Putin: Arabia Saudita e Emirati Arabi si sono offerti di fare da mediatori
Il presidente russo Vladimir Putin ha detto che l'Ucraina non vuole far riferimento all'ipotesi di intesa raggiunta nel marzo scorso. Parlando dopo la sua visita a Teheran, Putin ha aggiunto che Arabia Saudita e Emirati Arabi si sono offerti di fare da mediatori nei negoziati sulla crisi ucraina. Il presidente russo ha anche assicurato che Gazprom è pronta a rispettare i suoi impegni sull'export di gas.
Kiev non vuole che guerra si prolunghi all'inverno
L'Ucraina non vuole che la guerra duri fino all'inverno. Lo ha detto il capo di stato maggiore del presidente Zelensky, convinto che questo scenario darebbe alle forze russe il tempo di trincerarsi nelle proprie posizioni e complicherebbe qualsiasi controffensiva ucraina. Andry Yermak ha parlato con la rivista ucraina NV, come riferito dalla Reuters, e ha espresso la speranza che le armi occidentali consentano alle truppe ucraine di ottenere la "vittoria" prima di allora.
Washington: presto nuove armi e equipaggiamento per Kiev
Ci saranno nuove sanzioni per Mosca. Lo dice il portavoce del Consiglio per la Sicurezza Nazionale Usa, John Kirby, parlando ai cronisti. Kirby ha detto che la Russia sta illegittimamente nominando autorità locali nei territori ucraini sotto il suo controllo e che userà 'falsi' referendum per giustificare l'annessione delle regioni conquistate. Presto la Casa Bianca annuncerà un nuovo pacchetto di aiuti militari a Kiev, ha aggiunto Kirby.
Procuratrice generale: accetto decisione Zelensky ma da noi nessun collaborazionista
Iryna Venediktova accetta la decisione di Volodymyr Zelensky di rimuoverla dal suo incarico, ma nega che nel suo ufficio possano esserci stati collaboratori o traditori. In un'intervista con la Cnn, la procuratrice ucraina ha voluto precisare che nel suo ufficio "non ci sono assolutamente dei collaboratori, che si trovano solo nei territori occupati. Qui non è territorio occupato". Una delle priorità del suo ufficio, ha anzi voluto precisare, è stata quella di lavorare sul problema tradimento e collaborazionismo, cosa sulla quale ha sempre parlato apertamente.
Budapest: Ungheria non si opporrà al transito di armi dirette a Kiev
L'Ungheria non si opporrà alla circolazione di armi da paesi terzi attraverso il suo territorio verso l'Ucraina per combattere la Russia. A dichiararlo è stato il viceministro dell'Economia e degli Affari esteri, Levente Modyor. "L'Ungheria non fornirà armi. Questa è la nostra posizione strategica. Tuttavia, i paesi terzi possono utilizzare il nostro territorio", ha detto Modyor durante un incontro con il sindaco di Leopoli, Andrii Sadov.
La first lady ucraina a Washington incontra Anthony Blinken e Jill Biden. Domani parlerà al Congresso Usa
La first lady ucraina, Olena Zelenska, in visita a Washington, ha ricevuto a nome del popolo ucraino un premio come riconoscimento della lotta del suo Paese contro l'invasione russa. Il “Dissident Human Rights Award” le è stato consegnato dalla Fondazione del Memoriale delle Vittime del Comunismo. "E' un onore essere qui e accettare questo premio a nome di ogni uomo e donna ucraini che combattono contro l'aggressione russa", ha detto. Olena Zelenska è in missione speciale nella capitale Usa con l'obiettivo di ottenere nuovi aiuti, militari e umanitari, per aiutare l'ucraina a continuare a difendersi nella guerra contro la Russia, giunta ormai al quinto mese. Dopo un incontro con il segretario di Stato americano, Antony Blinken, la moglie di Voldymyr Zelensky è stata ricevuta da Jill Biden alla Casa Bianca per un colloquio privato e domani parlerà al Congresso americano.
