli specialisti delle professioni più richieste, in primo luogo quelle relative alle professioni civili (supporto medico, ingegneria, servizi tecnici, funzionamento, comunicazioni, ecc.). Il progetto di legge è stato redatto dai deputati di Russia Unita Andrei Kartapolov e Andrei Krasov. La Duma di Stato ha approvato la legge il 25 maggio 2022 e il Consiglio della Federazione l'ha approvata lo stesso giorno.

In Russia potranno restare nell'esercito fino ai 65 anni d'età 

La legge approvata dalla Duma russa abolisce il limite di età per concludere il primo contratto di servizio militare in Russia. I militari potranno restare nell'esercito fino a 65 anni gli uomini e 60 le donne. La legge è stata firmata dal presidente russo Putin. Il viceministro della Difesa della Federazione Russa ha chiarito che sarà comunque possibile concludere il primo contratto di servizio militare in Russia prima dei 50 anni. In precedenza, la legge prevedeva che il primo contratto di servizio militare potesse essere rivolto ai cittadini di età compresa tra 18 e 40 anni e cittadini stranieri di età compresa tra 18 e 30 anni.

I servizi di emergenza dello Stato ucraino sminano esplosivi nella regione di Kiev (Video)

Viminale: 124.230 i profughi ucraini accolti finora in Italia

Sono 124.230 le persone in fuga dalla guerra in Ucraina arrivate finora in Italia: 64.979 donne, 18.387 uomini e 40.864 minori. Lo rende noto il Viminale, sottolineando che le destinazioni principali restano Milano, Roma, Napoli e Bologna.

Mosca conferma conquista di Lyman nell'est

La città di Kransnyi Lyman nella Repubblica Popolare di Donetsk (DPR) è ora completamente sotto il controllo delle Forze Armate russe. Lo ha dichiarato il portavoce del ministero della Difesa, Igor Konashenkov. Mosca ha ridato a Lyman il nome con cui era chiamata fino al 2016. La città, ha detto Konashenkov, è stata "completamente liberata".

Papa: la pace è oggi l'ardente anelito dell'umanità

"La pace è oggi l'ardente anelito dell'umanità. Pertanto, attraverso il dialogo a tutti i livelli, è urgente promuovere una cultura della pace e della non violenza. E lavorare per questo". Così Papa Francesco ricevendo una delegazione di autorità del Buddismo della Mongolia. "Questo dialogo - ha sottolineato il Pontefice - deve invitare tutti a rifiutare la violenza in ogni sua forma compresa la violenza contro l'ambiente. Purtroppo c'è chi continua ad abusare della religione usandola per giustificare atti di violenza e di odio. Gesù e Buddha sono stati costruttori di pace e promotori della non violenza. Essere veri discepoli di Gesù oggi significa aderire anche alla sua proposta di non violenza". "In un mondo devastato da conflitti e guerre come leader religiosi profondamente radicati nelle nostre rispettive dottrine religiose abbiamo il dovere di suscitare nell'umanità la volontà di rinunciare alla violenza e di costruire una cultura di pace", ha rimarcato il Pontefice che ha esortato: "Rafforziamo la nostra amicizia per il bene di tutti". Bergoglio ha espresso "gratitudine" per la prima visita in Vaticano ai rappresentanti ufficiali del buddismo mongolo. "L'occasione è particolarmente significativa - ha detto - poiché quest'anno ricorre il 30esimo anniversario della prefettura apostolica nel vostro bel pese come pure delle relazioni diplomatiche tra la Santa Sede e la Mongolia". 

Kiev: la produzione grano ok ma l'export è bloccato

L'80% della terra arabile dell'Ucraina è stata seminata regolarmente, e la produzione di grano nel 2022 sarà "paragonabile a quella del 2021, anche se mancano il concime e il combustibile per i trattori". Ma, ha spiegato in una intervista a Le Monde il ministro ucraino del commercio estero Taras Kachka, "siamo in grado di esportare in tutto il mondo un volume di grano comparabile a quello dell'anno scorso ma il problema è che non può uscire dal Paese". Il ministro ha anche detto che, dal punto di vista industriale, circa il 70% delle imprese lavorano normalmente. Per esempio, il settore bancario funziona all'80% e quello delle ferrovie, ma anche la posta e l'elettricità".

 

El País: l’Ue sta valutando una missione navale per esportare il grano dal paese

L'Unione Europea sta valutando una missione navale per aiutare ad esportare grano dall'Ucraina. So sostiene il quotidiano spagnolo El País, citando fonti di Bruxelles, secondo le quali il vertice Ue che inizierà lunedì solleverà il problema dell'aumento del rischio di fame nei paesi dipendenti dalle esportazioni agricole dall'Ucraina. L'Unione europea starebbe anche discutendo la possibilità di avviare una missione navale per scortare navi mercantili dall'Ucraina  attraverso il Mar Nero, in particolare dal porto di Odessa.