Export grano, Putin ringrazia Erdogan: "Non risolte tutte le questioni ma ci sono progressi"
''Non tutte le questioni relative all'esportazione del grano bloccato nei porti ucraini sul Mar Nero sono state risolte'', ma ''è positivo che ci siano dei progressi''. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin nel corso di un incontro a Teheran con l'omologo turco Recep Tayyip Erdogan. Secondo quanto riporta la Tass, Putin ha ringraziato Erdogan per i suoi sforzi "di mediazione nel fornire una piattaforma turca per i negoziati sui problemi alimentari, quelli legati all'esportazione di grano attraverso il Mar Nero". E' proprio "con la tua mediazione'' ha detto Putin a Erdogan, che ''siamo andati avanti. E' vero, non tutti i problemi sono stati ancora risolti, ma il fatto che ci sia movimento è già positivo".
Governatore di Mykolaiv offre 100 dollari a chi denuncerà collaboratori dei russi
Il governatore della regione di Mykolaiv, nel sud dell'Ucraina, pesantemente bombardata dai raid russi, ha annunciato oggi una ricompensa di 100 dollari per chiunque aiuterà a identificare i collaboratori dei russi. In una dichiarazione sul suo account Telegram, il governatore Vitali Kim ha invitato a fornire informazioni su "coloro che rivelano agli occupanti i luoghi di schieramento delle truppe ucraine" o ad aiutarli a stabilire le coordinate di potenziali bersagli dei bombardamenti.
Palazzo Chigi, colloquio telefonico Zelensky-Draghi: "Pieno sostegno del Governo italiano all'Ucraina"
Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha avuto oggi pomeriggio una conversazione telefonica con il Presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky. Lo rende noto Palazzo Chigi, indicando che "la discussione si è incentrata sugli ultimi sviluppi della situazione sul terreno. Il Presidente Draghi ha reiterato il pieno sostegno e solidarietà del Governo italiano all'Ucraina". Su Twitter, scrive il presidente ucraino "Ho avuto una conversazione telefonica con il primo ministro italiano Mario Draghi. L'ho ringraziato per il supporto totale e per la solidarietà del popolo italiano. Ho anche sottolineato il significativo contributo personale del primo ministro per concedere all'Ucraina lo status di Paese candidato all'adesione all'Ue".
Gazprom pronta a riavvio del Nord Stream giovedì, aspetta ok di Mosca
La ripresa sarebbe a flusso ridotto e la decisione finale è del Cremlino: secondo Bloomberg, Gazprom sarebbe pronta a riavviare le esportazioni di gas all'Europa attraverso Nord Stream il prossimo giovedì 21 luglio, al termine del periodo di manutenzione. Bloomberg cita alcune fonti secondo cui comunque la decisione finale ancora deve essere presa da Mosca.
Oslo: militare svedese volontario in Ucraina morto in combattimento nel Donetsk
Un giovane svedese di 28 anni arruolato nella Brigata Internazionale di volontari che affiancano le forze armate ucraine è morto in combattimento nella zona di Donetsk, colpito da una granata al petto. Lo riferisce la tv di Stato svedese SVT, spiegando che l'uomo aveva avuto in patria esperienze in aeronautica nella regione di Uppsala e si era congedato con il grado di tenente. Secondo fonti della tv il giovane svedese era arrivato in Ucraina da un paio di mesi.
Zelensky su Twitter: con il presidente polacco Duda "dialogo continuo"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha parlato su Twitter del ''dialogo continuo'' con l'omologo polacco Andrzej Duda. ''Ho informato il presidente della Polonia dell'attuale situazione sul campo di battaglia. Abbiamo discusso del supporto alla difesa per l'Ucraina dalla Polonia e dai suoi alleati. Abbiamo coordinato i passi per contrastare l'aggressione russa'', ha spiegato Zelensky.
Ue approva prestiti per 10 miliardi di euro alle aziende a causa della guerra in Ucraina
La Commissione europea ha approvato uno schema italiano di garanzia sui prestiti da 10 miliardi di euro per sostenere le aziende di tutti i settori nel contesto dell'invasione russa dell'Ucraina. L'Italia ha notificato alla Commissione, nell'ambito del quadro temporaneo di crisi, un regime di garanzia sui prestiti da 10 miliardi di euro per fornire sostegno di liquidità alle imprese nel contesto dell'invasione russa dell'Ucraina, alla luce dell'elevato grado di incertezza economica causato dall'attuale situazione geopolitica.
Invio armi dall'Italia all'Ucraina: giovedì decisione del ricorso al Consiglio di Stato
E' attesa per giovedì 21 la decisione del Consiglio di Stato sul ricorso promosso dal Codacons contro gli atti del Governo che hanno disposto l'invio di armi all'Ucraina. L'associazione ha sollevato questione di legittimità costituzionale sulla decisione dell'esecutivo di sostenere l'Ucraina attraverso l'invio di armi, ritenendo violato l'art. 11 della Costituzione che prevede il ripudio della guerra da parte del nostro Paese.
Report Fmi: stop del gas russo farebbe scendere il Pil in Europa fino al 6%. Impatto significativo in Italia
Se si dovesse verificare uno stop al gas russo, un approccio frammentato alle fonti di approvvigionamento suggerisce che l'impatto negativo sul Pil sarebbe particolarmente significativo, fino al 6% per alcuni paesi dell'Europa centrale e orientale in cui l'intensità del consumo di gas russo è elevata e le forniture alternative sono scarse, in particolare Ungheria, Repubblica slovacca e Repubblica Ceca. L'Italia dovrebbe inoltre affrontare impatti significativi a causa della sua elevata dipendenza dal gas nella produzione di elettricità. È quanto rileva il Fondo monetario internazionale in un report.
Putin arriva a Teheran per colloqui con Raisi e Erdogan
Il presidente russo Vladimir Putin è arrivato in Iran per una visita tesa ad approfondire i legami con le potenze regionali, nel suo secondo viaggio all'estero da quando i carri armati russi sono entrati in Ucraina. A febbraio Putin dovrebbe tenere colloqui con il presidente iraniano Ebrahim Raisi e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan sulle questioni politiche urgenti, come il conflitto in Siria e la proposta, sostenuta dalle Nazioni Unite, di ripresa delle esportazioni di grano ucraino per alleviare la crisi alimentare globale. Putin cerca di rafforzare i legami con Teheran, altro bersaglio delle sanzioni statunitensi, e potenziale partner militare e commerciale di Mosca. Secondo la Casa Bianca, nelle ultime settimane funzionari russi hanno visitato un aeroporto nell'Iran centrale per valutare i droni di Teheran dotati di armi per un possibile utilizzo in Ucraina.

Il Tg di Rainews24 in lingua ucraina - edizione del 19 luglio
Fonti ucraine: attacco missilistico russo a Kramatorsk, ci sono vittime
"E' stato attaccato il centro della città. Ci sono vittime. Sul posto stanno lavorando gli artificieri". Lo ha scritto su Telegram il sindaco di Kramatorsk, Oleksandr Honcharenko, dopo il precedente annuncio di stamattina di un attacco missilistico contro fabbriche della città. La notizia dell'attacco al centro di Kramatorsk è stata confermato anche dal capo dell'amministrazione militare regionale di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, che su Telegram ha precisato che "i russi hanno colpito la parte centrale della città con missili. Almeno un civile è morto".
Commissione Ue lancia proposta di fondo comune per la difesa: 500 milioni di euro, compreso sostegno a Ucraina
La Commissione Ue lancia un fondo per gli acquisti comuni per la difesa dotato di 500 milioni di euro per rafforzare in due anni le capacità industriali militari dell'Ue. "E' una nuova tappa dell'integrazione europea nella difesa", ha annunciato il commissario Ue per il Mercato interno, Thierry Breton. Il fondo, che integra il Fondo europeo per la difesa, punta ad aumentare la produzione di armi pesanti e munizioni in Ue e ricostituire gli stock europei, continuando nell'immediato anche a offrire sostegno militare all'Ucraina. L'iniziativa sarà sostenuta da un programma permanente di acquisti congiunti entro la fine dell'anno. Bruxelles, rispondendo all'appello dei capi di Stato e di governo Ue lanciato al vertice di Versailles, propone di impegnare 500 milioni di euro del bilancio dell'Ue dal 2022 al 2024 per "soddisfare le esigenze più urgenti e critiche di prodotti per la difesa" sorte "dopo l'aggressione della Russia contro l'Ucraina", si legge nella proposta. La Commissione ha adottato la proposta di regolamento in via prioritaria e la trasmetterà ora al Parlamento europeo e ai governi, dai quali si attende "una rapida" adozione.