Kiev: 30.000 soldati russi uccisi dall'inizio della guerra. 242 i bambini morti nel conflitto, 440 i feriti

Sono circa 30.000 i soldati russi uccisi in Ucraina dall'inizio dell'invasione, secondo l'esercito di Kiev. Nel suo aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca, l'esercito ucraino indica che dopo 94 giorni di conflitto si registrano anche 207 caccia, 174 elicotteri e 503 droni abbattuti. Inoltre le forze di Kiev affermano di aver distrutto 1.330 carri armati russi, 628 pezzi di artiglieria, 3.258 veicoli blindati per il trasporto delle truppe e 116 missili da crociera. E' salito a 242 il numero dei bambini ucraini morti dall'inizio dell'invasione russa, mentre 440 sono rimasti feriti. Lo riferisce la Procura generale di Kiev, citata dal Kyiv Independent.

Russia: nuovo test missile ipersonico Tsirkon in mare Barents

Le forze armate russe hanno testato un nuovo missile ipersonico, 'Zircon', che ha colpito un bersaglio situato a una distanza di circa mille chilometri. Lo ha annunciato il ministero della Difesa di Mosca. "Oggi, la fregata di testa del Progetto 22350 ammiraglio della flotta dell'Unione Sovietica Gorshkov ha sparato un missile da crociera ipersonico Tsirkon contro una posizione di bersaglio marittimo nel Mar Bianco dal Mare di Barents", si legge in una nota del ministero. La tv russa Zvezda ha aggiunto che la velocità del missile è "così alta da impedire al sistema di difesa aerea dell'avversario di  rilevarne l'impatto in tempo". Il Cremlino ha descritto lo Zircon come un missile "inarrestabile", con una "traiettoria variabile" per evitare di essere scoperto.

Mosca chiude confini di Kherson con aree di Kiev

La Russia ha chiuso i confini della regione di Kherson con le aree dell'Ucraina controllate dal regime di Kiev "per motivi di sicurezza". Lo ha detto a Ria Novosti Kirill Stremousov, vice capo dell'amministrazione militare-civile della regione.   "Attraversare il confine dalle regioni di Mykolaiv e Dnipropetrovsk è molto pericoloso, visti i bombardamenti sistematici dei militanti ucraini. Dopo l'ultimo bombardamento, i civili finiti nella zona cuscinetto sono morti. Pertanto, non consigliamo di recarsi in Ucraina, ci sono molte testimonianze secondo cui uomini scompaiono e vengono immediatamente portati nell'esercito li' come carne da cannone", ha affermato.  Durante l'operazione speciale, l'esercito russo ha preso il controllo di Kherson Oblast e la parte di Azov di Zaporozhye Oblast.

Evacuati dall'oblast di Luhansk 31 civili tra cui 13 bambini

Continuano le evacuazioni dal Donbas. Nelle ultime 24 ore hanno lasciato la regione di Luhansk 31 civili, 13 sono bambini. Lo ha fatto sapere la polizia nazionale.

Cnn: il Pentagono ha assegnato un maxi contratto per la produzione di stinger

Il Pentagono ha assegnato un maxi contratto da 624 milioni dollari alla Raytheon per la produzione stinger, uno dei sistemi militari che gli Stati Uniti hanno fornito a Kiev. Lo riporta la Cnn. Dall'inizio della guerra Washington ha inviato più di 1.400 sistemi stinger, missili antiaerei a corto raggio con una portata di circa 5 chilometri in grado di abbattere droni, aerei ed elicotteri a bassa quota.

Kadyrov: truppe cecene hanno bloccato vie d'uscita da Severodonetsk

Il leader della Cecenia, Ramzan Kadyrov, ha detto che un gruppo di combattenti ceceni ha bloccato tutte le uscite da Severodonetsk: le truppe ucraine sono già state sgomberate dai primi quartieri della città ben fortificata, ha detto Kadyrov citato dall'agenzia russa Tass. "L'edificio dell'hotel che era stato preparato per una lunga difesa - ha riferito il leader ceceno - è passato sotto il controllo dei nostri combattenti."

Zelensky: il Donbas tornerà ad essere ucraino

“Il Donbas sarà di nuovo ucraino”. Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky, nel consueto videomessaggio serale. Il leader ha ammesso che al momento la situazione è "molto difficile" nella regione, dove le truppe russe stanno guadagnando terreno. “Ecco perché dobbiamo aumentare le nostre difese, aumentare la resistenza, così che il Donbas torni a essere Ucraina” ha dichiarato. "Anche se la Russia porterà tutta la sofferenza e la distruzione nel Donbass - ha aggiunto - noi ricostruiremo ogni città, ogni comunità."
 

A Kharkiv si cambiano i nomi delle strade che ricordano la Russia (Video)

Amministrazione locale: 5 civili morti e 4 feriti nella regione di Donetsk

Nelle ultime 24 ore sono morti 5 civili e 4 sono rimasti feriti nei bombardamenti russi nella regione di Donetsk. Lo ha riferito il capo dell'amministrazione militare regionale Pavel Kirilenko. Attualmente è impossibile stabilire il numero esatto delle vittime a Mariupol e Volnovakha, ha detto ancora Kirilenko.