Il parlamento ucraino approva la destituzione del capo degli 007 e del procuratore generale
Il parlamento ucraino ha votato il licenziamento del capo dei servizi di sicurezza (SBU) e del procuratore generale, come proposto dal presidente Volodymyr Zelensky. "Il Parlamento ha votato la revoca dell'incarico di procuratore generale a Iryna Venedyktova", ha scritto su Telegram il deputato David Arakhamia. Anche diversi altri parlamentari hanno annunciato sui loro canali Telegram il licenziamento del capo dell'SBU Ivan Bakanov. Lo riporta Kiev Independent. Il Parlamento ha nominato anche il nuovo Ministro delle Politiche sociali che sarà Oksana Zholnovych che ha diretto il Dipartimento delle politiche sociali e dell'assistenza sanitaria presso l'Ufficio del Presidente. È stata anche consulente di due precedenti ministri delle Politiche sociali nel periodo 2019-20.
Verso ok a nuove sanzioni Ue, Sberbank in lista nera
Gli ambasciatori dell'Ue riuniti ieri nel Coreper hanno espresso un "sostanziale consenso" degli Stati membri sul nuovo pacchetto di sanzioni (detto di allineamento e mantenimento) con qualche piccola richiesta di "aggiustamento" non particolarmente rilevante. Lo si apprende da fonti diplomatiche Ue. Nella lista nera degli individui ed entità sanzionate entra anche la più grande banca russa, Sberbank, già esclusa dal sistema di pagamenti Swift. La proposta definitiva della Commissione dovrebbe essere approvata al Coreper di domani. La Presidenza ceca del Consiglio Ue - riferisce la fonte - ha già annunciato che, se questo calendario verrà rispettato, lancerà immediatamente una procedura scritta con scadenza giovedì per arrivare a una rapida pubblicazione in Gazzetta ufficiale e conseguente entrata in vigore.
Medvedev: la pace ci sarà alle nostre condizioni
"La Russia raggiungerà tutti i suoi obiettivi" in Ucraina "e ci sarà la pace, alle nostre condizioni, non a quelle strepitate dai politici europei confusi e impotenti". Lo scrive su Telegram l'ex presidente e vice capo del Consiglio di sicurezza nazionale russo Dmitri Medvedev.
Attacco missilistico su Odessa, diversi feriti
Al via i negoziati per l'adesione alla Ue per Albania e Macedonia del Nord
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, assieme al premier ceco, Petr Fiala, della presidenza del Consiglio Ue, il primo ministro dell'Albania, Edi Rama, e quello della Macedonia del Nord, Dimitar Kovacevski, ha aperto i negoziati di adesione all'Ue per l'Albania e la Macedonia del Nord. "Che momento storico! Oggi Albania e Macedonia del Nord, aprono i negoziati di adesione all'Unione Europea. E sono così felice di essere qui con voi. Questo è il vostro successo e il successo dei vostri cittadini. Voi e i vostri cittadini avete lavorato così duramente per arrivare qui e avete dimostrato così tanto il vostro impegno per i nostri valori", ha detto in un punto stampa nella sede della Commissione.
Putin arrivato in Iran per vertice con Raisi e Erdogan
Il presidente russo, Vladimir Putin, è arrivato in Iran per il vertice sulla Siria con i suoi omologhi iraniano e turco, Ebrahim Raisi e Recep Tayyip Erdogan. Lo riporta la tv iraniana. Erdogan è già stato accolto da Raisi al palazzo Saadabad, a nord della capitale Teheran, riferisce l'agenzia Irna pubblicando una foto dei due. Il leader turco e' arrivato in Iran ieri sera. A margine del summit e' previsto anche un colloquio bilaterale fra Putin e Erdogan per tentare di sbloccare l'esportazione di grano dall'Ucraina.
Missili russi su Odessa: almeno 6 feriti, anche un bambino
Almeno sei persone sono rimaste ferite, tra cui un bambino, dopo che missili russi hanno colpito la città di Odessa, nell'Ucraina meridionale: lo ha detto oggi un ufficiale militare ucraino Serhiy Bratchuk, portavoce dell'amministrazione militare di Odessa, ha dichiarato in un post su Telegram che la città è stata presa di mira da sette missili da crociera "Kalibr" lanciati dal Mar Nero. Sei di questi missili sono sfuggiti alle difese aeree ucraine e hanno colpito aree con "popolazione civile", ha detto Bratchuk. Tre case e almeno altri due edifici sono stati distrutti nell'attacco, con danni segnalati a diverse altre strutture, ha aggiunto la stessa fonte.
Analisti Usa: Mosca punta a Siversk e Bakhmut
Mosca non punta più prioritariamente alla conquista di Slovyansk ma a quella di Siversk e Bakhmut: il nuovo cambiamento nella strategia militare russa in Ucraina è stato indicato dagli analisti dell'americano Institute for the Study of war nel loro ultimo rapporto. Secondo l'istituto,
"l'incontro del Ministero della Difesa russo con la leadership del raggruppamento orientale delle forze in Ucraina suggerisce che il Cremlino non si concentrerà sulla presa di Slovyansk in questa fase della campagna, ma darà invece priorità al tentativo di prendere Siversk e Bakhmut": in direzione di questi due centri. Secondo gli analisti americani, "il probabile sforzo del Presidente russo Vladimir Putin di addossare l'onere di sostenere le operazioni in Ucraina alle minoranze etniche per evitare una mobilitazione generale dei russi potrebbe scatenare una resistenza" fra le minoranze stesse in Russia. Le forze russe hanno condotto una serie di attacchi di terra a est di Siversk e a sud di Bakhmut. Le forze russe hanno intensificato gli sforzi per avanzare su Avdiivka e hanno condotto limitati assalti di terra lungo la linea di frontiera Donetsk City-Avdiivka.Le autorità russe continuano a integrare le aree occupate nell'economia commerciale russa.
Kiev: attacco russo su regione Odessa, feriti
Le forze armate russe hanno lanciato un attacco missilistico nella regione di Odessa: lo segnala la stampa ucraina, precisando che i suoni di forti esplosioni sono stati uditi nella città portuale sul Mar
Nero e nei dintorni. Secondo le fonti ucraine, alcuni dei missili sono stati colpiti in volo dalle forze di difesa, ma ci sono incendi e feriti nei luoghi colpiti dall'attacco.
La moglie di Zelensky incontra Blinken a Washington
La moglie del presidente ucraino, Olena Zelenska, ha incontrato il segretario di Stato americano Antony Blinken a Washington, il primo di una serie di incontro d'alto livello che comprenderà anche la First lady Jill Biden.
Telefonata Austin-Reznikov, gruppo di contatto il 20 luglio
Il segretario alla Difesa Usa, Lloyd Austin, ha avuto un colloquio telefonico col suo collega ucraino Oleksii Reznikov. Al centro della discussione, ha riferito il Pentagono, la riunione del Gruppo di contatto sull'Ucraina che si terrà virtualmente con gli alleati e i partner il 20 luglio. I due leader si sono scambiati i reciproci punti di vista sull'assistenza militare a Kiev e hanno concordato di rimanere in stretto contatto. Reznikov ha anche aggiornato Austin riguardo alla situazione sul
terreno.
Kuleba: stop a relazioni con Minsk se interviene
Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ha minacciato la rottura delle relazioni diplomatiche con la Bielorussia se interverrà nel Paese a sostegno delle truppe russe che lo hanno invaso. "La Bielorussia è un complice in questo crimine di aggressione, nessun lo mette in discussione. Ha dato il suo territorio ai russi per bombardare l'Ucraina", ha sottolineato Kuleba. "Allo stesso tempo abbiamo relazioni diplomatiche con loro" che verranno "rotte se le loro forze armate attraversano il confine dell'Ucraina".
Zelensky: inflitte perdite significative ai russi
"Le nostre forze armate hanno inflitto significative perdite logistiche agli invasori, è sempre più difficile per l'esercito russo mantenere posizioni nel territorio catturato". Lo ha affermato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel sua abituale discorso serale al Paese. "Passo dopo passo, avanziamo, interrompiamo i rifornimenti per gli occupanti, identifichiamo e neutralizziamo i collaboratori. La prospettiva è ovvia: la bandiera ucraina sarà in tutte le nostre città e villaggi. L'unica domanda riguarda il tempo", ha aggiunto il leader di Kiev, informando che è in corso "l'audit del personale" all'interno dei servizi segreti dopo la sospensione a sorpresa di Ivan Bakanov, suo amico d'infanzia, con accuse legate al tradimento.